Curriculum docenti - Università degli Studi di Foggia

successivamente, con D.R. n. 5333 del 21 giugno 1999, sono stato inquadrato nella
disciplina Storia medievale, per la quale a partire dall’a.a. 1999-2000 mi è stata affidata dalla
Facoltà la titolarità dell’insegnamento, già svolto dal prof. G. Musca, di Storia medievale per
i corsi di laurea in Lettere e Filosofia (corso A-K).
Nel giugno 2001 ho conseguito l’idoneità, con unanime giudizio della commissione, nel
concorso di prima fascia nel settore M01X, Storia medievale, bandito dalla Facoltà di Lingue
dell’Università di Lecce, e in qualità di professore ordinario nella fase dello straordinariato
sono stato chiamato nel luglio 2001 dalla Facoltà di Lettere e Filosofia di Bari per
l’insegnamento di Storia medievale (presa di servizio a partire dall’1 novembre), nel settore
disciplinare M-STO/01. Dopo i tre anni di straordinariato sono stato confermato in ruolo per
la stessa disciplina nel dicembre 2004. Dal 2004-2005, nella stessa Facoltà, insegno Storia
medievale per i Corsi di studio triennali in Lettere e in Scienze storiche e sociali e, per
l’anno 2005-2006, anche nel Corso di Laurea Magistrale in Filologia Moderna.
Dalla Facoltà di Lettere dell’Università di Foggia mi è stata affidata la supplenza
dell’insegnamento di Storia medievale dall’a.a. 2001-02 all’a.a. 2006-07.
Dal novembre 2002 sono direttore del Centro di Studi normanno-svevi dell’Università di Bari,
presieduto dal Rettore in carica dell’Università barese. Dal 1997-98 al 2001-02 ho diretto il Corso di
Perfezionamento post-laurea in «Storia del Mezzogiorno medievale» dell'Università di Bari, e negli
a.a. 2000-01 e 2001-02 anche quello in «Cinema e Storia» (coordinato dal dott. Vito Attolini, critico
cinematografico). Nel 1995 ho fondato e diretto sino al 1998 la Scuola-Laboratorio di Medievistica
di Troia (Foggia). Nel 1997 ho partecipato alla fondazione del «Centro di studi per la storia delle
campagne e del lavoro contadino» di Montalcino (Siena). Ho partecipato, in veste di relatore, a
numerosi convegni scientifici, conferenze e seminari, in Italia e all’estero. Dal 1976, anno della sua
fondazione, sino al 1979, ho fatto parte della redazione della rivista «Quaderni medievali».
L’attività scientifica è incentrata in particolare sui rapporti tra strutture sociali e produttive,
assetto del territorio e realtà istituzionali all’interno del Mezzogiorno bassomedievale, con
particolare attenzione verso gli ambiti territoriali pugliesi. Attraverso l'analisi della società,
dell'economia e dei quadri politico-istituzionali, senza trascurare il ruolo e la specificità dei
dati giuridici e normativi, ho mirato a cogliere le funzioni e le forme, le continuità e i
mutamenti, le dinamiche e le contraddizioni che soprattutto nei secoli XI-XV hanno
contraddistinto la storia della Puglia e dell’Italia meridionale. I miei interessi di ricerca
rispetto alla Puglia bassomedievale si sono indirizzati principalmente su due filoni tematici,
sino a qualche anno in ombra o insufficientemente dibattuti dalla storiografia medievistica:
la storia agraria regionale e la storia delle strutture di fortificazione all’interno del «sistema
castellare» del regno.
ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI
(non sono riportati in questo elenco articoli minori, recensioni, cronache di convegni)
Città e diocesi di Puglia nell’XI secolo (Bovino, Brindisi, Monte Santangelo, Oria, Trani,
Tremiti, Vieste), in Alle sorgenti del Romanico. Puglia XI secolo, a c. di P. Belli D’Elia, Bari
Pinacoteca Provinciale, Bari 1975.
Studi di storia agraria, in «Quaderni medievali» [d’ora in poi QM], 1 (giugno 1976).
Il «barbaro strumento medievale» della garrotta, in QM 1 (giugno 1976).
Le masserie regie in Puglia nel secolo XIII. Ambienti, attrezzi e tecniche, in QM 2
(dicembre 1976).
Nota introduttiva alle pagine di Antonio GRAMSCI su «Comuni, borghesia, ceti subalterni»,
in QM 1 (giugno 1976).
Il Medioevo come alibi (con M. Montanari), in QM 3 (giugno 1977).
Pistoia: le campagne toscane nel Tardo Medioevo, in QM 4 (dicembre 1977).
Santa Margherita Ligure: il Medioevo oggi, in QM 6 (dicembre 1978).
Economia e società nell’Alto Medioevo, in Storia della Puglia, RAI Puglia - Mario Adda
editore, a c. di G. Musca, vol. I: Antichità e Medioevo, Bari 1979.
I periodi angioino e aragonese, ivi.
Economia e società nel Basso Medioevo, ivi.
L’organizzazione del territorio fra XIII e XV secolo, in La Puglia tra Medioevo ed età
moderna. Città e campagna, a c. di C. D. Fonseca, Electa editrice [Civiltà e culture in
Puglia, 3], Milano 1981.
«Timeo damnare animam meam». Ruolo e rifiuto del giuramento sui Vangeli nei conflitti
tra piccoli proprietari e il monastero benedettino di Conversano (secoli X-XI), in
Insediamenti benedettini in Puglia. Per una storia dell’arte dall’XI al XVIII secolo, a c. di
M. S. Calò Mariani, vol. I, Congedo editore, Galatina 1981.
Paesaggio agrario e colture (secc. X-XIII), in I santi Benedetto e Scolastica nel XV
centenario della nascita [Atti dell’omonimo Seminario di Conversano, dicembre 1980],
Schena ed., Fasano 1981.
Uomini e terre nella Puglia medievale. Dagli Svevi agli Aragonesi, Edizioni dal Sud, Bari
1983.
La ruralizzazione della società, in Il territorio a sud-est di Bari in età medievale. Società e
ambienti, a c. di V. L’Abbate, Museo Civico di Conversano, Schena editore, Fasano 1983.
Origini e sviluppo delle masserie, in La trasformazione del territorio in Terra di Bari,
Quaderni del CSPCR-Bari, Bari 1984.
Elementi dell’economia agraria del territorio nel Basso Medioevo, in Società, cultura,
economia nella Puglia medievale, a c. di V. L’Abbate, Edizioni Dedalo, Bari 1985
Itinerario normanno in Terra di Bari. I centri costieri (a c. di A. Brusa, R. Licinio, F.
Porsia), Regione Puglia - CSPCR-Bari, Bari 1985: Monopoli.
Ivi: Molfetta.