13.06.2013 Views

Curriculum docenti - Università degli Studi di Foggia

Curriculum docenti - Università degli Studi di Foggia

Curriculum docenti - Università degli Studi di Foggia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

CURRICULUM DEI DOCENTI<br />

DOCENTI DI I FASCIA<br />

DOCENTE CURRICULUM<br />

PROF. CIPRIANI<br />

GIOVANNI<br />

Preside della Facoltà <strong>di</strong><br />

Lettere e Filosofia<br />

PROF.<br />

DOMENICO<br />

COFANO<br />

PROF. DE MARTINO<br />

FRANCESCO<br />

PROF. MARIN MARCELLO<br />

Direttore del Dipartimento<br />

Tra<strong>di</strong>zione e Fortuna<br />

dell’Antico<br />

PROF.SSA RESTA<br />

PATRIZIA<br />

PROF. RUSSO SAVERIO<br />

Direttore del Dipartimento <strong>di</strong><br />

Scienze Umane, Territorio,<br />

Beni Culturali, Civilità<br />

Letterarie, Formazione<br />

PROF. SIVO VITO<br />

Giovanni Cipriani insegna da un ventennio Letteratura Latina. Si è occupato e si occupa <strong>di</strong><br />

sperimentazione teatrale applicata alla produzione latina e <strong>di</strong> problemi <strong>di</strong> <strong>di</strong>dattica del latino<br />

(nell’<strong>Università</strong>, nella scuola, presso la SSIS-Puglia): attualmente sta mettendo a punto una nuova<br />

grammatica <strong>di</strong> latino (e non sul latino), improntata al modello della “verbo<strong>di</strong>pendenza”, al lessico e<br />

alla semantica; sta lavorando alla realizzazione del progetto LatinoDigitale. Ricerca-azione per una<br />

<strong>di</strong>dattica multime<strong>di</strong>ale del latino, che ha l’obiettivo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>are una metodologia <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento<br />

multime<strong>di</strong>ale e interattivo, basato sul concetto <strong>di</strong> “learning by doing”. I suoi interessi per la retorica<br />

classica e le tecniche <strong>di</strong> comunicazione, oltre che per la lessicografia latina, hanno inoltre trovato<br />

concreta applicazione nel campo della storiografia, dell’oratoria, della fortuna dei testi antichi (a<br />

livello letterario, musicale, iconografico e cinematografico), dell’antropologia e della magia nella<br />

Roma antica, traducendosi in numerosissime pubblicazioni <strong>di</strong> interesse nazionale e internazionale.<br />

Ha condotto attività <strong>di</strong> ricerca sui seguenti argomenti attinenti all’insegnamento: Dante, questione<br />

della lingua, letteratura otto-novecentesca<br />

Negli anni passati ha tenuto corsi <strong>di</strong> Letteratura Italiana e Filologia e Critica dantesca.<br />

Ha condotto attività <strong>di</strong> ricerca sui seguenti argomenti attinenti all’insegnamento: epica, lirica,<br />

teatro, retorica, epigrafia, ricezione letteraria e iconografica della letteratura e della cultura greca-<br />

Ha impartito lezioni inerenti i contenuti <strong>di</strong> questo insegnamento presso le <strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari (dal<br />

1977 al 2002) e <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> (dal 2001 ad oggi).<br />

Ha condotto attività <strong>di</strong> ricerca sui seguenti argomenti attinenti all’insegnamento: miti epici, tgragici<br />

e comici; mitologia femminile (Medea, Fedra, Alcesti, ecc.); abbigliamento dei personaggi<br />

mitologici.<br />

Ha impartito lezioni inerenti i contenuti <strong>di</strong> questo insegnamento, in particolare su Il teatro<br />

mitologico <strong>di</strong> d’Annunzio; il cinema mitologico <strong>di</strong> Pasolini; Elettra al cinema; Medea nelle arti<br />

visive, ecc.<br />

Ha condotto attività <strong>di</strong> ricerca sui seguenti argomenti attinenti all’insegnamento: i Presocratici nel<br />

loro insieme; Eraclito; i sofisti e la retorica; Giorgio Colli; Angelo Pasquinelli; Be<br />

Ha impartito lezioni inerenti i contenuti <strong>di</strong> questo insegnamento, e in particolare sui Presocratici e<br />

su Socrate e sulla nuovo «sapere <strong>di</strong> non sapere».<br />

Le sue ricerche, occasionalmente in<strong>di</strong>rizzate anche all’ambito greco (Giustino, Origene, Meto<strong>di</strong>o <strong>di</strong><br />

Olimpo, i Cappadoci), privilegiano la patristica latina, stu<strong>di</strong>ata secondo due <strong>di</strong>rettrici fondamentali:<br />

l’utilizzazione del patrimonio derivato dalla cultura classica e le sue trasformazioni nel contatto con<br />

i nuovi contenuti cristiani; l’assimilazione della Sacra Scrittura che in misura gradatamente<br />

crescente impregna pensiero e lingua <strong>degli</strong> autori cristiani antichi.<br />

Dopo un lungo periodo <strong>di</strong> docenza c/o la Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong><br />

<strong>di</strong> Bari, sin dall’a.a. 2000/2001, data <strong>di</strong> costituzione della Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia a <strong>Foggia</strong>,<br />

insegna <strong>di</strong>scipline afferenti al SSD M-DEA/01.<br />

Nel triennio 2005/2008 è stata Presidente del Corso <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> in Beni Culturali della facoltà <strong>di</strong><br />

Lettere e Filosofia dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Provinciale per l’Immigrazione <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, del<br />

Laboratorio <strong>di</strong> Antropologia dei patrimoni immateriali e del Centro <strong>di</strong> Documentazione Visuale<br />

Ester Loio<strong>di</strong>ce; presiede l’Osservatorio sulle migrazioni in Capitanata (Dipartimento <strong>di</strong> Scienze<br />

Umane, <strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>).<br />

Già ricercatore presso la Scuola Normale Superiore <strong>di</strong> Pisa, ha insegnato presso le Facoltà <strong>di</strong><br />

Lettere e Lingue dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari dal 1983 al 2001, trasferendosi successivamente presso la<br />

Facoltà <strong>di</strong> Lettere dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>. Professore or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> Storia moderna dal novembre<br />

2004, insegna anche Storia della storiografia dell’età moderna. Fa parte del comitato <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione<br />

della rivista “Società e storia”; è componente del <strong>di</strong>rettivo nazionale della SISEM e <strong>di</strong> quello<br />

regionale della Società <strong>di</strong> storia patria per la Puglia; è anche ispettore onorario della<br />

Soprintendenza archivistica per la Puglia. E’ stato promotore, progettista e consulente scientifico<br />

del Museo del territorio della provincia <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>. Si occupa <strong>di</strong> storia economica e sociale del<br />

Mezzogiorno in età moderna, <strong>di</strong> storia dell’ambiente e del territorio, <strong>di</strong> politiche <strong>di</strong> tutela e<br />

valorizzazione dei beni culturali. Tra le sue pubblicazioni si segnalano: Storie <strong>di</strong> famiglie (Bari<br />

1995), Le saline <strong>di</strong> Barletta tra Sette e Ottocento (<strong>Foggia</strong>, 2001), Tra Abruzzo e Puglia. La<br />

transumanza dopo la Dogana (Milano 2002). Ha collaborato alla Storia <strong>di</strong> Bari e alla Storia della<br />

Puglia pubblicate dalla casa e<strong>di</strong>trice Laterza e alla Storia delle Regioni e<strong>di</strong>ta da Einau<strong>di</strong> a Torino.<br />

Ha curato, inoltre, Storia <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> in età moderna (Bari 1992), La Capitanata nel 1799 ( <strong>Foggia</strong><br />

2000) e La Capitanata in età moderna (<strong>Foggia</strong> 2004).<br />

• Anzianità nel ruolo accademico del docente: Professore or<strong>di</strong>nario dal 1980 ad oggi.<br />

• SSD <strong>di</strong> afferenza: M-PED 01 (Pedagogia generale e sociale)<br />

• Breve cenno alle linee <strong>di</strong> ricerca perseguite:<br />

Motivo dominante e costante <strong>degli</strong> stu<strong>di</strong> teorici e delle ricerche realizzate è la<br />

definizione dello statuto teorico della pedagogia partendo dall'interconnessione <strong>di</strong>


PROF. SOLARO GIUSEPPE<br />

PROF.SSA STRAZZULLA<br />

MARIA JOSE’<br />

Presidente del Corso <strong>di</strong><br />

Laurea Magistrale in<br />

Archeologia<br />

due <strong>di</strong>verse prospettive interpretative: la prospettiva biogenetica (che legge i<br />

processi <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento, conoscenza e formazione quali <strong>di</strong>spositivi propri della<br />

vita biologica) e la prospettiva culturalista (che legge i processi <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento,<br />

conoscenza e formazione quali componenti del ra<strong>di</strong>camento culturale e sociale del<br />

singolo e della collettività).<br />

Tra i temi centrali dell’attività scientifica <strong>di</strong> Franca Pinto Minerva, si evidenziano i<br />

seguenti:<br />

L'infanzia e la vecchiaia; L’intercultura; L’ambiente.<br />

• Pubblicazioni riguardanti le tematiche afferenti la <strong>di</strong>sciplina <strong>di</strong> titolarità:<br />

Tra le sue pubblicazioni più recenti:<br />

- Pedagogia e Post-umano. Ibridazioni identitarie e frontiere del possibile, con<br />

R.Gallelli, Carocci, Roma 2004<br />

- Donne tra arte, tra<strong>di</strong>zione e cultura. Me<strong>di</strong>terraneo e oltre, con I. Loio<strong>di</strong>ce, Il<br />

Poligrafo, Padova 2006;<br />

- Laicità. Pluralismo. Democrazia, in F. Frabboni (a cura <strong>di</strong>), Idee per una scuola<br />

laica, Armando Ed., Roma, 2007,<br />

- Il corpo femminile. Tra organico e cibernetico, in S. Ulivieri, Educazione al<br />

femminile. Una storia da scoprire, Guerini, Milano, 2007<br />

- La scuola dell’infanzia, con F. Frabboni, Laterza, Roma-Bari, 2008;<br />

- Cura della natura ed educazione ecologica, in M. Manfre<strong>di</strong>, Variazioni sulla cura,<br />

Guerini, Milano, 2009.<br />

Docente incar<strong>di</strong>nato nel settore dal 2001. Volumi pubblicati:<br />

1. Pomponio Leto, Lucrezio, Palermo, Sellerio e<strong>di</strong>tore, 1993<br />

2. Voltaire, Lettere <strong>di</strong> Memmio a Cicerone, Palermo, Sellerio e<strong>di</strong>tore, 1994<br />

3. Le biografie umanistiche <strong>di</strong> Lucrezio, Bari, Dedalo, 2000<br />

4. Omero a Spoon River, Bari, Palomar, 2003<br />

5. J. de Mariana, Epitome latina <strong>di</strong> Fozio, Bari, Dedalo, 2004<br />

6. Cicerone, Il sogno <strong>di</strong> Scipione, Palermo, Sellerio e<strong>di</strong>tore, 2008<br />

Cursus accademico<br />

- Laureata in lettere classiche presso l'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Milano il 4 Luglio 1968 con<br />

110/110 e lode. Tesi: "Le terrecotte architettoniche dell'Etruria interna: Arezzo - Perugia - Chiusi".<br />

- 1968/69, 1969/70, 1970/71: Scuola Nazionale <strong>di</strong> Archeologia dell'<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Roma.<br />

- 1971-1974: Borsista M.P.I. presso l'Istituto <strong>di</strong> Etruscologia ed Antichità Italiche dell'<strong>Università</strong><br />

<strong>di</strong> Roma.<br />

- 1974/75 e 1975/76: titolare <strong>di</strong> contratto presso il medesimo Istituto.<br />

- 13 Giugno 1976 - 19 Ottobre 1981: Ispettore Archeologo e quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> Direttore archeologo<br />

presso la Soprintendenza Archeologica per il Veneto e successivamente presso la<br />

Soprintendenza Archeologica per l'Umbria.<br />

- 1981/82: ricercatore confermato presso l'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Roma "La Sapienza", Facoltà<br />

<strong>di</strong> Lettere e Filosofia, Istituto <strong>di</strong> Etruscologia ed Antichità Italiche.<br />

- Dall'anno accademico 1982/83 ricercatore confermato presso l'Istituto <strong>di</strong> Archeologia e<br />

quin<strong>di</strong> presso il Dipartimento <strong>di</strong> Scienze Storiche dell'Antichità dell'<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Perugia:<br />

- 1989/90- 2001/2002: ricercatore confermato presso il Dipartimento <strong>di</strong> Scienze Storiche,<br />

Archeologiche e Antropologiche dell'Antichità dell'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Roma "La Sapienza".<br />

- 1993/4- 2001/2 Insegnamento per supplenza <strong>di</strong> Archeologia e Storia dell'arte greca e romana<br />

presso l'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> stu<strong>di</strong> dell'Aquila:<br />

- 1999/2000 -2000/2001 Professore associato <strong>di</strong> Archeologia e Storia dell'arte romana presso la<br />

Facoltà <strong>di</strong> Lettere dell'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Lecce e presso la Scuola <strong>di</strong> Specializzazione in<br />

Archeologia del medesimo Ateneo.<br />

- 2002/2003- 2004-2005 Professore straor<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> Archeologia e storia dell’arte greca e romana<br />

presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

Ha ricoperto contemporaneamente per supplenza l'insegnamento <strong>di</strong> Archeologia e storia dell'arte<br />

romana presso la Scuola <strong>di</strong> Specializzazione in archeologia dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Lecce.<br />

- A partire dal 2005/2006 professore or<strong>di</strong>nario presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Foggia</strong>.<br />

- A decorrere dal 1 Aprile 1990 è stata nominata Membro nazionale corrispondente dell'Istituto <strong>di</strong><br />

<strong>Stu<strong>di</strong></strong> Etruschi.<br />

- A decorrere dal Settembre 1993 è Socio del Centro <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Lunensi.<br />

- Dicembre 2001 è stata nominata socio corrispondente dell’Istituto Archeologico Germanico.<br />

- Settembre 1985 - Febbraio 1986: "Honorary Research Fellow" presso il Department of<br />

Archaeology dell'University College of London.<br />

- Ottobre 1986 - Dicembre 1986: "NATO Senior Fellowship" presso l'Institut für Klassische<br />

Archäologie dell'<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Monaco <strong>di</strong> Baviera.<br />

- Settembre 1991 - 30 Giugno 1992: borsista Fullbright e Visiting Scholar presso il Department<br />

of<br />

Archaeology and Art History dell'Universita <strong>di</strong> Princeton (N.J. USA), e ha svolto seminari nelle<br />

università <strong>di</strong> Princeton, New York, Austin (Texas), Tulane (New Orleans- Louisiana), Iowa e<br />

Columbus (Ohio).<br />

- Dall’AA 2003/2004 fa parte del Collegio dei Docenti del Dottorato <strong>di</strong> Ricerca in<br />

“Archeologia dei processi <strong>di</strong> trasformazione delle società<br />

antiche XIX ciclo e sgg., con sede amministrativa presso l’ “<strong>Università</strong> Cattolica Del Sacro


Cuore – Milano<br />

- E’ stata titolare <strong>di</strong> un progetto <strong>di</strong> ricerca PRIN 2004, come responsabile della UR locale Unifg per<br />

il progetto “Architettura e società: processi <strong>di</strong> sviluppo e e trasformazione delle strutture abitative e<br />

commerciali nel Me<strong>di</strong>terraneo orientale (Grecia- Turchia-Libano) tra l’età classica e il tardoantico”,<br />

con il progetto “ARCHITETTURA,CASE E COMMMERCI NELLE CITTA’ ROMANE DEL<br />

LIBANO (risultati in corso <strong>di</strong> pubblicazione).<br />

- 1996-1999 Nel corso <strong>degli</strong> anni ha curato, per conto della Società Condotte d’Acqua, i problemi<br />

relativi all’impatto delle opere per la realizzazione della linea Ferroviaria Alta Velocità nel tratto<br />

Roma – Napoli sui ritrovamenti archeologici effettuati lungo il percorso nel territorio della<br />

Campania.<br />

- È con<strong>di</strong>rettore della collana <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> archeologici”<strong>Stu<strong>di</strong></strong> su Segni Antica”, e<strong>di</strong>ta da l’Erma <strong>di</strong><br />

Bretschenider <strong>di</strong> Roma.<br />

- È coor<strong>di</strong>natore, assieme a Giuliano Volpe, della collana <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> storico-archeologici Insulae<br />

Diomedeae del Dipartimento <strong>di</strong> Scienze Umane dell’<strong>Università</strong><br />

- Per il programma Nettuno,corso <strong>di</strong> STORIA DELL'ARTE GRECA E ROMANA<br />

(OBC01207) ha registrato le seguenti lezioni: Roma Me<strong>di</strong>o Repubblicana: la cultura architettonica<br />

e figurativa Il ritratto romano in età repubblicana La Roma <strong>di</strong> Augusto, l’Ara Pacis.<br />

- Nell’Ottobre 2004 ha preso parte, in qualità <strong>di</strong> docente al programma Tempus organizzato<br />

dall’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> e de<strong>di</strong>cato a “La donna nel me<strong>di</strong>terraneo” presso l’<strong>Università</strong> <strong>di</strong><br />

Marrakesh (Marocco)<br />

- Ha coor<strong>di</strong>nato il Teacher Training Network per l'Iraq, Fine Arts and Cultural Heritage”,<br />

organizzato me<strong>di</strong>ante un un accordo <strong>di</strong> cooperazione firmato nel maggio 2007 tra l'UNESCO,<br />

Ufficio per l'Iraq <strong>di</strong> Amman, Giordania e il Ministero dell'Istruzione Superiore e della Ricerca<br />

Scientifica Iracheno e l'<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>. 8-24 Aprile 2008.<br />

- E’ membro del gruppo <strong>di</strong> lavoro per l’e<strong>di</strong>zione dei santuari in Italia (TESCRA) in collaborazione<br />

con l’’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Perugia e con l’ Ecole des Hautes Etudes <strong>di</strong> Parigi.<br />

ATTIVITÀ SUL CAMPO<br />

Ha partecipato e <strong>di</strong>retto numerose campagne <strong>di</strong> scavo: in particolare,<br />

1970 – 1975 Nel santuario sannitico <strong>di</strong> Pietrabbondante (Molise).<br />

1977 Nella villa rustica <strong>di</strong> Joannis (U<strong>di</strong>ne).<br />

1979-1983<br />

lavori <strong>di</strong> consolidamento del colle <strong>di</strong> To<strong>di</strong> e centro storico <strong>di</strong> età pre-romana e romana <strong>di</strong> Assisi.<br />

1995 Ricognizione archeologica in località S. Maria <strong>di</strong> Forcona – Civita <strong>di</strong> Bagno (Aq).<br />

2000 Scavo <strong>di</strong>dattico in località Castel del Monte (Aq) in collaborazione con la Soprintendenza<br />

Archeologica pee l’Abruzzo<br />

2002 Scavo <strong>di</strong>dattico in località Barisciano (Aq) in collaborazione con la Soprintendenza<br />

Archeologica per l’Abruzzo<br />

2007-2009 Scavo <strong>di</strong>dattico in convenzione con la Soprintendenza archeologica per l’Abruzzo nel<br />

foro romano <strong>di</strong> Alba Fucens.<br />

2009 Scavo <strong>di</strong>dattico in convenzione con la Soprintendenza archeologica per l’Abruzzo nel centro<br />

romano <strong>di</strong> Aveia<br />

REALIZZAZIONE DI MOSTRE, ALLESTIMENTI MUSEALI<br />

1997: Ha fatto parte del comitato scientifico per l'allestimento della mostra «I luoghi <strong>degli</strong> Dei»,<br />

organizzata dalla Soprintendenza archeologica per l'Abruzzo presso il Museo <strong>di</strong> Chieti (Maggio<br />

1997).<br />

1977-1998: partecipazione al comitato scientifico per l’allestimento del Museo archeologico della<br />

Civitella <strong>di</strong> Chieti.<br />

1999- 2001: ha curato scientificamente l'allestimento del settore relativo ai santuari nel Museo<br />

Civico <strong>di</strong> Teramo.<br />

2001. Ha fatto parte del comitato scientifico per l’allestimento della Mostra “La collezione<br />

Torlonia” allestita presso il Museo Civico <strong>di</strong> Avezzano.<br />

2000-2001: Partecipazione alla<br />

realizzazione scientifica del<br />

progetto <strong>di</strong> “Interventi finalizzati<br />

al Completamento Funzionale ed<br />

all’Allestimento del Museo<br />

Archeologico Citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong><br />

Segni”<br />

2002: partecipazione all’allestimento della mostra “Alba Fucens Romana”, organizzata dalla<br />

Soprintendenza archeologica dell’Abruzzo.<br />

2003: cura dell’allestimento della mostra: Trasacco. Il monumento funerario dei Titecii.<br />

2005-2006: Partecipazione all’allestimento scientifica del “Progetto <strong>di</strong> Ampliamento e allestimento<br />

del Museo Civico”, finanziato nell’ambito del DOCUP Obiettivo 2 Lazio 2000-2006<br />

2006: partecipazione al comitato scientifico della mostra “Poco grano, molti frutti. 50 anni <strong>di</strong><br />

ricerche archeologiche ad Alba Fucens”(Roma-Bruxelles).<br />

CONOSCENZE LINGUISTICHE<br />

Inglese: conoscenza ottima, letto, parlato e scritto<br />

Francese: conoscenza ottima, letto, parlato e scritto<br />

Tedesco: conoscenza <strong>di</strong>screta, letto.<br />

ORGANIZZAZIONE DI CONVEGNI:


Nel Dicembre 1999 ha curato l'organizzazione scientifica del Convegno "L'archeologia delle<br />

popolazioni italiche tra formazione delle identità etniche e romanizzazione", tenutosi all'Aquila il<br />

16-17-18 Dicembre 1999.<br />

È stata coor<strong>di</strong>natrice del convegno “Archeologia e Musei in Italia”,organizzato dalla Scuola <strong>di</strong><br />

Specializzazione in Archeologia dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Lecce, dove ha tenuto un intervento sui Musei <strong>di</strong><br />

Roma (31 gennaio-1 Febbraio 2003).<br />

Ha fatto parte del comitato scientifico del convegno “Donne tra arte, tra<strong>di</strong>zione e cultura.<br />

Me<strong>di</strong>terraneo e oltre”, <strong>Foggia</strong> 10-12 Novembre 2004, dove ha coor<strong>di</strong>nato la sezione: Donne<br />

Artiste, musica e arti visive.<br />

Ha fatto parte del comitato scientifico del convegno L’archeologia della Daunia. In ricordo <strong>di</strong><br />

Marina Mazzei (<strong>Foggia</strong>, 19-21 maggio 2005), con la relazione: “Archeologia dei luoghi <strong>di</strong> culto:<br />

spunti <strong>di</strong> riflessione”<br />

Nell’ambito del del XVII Congresso Internazionale <strong>di</strong> Archeologia Classica<br />

Roma, 22-26 Settembre 2008, è stata l’organizzatore della sezione Miti, culti e luoghi sacri<br />

nell’ellenismo<br />

(Speakers: Adele Campanelli, Benjamin Rous, Daniela Liberatore, Maria Josè Strazzulla, Stefania<br />

Capini, Tesse Stek)<br />

Ha partecipato inoltre come relatore a numerosi convegni.<br />

ELENCO PUBBLICAZIONI<br />

Monografie<br />

1) Il santuario sannitico <strong>di</strong> Pietrabbondante, Roma 1972, 60 pp.<br />

2) Ceramiche dal XIV al XVI secolo dagli scavi archeologici <strong>di</strong> Aquileia. Catalogo della<br />

mostra, Padova 1977 (in collaborazione)<br />

3) Emilia-Venezie (Guide archeologiche Laterza), Bari 1981, pp. 209-301.<br />

4) Assisi romana (Atti Acc. Properziana del Subasio, serie VI, 10, 1985), Assisi 1987, 101<br />

pp.<br />

5) Le terrecotte architettoniche nella Venetia romana. Contributo allo stu<strong>di</strong>o della<br />

produzione fittile nella Cisalpina: II a.C. - II d.C., Roma 1987, 462 pp.<br />

6) Il principato <strong>di</strong> Apollo. Mito e Propaganda nelle lastre “Campana dal tempio <strong>di</strong> Apollo<br />

Palatino, Roma 1990, 149 pp.<br />

7) Libano, Guida archeologica, ed. Vision, Roma 2004<br />

8) Dona et signa : un monumento funerario <strong>di</strong> militari a Trasacco, in D. Liberatore, M.J.<br />

Strazzulla, Fucino: stu<strong>di</strong> sulla cultura figurativa, Insulae Diomedeae VI, Bari 2007, pp. 57-<br />

132<br />

Articoli e contributi<br />

1) Terrecotte architettoniche <strong>di</strong> Largo Argentina e Antefisse tarantine dei Musei<br />

Capitolini, in «Roma me<strong>di</strong>orepubblicana», Roma 1973, pp. 122-130; 371-377.<br />

2) Reperti monetari del santuario sannitico <strong>di</strong> Pietrabbondante, in «Annali dell'Istituto<br />

Italiano <strong>di</strong> numismatica» 20, 1974, pp. 31-99.<br />

3) Le terrecotte architettoniche nell'Italia centrale, in «Caratteri dell'ellenismo<br />

nelle urne etrusche», Firenze 1977, pp. 41-49.<br />

4) Terrecotte architettoniche del Museo <strong>di</strong> Portogruaro, in «Aquileia nostra» 48, 1977,<br />

cc. 13-48.<br />

5) Recensione a “Hellenismus in Mittelitalien”, in «Aquileia nostra» 48, 1977, cc. 354-<br />

356<br />

6) Arule del Museo archeologico <strong>di</strong> Aquileia, in «ArcheologiaClassica» 29, 1977, pp.<br />

86-113.<br />

7) Presenze archeologiche del territorio nord-orientale <strong>di</strong> Aquileia, in «Il territorio<br />

<strong>di</strong> Aquileia nell'antichità» (Antichità Altoadriatiche 15), 1979, pp. 325-344<br />

8) Scavo <strong>di</strong> una villa rustica a Joannis, in «Aquileia Nostra» 50, 1979, cc. 1-120.<br />

9) Le terrecotte architettoniche dal IV al I sec. a.C., in «Società romana e produzione<br />

schiavistica» II, Bari 1981, pp. 187-207.<br />

10) Problemi e prospettive della ricerca archeologica a To<strong>di</strong>, in «Verso un museo<br />

della città. To<strong>di</strong>. Catalogo della Mostra», To<strong>di</strong> 1982, pp. 165-183.<br />

11) Assisi: problemi urbanistici, in «Les Bourgeoisies municipales italiennes aux<br />

IIe et Ier siécles av. J.C.» (Colloques C.N.R.S. 609), Roma-Napoli 1983, pp. 151-<br />

164.<br />

12) Recensione a "Luni II", in «Archeologia Classica» 33, 1981, pp. 359-366.<br />

13) Onocles Din<strong>di</strong> Tiberi servus: note su alcune presenze prenestine ad Aquileia, in<br />

«Archeologia Classica» 34, 1982, pp. 88-128.<br />

14) Spunti per un'indagine sugli inse<strong>di</strong>amenti rustici <strong>di</strong> età romana nel territorio<br />

aquileiese, in «Atti dei civici musei <strong>di</strong> Trieste», Quaderni 13, 1984, pp. 113-170 (in<br />

collaborazione con C. Zaccaria).<br />

15) Sistemi decorativi privati <strong>di</strong> età augustea: una villa imperiale ad Aquileia?, in<br />

«Atti Facoltà Lettere Perugia» n.s. VI, 1982/83, pp. 463-487.<br />

16) Terrecotte architettoniche <strong>di</strong> Bassano del Grappa, in «Archeologia Veneta» 7,<br />

1984, pp. 167-190.<br />

17) La decorazione architettonica e Le forme della devozione, in «Civiltà <strong>degli</strong> Etruschi.<br />

Catalogo della Mostra», Firenze 1985, pp. 375-381. Cosa: le terrecotte<br />

architettoniche, in «La romanizzazione dell'Etruria. Catalogo della Mostra», Orbetello


1985, pp. 97-100.<br />

18) Aquileia e Roma: botteghe urbane e botteghe locali nella produzione <strong>di</strong> terrecotte<br />

architettoniche, in «Antichità Altoadriatiche» 30, 1987, pp. 151-164.<br />

19) In palu<strong>di</strong>bus moenia constituta: note sull'urbanistica <strong>di</strong> Aquileia in età<br />

repubblicana, in «Antichità Altoadriatiche» 35, 1989, pp. 187-228.<br />

20) Chronique adriatique: VIII - Histoire de l'art, in «Melanges École Française de<br />

Rome, Antiquitè» 100, 1989, pp. 1068-1088.<br />

21) La decorazione frontonale del Tempio del Belvedere <strong>di</strong> Orvieto, in «Atti II Congresso<br />

Internazionale <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Etruschi» (Maggio 1985), Roma 1989, pp. 971-982.<br />

22) E<strong>di</strong>lizia religiosa e programmi decorativi in età repubblicana, in «La città romana<br />

nell'Italia settentrionale» (Coll. École Française de Rome 130), Roma 1990, pp. 279-<br />

304.<br />

23) Recensione a Bolsena V, la Maison aux salles souterraines, 1, Les terrecuittes<br />

architecturales; 2, Les peintures, in «Gnomon» 62, 1990, pp. 66-72.<br />

24) Le terrecotte architettoniche frontonali <strong>di</strong> Luni, in «Atti Convegno <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Etruschi,<br />

Orbetello 1988», Firenze 1991, pp. 161-183.<br />

25) Ideologia e propaganda in età augustea: le lastre "Campana”, in «British Arch.<br />

Reports» 1990, pp. 241-252.<br />

26) Rapporti tra Aquileia e l'area me<strong>di</strong>o-adriatica in età repubblicana, XXI Settimana<br />

Aquileiese, «Antichità Altoadriatiche» XXXVII, 1991, pp. 219-234.<br />

27) Motivi pergameni in Etruria: a proposito <strong>di</strong> una terracotta architettonica con<br />

gigantomachia a Chicago, in «Archeologia Classica» 43, 1991, pp. 1163-1178.<br />

28) L'ultima fase decorativa dei santuari etrusco-italici con particolare riferimento al<br />

problema della comparsa delle c.d. "lastre Campana", in «First International<br />

Conference on Central Italic Architectural Terracottas» (Roma, 10-12 Dicembre<br />

1990. Istituto Svedese <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Classici a Roma), Stockholm 1993, pp. 299-306.<br />

29) Voci Assisi e Civitalba, in II Suppl. Enciclope<strong>di</strong>a Arte Antica, vol. I, pp. 487-489, II,<br />

pp. 174-175.<br />

30) Il frontone <strong>di</strong> S. Gregorio e il tempio della Fortuna Respiciens sul Palatino:<br />

iconografia e culto, in «Ren<strong>di</strong>conti Pontificia Accademia <strong>di</strong> Archeologia» 63, 1990/91<br />

(1993), pp. 233-262.<br />

31) Le terrecotte architettoniche <strong>di</strong> Elea/Velia in età ellenistica, in «Hesperia»,<br />

Supplemento XXVII, 1994, pp. 292-303.<br />

32) Fortuna etrusca e Fortuna romana: due cicli decorativi a confronto, in «Ostraka» II,2,<br />

1993, pp. 317-349.<br />

33) voci Fortuna Respiciens e Fortuna Seiani, in «Lexicon Urbis Romae», II, 1995 (in<br />

coll. con Lucilla Anselmino).<br />

34) Attestazioni figurative dei Dioscuri nel mondo etrusco, in «Castores. L'immagine dei<br />

Dioscuri a Roma, Catalogo della Mostra,» Roma 1994, pp. 38-52.<br />

35) Lastre Campana con bollo: le lastre con pantere e tirso, in «Splen<strong>di</strong>da Civitas Nostra,<br />

<strong>Stu<strong>di</strong></strong> in onore <strong>di</strong> A. Frova», Roma 1995, pp. 409-413.<br />

36) Le fonti archeologiche, in «Storia antica: come leggere le fonti», (Lellia Cracco Ruggini<br />

ed.), Il Mulino, Bologna 1996, pp. 33-82.<br />

37) Ritratto in bronzo <strong>di</strong> personaggio maschile da S. Giovanni Lipioni, in «I luoghi <strong>degli</strong><br />

Dei, Catalogo della Mostra,» Chieti 1997, pp. 8-13.<br />

38) Per una storia delle presenze ellenistiche nell'Abruzzo meri<strong>di</strong>onale, ibidem, pp. 29-<br />

31.<br />

39) voce Terracotta. 1. Terrecotte architettoniche, in «Enciclope<strong>di</strong>a dell'Arte Classica e<br />

Orientale, Istituto dell'Enciclope<strong>di</strong>a Italiana», Suppl. II, vol. V, Roma 1997, pp. 701-<br />

720.<br />

40) L'altorilievo fittile tardo-arcaico <strong>di</strong> Segni: nuove proposte <strong>di</strong> lettura, in «Deliciae<br />

Fictiles II. Secondo convegno internazionale su terrecotte architettoniche arcaiche in<br />

Italia», Amsterdam 1997, pp. 207-217.<br />

41) Viaggi al seguito, viaggi <strong>di</strong> esilio. Il caso <strong>di</strong> Giulia, in «Altrove. Le donne e il viaggio,<br />

dall'antichità ai giorni nostri», Roma 1999, pp. 135-152.<br />

42) La piana <strong>di</strong> Navelli <strong>di</strong> in età romana, in «Archeologia in Abruzzo. Storia <strong>di</strong> un<br />

metanodotto tra industria e cultura», Tarquinia 1998, pp. 23 - 28.<br />

43) Il mito greco in età augustea. Le lastre Campana e il caso <strong>di</strong> Teseo, in «Le mythe grec<br />

dans l'Italie antique. Fonction et image», CollÉcoleFrançRome 253, 1999, pp. 555-591.<br />

44) Il ruolo dell'<strong>Università</strong> nel sistema dei Beni Culturali: La Formazione <strong>degli</strong><br />

archeologi, in «L'<strong>Università</strong> nel sistema della tutela. I beni archeologici» (Giornata <strong>di</strong><br />

stu<strong>di</strong>o Roma, 10 Dicembre 1998), Annali Associazione Bianchi Ban<strong>di</strong>nelli 6, 1999, pp.<br />

26-33.<br />

45) voce Antiquaria, in «Enciclope<strong>di</strong>a Archeologica Laterza», Bari 2000, pp. 4-9.<br />

46) Il mito dei Sette a Tebe nell'arte greca <strong>di</strong> età arcaica e classica, in Scienze<br />

dell'Antichità 10, 2000, pp. 457 – 495.<br />

47) Trasacco. Il monumento funerario dei Titecii, in “Il tesoro del lago. L’archeologia del<br />

Fucino e la collezione Torlonia”, Pescara 2001, pp. 172-178.<br />

48) Piccola statua in bronzo: Hercules mingens, ibidem, p.155.<br />

49) Religione pubblica e religione privata; Le case dei ricchi, in Alba Fucens Romana,<br />

Catalogo della mostra, Pescara 2002, pp. 48 – 55.<br />

50) Acroterio con testa <strong>di</strong> Acheloo, in M. Piranomonte (a cura <strong>di</strong>), Il Santuario della Musica,<br />

Roma 2003, pp. 00-00<br />

51) voce Aquileia , in Il mondo dell’archeologia, vol. II, Roma 2005, pp. 00-0<br />

52) Il museo archeologico <strong>di</strong> Segni. I. La città, in collaborazione con F.M. Cifarelli, Segni<br />

2004<br />

53) Il museo archeologico <strong>di</strong> Segni. II. Il suburbio, il territorio e la città me<strong>di</strong>evale, in


PROF. VOLPE GIULIANO<br />

collaborazione con F.M. Cifarelli e F. Colaiacomo, Segni 2006.<br />

54) I santuari, in Museo civico archeologico <strong>di</strong> Teramo. Catalogo (a cura <strong>di</strong> P. De Felice e<br />

V. Torrieri), Teramo 2006, pp. 85-98.<br />

55) «Le terrecotte architettoniche nel mondo italico» in “ Deliciae Fictiles 3”, Procee<strong>di</strong>ngs<br />

of the Third Internatinal conference on Architectural terracottas in Italy» (Roma,<br />

American Academy, 6-8 Novembre 2003), Oxford 2006, pp. 25-41<br />

56) Magia e votivi, in Fortuna e prosperità. Dee e maghe nell’Abruzzo antico. Catalogo<br />

della mostra, Sulmona 2006, pp. 38-45.<br />

57) Agli inizi delle ricerca, in Poco grano molti frutti. 50 anni <strong>di</strong> archeologia ad Alba<br />

Fucens, Catalogo della mostra, Sulmona 2006, pp. 34-40.<br />

58) Medea nell’iconografia greca dalle origini al V secolo a.C., in F. De Martino (a cura<br />

<strong>di</strong>), Medea: teatro e comunicazione, Kleos 11, 2006, pp. 631-672.<br />

59) The Architectural Terracottas, in B. Frischer, J. Crawford, M. De Simone (a cura <strong>di</strong>),<br />

The Horace’s Villa Project. 1997-2003, Oxford 2006, pp. 221-230.<br />

60) L’uso delle immagini nell’e<strong>di</strong>lizia pubblica dell’ellenismo a Roma e nel mondo italico,<br />

in Images et modernité hellénistique. Appropriation et représentation du monde<br />

d’Alexandre à Cèsar, Colloque international, École française d’Athènes et de Rome,<br />

13-15 mai 2004, CollEFR 390, Roma 2007, 139-161.<br />

61) Le terrecotte architettoniche del Capitolium <strong>di</strong> Verona, in Il Capitolium <strong>di</strong> Verona (a<br />

cura <strong>di</strong> G. Cavalieri Manasse), Verona 2008, pp. 153-157 .<br />

62) Ancora sul frontone <strong>di</strong> via s. Gregorio: alcune considerazioni, in Scienze dell’Antichità<br />

12, 2004-2005, pp. 127-140 .<br />

63) Archeologia dei luoghi <strong>di</strong> culto: spunti <strong>di</strong> riflessione” in «L’archeologia della Daunia.<br />

In ricordo <strong>di</strong> Marina Mazzei» (<strong>Foggia</strong>, 19-21 maggio 2005), Bari 2008, pp. 243-266.<br />

64) War and peace. Housing the Ara Pacis in the Eternal City, in American Journal on Line<br />

2009, pp. 1-10<br />

65) Introduzione,in Agli dei Mani Da una necropoli <strong>di</strong> Augusta Praetoria. Aspetti del rituale<br />

funerario, Aosta 2008, pp. 3-4.<br />

Tra il 1992 e il 1998 è stato ricercatore presso il Dipartimento <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> classici e cristiani<br />

dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari. Tra il 1998 e il 2000 è stato professore associato alla Facoltà <strong>di</strong> Lettere e<br />

Filosofia e alla Scuola <strong>di</strong> Specializzazione in Archeologia dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari, dove ha<br />

insegnato “Archeologia e Storia dell’arte tardo-antica”. E' stato Presidente del Cosro <strong>di</strong> laurea in<br />

Beni Culturali dell'<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> negli AA 2002-03,2003-04, 2004-05. e Direttore del<br />

Dipartimento <strong>di</strong> Scienze Umane.Territorio, beni culturali, civiltà letteraria, formazione,<br />

dell'<strong>Università</strong> do <strong>Foggia</strong>. Attualmente è Rettore dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> È socio<br />

dell'Associazione Italiana <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Tardoantichi, dell’Association pour l’Antiquité Tar<strong>di</strong>ve,<br />

dell'Associazione Italiana <strong>degli</strong> Archeologi Subacquei, della Società <strong>di</strong> Storia Patria per la Puglia,<br />

della Consulta universitaria per l'archeologia classica, del cui <strong>di</strong>rettivo fa parte. È consulente<br />

e<strong>di</strong>toriale della Casa E<strong>di</strong>trice E<strong>di</strong>puglia srl <strong>di</strong> Bari, specializzata nel campo dell'antichistica e delle<br />

scienze storiche. Fa parte della redazione della rivista "Vetera Christianorum. Dirige la rivista<br />

L’archeologo subacqueo. Quadrimestrale <strong>di</strong> archeologia subacquea e navale. Ha partecipato a vari<br />

scavi archeologici in Italia e all’estero. Da anni <strong>di</strong>rige numerose ricerche archeologiche terrestri e<br />

subacquee, tra cui gli scavi subacquei alle Isole <strong>di</strong> Hyères in Francia e, in Puglia, gli scavi <strong>di</strong><br />

Herdonia (Ordona FG), <strong>di</strong> San Giusto (Lucera), <strong>di</strong> San Pietro (Canosa, <strong>di</strong> Faragola (Ascoli<br />

Satriano). Ha partecipato a numerosi convegni nazionali e internazionali e ha pubblicato<br />

complessivamente oltre 200 contributi tra monografie, saggi in riviste italiane e straniere, relazioni<br />

a convegni, schede, recensioni, oltre ad articoli in riviste <strong>di</strong> <strong>di</strong>vulgazione. I suoi interessi <strong>di</strong> ricerca<br />

sono incentrati sulla produzione e circolazione delle anfore e delle ceramiche romane, su paesaggi<br />

agrari in età romana e tardoantica, sui commerci e sui relitti antichi. Ha ricevuto vari premi e<br />

riconoscimenti. Per la sua attività in campo archeologico subacqueo ha vinto nel 1996 il Premio<br />

Poseidon della Provincia <strong>di</strong> Taranto e nel 1999 il Premio internazionale "Guido Ucelli"-Città <strong>di</strong><br />

Cattolica-Archeologia Viva-ISTIAEN.<br />

Tra le sue pubblicazioni principali si segnalano in particolare le monografie La Daunia nell'età<br />

della romanizzazione. Paesaggio agrario, produzione, scambi, Bari 1990, Conta<strong>di</strong>ni, pastori e<br />

mercanti nell’Apulia tardoantica, Bari 1996 (premiato nel 1997 con il premio Conversano-Maria<br />

Marangeli e con il premio letterario Basilicata per la saggistica storica), San Giusto, La villa le<br />

ecclesiae, Bari 1998 (premio Conversano-Maria Marangelli 1998), Archeologia subacquea, Firenze<br />

1998, Herdonia, un itinerario storico-archeologico, Bari 1999, in collaborazione con Joseph<br />

Mertens, Ordona X. Ricerche archeologiche a Herdonia (1993-1998), Bari 2000.<br />

DOCENTI DI II FASCIA<br />

DOCENTE CURRICULUM<br />

PROF. FAVIA PASQUALE<br />

Presidente del Corso <strong>di</strong><br />

Laurea in Beni Culturali<br />

PROF. INFANTE LORENZO<br />

Presidente del Corso <strong>di</strong><br />

Nominato Ricercatore nel SSD L-ANT/08 nel 2001 ha svolto nella Facoltà <strong>di</strong> Lettere<br />

dell’Unversità <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> da quella data attività <strong>di</strong>dattica per gli insegnamenti <strong>di</strong> metodologia e<br />

Tecnica della ricerca Archeologica, Archelogia e Storia dell’Arte Tardoantica, Archeologia<br />

Me<strong>di</strong>evale. Professore Associato dal 2006, insegna da quella data Archeologia Me<strong>di</strong>evale nel<br />

Corso <strong>di</strong> lLurea in Beni Culturali e dall’anno accademico successivo Archeologia e Storia della<br />

Cultura me<strong>di</strong>evale e Archeologia <strong>degli</strong> Inse<strong>di</strong>amenti Me<strong>di</strong>evali presso il Corso <strong>di</strong> Laurea<br />

Magistrale in Archeologia della Facoltà <strong>di</strong> Lettere dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong><br />

Ha condotto attività <strong>di</strong> ricerca oltre che nell’ambito della storia del cristianesimo<br />

anche in quello neotestamentario.<br />

In ambito biblico la sua attenzione si è rivolta agli scritti lucani ed a quelli<br />

giovannei. Su questo versante si situano le indagini su Giovanni Battista,


Laurea in Lettere<br />

PROF.SSA MORIZIO<br />

VINCENZA<br />

PROF. NIENHAUS STEFAN<br />

HEINZ MARIA<br />

sull’Agnello nel vangelo e nell’Apocalisse e sui personaggi femminili del Quarto<br />

Vangelo. Nel corso <strong>di</strong> quest’ultimo triennio ha portato a termine l’indagine sulle<br />

feste <strong>di</strong> Israele nel vangelo <strong>di</strong> Giovanni; <strong>di</strong> cui è prossima la pubblicazione.<br />

Dall’a.a. 2001-2002 ha ininterrottamente tenuto il corso <strong>di</strong> Filologia ed Esegesi<br />

neotestamentaria.<br />

Nella sua attività <strong>di</strong> ricerca ha spaziato dall’ambito neotestamentario a quello<br />

delle origini del cristianesimo e del suo impiantarsi in ambito periferico, con<br />

particolare riguardo alla Daunia tardoantica. Sul versante più propriamente<br />

storico ha condotto ricerche sulle origini del culto micaelico negli scritti giudaici e<br />

sulla fondazione del santuario garganico. La sua attenzione si è, in particolare,<br />

appuntata sulle vie <strong>di</strong> pellegrinaggio. Frutto <strong>di</strong> questi interessi è la recente<br />

monografia “I cammini dell’Angelo” tesa a riscoprire e ripercorrere il cammino<br />

dei pellegrini che hanno attraversato le contrade della terra <strong>di</strong> Capitanata<br />

dall’alto Me<strong>di</strong>oevo sino alle soglie dell’età moderna.<br />

Dall’a.a. 2005-2006 ha tenuto il corso <strong>di</strong> Storia del Cristianesimo.<br />

Oltre ad essersi a lungo occupato delle problematiche legate allo stu<strong>di</strong>o delle<br />

forme letterarie delle origini cristiane, il suo specifico ambito <strong>di</strong> ricerca riguarda<br />

l’“impiantazione” e la <strong>di</strong>ffusione del Cristianesimo in ambito periferico con<br />

speciale riguardo al territorio della Daunia ed al ruolo avuto, in tale espansione,<br />

dal primitivo monachesimo e dagli antichi santuari, in particolare da quello<br />

micaelico sul Gargano.<br />

Ha già tenuto nello scorso anno accademico l’insegnamento <strong>di</strong> Storia del<br />

cristianesimo antico.<br />

Professore associato presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, dove, in data 31. 12. 2002 ha preso servizio, assumendo i compiti <strong>di</strong>dattici<br />

relativi all’insegnamento <strong>di</strong> Storia romana affidatile dal Consiglio <strong>di</strong> Facoltà.<br />

Dalla sua istituzione, afferisce al Dipartimento <strong>di</strong> Scienze Umane.<br />

Vincenza Morizio ha svolto la sua attività <strong>di</strong>dattica presso il Corso <strong>di</strong> Laurea in Lettere e<br />

presso il Corso <strong>di</strong> Laurea in beni culturali della Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia, ricoprendo<br />

gli insegnamenti <strong>di</strong> Storia romana e <strong>di</strong> Epigrafia latina.<br />

Dal 2004, XX ciclo, fa parte del collegio dei <strong>docenti</strong> del dottorato “Archeologia e<br />

<strong>di</strong>dattica dei Beni Culturali. Sistemi integrati <strong>di</strong> fonti, meto<strong>di</strong> e tecniche”,<br />

dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

Dal novembre 2004 all’ottobre 2008 è stata componente del Consiglio <strong>di</strong><br />

Amministrazione dell’Ateneo <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

Dal novembre 2008 fa parte del Senato Accademico.<br />

Fa parte della commissione <strong>di</strong> Facoltà per il monitoraggio del corso <strong>di</strong> Laurea in Beni<br />

Culturali.<br />

Fa parte del Comitato scientifico della Collana <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> storico-archeologici Insulae<br />

Diomedeae del Dipartimento <strong>di</strong> Scienze Umane dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

Nell’attività <strong>di</strong> ricerca segue essenzialmente tre filoni già da tempo consolidati ma<br />

attualmente rinnovati e <strong>di</strong>retti verso nuove prospettive:<br />

1) Innanzitutto l’epigrafia giulio-clau<strong>di</strong>a e la storia <strong>di</strong> Roma rilette alla luce del<br />

rinvenimento <strong>di</strong> nuovi testi o della nuova interpretazione <strong>di</strong> altri.<br />

2) Ha stu<strong>di</strong>ato le testimonianze urbane sulle strutture amministrative create in<br />

coincidenza dell’enorme afflusso a Roma <strong>di</strong> marmi pregiati.<br />

3) Ha seguito un filone <strong>di</strong> ricerca assai consolidato costituito dalla storia economica<br />

dell’impero romano indagata dal punto <strong>di</strong> vista della produzione dei contenitori da<br />

trasporto.<br />

4) In coincidenza con l’insegnamento intrapreso nell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, ha ripreso la<br />

ricognizione del territorio dauno per la raccolta delle testimonianze scritte e da questo<br />

settore sono emerse nuove e interessanti attestazioni.<br />

Ha stu<strong>di</strong>ato Germanistica e Filosofia presso l’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Münster. Dopo il dottorato <strong>di</strong> ricerca nel<br />

1986 si è trasferito in Italia, dove ha insegnato fino al 1993 come lettore <strong>di</strong> madrelingua presso la<br />

Facoltà <strong>di</strong> Lettere dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Napoli – Federico II. In 1994 ha ottenuto una borsa biennale <strong>di</strong><br />

ricerca della Deutsche Forschungsgemeinschaft. Dal 1996 fino al 2002 è stato ricercatore <strong>di</strong> Lingua<br />

e Letteratura Tedesca presso la Facoltà <strong>di</strong> Lingue e Letterature Straniere dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari.<br />

Nel Giugno 2001 ha conseguito la Habilitation (Libera docenza) per Neuere Deutsche Literatur<br />

presso l’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Jena (Germania), in qualità <strong>di</strong> professore associato insegna dal 2002<br />

Letteratura Tedesca presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia.<br />

La sua ricerca si concentra sulla letteratura dell’Illuminismo, del Fine de Sieclé austriaco e,<br />

soprattutto, del Romanticismo. Nel 2003 ha pubblicato la monografia sulla Geschichte der<br />

deutschen Tischgesellschaft (Niemeyer, Tübingen, 2003), è curatore (insieme a Walter Schmtz,<br />

<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Dresda e Paolo Chiarini) dell’e<strong>di</strong>zione critica delle opere del poeta triestino Theodor<br />

Däubler. Ultime pubblicazioni: L’Attualità della retorica (Atti del convegno internazionale, <strong>Foggia</strong><br />

2006), Levante, Bari 2008 e Ludwig Achim von Arnim, Texte der deutschen Tischgesellschaft (vol.<br />

11 dell’e<strong>di</strong>zione storico-critica delle opere <strong>di</strong> L. A. v. Arnim – Weimarer Ausgabe), Niemeyer,<br />

Tübingen 2008. Numerose articoli e saggio riguardano tematiche della storia della cultura tedesca<br />

come, per esempio, il capitolo sull’ Età <strong>di</strong> Lessing nella Storia della civiltà letteraria tedesca<br />

(Torino 1998, vol. I, pp. 281-358) e la ricerca sulla nascita dell’antisemitismo nell’articolo


PROF. PELLEGRINO<br />

MATTEO<br />

Grattenauer, Brentano, Arnim und andere. Die Erfindung des antisemitischen Nationalismus im<br />

frühen neunzehnten Jahrhundert, in Aurora 65, 2005, pp. 183-199.<br />

Già docente <strong>di</strong> ruolo nella Scuola Secondaria Superiore (Classe <strong>di</strong> concorso<br />

A052: Italiano, latino e greco presso i Licei classici), ha tenuto attività <strong>di</strong>dattiche<br />

nel SSD L-FIL-LET/02 sin da quando è stato nominato ricercatore universitario<br />

presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> (A.A.<br />

2001/2002). Insegna, senza soluzione <strong>di</strong> continuità, <strong>di</strong>scipline afferenti al SSD<br />

L-FIL-LET/02 nelle lauree <strong>di</strong> I e II livello da quando è entrato in ruolo come PA<br />

nella Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dello stesso Ateneo (A.A. 2005/2006). Sin<br />

dall’A.A. 2003/2004 tiene Laboratori <strong>di</strong> <strong>di</strong>dattica <strong>di</strong> lingua e letteratura greca<br />

presso la SSIS - Puglia (Sede <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>).<br />

Attività <strong>di</strong> ricerca: Ha pubblicato note <strong>di</strong> commento agli Acarnesi <strong>di</strong> Aristofane, a Ferecrate, a<br />

tutti i frammenti corservati <strong>di</strong> Metagene e a Plutarco. Ha curato recensioni e schede bibliografiche<br />

su e<strong>di</strong>zioni, commenti e stu<strong>di</strong> relativi a Omero, Euripide, Aristofane, Archestrato <strong>di</strong> Gela; nonché<br />

sulla ricezione del dramma antico sulla scena e nella letteratura moderna. Per i tipi <strong>di</strong> Pàtron<br />

(Bologna) ha pubblicato nel 2000 una monografia sulle immagini gastronomiche nei frammenti<br />

dell’archaia tramandati da Ateneo; e per Palomar (Bari) ha pubblicato nel 2004 la traduzione e il<br />

commento dello Ione <strong>di</strong> Euripide. Si è poi occupato della produzione comica <strong>di</strong> Nicofonte, dei cui<br />

frammenti ha pubblicato la traduzione e il commento. Ha atteso anche all’analisi dei motivi utopici<br />

nei Persiani <strong>di</strong> Ferecrate e alla <strong>di</strong>samina della ‘fortuna’ del mito <strong>di</strong> Ione presso i contemporanei <strong>di</strong><br />

Euripide e allo stu<strong>di</strong>o della ricezione del mito <strong>di</strong> Medea nel teatro tragico e comico del V e IV sec.<br />

a.C. Sta ora attendendo alla <strong>di</strong>samina della maschera comica del sicofante e della figura del<br />

pedagogo nello Ione <strong>di</strong> Euripide.<br />

PROF. ROBLES VINCENZO - Assistente or<strong>di</strong>nario presso la Cattedra <strong>di</strong> Storia del Cristianesimo dell’<strong>Università</strong><br />

<strong>di</strong> Bari dal 1° novembre 1973;<br />

- Inquadrato nel settore scientifico-<strong>di</strong>sciplinare M-STO/04 dal 1.11.1994;<br />

- Dal 1999, è docente associato <strong>di</strong> Storia Contemporanea presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere e<br />

Filosofia dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, ed è titolare dell’insegnamento <strong>di</strong> Storia del<br />

Movimento Cattolico per la laurea specialistica in “Filologia Moderna”<br />

PROF.SSA SEMERARI<br />

LIVIA<br />

PROF. VALERIO<br />

- È stato titolare dell’insegnamento <strong>di</strong> Storia della Chiesa presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere<br />

dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari dall’a.a. 1994/95 all’a.a. 2000/2001 e dall’a.a. 2001/2002 <strong>di</strong><br />

Storia del Movimento cattolico;<br />

- È stato altresì titolare dell’insegnamento <strong>di</strong> Storia dei Rapporti tra Stato e Chiesa<br />

nell’età moderna presso la Facoltà <strong>di</strong> Giurisprudenza <strong>di</strong> Bari, Corso <strong>di</strong> Laurea in<br />

Scienze Politiche, (poi Facoltà <strong>di</strong> Scienze Politiche) dall’a.a. 1991/92 all’a.a.<br />

2002/2003;<br />

- Fa parte del collegio dei <strong>docenti</strong> del Dottorato <strong>di</strong> Ricerca <strong>di</strong> “Storia sociale e<br />

religiosa dell’Europa moderna e contemporanea” istituito presso l’<strong>Università</strong> <strong>di</strong><br />

Bari;<br />

- Collabora con il Centro <strong>Stu<strong>di</strong></strong> per la storia del Modernismo <strong>di</strong> Urbino,<br />

- con l’Istituto Luigi Sturzo <strong>di</strong> Roma,<br />

- con l’Istituto per la storia sociale e religiosa del Mezzogiorno d’Italia <strong>di</strong><br />

- Potenza,<br />

- con il Centro <strong>Stu<strong>di</strong></strong> per la storia della Chiesa <strong>di</strong> Bari;<br />

- È membro del Comitato <strong>di</strong> Redazione della Rassegna Storica Lucana.<br />

Gli stu<strong>di</strong> hanno avuto sempre l’obiettivo <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>re, all’interno della vasta<br />

problematica del mondo contemporaneo, anche la realtà della chiesa cattolica cogliendo<br />

ed evidenziando le <strong>di</strong>namiche dettate non solo dagli avvenimenti interni al mondo<br />

ecclesiastico, ma anche dagli avvenimenti culturali, sociali e politici dell’intero paese.<br />

Le gran<strong>di</strong> tematiche nazionali sono state affrontate nel loro contesto generale e<br />

verificate poi in ricerche regionali. Tali interessi sono stati sempre richiesti e favoriti<br />

dalla stessa attività <strong>di</strong>dattica che non è stata mai scissa da quella scientifica.<br />

Vincitrice <strong>di</strong> concorso <strong>di</strong> II fascia in Storia dell’arte contemporanea.<br />

Autrice <strong>di</strong> numerose pubblicazioni relative all’arte e all’architettura tra la fine dell’’800<br />

e il ‘900, in particolare:<br />

- “Bari nelle antiche stampe”, <strong>di</strong> Semerari Livia, Vignola Gaetano, Introna Franco, Adda<br />

2007;<br />

- “La grammatica dell’ornamento. Arte e industria tra Otto e Novecento”, <strong>di</strong> Semerari<br />

Livia, Dedalo, 1994;<br />

- “Bauhaus architettura e cultura”, <strong>di</strong> Semerari Livia, Semerari Giuseppe, D’Alessandro<br />

Simonetta, Schena, 1993;<br />

- “Una vicenda urbana. L’architettura a Bari dal 1900 al 1930”, <strong>di</strong> Semerari Livia,<br />

Schena, 1990.<br />

Curatrice della collana “Apici: la nuova e<strong>di</strong>lizia Bari nel ‘900” Bari, Adda E<strong>di</strong>tore,<br />

2005-2009, voll. I-IV<br />

Professore associato confermato, dopo aver insegnato nella scuola superiore, si è


SEBASTIANO<br />

Presidente del Corso <strong>di</strong><br />

Laurea Magistrale in<br />

Filologia, Letterature e Storia<br />

PROF.SSA VERONESE<br />

MARIA<br />

DOCENTE CURRICULUM<br />

DOTT.SSA BERARDI<br />

CATERINA CELESTE<br />

DOTT. CAROLI MENICO<br />

DOTT.SSA CATARINELLA<br />

FRANCESCA MARIA<br />

occupato prevalentemente <strong>di</strong> Letteratura Italiana in età umanistica e rinascimentale. Ha<br />

stu<strong>di</strong>ato anche l’opera <strong>di</strong> Dante, pubblicando saggi in riviste specialistiche e<br />

promuovendo incontri e convegni, e <strong>di</strong> Pascoli, interessandosi anche <strong>di</strong> <strong>di</strong>dattica delle<br />

Letteratura Italiana.<br />

Pubblicazioni: Note sul riuso dantesco nelle "Myricae" <strong>di</strong> Pascoli. L'ALIGHIERI, vol.<br />

XLIX; p. 27-34; Il vate d'Italia e la provincia. Il "mancato" carteggio Checchia -<br />

Carducci. ARCHIVIO STORICO PUGLIESE, vol. LX; p. 177-222, Perché “il modo<br />

ancor m’offende”: riflessioni sul peccato <strong>di</strong> Paolo e Francesca. L'ALIGHIERI, vol.<br />

LXVII; p. 5-13, Lingua, retorica e poetica nel canto XXVI del Para<strong>di</strong>sio.<br />

L'ALIGHIERI, vol. 22; p. 83-104, VALERIO S.. Le maschere dell’Eremita <strong>di</strong> Antonio<br />

Galateo. CRITICA LETTERARIA, vol. 104; p. 419-454; L'Eremita <strong>di</strong> Antonio Galateo.<br />

Bari, Adriatica 2004; "Tra lo stil de' moderni e il sermon prisco". La poesia latina <strong>di</strong><br />

Pascoli e l'opera critica <strong>di</strong> Checchia, Bari 2004; il Protogonos <strong>di</strong> Aulo Giano Anisio:<br />

una trage<strong>di</strong>a del tardo umanesimo napoletano. In: Sacro e/o profano nel teatro fra<br />

Rinascimento ed età dei lumi. Bari, 7-10 febbraio 2007, BARI: Cacucci, p. 39-56; La<br />

biblioteca umanistica <strong>di</strong> Giovanni Bernar<strong>di</strong>no Bonifacio. In: Biblioteche nel Regno fra<br />

Tre e Cinquecento. Bari, 6-7 febbraio 2008, LECCE: Pensa Multime<strong>di</strong>a, p. 303-320;<br />

Versi controversi. <strong>Stu<strong>di</strong></strong> studenteschi, <strong>Foggia</strong>, 2007; Lessicografia a Napoli nel<br />

Cinquecento. BARI: Adriatica 2008.<br />

Abilitata all’insegnamento nelle Scuole Superiori tramite concorso or<strong>di</strong>nario, ha svolto attività<br />

<strong>di</strong>dattiche dal 2001 nell’ambito del SSD L-FIL-LET/06, da ricercatore /2001-2007) e da PA (dal<br />

2007), nei corsi <strong>di</strong> Laurea <strong>di</strong> I e II livello della Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong><br />

<strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

RICERCATORI<br />

Abilitata all’insegnamento nelle Scuole Superiori tramite la Scuola Regionale Interateneo <strong>di</strong><br />

Specializzazione per la formazione <strong>degli</strong> insegnanti della scuola secondaria (SSIS), da ricercatore<br />

ha svolto attività <strong>di</strong>dattiche dal 2005 nell’ambito del SSD M-STO/07, nei corsi <strong>di</strong> Laurea <strong>di</strong> I<br />

(nell’A.A. 2005-2006) e II livello (negli A.A. 2006-2007, 2007-2008, 2008-2009) della Facoltà <strong>di</strong><br />

Lettere e Filosofia dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>. Inoltre, ha svolto l’incarico <strong>di</strong><br />

insegnamento (n. 30 ore) <strong>di</strong> Tra<strong>di</strong>zione cristiana e culture europee presso la Scuola Regionale<br />

Interateneo <strong>di</strong> Specializzazione per la formazione <strong>degli</strong> insegnanti della scuola secondaria (SSIS) a<br />

<strong>Foggia</strong> (negli A.A. 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008). E’ componente del Collegio dei <strong>docenti</strong><br />

del Dottorato <strong>di</strong> ricerca in “Scienze dell'Antichità classica e cristiana. Antico, tardoantico e<br />

me<strong>di</strong>evale: storia della tra<strong>di</strong>zione e delle ricezione” coor<strong>di</strong>nato dal prof. Marcello Marin.<br />

È componente della redazione <strong>di</strong> “Auctores Nostri. <strong>Stu<strong>di</strong></strong> e testi <strong>di</strong> Letteratura cristiana antica”,<br />

collana <strong>di</strong>retta dal prof. Marcello Marin , promossa dalla cattedra <strong>di</strong> Letteratura cristiana antica<br />

dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

I suoi interessi <strong>di</strong> ricerca si sono <strong>di</strong>stribuiti tra l’indagine sul primitivo cristianesimo, considerato<br />

nella sua evoluzione dalla matrice giudaica, e, in particolare, sul rapporto <strong>di</strong> continuità e<br />

<strong>di</strong>scontinuità che gli scrittori cristiani hanno instaurato con la tra<strong>di</strong>zione classica pagana. Su questa<br />

linea ha ritenuto degno soffermare l’attenzione per verificare come gli scrittori cristiani abbiano<br />

adottato e adeguato alla nuova realtà della Sacra Scrittura criteri e strumenti della tra<strong>di</strong>zione<br />

retorica classica nell’elaborazione teorica e nella concreta prassi esegetica. L’attività scientifica è<br />

stata sviluppata su due linee principali:<br />

- analisi <strong>di</strong> tipo esegetico-allegorico<br />

- stu<strong>di</strong>o dei rapporti <strong>di</strong> continuità-<strong>di</strong>scontinuità, tra<strong>di</strong>zione-innovazione tra gli autori pagani (greci e<br />

latini) e gli autori cristiani, in particolare concentrando l’interesse sul tema dei barbari nelle<br />

Historiae adversus paganos <strong>di</strong> Orosio.<br />

Ha partecipato, inoltre, a varie convegni nazionali su salienti temi della Storia del cristianesimo<br />

(l’agiografia, i martirologi, i rapporti tra il cristianesimo e il giudaismo, ecc.).<br />

Ricercatore confermato presso l'<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>. Dall'anno dell'assunzione (2005) ad oggi ha<br />

ricoperto i incarichi per le seguenti <strong>di</strong>scipline: "Papirologia greca"; "Educazione e istruzione nel<br />

mondo greco"; "Storia greca". I suoi interessi <strong>di</strong> ricerca vertono attualmente sulla storia del libro<br />

nell'antichità, quale veicolo <strong>di</strong> trasmissione del sapere e della storia nel mondo greco.<br />

Pubblicazioni ultimo quinquennio:<br />

"Sillyboi o Sillyba? (Cicerone, "Ad Attico" 4, 4a; 4, 8, 2; 4, 5, 4)", in "Segno e Testo" 3 (2005), pp.<br />

39-49.<br />

"La numerazione dei drammi greci nella tra<strong>di</strong>zione manoscritta antica e me<strong>di</strong>evale", in "Segno e<br />

Testo" 4 (2006), pp. 3-49.<br />

"Tre Medee per la televisione. Per una storia del teatro greco tragico sul piccolo schermo" in F. De<br />

Martino (a cura <strong>di</strong>), "Medea: teatro e comunicazione", Bari, Levante E<strong>di</strong>tori, 2006, pp. 117-135<br />

(ISBN: 978-88-7949-435-9).<br />

"Il titolo iniziale nel rotolo librario greco-egizio. Con un catalogo delle testimonianze iconografiche<br />

greche e <strong>di</strong> area vesuviana", Bari, Levante E<strong>di</strong>tori, 2007 (ISBN: 978-88-7949-448-9).<br />

La dott.ssa Francesca Maria Catarinella, RuC <strong>di</strong> Letteratura cristiana antica, nel corso <strong>degli</strong> anni si<br />

è specializzata nello stu<strong>di</strong>o <strong>degli</strong> scritti dei Padri della Chiesa e, specificamente, nell’analisi <strong>di</strong><br />

quelli del Vescovo <strong>di</strong> Ippona, Agostino. Esamina i problemi della testualità delle opere dei cristiani,<br />

approfon<strong>di</strong>sce gli aspetti compositivi retorici e formali dei testi cristiani e patristici, al fine <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>mostrare, evidenziare e porre in rilievo la netta continuità dei medesimi rispetto alla tra<strong>di</strong>zione


DOTT.SSA COTUGNO<br />

ANNA MARIA<br />

DOTT. DE FELICE<br />

GIULIANO<br />

classica. Si occupa <strong>di</strong> questioni polemiche in ambito religioso: in particolare segue l’evoluzione dei<br />

contenuti e la sopravvivenza formale dei mo<strong>di</strong> della polemica all’interno delle Lettere <strong>di</strong> Agostino,<br />

sia in opposizione alle persistenze pagane e sia contro gli scismi e le eresie dell’Africa del V<br />

secolo.<br />

Partecipa, infine, sia come u<strong>di</strong>tore sia come relatore, a Convegni nazionali e internazionali; in essi,<br />

specificamente, presenta gli esiti della personale ricerca scientifica sui motivi più significativi della<br />

produzione letteraria <strong>degli</strong> autori latini cristiani e soprattutto sugli aspetti formali della scrittura<br />

agostiniana.<br />

Pubblicazioni anni 1999-2007<br />

1. Due citazioni non identificate nell’epistola 23 <strong>di</strong> Paolino <strong>di</strong> Nola, in Vetera Christianorum 36,<br />

1999, pp. 323-328;<br />

2. Una ripresa agostiniana in Sidonio Apollinare (ep. II, 13, 2), in Vetera Christianorum 37, 2000,<br />

pp. 413-418;<br />

3. Confutazioni epistolari: il caso Firmus (Aug., ep. 2*) o della conversione <strong>di</strong>fferita, in Africa<br />

Cristiana. Storia, religione, letteratura, a cura <strong>di</strong> M. Marin – C. Moreschini, Brescia 2002, pp. 221-<br />

239;<br />

4. Selva delle insi<strong>di</strong>e, selva della pace: alle ra<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> una metafora agostiniana. XXXI Incontro <strong>di</strong><br />

stu<strong>di</strong>osi dell’antichità cristiana (Le Confessioni <strong>di</strong> Agostino (402-2002): bilancio e prospettive),<br />

“<strong>Stu<strong>di</strong></strong>a Ephemeri<strong>di</strong>s Augustinianum” 85, Roma 2003, pp. 383-394;<br />

5. La presenza <strong>di</strong> Paolo in Vittorino <strong>di</strong> Petovio, in Italia e Romania. Storia, Cultura e Civiltà a<br />

confronto, Atti del IV Convegno <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> italo-romeno, a cura <strong>di</strong> S. Santelia, Bari 2002, pp. 207-<br />

218;<br />

6. I travagli della comunicazione per litteras: note sull’epistolario <strong>di</strong> Agostino. XXXII Incontro <strong>di</strong><br />

stu<strong>di</strong>osi dell’antichità cristiana (Comunicazione e ricezione del documento cristiano in epoca<br />

tardoantico), “<strong>Stu<strong>di</strong></strong>a Ephemeri<strong>di</strong>s Augustinianum” 90, Roma 2004, pp. 443-454;<br />

7. Sulla tecnica compositiva <strong>di</strong> Agostino: la magna quaestio della bugia, in Auctores Nostri. <strong>Stu<strong>di</strong></strong> e<br />

Testi <strong>di</strong> Letteratura cristiana antica 1, Bari 2004, pp. 61-76;<br />

8. Le lettere “antidonatiste” <strong>di</strong> Gregorio Magno: topoi biblici e patristici per la simbolica<br />

dell’eretico, in Auctores Nostri. <strong>Stu<strong>di</strong></strong> e Testi <strong>di</strong> Letteratura cristiana antica 2, Bari 2005, pp. 33-<br />

46;<br />

9. Il “volo” <strong>di</strong> Medea e la condanna delle falsità nella polemica antimanichea <strong>di</strong> Agostino, Atti del<br />

Convegno Medea: Teatro e Comunicazione, in Kleos 11, a cura <strong>di</strong> F. de Martino, Bari 2006, pp.<br />

163-175;<br />

10. Agostino “suggeritore” <strong>di</strong> Eugippio. Osservazioni sui rapporti tra “Excerpta” e<br />

“Retractationes”, in Auctores Nostri. <strong>Stu<strong>di</strong></strong> e Testi <strong>di</strong> Letteratura cristiana antica 4, Bari 2006, pp.<br />

503-520.<br />

11. Storie <strong>di</strong> <strong>di</strong>aconato in alcuni scritti antidonatisti <strong>di</strong> Sant’Agostino. XXXVIII Incontro <strong>di</strong><br />

stu<strong>di</strong>osi dell’antichità cristiana (Diakonia, <strong>di</strong>aconiae, <strong>di</strong>aconato: semantica e storia), Roma 2009,<br />

c. s.<br />

Ricercatrice presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> (SSD L-FIL-LET/10-<br />

Letteratura italiana), dove, a partire dall’anno accademico 2006-2007, al triennio del Corso <strong>di</strong><br />

Laurea in Lettere, ha l’incarico <strong>di</strong> Filologia e critica dantesca.<br />

Dall’anno accademico 2008-2009 ha anche l’incarico <strong>di</strong> Letteratura Italiana presso il Corso <strong>di</strong><br />

Laurea in Beni culturali della stessa Facoltà.<br />

Tra le sue pubblicazioni si segnalano Icone dantesche (Fasano 2002), Dittico risorgimentale (Bari<br />

2005), Dante a fumetti (<strong>Foggia</strong> 2009).<br />

Ha pubblicato, inoltre, i seguenti saggi:<br />

Un ine<strong>di</strong>to del Torraca sulla «Monaca <strong>di</strong> Monza» conservato nella Biblioteca <strong>di</strong> Lucera, in «Carte<br />

<strong>di</strong> Puglia», VI, 2, <strong>di</strong>cembre 2004, pp. 41-52; Aspasia» e la cultura letteraria in Puglia fra Otto e<br />

Novecento, in «Rivista <strong>di</strong> letteratura italiana», XXIII, 1-2, 2005, pp. 485-488; Con Dante da New<br />

York a San Diego. Un’ipotesi <strong>di</strong> antiteologia, in «Dante», III, 2006, pp. 115-127; La riscrittura<br />

infernale <strong>di</strong> Sarah Lovett, «incroci», 18, luglio-<strong>di</strong>cembre 2008, pp. 57-72; «Dante game»: una<br />

irrisolta «questione <strong>di</strong> geometria», in «Dante», V, 2208, pp. 173-193.<br />

Ha conseguito la Laurea in Lettere nel luglio 1995 col voto <strong>di</strong> 110/110 e lode presso la Facoltà <strong>di</strong><br />

Lettere Filosofia dell'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Bari <strong>di</strong>scutendo una tesi in epigrafia e antichità<br />

cristiane dal titolo "La prassi epigrafica dei cristiani fra tra<strong>di</strong>zione e rinnovamento (sec. III-IV)",<br />

relatore il prof. C. Carletti.<br />

Ha conseguito il Baccalaureato presso il Pontificio Istituto <strong>di</strong> Archeologia Cristiana nell'anno 1997,<br />

con la votazione <strong>di</strong> summa cum laude (10/10).<br />

Ha conseguito la Licenza presso il medesimo Istituto nell'anno 1998, con la votazione <strong>di</strong> summa<br />

cum laude (10/10).<br />

Nel febbraio del 2001 ha conseguito il titolo <strong>di</strong> dottore <strong>di</strong> ricerca <strong>di</strong>scutendo una tesi dal titolo<br />

Cristianizzazione e formazione delle <strong>di</strong>ocesi in Puglia, Calabria e Basilicata: testimonianze<br />

letterarie, epigrafiche e archeologiche (XIII ciclo), presso l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Lecce, tutor il<br />

prof. Giorgio Otranto.<br />

Dal <strong>di</strong>cembre 2002 al <strong>di</strong>cembre 2005 è stato in servizio presso l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong><br />

come Tecnico appartenente alla categoria D, area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazione dati,<br />

settore archeologico.<br />

Dal gennaio 2006 è in servizio presso l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> come Ricercatore


Universitario, settore L-ANT/08, “archeologia cristiana e me<strong>di</strong>evale”.<br />

Attivita’ <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e <strong>di</strong> ricerca<br />

- Fra il 28 febbraio e il 31 marzo 2000 ha frequentato il corso <strong>di</strong> seminari sull’Instrumentum<br />

domesticum organizzato dal pontificio istituto <strong>di</strong> archeologia cristiana (36 ore).<br />

- Fra il 27 aprile e il 1 maggio 2000 ha partecipato come vincitore <strong>di</strong> una borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o alla 48°<br />

settimana del Centro italiano <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> sull’alto Me<strong>di</strong>oevo, dal tema “Roma nell’alto Me<strong>di</strong>oevo”.<br />

Relazioni a Convegni e seminari<br />

- Nel <strong>di</strong>cembre 1996 ha partecipato al XIII convegno sulla Preistoria Protostoria e Storia della<br />

Daunia (S. Severo, FG), con una relazione dal titolo Recenti scavi al ponte romano sul Carapelle.<br />

- Nel novembre 2002 ha partecipato come relatore all’VIII International Committee for the<br />

Conservation of the Mosaic (ICCM), con una relazione dal titolo The Documentation during<br />

conservation of the mosaics of Zeugma, Turkey.<br />

- Nel mese <strong>di</strong> aprile 2003 ha partecipato come relatore al convegno internazionale “La materia e i<br />

segni della storia” a Piazza Armerina con una relazione dal titolo La documentazione dei mosaici <strong>di</strong><br />

Zeugma dallo scavo alla conservazione.<br />

- Nel febbraio 2004 ha partecipato come relatore al I seminario sul Tardoantico e l’Altome<strong>di</strong>oevo<br />

in Italia meri<strong>di</strong>onale, a <strong>Foggia</strong> con una relazione dal titolo La villa tardoantica <strong>di</strong> Faragola (Ascoli<br />

Satriano, <strong>Foggia</strong>). Primi risultati sugli scavi <strong>di</strong> una residenza aristocratica rurale in Apulia,<br />

insieme a Giuliano Volpe e Maria Turchiano.<br />

- Nel febbraio 2004 ha partecipato come relatore al X colloquio dell’Associazione Italiana per lo<br />

<strong>Stu<strong>di</strong></strong>o e la Conservazione del Mosaico (AISCOM) tenutosi a Lecce, con una relazione dal titolo I<br />

rivestimenti marmorei della cenatio della villa tardoantica <strong>di</strong> Faragola, ed una dal titolo I pannelli<br />

in opus sectile vitreo e i mosaici della villa tardoantica <strong>di</strong> Faragola, insieme a Giuliano Volpe e<br />

Maria Turchiano.<br />

- Nel <strong>di</strong>cembre 2004 ha partecipato come relatore al 25° Convegno Nazionale Preistoria,<br />

protostoria e storia della Daunia, tenutosi a S. Severo (FG), con una relazione dal titolo La villa<br />

tardoantica <strong>di</strong> Faragola, insieme a Giuliano Volpe e Maria Turchiano.<br />

- Nel maggio 2005 ha partecipato come relatore alle giornate <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o in onore <strong>di</strong> Marina Mazzei,<br />

tenutesi a <strong>Foggia</strong>, con una relazione dal titolo I rivestimenti musivi della villa tardoantica <strong>di</strong><br />

Faragola insieme con Maria Turchiano.<br />

- Nel febbraio 2007 ha partecipato come relatore al XIII colloquio dell’Associazione Italiana per lo<br />

<strong>Stu<strong>di</strong></strong>o e la Conservazione del Mosaico (AISCOM) tenutosi a Canosa <strong>di</strong> Puglia, con una relazione<br />

dal titolo I mosaici delle terme <strong>di</strong> Faragola, insieme a Giuliano Volpe, Alessandra De Stefano e<br />

Marida Pierno ed una dal titolo Esperienze <strong>di</strong> laser scanning su rivestimenti pavimentali e<br />

parietali: il caso della cenatio della villa <strong>di</strong> Faragola (Ascoli Satriano, FG), insieme a Maria<br />

Giuseppina Sibilano e Giuliano Volpe.<br />

- Nell'aprile 2007 ha partecipato alla conference del CAA (Computer applications and quantitative<br />

methods in archaeology), tenutasi a Berlino, presentando un poster dal titolo Late Roman villa at<br />

Faragola (<strong>Foggia</strong>, Italy). Laser scanning for a global documentation methodology during field<br />

research, insieme a Giusy Sibilano, Nancy Mangialar<strong>di</strong> e Giuliano Volpe.<br />

- Nel novembre 2007 ha partecipato all'ottavo simposio internazionale su realtà virtuale,<br />

archeologia e patrimonio culturale (VAST 2007) a Brighton (UK), con una relazione dal titolo<br />

ITINERA Project - Information Technologies for Valuation E-Learning and Research in<br />

Archaeology.<br />

- A giugno 2008 ha partecipato al workshop "Digitalizzare la pesantezza - l'informatica e il<br />

metodo della stratigrafia" presso l'<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> con una relazione dal titolo Il<br />

progetto Itinera. RIcerca e comunicazione attraverso nuovi meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> documentazione<br />

archeologica.<br />

- A settembre 2008 ha partecipato al convegno "Realtà virtuale e patrimonio culturale: i<br />

nuovi scenari" , presso Tecnopolis (Valenzano, BA), con una relazione tenuta insieme a<br />

Giuliano Volpe, dal titolo Nuove tecnologie per la ricerca e la comunicazione dei Beni<br />

Culturali Il caso della villa <strong>di</strong> Faragola (Ascoli Satriano, FG).<br />

- A novembre 2008 ha partecipato al workshop Archeovirtual 2008: ere<strong>di</strong>tà e prospettive,<br />

visioni e visionari, organizzato dall'VHLAB dell'Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni


Culturali a Paestum, nell'ambito della XI Borsa Me<strong>di</strong>terranea del Turismo Archeologico.<br />

- A <strong>di</strong>cembre 2008 ha partecipato al Festival dell'Innovazione organizzato dalla Regione<br />

Puglia e dall'ARTI (Agenzia Regionale per la Tecnologia e l'Innovazione), presentando un<br />

paper-event dal titolo THE TIME MACHINE Una macchina del tempo per l'archeologia<br />

globale della Daunia nell'ambito della sessione "Fruizione, restauro e gestione dei beni<br />

culturali".<br />

- A <strong>di</strong>cembre 2008 ha presentato al convegno Alba in excelso locata saxo...Obscura incultis<br />

Herdonia ab agris... (convegno in memoria <strong>di</strong> Joseph Mertens) una relazione dal titolo<br />

"Archeologia virtuale a Herdonia".<br />

- Il 27-28 aprile 2009 ha presentato al quarto workshop italiano "open source, free software e open<br />

format nei processi <strong>di</strong> ricerca archeologica", tenutosi a Roma, un intervento dal titolo Un sistema<br />

web-based per la gestione, la classificazione ed il recupero efficiente della documentazione <strong>di</strong><br />

scavo.<br />

Attività <strong>di</strong>dattica<br />

1997-2000 (<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari) - Ha partecipato alle attività seminariali del laboratorio <strong>di</strong><br />

archeologia del Dipartimento <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Classici e cristiani dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari, su <strong>di</strong>segno<br />

archeologico dei reperti, rilievo e documentazione grafica. - Ha svolto attività seminariali<br />

nell’ambito dell’insegnamento <strong>di</strong> Archeologia e storia dell’arte tardoantica (prof. Giuliano Volpe),<br />

Facoltà <strong>di</strong> Lettere, <strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari, su Roma tardoantica e sull’Africa tardoantica.<br />

- Ha svolto attività seminariali nell’ambito dell’insegnamento <strong>di</strong> Storia del Cristianesimo antico<br />

(prof. Giorgio Otranto), Facoltà <strong>di</strong> Lettere, <strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari, su: pellegrinaggio ai santuari<br />

suburbani <strong>di</strong> Roma.<br />

- E’ stato membro della commissione <strong>di</strong> valutazione <strong>degli</strong> esami <strong>di</strong> profitto per l’insegnamento <strong>di</strong><br />

Epigrafia ed antichità cristiane, facoltà <strong>di</strong> Lettere, <strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari.<br />

- E’ stato membro della commissione <strong>di</strong> valutazione <strong>degli</strong> esami <strong>di</strong> profitto per gli insegnamenti <strong>di</strong><br />

Storia del cristianesimo antico, facoltà <strong>di</strong> Lettere, <strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari.<br />

- E’ stato membro della commissione <strong>di</strong> valutazione <strong>degli</strong> esami <strong>di</strong> profitto per l’insegnamento <strong>di</strong><br />

Archeologia e storia dell’arte tardoantica, Facoltà <strong>di</strong> Lettere, <strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari.<br />

- E’ stato membro della commissione <strong>di</strong> valutazione <strong>degli</strong> esami <strong>di</strong> profitto per l’insegnamento <strong>di</strong><br />

Metodologia e tecnica della ricerca archeologica presso il Diploma Universitario in Beni Culturali,<br />

<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari, sede <strong>di</strong> Taranto.<br />

- Ha svolto l’incarico <strong>di</strong> docente presso il corso IFTS <strong>di</strong> formazione tecnica professionale superiore<br />

in “metodologie e tecniche per la conoscenza e la fruizione dei beni culturali”, organizzato dal<br />

Liceo classico “Quinto Orazio Flacco” <strong>di</strong> Bari, in collaborazione con il Dipartimento <strong>di</strong> stu<strong>di</strong><br />

classici e cristiani dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari, nell’anno scolastico 1999-2000. 2001- (<strong>Università</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Foggia</strong>)<br />

- Dal 2001 è membro della commissione <strong>di</strong> valutazione <strong>degli</strong> esami <strong>di</strong> profitto per gli insegnamenti<br />

<strong>di</strong> Archeologia e storia dell’arte tardoantica, Metodologia e tecnica della ricerca archeologica,<br />

Archeologia dei paesaggi, Archeologia Subacquea e Applicazioni informatiche all’archeologia,<br />

Corso <strong>di</strong> laurea in Beni Culturali, Facoltà <strong>di</strong> Lettere, <strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

- Dal 2001 è membro della commissione <strong>di</strong> valutazione <strong>degli</strong> esami <strong>di</strong> profitto per gli insegnamenti<br />

<strong>di</strong> Archeologia, Corso <strong>di</strong> laurea in Scienze della formazione continua, <strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

- Dal 2001 è membro della commissione <strong>di</strong> valutazione <strong>degli</strong> esami <strong>di</strong> profitto per gli insegnamenti<br />

<strong>di</strong> Archeologia e storia dell’arte tardoantica e Metodologia e tecnica della ricerca archeologica,<br />

Corso <strong>di</strong> laurea in Lettere, Facoltà <strong>di</strong> Lettere, <strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

- Fra il 2001 e il 2006 ha svolto attività seminariali nell’ambito <strong>degli</strong> insegnamenti <strong>di</strong> Archeologia e<br />

Storia dell’arte tardoantica, Metodologia e tecnica della ricerca archeologica e Applicazioni<br />

informatiche all'archeologia (prof. Giuliano Volpe), Facoltà <strong>di</strong> Lettere, <strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, su<br />

Roma tardoantica.<br />

- Nel 2007 ha svolto l'incarico <strong>di</strong> docente presso il Master in NUOVE TECNOLOGIE PER LA<br />

VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE E MUSEALE (2007) organizzato da<br />

Universus (Bari).<br />

- Dall'AA 2006-2007 è titolare per supplenza dell'insegnamento <strong>di</strong> Informatica (<strong>Università</strong> <strong>di</strong>


<strong>Foggia</strong> - CdS in Beni Culturali) e <strong>di</strong> Applicazioni Informatiche all'archeologia (<strong>Università</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Foggia</strong> - CdS magistrale in archeologia), e presidente delle commissioni <strong>di</strong> valutazione <strong>degli</strong> esami<br />

<strong>di</strong> profitto.<br />

- E’ stato relatore e correlatore <strong>di</strong> tesi <strong>di</strong> laurea triennali nel Corso <strong>di</strong> Laurea in Beni Culturali<br />

- E’ stato correlatore <strong>di</strong> tesi <strong>di</strong> laurea quadriennali nel corso <strong>di</strong> Laurea in Beni Culturali e presso la<br />

facoltà <strong>di</strong> Lettere dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari.<br />

Scavi archeologici<br />

1995<br />

- Nei mesi <strong>di</strong> settembre e ottobre ha partecipato alla prima campagna <strong>di</strong> scavi nel sito <strong>di</strong> S. Giusto,<br />

sotto la responsabilità del prof. G. Volpe.<br />

1996<br />

- Nei mesi <strong>di</strong> giugno e luglio ha partecipato alla seconda campagna <strong>di</strong> scavi nel sito <strong>di</strong> S. Giusto,<br />

sotto la responsabilità del prof. G. Volpe.<br />

- Nei mesi <strong>di</strong> settembre e ottobre è stato responsabile sul campo dello scavo del ponte romano sul<br />

Carapelle (Ordona, FG), per conto della Soprintendenza archeologica, sotto la responsabilità<br />

scientifica dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Bari (prof. Giuliano Volpe). 1997<br />

- Nei mesi <strong>di</strong> giugno e luglio ha partecipato alla terza campagna <strong>di</strong> scavi <strong>di</strong> S. Giusto (FG), resp.<br />

prof. G. Volpe.<br />

- Nei mesi <strong>di</strong> settembre e ottobre ha partecipato alla campagna <strong>di</strong> scavi <strong>di</strong> Herdonia (resp. prof. G.<br />

Volpe), con funzione <strong>di</strong> responsabile della documentazione grafica e del rilievo.<br />

1998<br />

- Nei mesi <strong>di</strong> settembre e ottobre ha partecipato alla campagna <strong>di</strong> scavi <strong>di</strong> Herdonia (resp. prof. G.<br />

Volpe), con funzione <strong>di</strong> responsabile della documentazione grafica e del rilievo.<br />

1999<br />

- Nei mesi <strong>di</strong> settembre e ottobre ha partecipato alla quarta campagna <strong>di</strong> scavi <strong>di</strong> S. Giusto (resp.<br />

prof. G. Volpe), con funzione <strong>di</strong> responsabile della documentazione grafica e del rilievo.<br />

2000<br />

- settembre-ottobre: campagna <strong>di</strong> scavi <strong>di</strong> Herdonia (resp. prof. G. Volpe), con funzione <strong>di</strong><br />

responsabile <strong>di</strong> saggio.<br />

2001<br />

- settembre-novembre: campagna <strong>di</strong> scavi <strong>di</strong> S. Pietro a Canosa (resp. prof. G. Volpe), con funzione<br />

<strong>di</strong> responsabile della documentazione grafica e del rilievo.<br />

2002<br />

- settembre-novembre: campagna <strong>di</strong> scavi <strong>di</strong> S. Pietro a Canosa (resp. prof. G. Volpe), con funzione<br />

<strong>di</strong> responsabile della documentazione grafica e del rilievo.<br />

2003<br />

- luglio: campagna <strong>di</strong> scavi <strong>di</strong> Faragola (Ascoli Satriano – FG) (resp. prof. G. Volpe), con funzione<br />

<strong>di</strong> responsabile sul campo delle attività <strong>di</strong> ricerca.<br />

- agosto-settembre: campagna <strong>di</strong> scavi subacquei in località Cala S. Maria a Ustica (PA), in qualità<br />

<strong>di</strong> assistente.<br />

- settembre-novembre: campagna <strong>di</strong> scavi <strong>di</strong> S. Pietro a Canosa (resp. prof. G. Volpe), con funzione


<strong>di</strong> responsabile della documentazione grafica e del rilievo.<br />

2004<br />

- giugno-luglio: campagna <strong>di</strong> scavi <strong>di</strong> Faragola (Ascoli Satriano – FG) (resp. prof. G. Volpe), con<br />

funzione <strong>di</strong> responsabile sul campo delle attività <strong>di</strong> ricerca.<br />

- agosto-settembre: campagna <strong>di</strong> scavi subacquei in località Cala S. Maria a Ustica (PA), in qualità<br />

<strong>di</strong> assistente.<br />

- settembre-novembre: campagna <strong>di</strong> scavi <strong>di</strong> S. Pietro a Canosa (resp. prof. G. Volpe), con funzione<br />

<strong>di</strong> responsabile della documentazione grafica e del rilievo.<br />

2005<br />

- giugno-luglio: campagna <strong>di</strong> scavi <strong>di</strong> Faragola (Ascoli Satriano – FG) (resp. prof. G. Volpe), con<br />

funzione <strong>di</strong> responsabile sul campo delle attività <strong>di</strong> ricerca.<br />

Principali attività <strong>di</strong> ricerca<br />

- Dal marzo 2001 al <strong>di</strong>cembre 2003 ha partecipato alle attività <strong>di</strong> restauro conservativo dei<br />

pavimenti musivi <strong>di</strong> Zeugma, presso il museo <strong>di</strong> Gaziantep (Turchia) in qualità <strong>di</strong> responsabile<br />

della documentazione grafica dello “Zeugma conservation Project”.<br />

- Dal 2004 coor<strong>di</strong>na le attività del LAD (laboratorio <strong>di</strong> archeologia <strong>di</strong>gitale) dell’università <strong>di</strong><br />

<strong>Foggia</strong> e in particolare svolge le attività <strong>di</strong>dattiche <strong>di</strong> laboratorio nell’ambito dell’insegnamento <strong>di</strong><br />

Applicazioni informatiche all’archeologia.<br />

- Fra il 2002 e il 2004 ha svolto l'incarico svolto come Referente Tecnico e come docente in<br />

collaborazione con Tecnopolis, <strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, Bari e Lecce nell’ambito del progetto PON<br />

CNOSSO “Sistemi basati sulla conoscenza per l’appren<strong>di</strong>mento in rete e la fruizione personalizzata<br />

dei beni culturali”.<br />

- Dal marzo 2007 ha l'incarico <strong>di</strong> Referente Tecnico-scientifico dell'intero progetto e <strong>di</strong><br />

responsabile <strong>di</strong> Work Package nell’ambito del progetto ITINERA “Information Technologies per la<br />

valorizzazione, l'e-learning e la ricerca in archeologia”(POR 2000-2006).<br />

Mostre ed eventi <strong>di</strong>vulgativi<br />

- Ha partecipato all’allestimento presso l’Istituto Archeologico Germanico <strong>di</strong> Roma della mostra S.<br />

Giusto, la villa le ecclesiae.<br />

- Ha partecipato all’allestimento presso il convitto Bonghi <strong>di</strong> Lucera (FG) della mostra S. Giusto, la<br />

villa le ecclesiae.<br />

Ha partecipato alle seguenti mostre ed eventi <strong>di</strong> <strong>di</strong>vulgazione:<br />

A novembre 2008 ha partecipato in qualità <strong>di</strong> espositore alla mostra Archeovirtual,<br />

organizzata dall'VHLAB dell'Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali a<br />

Paestum, nell'ambito della XI Borsa Me<strong>di</strong>terranea del Turismo Archeologico, esponendo il<br />

prototipo della 'Itinera Time Machine'.<br />

Dal 3 al 5 <strong>di</strong>cembre 2008 ha partecipato in qualità <strong>di</strong> espositore al Festival<br />

dell'Innovazione organizzato dalla Regione Puglia e dall'ARTI (Agenzia Regionale per la<br />

Tecnologia e l'Innovazione), esponendo il prototipo della 'Itinera Time Machine'.<br />

Realizzazione <strong>di</strong> elaborati grafici<br />

- Realizzazione <strong>di</strong> elaborati grafici in G. Volpe, Paesaggi della Puglia tardoantica, in L’Italia<br />

meri<strong>di</strong>onale in età tardoantica, atti del XXXVIII convegno <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> sulla Magna Grecia, Taranto<br />

26-28 ottobre 1998, Taranto 2000.<br />

- Realizzazione <strong>di</strong> elaborati grafici in G. Volpe, P. Favia, R. Giuliani, Chiese rurali dell’Apulia<br />

tardoantica e altome<strong>di</strong>evale, in Alle origini della parrocchia rurale (IV-VII sec.), Atti della<br />

giornata tematica dei Seminari <strong>di</strong> Archeologia Cristiana, Roma 19 marzo 1998, Città del Vaticano<br />

1999.<br />

- Realizzazione <strong>di</strong> elaborati grafici in G. Volpe, A. Biffino, R. Giuliani, Il battistero del complesso


paleocristiano <strong>di</strong> S. Giusto (Lucera), in L’e<strong>di</strong>ficio battesimale in Italia, aspetti e problemi, Atti del<br />

VII Congresso nazionale <strong>di</strong> Archeologia cristiana, Bor<strong>di</strong>ghera 2001.<br />

- Cura <strong>degli</strong> elaborati grafici del volume Ordona X (a cura <strong>di</strong> G. Volpe), Bari, 2000.<br />

Pubblicazioni scientifiche<br />

1995<br />

scheda bibliografica <strong>di</strong> Recueil de timbres sur amphores romaines (1987-1988), in Vetera<br />

Christianorum 32/2 (1995), 493.<br />

scheda bibliografica <strong>di</strong> Ceramica romana e archeometria, in Vetera Christianorum 32/2 (1995),<br />

493-494.<br />

1997<br />

G. De Felice, Epitaffio “firmato” da Furius Dionysius Philocalus, in I. Di Stefano Manzella (ed.),<br />

Le iscrizioni dei cristiani in Vaticano, Città del Vaticano 1997, 261.<br />

G. De Felice, Epitaffio in versi <strong>di</strong> Proiecta scritto da papa Damaso (anno 383), in I. Di Stefano<br />

Manzella (ed.), Le iscrizioni dei cristiani in Vaticano, Città del Vaticano 1997, 284-285.<br />

G. De Felice, Epitaffio in versi per Gerontius capo della segreteria della santa Chiesa romana<br />

(anno 565), in I. Di Stefano Manzella (ed.), Le iscrizioni dei cristiani in Vaticano, Città del<br />

Vaticano 1997, 286.<br />

G. Volpe, G. De Felice, Ponte Rotto, in Taras XVII, 1, 1997, 36-37.<br />

G. De Felice, M. Mazzei, G. Volpe, Dove passò Traiano, in Archeo 144 (Febbraio 1997), 15.<br />

scheda bibliografica <strong>di</strong> Strade romane, percorsi e infrastrutture, in Vetera Christianorum 34/2<br />

(1997), 395-396.<br />

1998<br />

G. De Felice, I reperti metallici, in G. Volpe (ed.), San Giusto. La villa, le ecclesiae, Bari 1998,<br />

271-273.<br />

G. De Felice, Sigillo, in G. Volpe (ed.), San Giusto. La villa, le ecclesiae, Bari 1998, 273-274.<br />

1999<br />

G. De Felice, Recenti scavi al ponte romano sul Carapelle (Ordona, FG), in Atti del XIII convegno<br />

su Preistoria, Protostoria e Storia della Daunia (S. Severo 1996), S. Severo 1999, 207-215.<br />

scheda bibliografica <strong>di</strong> Le chiese rupestri <strong>di</strong> Puglia e Basilicata, in Vetera Christianorum 36/1<br />

(1999), 157-158.<br />

scheda bibliografica <strong>di</strong> L’évêque dans la cité du IV e au V e siècle, image et autorité, in Vetera<br />

Christianorum 36/2 (1999), 361-362.<br />

2000<br />

G. De Felice, Il ponte romano sul Carapelle. Scavi 1996, in G. Volpe (ed.), Ordona X, Bari 2000,<br />

215-230.<br />

C. Annese, G. De Felice, M. Turchiano, Ceramiche della prima e me<strong>di</strong>a età imperiale dai<br />

riempimenti delle latrine della domus A, in G. Volpe (ed.), Ordona X, Bari 2000, 251-265.<br />

2001<br />

G. De Felice, Cristianizzazione e formazione delle <strong>di</strong>ocesi in Puglia, Calabria e Basilicata:<br />

testimonianze letterarie, epigrafiche e archeologiche, tesi <strong>di</strong> dottorato in Scienze storiche e<br />

filologiche della cristianità antica e altome<strong>di</strong>evale (XIII ciclo), <strong>Università</strong> <strong>degli</strong> stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Lecce,<br />

2001.<br />

G. De Felice, Lastra <strong>di</strong> Atimetus, in L. Pani Ermini (ed.), Christiana Loca. Lo spazio cristiano<br />

nella Roma del primo millennio, II, Roma 2001, 11.<br />

G. De Felice, Cippo <strong>di</strong> Nice, in L. Pani Ermini (ed.), Christiana Loca. Lo spazio cristiano nella<br />

Roma del primo millennio, II, Roma 2001, 11.<br />

G. De Felice, Tegole <strong>di</strong> chiusura del loculo <strong>di</strong> Lucius Septimius Zoticianus, in L. Pani Ermini (ed.),<br />

Christiana Loca. Lo spazio cristiano nella Roma del primo millennio, II, Roma 2001, 25.<br />

G. De Felice, Lastra <strong>di</strong> chiusura del loculo <strong>di</strong> Aurelius Quiriacus, in L. Pani Ermini (ed.),<br />

Christiana Loca. Lo spazio cristiano nella Roma del primo millennio, II, Roma 2001, 45.<br />

G. De Felice, Lastra <strong>di</strong> Flavius Eurialus, in L. Pani Ermini (ed.), Christiana Loca. Lo spazio<br />

cristiano nella Roma del primo millennio, II, Roma 2001, 113.<br />

G. De Felice, Lastra <strong>di</strong> Artaemisius, in L. Pani Ermini (ed.), Christiana Loca. Lo spazio cristiano<br />

nella Roma del primo millennio, II, Roma 2001, 113-114.<br />

G. Volpe, R. Giuliani, G. De Felice, M. Turchiano, D. Leone, A. Rocco, V. Romano, Lucera<br />

(<strong>Foggia</strong>), San Giusto, in Notiziario delle attività <strong>di</strong> tutela (gennaio-<strong>di</strong>cembre 2000) della


Soprintendenza Archeologica della Puglia, Taras XXI (2001), 99-106.<br />

G. Volpe, C. Annese, G. De Felice, P. Favia, M. Turchiano, D. Leone, A. Rocco, Ordona (<strong>Foggia</strong>),<br />

Cacciaguerra, in Notiziario delle attività <strong>di</strong> tutela (gennaio-<strong>di</strong>cembre 2000) della Soprintendenza<br />

Archeologica della Puglia, Taras XXI (2001), 39-44.<br />

2002<br />

G. De Felice, Alcuni cenni su Canosa paleocristiana, in G. Volpe, C. Annese, M. Ciminale, M.<br />

Corrente, G. De Felice, P. De Santis, P. Favia, D. Gallo, R. Giuliani, D. Leone, D. Nuzzo, A.<br />

Rocco, M. Turchiano, Il complesso paleocristiano <strong>di</strong> San Pietro a Canosa. Prima relazione<br />

preliminare (campagna <strong>di</strong> scavi 2001), in Vetera Christianorum, 39, 2002, 139-141.<br />

G. De Felice, La documentazione, in R. Nar<strong>di</strong>, La conservazione e il restauro dei mosaici <strong>di</strong><br />

Zeugma, in G. Biscontin, G. Driussi (eds.), I mosaici: cultura, tecnologia, conservazione, Atti del<br />

XVIII Convegno Internazionale Scienza e Beni Culturali, Bressanone, 2 – 5 luglio 2002, Il<br />

mosaico. Cultura, Tecnologia, Conservazione, Venezia s.d. (ma 2002), 288-291.<br />

2003<br />

G. De Felice, Considerazioni sugli inse<strong>di</strong>amenti funerari tardoantichi della via Latina (I-II miglio),<br />

in Suburbium, il suburbio <strong>di</strong> Roma dalla crisi del sistema delle ville a Gregorio Magno, Roma<br />

2003, 659-683.<br />

G. De Felice, Primi interventi conservativi sui mosaici, in G. Volpe, C. Annese, M. Corrente, G.<br />

De Felice, P. De Santis, P. Favia, R. Giuliani, D. Leone, D. Nuzzo, A. Rocco, M. Turchiano, Il<br />

complesso episcopale paleocristiano <strong>di</strong> San Pietro a Canosa. Seconda relazione preliminare<br />

(campagna <strong>di</strong> scavi 2002), in Archeologia Me<strong>di</strong>evale 30 (2003), 148-150.<br />

Recensione <strong>di</strong> J.-M. Martin, E. Cuozzo, S. Gasparri, M. Villani (eds.), Regesto dei documenti<br />

dell’Italia meri<strong>di</strong>onale, 570-899, Roma 2002, in Vetera Christianorum 40/1 (2003), 169-171.<br />

Schede relative alle testimonianze archeologiche della via Latina nel suburbio romano, nel CD-<br />

Rom allegato al volume Suburbium, il suburbio <strong>di</strong> Roma dalla crisi del sistema delle ville a<br />

Gregorio Magno, Roma 2003.<br />

2004<br />

G. De Felice, La documentazione dei mosaici <strong>di</strong> Zeugma, in atti del I Convegno Internazionale <strong>di</strong><br />

stu<strong>di</strong> La Materia e i Segni della Storia, Piazza Armerina 9-13 aprile 2003, Centro Regionale per la<br />

Progettazione e il Restauro, Palermo 2004, 154-161.<br />

2005<br />

G. Volpe, G. De Felice, M. Turchiano, I rivestimenti marmorei, i mosaici e i pannelli in opus<br />

sectile della villa tardoantica <strong>di</strong> Faragola (Ascoli Satriano, <strong>Foggia</strong>), in atti del X colloquio<br />

dell’AISCOM, 61-78, Tivoli 2005.<br />

G. Volpe, G. De Felice, M. Turchiano, Musiva e sectilia in una lussuosa residenza rurale<br />

dell’Apulia tardoantica: la villa <strong>di</strong> Faragola (Ascoli Satriano), in Musiva & Sectilia, 1, 2005.<br />

G. Volpe, G. De Felice, M. Turchiano, La villa tardoantica <strong>di</strong> Faragola (Ascoli Satriano). Primi<br />

risultati sugli scavi <strong>di</strong> una residenza aristocratica rurale in Apulia, in Paesaggi e inse<strong>di</strong>amenti<br />

rurali in Italia meri<strong>di</strong>onale fra Tardoantico e Altome<strong>di</strong>oevo, Atti del I Seminario sul Tardoantico e<br />

l’Altome<strong>di</strong>oevo in Italia meri<strong>di</strong>onale (<strong>Foggia</strong> 12-14 febbraio 2004), Bari 2005.<br />

G. De Felice, The Documentation during conservation of the mosaics of Zeugma, Turkey, in<br />

Procee<strong>di</strong>ngs of the VIIIth Conference of the International Committee for the Conservation of the<br />

Mosaic, ICCM, (Thessaloniki, 29 October – 3 November 2002)”, Salonicco 2005, pp. 265-274.<br />

2006<br />

G. Volpe, G. De Felice, M. Turchiano, La villa tardoantica <strong>di</strong> Faragola (Ascoli Satriano) in<br />

Apulia, in A. Chavarría, J. Arce, G. P. Brogiolo (eds.), Villas Tardoantiguas en el Me<strong>di</strong>terráneo<br />

Occidental, pp. 221-251.<br />

2007<br />

G. De Felice, G. Volpe, A. Introna, A. Moro, ITINERA Project - Information Technologies for<br />

Valuation, E-Learning and Research in Archaeology, in D. Arnold, F. Niccolucci, A. Chalmers<br />

(eds.), The 8th International Symposium on Virtual Reality, Archaeology and Cultural Heritage<br />

VAST (2007).<br />

G. Volpe, A. De Stefano, M. Pierno, G. De Felice, I mosaici delle terme <strong>di</strong> Faragola, in AISCOM<br />

XIII.<br />

G. De Felice, M. G. Sibilano, G. Volpe, Esperienze <strong>di</strong> laser scanning su rivestimenti pavimentali e<br />

parietali: il caso della cenatio della villa <strong>di</strong> Faragola (Ascoli Satriano, FG), in AISCOM XIII.


DOTT.SSA EVANGELISTI<br />

SILVIA<br />

2008<br />

G. De Felice, N. Mangialar<strong>di</strong>, M. G. Sibilano, G. Volpe, Late Roman villa at Faragola (<strong>Foggia</strong>,<br />

Italy). Laser scanning for a global documentation methodology during field research, in CAA<br />

2007 procee<strong>di</strong>ngs.<br />

G. De Felice, G. Volpe, M. G. Sibilano, Ripensare la documentazione archeologica: nuovi<br />

percorsi per la ricerca e la comunicazione in Archeologia e calcolatori 2008.<br />

G. De Felice, Il progetto Itinera. Ricerca e comunicazione attraverso nuovi meto<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

documentazione archeologica, in atti del workshop "<strong>di</strong>gitalizzare la pesantezza -<br />

l'informatica e il metodo della stratigrafia", <strong>Foggia</strong> giugno 2008.<br />

cura del volume Digitalizzare la pesantezza - l'informatica e il metodo della stratigrafia, atti<br />

del workshop (<strong>Foggia</strong>, giugno 2008).<br />

in corso <strong>di</strong> stampa<br />

- G. De Felice, E. DI Sciascio, R. Mirizzi, G. Piscitelli, M. G. Sibilano, E. TInelli, M. Trizio, G.<br />

Volpe, Un sistema web-based per la gestione, la classificazione ed il recupero efficiente della<br />

documentazione <strong>di</strong> scavo, in atti del quarto workshop italiano "open source, free software e open<br />

format nei processi <strong>di</strong> ricerca archeologica", c.s.<br />

- G. De Felice, M. G. Sibilano, Strategie <strong>di</strong> documentazione per la ricerca e la comunicazione<br />

archeologica. Il caso <strong>di</strong> Faragola (<strong>Foggia</strong>, Italia). in Arqueologica 2.0.<br />

Nel 2004 ha conseguito il titolo <strong>di</strong> Dottore <strong>di</strong> Ricerca in Storia Antica, presso l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong><br />

<strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Bari (XV ciclo), a.a. 2002/2003, con tesi su “Aeclanum, ricerche <strong>di</strong> prosopografia e storia<br />

amministrativo-sociale”.<br />

Nel 2006-2008 è stata Assegnista <strong>di</strong> Ricerca per il settore scientifico <strong>di</strong>sciplinare L-Ant/03 presso<br />

l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, dove ha collaborato al programma <strong>di</strong> ricerca intitolato:<br />

“Impostazione e realizzazione dello schedario epigrafico”.<br />

Dal 22 <strong>di</strong>cembre 2008 ricercatore <strong>di</strong> Storia Romana presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia<br />

dell'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

Schede in Opere Collettive<br />

1 - Schede Epigrafiche, in La Collezione epigrafica dell’Antiquarium Comunale del Celio (a cura<br />

<strong>di</strong> G.L. Gregori), Tituli, 8, Roma 2001, pp. 104-105, nr. 21 (Tav. LXV, fig. 5); pp. 118-119, nr. 30<br />

(Tav. XLIX, fig.2); pp. 142-143, nr. 49 (Tav. LXVI, fig. 1); pp. 147-150, nr. 52 (Tav. LXXXIII,<br />

fig. 1); pp. 188-189, nr. 101 (Tav. VII, fig. 4); pp. 313-314, nr. 293 (Tav. LXXXVI, fig. 1); pp.<br />

334-335, nr. 326 (Tav. XIV, fig. 3); pp. 380-381, nr. 438 (Tav. LIII, fig. 1); pp. 400-401, nr. 483<br />

(Tav. LV, fig. 4).<br />

2 – Schede epigrafiche, in Libitina e <strong>di</strong>ntorni. Atti dell’XI Rencontre franco-italienne sur<br />

l’épigraphie (Libitina 3), Roma 2004, p. 207 nr. 23 con note alle pp. 269-270, foto a p. 292 (fig.<br />

23); pp. 210-211 nr. 28 con note a p. 271, foto a p. 294 (fig. 28); p. 214, nr. 32 con note a p. 272,<br />

foto a p. 295 (fig. 32); pp. 250-251 nr. 76 con foto a p. 307 (fig. 71); p. 257 nr. 89 con foto a p. 308<br />

(fig. 77), bibliografia alle pp. 281-285.<br />

Articoli in Riviste o Volumi Seriali<br />

3 - Rilettura <strong>di</strong> due iscrizioni da CIL IX e CIL X, in Epigrafia e territorio, Politica e Società. Temi<br />

<strong>di</strong> Antichità romane, VII, Bari 2004, pp. 115-121.<br />

4 - Testimonianze epigrafiche relative ad attori e a spettacoli scenici nel Latium A<strong>di</strong>ectum, in<br />

Scienze dell’Antichità, Storia, Archeologia, Antropologia, 12, 2004-2005, pp. 655-667.<br />

5 – Nuove iscrizioni imperiali da Privernum, in Epigrafia e territorio, Politica e Società. Temi <strong>di</strong><br />

Antichità romane, VIII, Bari 2007, pp. 149-157.<br />

Articoli in Atti <strong>di</strong> Convegni<br />

6 – Un cavaliere <strong>di</strong> Verona a Privernum, in G. Paci (cur.), Contributi all’epigrafia <strong>di</strong> età Augustea.<br />

Actes de la XIII e rencontre franco-italienne sur l’épigraphie du monde romain, Macerata 9-11<br />

settembre 2005, Tivoli 2007, pp. 351-372.<br />

7 – Iscrizioni su marmi pregiati e imperatori a Privernum, in Epigrafia 2006. Atti della XIV<br />

Rencontre sur l’épigraphie in onore <strong>di</strong> Silvio Panciera con altri contributi <strong>di</strong> colleghi, allievi e<br />

collaboratori (a cura <strong>di</strong> M.L. Caldelli, G.L. Gregori, S. Orlan<strong>di</strong>), vol. II, Roma 2008, pp. 841-852.<br />

Articoli in volumi collettivi.<br />

8 - Itus, A<strong>di</strong>tus, Ambitus, Similia. L’accesso al sepolcro: garanzie e finalità, in Libitina e <strong>di</strong>ntorni.<br />

Atti dell’XI Rencontre franco-italienne sur l’épigraphie (Libitina 3), Roma 2004, pp. 349-357, con<br />

note alle pp. 412-413 e bibliografia alle pp. 417-427.<br />

Voci <strong>di</strong> Enciclope<strong>di</strong>e o Lessici.<br />

9 - Voce Mimarum Sociarum Sepulcrum, in V. Fiocchi Nicolai, M.G. Granino, Z. Mari (cur.),<br />

Lexicon topographicum urbis Romae. Suburbium, M-Q, vol. 4, Roma 2007, pp. 68-69.<br />

10 - Voce L. Minicii Natalis prae<strong>di</strong>um, in V. Fiocchi Nicolai, M.G. Granino, Z. Mari (cur.),<br />

Lexicon topographicum urbis Romae. Suburbium, M-Q, vol. 4, Roma 2007, p. 70 con foto a p. 347<br />

(fig. 67).<br />

11 - Voce Prasinae factionis monumentum, in V. Fiocchi Nicolai, M.G. Granino, Z. Mari (cur.),<br />

Lexicon topographicum urbis Romae. Suburbium, M-Q, vol. 4, Roma 2007, p. 261.<br />

12 – Voce Salicem, ad, in V. Fiocchi Nicolai, M.G. Granino, Z. Mari (cur.), Lexicon<br />

topographicum urbis Romae. Suburbium,R-Z, vol. 5, Roma 2008, pp. 44-45.<br />

13 – Voce Samnii Magii sepulcrum, in V. Fiocchi Nicolai, M.G. Granino, Z. Mari (cur.), Lexicon<br />

topographicum urbis Romae. Suburbium,R-Z, vol. 5, Roma 2008, pp. 45-46.<br />

14 – Voce Septem titulos ad, in V. Fiocchi Nicolai, M.G. Granino, Z. Mari (cur.), Lexicon


DOTT.SSA GIULIANI<br />

ROBERTA<br />

DOTT.SSA INGRAVALLO<br />

TIZIANA<br />

DOTT.SSA LIBERATORE<br />

DANIELA<br />

topographicum urbis Romae. Suburbium, vol. 5, Roma 2008, p. 61.<br />

15 - Voce Sodalium serrentium schola, in V. Fiocchi Nicolai, M.G. Granino, Z. Mari (cur.),<br />

Lexicon topographicum urbis Romae. Suburbium, vol. 5, Roma 2008, pp. 95-96.<br />

16 - Voce Soteri(ani) praetorium, in V. Fiocchi Nicolai, M.G. Granino, Z. Mari (cur.), Lexicon<br />

topographicum urbis Romae. Suburbium, vol. 5, Roma 2008, p. 99.<br />

17 – Voce Stephanionis Aug. l. horti, in V. Fiocchi Nicolai, M.G. Granino, Z. Mari (cur.), Lexicon<br />

topographicum urbis Romae. Suburbium, vol. 5, Roma 2008, pp. 115-116.<br />

18 - Voce Taccianorum confines, in V. Fiocchi Nicolai, M.G. Granino, Z. Mari (cur.), Lexicon<br />

topographicum urbis Romae. Suburbium, vol. 5, Roma 2008, p. 129.<br />

19 – Voce Valeri Eupori M. libertorum et familiae monumentum, in V. Fiocchi Nicolai, M.G.<br />

Granino, Z. Mari (cur.), Lexicon topographicum urbis Romae. Suburbium, vol. 5, Roma 2008, p.<br />

225.<br />

20 - Voce Valeri Prisci P. sepulcrum, in V. Fiocchi Nicolai, M.G. Granino, Z. Mari (cur.), Lexicon<br />

topographicum urbis Romae. Suburbium, vol. 5, Roma 2008, p. 228.<br />

21 - Voce Vibii Mariani P. sepulcrum, in V. Fiocchi Nicolai, M.G. Granino, Z. Mari (cur.), Lexicon<br />

topographicum urbis Romae. Suburbium, vol. 5, Roma 2008, pp. 250-251.<br />

Nominata ricercatore <strong>di</strong> Archeologia Cristiana e Me<strong>di</strong>evale (L-ANT/08) nel 2002, è<br />

stata incaricata dell’insegnamento <strong>di</strong> Archeologia Cristiana presso il corso <strong>di</strong> laurea<br />

triennale in Beni Culturali della Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dall’AA. 2002-2003<br />

all’A.A. 2005-2006; presso lo stesso corso ha ottenuto inoltre l’affidamento della<br />

<strong>di</strong>sciplina <strong>di</strong> Archeologia cristiana e tardoantica nell’A.A. 2006-2007. A partire dal<br />

2006-2007 è inoltre incaricata dell’insegnamento <strong>di</strong> Archeologia cristiana presso il<br />

corso <strong>di</strong> laurea magistrale in Archeologia e quello in Filologia, Letterature e Storia della<br />

medesima Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia.<br />

R. Giuliani ha effettuato numerosi scavi archeologici <strong>di</strong> ambito paleocristiano (cattedrali<br />

<strong>di</strong> Bitonto e Barletta, complesso <strong>di</strong> S. Giusto presso Lucera, aree <strong>di</strong> S. Pietro e S.<br />

Giovanni a Canosa <strong>di</strong> Puglia), occupandosi quin<strong>di</strong> dell’interpretazione e dello stu<strong>di</strong>o dei<br />

contesti indagati, fatti oggetto <strong>di</strong> presentazione in occasione <strong>di</strong> convegni nazionali e<br />

internazionali, ovvero all’interno <strong>di</strong> volumi miscellanei, atti <strong>di</strong> convegni e riviste<br />

nazionali e internazionali. Tra i suoi lavori più recenti si possono menzionare gli stu<strong>di</strong><br />

sull’architettura e le tecniche e<strong>di</strong>lizie dei complessi paleocristiani <strong>di</strong> Canosa, S. Giusto<br />

(Lucera), Siponto e Barletta.<br />

È stata incaricata dell’insegnamento <strong>di</strong> Archeologia dell’Architettura presso il corso <strong>di</strong><br />

laurea triennale in Beni Culturali della Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dall’AA. 2003-2004<br />

all’A.A. 2005-2006. A partire dall’A.A. 2006-2007 è incaricata dello stesso<br />

insegnamento presso il corso <strong>di</strong> laurea Magistrale in Archeologia. R. Giuliani si occupa<br />

da lungo tempo <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia romana, tardo antica e me<strong>di</strong>evale, con particolare riferimento<br />

allo stu<strong>di</strong>o delle tecniche costruttive, avendo al suo attivo partecipazioni a convegni<br />

nazionali e internazionali con relazioni sul tema e pubblicazioni inerenti l’argomento in<br />

volumi miscellanei, atti <strong>di</strong> convegni e riviste nazionali e internazionali. Tra i suoi lavori<br />

più recenti si possono menzionare gli stu<strong>di</strong> sull’architettura e le tecniche e<strong>di</strong>lizie dei siti<br />

<strong>di</strong> Ordona, Canosa, S. Giusto (Lucera), Faragola (Ascoli Satriano) e <strong>degli</strong> inse<strong>di</strong>amenti<br />

me<strong>di</strong>evali <strong>di</strong> Montecorvino e Pietramontecorvino.<br />

-Laurea in Lingue e Letterature Straniere conseguita presso l'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Bari<br />

(25.06.98)<br />

-Dottorato <strong>di</strong> ricerca in Scienze Letterarie (Letterature Moderne Comparate) svolto presso il<br />

Dipartimento <strong>di</strong> Lingue e Tra<strong>di</strong>zioni Culturali Europee della Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia,<br />

<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari.<br />

- Abilitazione all’insegnamento della Lingua e Civiltà Inglese per le scuole e gli istituti <strong>di</strong><br />

istruzione secondaria <strong>di</strong> primo e <strong>di</strong> secondo grado<br />

-Ricercatrice in Letteratura inglese presso l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

-Pubblicazioni: Coleridge e la ricezione <strong>di</strong> Vico nell'Ottocento inglese, «Contesti», 15, 2003,<br />

pp.49-81; Primo Beckett: da ‘Dante...Bruno.Vico..Joyce’ a ‘More Pricks Than Kicks’, Bari,<br />

E<strong>di</strong>zioni dal Sud, 2004; Coleridge e i princìpi <strong>di</strong> critica e <strong>di</strong> poesia: Le ‘Lectures on Shakespeare’,<br />

in A. Sportelli (a cura <strong>di</strong>), Questioni <strong>di</strong> poetica e <strong>di</strong> poesia, II e<strong>di</strong>zione riveduta, Bari, E<strong>di</strong>zioni dal<br />

Sud, 2004, pp. 391-431; Classicismo romantico: Henry Nelson Coleridge e la traduzione <strong>di</strong> ‘Della<br />

<strong>di</strong>scoverta del vero Omero’, in «Contesti», 16, 2004, pp. 89-105; Ragione e passione nei ‘Tales<br />

from Shakespeare’ <strong>di</strong> Charles Lamb, in «Contesti», 18, 2006, pp. 9-29.<br />

Dal 2006 è Ricercatore <strong>di</strong> Archeologia e storia dell’arte greca e romana (L/Ant 07 Archeologia<br />

classica) presso l'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> dove insegna Archeologia e storia dell’arte<br />

romana nell’ambito del corso <strong>di</strong> laurea triennale in Beni culturali; Archeologia delle Province<br />

romane e Archelogia romana nell’ambito della Laurea magistrale in Archeologia, Archeologia<br />

classica nell’ambito della Laurea Magistrale in "Filologia, Letterature e Storia"<br />

Dal 2006 fa parte del collegio dei <strong>docenti</strong> del dottorato “Archeologia e Didattica dei Beni Culturali.<br />

Sistemi integrati <strong>di</strong> fonti, meto<strong>di</strong> e tecniche”, del Dipartimento <strong>di</strong> Scienze Umane dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Foggia</strong>.<br />

Conduce <strong>di</strong>versi scavi in Abruzzo, fra i quali lo scavo <strong>di</strong>dattico nel Foro <strong>di</strong> Alba Fucens<br />

Fra le sue pubblicazioni - Le mura <strong>di</strong> Alba Fucens. <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> storia e <strong>di</strong> topografia”, (Insulae<br />

Diomedeae, n. 3), Bari 2004; -“I frontoni della Civitella <strong>di</strong> Chieti”, in Deliciae Fictiles III, Oxford,<br />

2006, pp. 181-193;-“Statuaria <strong>di</strong> età repubblicana dal Nemus Angitiae”, in M. J. Strazzulla,<br />

Daniela Liberatore, Fucino. <strong>Stu<strong>di</strong></strong> sulla cultura figurativa, (Insulae Diomedeae, n. 6), Bari 2006,<br />

pp.7-56;


DOTT. LOMIENTO<br />

VINCENZO<br />

DOTT.SSA MARCHI<br />

MARIA LUISA<br />

Ha condotto attività <strong>di</strong> ricerca sui seguenti argomenti attinenti all’insegnamento: la co<strong>di</strong>fica e il<br />

trattamento automatico dei dati nelle <strong>di</strong>scipline umanistiche, le applicazioni dell’informatica alla<br />

letteratura cristiana antica e in particolare le basi <strong>di</strong> dati e le e<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong>gitali dei testi cristiani.<br />

Ha impartito lezioni inerenti i contenuti <strong>di</strong> questo insegnamento continuativamente dall’A.A. 2001-<br />

2002.<br />

Laureata in Lettere presso l'<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Roma "La Sapienza" nell'A.A. 1984-85, con una<br />

tesi in Topografia e Urbanistica del Mondo Classico; - <strong>di</strong>plomata nel 1996 presso la<br />

Scuola Nazionale <strong>di</strong> Archeologia dell'<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Roma "La Sapienza"; - Dottore <strong>di</strong><br />

Ricerca in Archeologia (Topografia) nel 2000 presso l'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Bologna.<br />

- Collabora con l’Unione Accademica Nazionale per la realizzazione del F.32 Roma della<br />

Tabula Imperi Romani.- è<br />

- collabora del progetto "Carta archeologica d'Italia".- si occupa delle attività <strong>di</strong> cura<br />

redazionale della collana Forma Italiae<br />

- collabora con l'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Roma "La Sapienza", presso la quale ha avuto:<br />

specifici incarichi tecnico-scientifici con il Dipartimento <strong>di</strong> Scienze Storiche<br />

Archeologiche e Antropologiche dell’Antichità; ha svolto attività seminariali inerenti alla<br />

rielaborazione dei dati relativi allo scavo <strong>di</strong>dattico condotto a Peltuinum (Aq) ; <strong>di</strong>rige uno<br />

scavo <strong>di</strong>dattico della Scuola <strong>di</strong> Specializzazione <strong>di</strong> Archeologia.<br />

- ha svolto un modulo <strong>di</strong> lezioni presso la Scuola <strong>di</strong> Specializzazione <strong>di</strong> Matera<br />

nell’ambito della Cattedra <strong>di</strong> Topografia Antica presso la quale ha anche svolto un<br />

seminario sul tema “Il processo <strong>di</strong> romanizzazione nelle area centro-italiche”<br />

- è membro del Collegio dei Docenti del Dottorato <strong>di</strong> Ricerca “Archeologia e Didattica<br />

dei beni Culturali. Sistemi integrati <strong>di</strong> fonti, meto<strong>di</strong> e tecniche” del Dipartimento <strong>di</strong><br />

Scienze Umane dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

- è membro della Commissione del progetto “Censimento Carta Archeologica d’Italia” in<br />

collaborazione tra Ministero per i Beni e le Attività Culturali e <strong>Università</strong> <strong>di</strong> Roma “La<br />

Sapienza”<br />

- Ha svolto e <strong>di</strong>retto numerosi scavi archeologici, a Venosa (Pz); Peltuinum (Aq); Roma<br />

(via <strong>di</strong> Boccea); Spinazzola -Ba (loc. La Santissima).<br />

- Ha partecipato a numerosi convegni nazionali ed internazionali.<br />

1) Parco archeologico <strong>di</strong> Venosa: progetto <strong>di</strong> sistemazione e restauro, in Conservazione e<br />

manutenzione <strong>di</strong> manufatti e<strong>di</strong>lizi allo stato <strong>di</strong> rudere, 1, 1989, pp.91-92 con G. Sabbatini e<br />

M. Salvatore<br />

2), Venosa. Nuove acquisizioni archeologiche, in Atti del Convegno "Basilicata.<br />

L'espansionismo romano nel sud-est d'Italia. Il quadro archeologico", (Venosa, 23-25<br />

aprile 1987) Venosa, 1990 con G. Sabbatini e M. Salvatore;<br />

3) Guida del Parco Archeologico <strong>di</strong> Venosa , Matera 1991; con G. Sabbatini e M.<br />

Salvatore<br />

4) Viaggio con Orazio. Itinerario storico-archeologico in terra lucana, Potenza 1991<br />

5), Guida del museo Archeologico Nazionale <strong>di</strong> Venosa, Matera 1991 con G. Sabbatini e<br />

M. Salvatore<br />

6) AA.VV., Il Museo Archeologico Nazionale <strong>di</strong> Venosa, Matera 1991, passim.<br />

7) Venusia, (Forma Italiae , 37), Firenze 1996 <strong>di</strong> M.L. Marchi e G. Sabbatini<br />

8) Venosa. Forma e urbanistica, (Città antiche in Italia 5), Roma 1997 <strong>di</strong> M.L.Marchi<br />

e M. Salvatore<br />

9) Effetti della penetrazione romana nel comprensorio venosino, Atti del Convegno <strong>di</strong><br />

Preistoria,Protostoria e Storia della Daunia, (San Severo 1996) San Severo 1999, pp.<br />

111-128<br />

10) Effetti del processo <strong>di</strong> romanizzazione nelle aree interne centro-meri<strong>di</strong>onali.<br />

Acquisizione, innovazioni ed echi tra<strong>di</strong>zionali documentati archeologicamente, in<br />

Orizzonti, 1, 2000<br />

12) Ager venusinus. Primi risultati della ricerca topografica nei quadranti nord-orientali della<br />

Basilicata,c.s.<br />

13) Venosa: un quartiere <strong>di</strong> fornaci <strong>di</strong> età imperiale sotto la chiesa della SS.Trinita,<br />

VetChr 39, 2, 2002, pp. 375-397<br />

14) Repertorio bibliografico per la Carta Archeologica della Provincia <strong>di</strong> Roma, in<br />

collaborazione con A.Camilli, A. Jaia, a cura <strong>di</strong> B. Amendolea, Roma 2003<br />

15) Ager Venusinus II, (Forma Italiane, 43), Firenze c.s.<br />

16) Fon<strong>di</strong>, Latifon<strong>di</strong> e proprietà imperiali nell’Ager Venusinus, in Agri Centuriati 1, Pisa-Roma<br />

2004, pp. 129-156.<br />

17) Il monumento funerario denominato “Monte <strong>di</strong> Terra”, in C.Belardelli, L. De Maria, F.Fei,<br />

A.Toro (ed.), Vie Romane del Lazio, Roma 2004, pp. 65-78.<br />

18) Suburbio <strong>di</strong> Roma .Una residenza produttiva lungo la via Cornelia, F. Catalli, M.L.Marchi<br />

(ed.), Bari 2008.<br />

19) Il sistema informativo territoriale Archeologico della Provincia <strong>di</strong> Roma. Il Contributo<br />

dell’Universita, in Beni Culturali e catalogazione integrata, 4° Corso <strong>di</strong> Formazione e <strong>di</strong><br />

aggiornamento per il personale dei Musei Civici, Roma 2005<br />

20) Ager venusinus. Ville e villaggi : il paesaggio rurale in età tardo-antica, in Atti del<br />

Seminario su Tardo Antico e L’altome<strong>di</strong>oevo in Italia Meri<strong>di</strong>onale, <strong>Foggia</strong>, febbraio<br />

2004, Bari 2006.<br />

21) Paesaggi Rurali della Daunia interna. Nuovi dati dall’agro <strong>di</strong> Spinazzola (Ba), il<br />

complesso in località “La Santissima”, in Atti del Convegno <strong>di</strong> Preistoria,Protostoria e<br />

Storia della Daunia, (San Severo 2005), San Severo 2006.<br />

22) schede in S.Le Pera., R. Turchetti (ed.), I giganti dell’acqua, acquedotti romani del<br />

Lazio nelle fotografie <strong>di</strong> Thoma Ashby (1892-1925),(Ponte della Mola <strong>di</strong><br />

S.Gregorio,pp.68-70; Ponte Taulella, p.71; Ponte S.Pietro, pp. 90-91; Raccordo adrianeo<br />

a S.Cosimato, p. 112; Ponte, p.114; Ponte Diruto, p133; Ponte S.Antonio, p. 187.


DOTT.SSA MASSELLI<br />

GRAZIA MARIA<br />

DOTT.SSA MATRELLA<br />

MARIA ROSARIA<br />

DOTT.SSA MONTECALVO<br />

MARIA STEFANIA<br />

23)Il suburbio nordoccidentale: un complesso lungo la via Cornelia, in Atti del Convegno,<br />

Suburbium II. Il Suburbio <strong>di</strong> Roma dalla fine dell’età monarchica alla nascita del sistema delle<br />

ville (V-II sec. a.C.), c.s.<br />

24) Montecrovino:note per un progetto archeologico. Il sito, i resti architettonici, il territorio.La<br />

ricognizione, in Atti del Convegno <strong>di</strong> Preistori, Protostoria e Storia della Daunia (San Severo<br />

2006), San Severo 2007.<br />

25) Mo<strong>di</strong> e Forme dell’urbanizzazione della Daunia, in Atti del Convegno Verso la città.Forme<br />

inse<strong>di</strong>ative in Lucania e nel mondo italico fra IV e III secolo a.C., Venosa 13-14 maggio 2006,<br />

Bari c.s<br />

26) Dall’abitato alla città. La romanizzazione della Daunia attraverso l’evoluzione dei sistemi<br />

inse<strong>di</strong>ativi, Atti delle Giornate <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong>o sulla Daunia Antica (<strong>Foggia</strong> 2004), Bari<br />

27) Dinamiche inse<strong>di</strong>ative nel territorio <strong>di</strong> Banzi: i dati della ricognizione <strong>di</strong> superficie,<br />

Atti<br />

BIBLIOGRAFIA:<br />

1) Repertorio bibliografico per la Carta Archeologica della Provincia <strong>di</strong> Roma B. Amendolea<br />

(ed.), in collaborazione con A. Camilli, A.Jiaia, Roma 2003<br />

2) Fon<strong>di</strong>, Latifon<strong>di</strong> e proprietà imperiali nell’Ager Venusinus, in “Agri Centuriati” 1, Pisa-Roma<br />

2004, pp.129-156.<br />

3) Il monumento funerario denominato “Monte <strong>di</strong> Terra”, in C. Belardelli, L. De Maria, F. Fei, A.<br />

Toro (ed.), Vie Romane del Lazio, Roma 2004, pp.65-78.<br />

4) Il sistema informativo territoriale archeologico della Provincia <strong>di</strong> Roma. Il Contributo<br />

dell’Universita, in Beni Culturali e catalogazione integrata, 4° Corso <strong>di</strong> Formazione e <strong>di</strong><br />

aggiornamento per il personale dei Musei Civici, Roma 2005, pp. 80-81<br />

5) Ager venusinus. Ville e villaggi: il paesaggio rurale in età tardo-antica, in Atti del Seminario su<br />

Tardo Antico e L’altome<strong>di</strong>oevo in Italia Meri<strong>di</strong>onale (<strong>Foggia</strong>, febbraio 2004), Bari 2005, pp.173-<br />

191.<br />

6) Paesaggi Rurali della Daunia interna. Nuovi dati dall’agro <strong>di</strong> Spinazzola (Ba), il complesso in<br />

località “La Santissima”, in Atti del 26° Convegno <strong>di</strong> Preistoria, Protostoria e Storia della Daunia,<br />

(San Severo 2005), San Severo 2006,.pp.425-442, in collaborazione con V.Di Stefano e G. Leoni.<br />

7) sette schede (Ponte della Mola <strong>di</strong> S.Gregorio, Ponte Taulella, Ponte S.Pietro, Raccordo adrianeo<br />

a S.Cosimato, Ponte, Ponte Diruto, Ponte S.Antonio) in S.Le Pera., R. Turchetti (ed.), I giganti<br />

dell’acqua, acquedotti romani del Lazio nelle fotografie <strong>di</strong> Thoma Ashby (1892-1925),pp.68-71;<br />

90-91; 112;114;133;187.<br />

8) Montecorvino:note per un progetto archeologico. Il sito, i resti architettonici, il territorio. La<br />

ricognizione, in Atti del 27° Convegno <strong>di</strong> Preistori, Protostoria e Storia della Daunia (San Severo<br />

2006), San Severo 2007, pp.233-262, in collaborazione con P.Favia e R.Giuliani.<br />

9) Il suburbio nordoccidentale: un complesso lungo la via Cornelia, in Atti del Convegno<br />

Suburbium II. Il Suburbio <strong>di</strong> Roma dalla fine dell’età monarchica alla nascita del sistema delle<br />

ville (V-II sec. a.C.), c.s.<br />

10) Dall’abitato alla città. La romanizzazione della Daunia attraverso l’evoluzione dei sistemi<br />

inse<strong>di</strong>ativi, Atti delle Giornate <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong>o sulla Daunia Antica in memoria <strong>di</strong> Marina Mazzei<br />

(<strong>Foggia</strong> 2004), Bari, 2008<br />

11) Suburbio <strong>di</strong> Roma. Una residenza produttiva lungo la via Cornelia, (Insulae Diomedee 8), con<br />

F. Catalli, (ed.), Bari 2008.<br />

12) Dinamiche inse<strong>di</strong>ative nel territorio <strong>di</strong> Banzi: i dati della ricognizione <strong>di</strong> superficie, Atti della<br />

Giornata <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Per un progetto <strong>di</strong> archeologia a Banzi (Banzi 14 settembre 2007), Bari<br />

13) Nuovi dati per una ricostruzione storica del paesaggio de Subappenino dauno:<br />

dall’Ager Lucerinus a Montecorvino, in Atti del 28° Convegno <strong>di</strong> Preistoria, Protostoria e<br />

Storia della Daunia, (San Severo 2007), San Severo 2008,.pp.425-442<br />

L’attività <strong>di</strong> ricerca della sottoscritta verte intorno alle tecniche <strong>di</strong> comunicazione,<br />

ricostruite e analizzate a livello teorico e pratico (a partire dai meccanismi che<br />

presiedono alla genesi dell’evento letterario), e riconsiderate nella sua applicazione al<br />

teatro (si pensi solo alle strategie facenti leva sul ri<strong>di</strong>culum), all’oratoria, alla<br />

storiografia, alle categorie antropologiche, al campo della lessicografia e della magia nel<br />

mondo antico. Dall’a. a. 2001-2002, la Masselli, oltre a tenere esercitazioni all’interno<br />

dell’insegnamento <strong>di</strong> Letteratura Latina, ha in particolare insegnato Retorica Latina e<br />

Teatro Latino. Ha partecipato al PRIN 2002 (titolo: Teatro tragico al femminile.<br />

L’Elettra <strong>di</strong> Sofocle: commento e storia della fortuna), e al PRIN 2004 (titolo: Teatro<br />

militante). Suo campo <strong>di</strong> investimento sono i miti della cultura greca e latina (Fedra,<br />

Medea, Didone) nelle loro versioni teatrali.<br />

Ha svolto attività <strong>di</strong>dattica prima nel Corso <strong>di</strong> laurea in Lettere (A.A.2000-2003) e poi nel Corso <strong>di</strong><br />

laurea <strong>di</strong> I livello in Beni Culturali (A.A. 2004-2009), dopo un periodo <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> <strong>di</strong>dattica<br />

presso la Facoltà <strong>di</strong> letetre e Filosofia <strong>di</strong> bari<br />

Ha condotto attività <strong>di</strong> ricerca sui seguenti argomenti attinenti all’insegnamento: la tra<strong>di</strong>zione<br />

in<strong>di</strong>retta <strong>di</strong> Diodoro Siculo; le conoscenze <strong>di</strong> Cicerone inerenti la cultura greca; la recezione <strong>degli</strong><br />

stu<strong>di</strong> classici nella Francia del XVIII secolo.<br />

Ha impartito lezioni inerenti i contenuti <strong>di</strong> questo insegnamento: tra<strong>di</strong>zione dei testi classici,<br />

ricezione della cultura classica, storia della filologia dall'ellenismo all'età moderna.<br />

PUBBLICAZIONI:<br />

- Cicerone in Cassio Dione, Tesi <strong>di</strong> dottorato in Filologia greca e latina (VIII ciclo).<br />

- Commento a DIODORO, La rivolta <strong>degli</strong> schiavi in Sicilia (Diodorus Siculus XXXIV, 2, 1-48),<br />

Palermo, Sellerio (“La città antica” 26), 1999, pp. 55-141;<br />

- L'iscrizione <strong>di</strong> Orrippo da Megara ad Avignone e al Cabinet des médailles: storia ed<br />

interpretazioni <strong>di</strong> IG VII 52, “XII Congressus Internationalis Epigraphiae Graecae et Latinae”<br />

(Barcellona, 3-8 settembre 2002), Barcelona 2007, pp. 973-982.


DOTT.SSA RAGNO<br />

TIZIANA<br />

- Cicerone contestato nella Roma imperiale. Lo scontro Cicerone Caleno (Cassio Dione XLIV, 18-<br />

47, XLV, 1-28), "XXXIII Convegno interuniversitario 'Il <strong>di</strong>scorso polemico' (Bressanone, 7-10<br />

luglio 2005)", in press.<br />

- La 'paura' della ripetizione nella critica alessandrina, 'XXXIV Convegno interuniversitario<br />

'Anaphora. Forme della ripetizione' (Bressanone, 8-11 luglio 2006)", in press.<br />

- Cicerone e Ovi<strong>di</strong>o sulla morte <strong>di</strong> Absirto, "Kleos" 11, 2006, pp. 445-450.<br />

- Per un'analisi della rivolte servili secondo Auerbach in "XXXV Convegno interuniversitario<br />

'Mimesis. L'ere<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> Auerbach' (Bressanone, 5- 8-luglio 2007), Padova, Esedra 2009, pp. 237-<br />

247.<br />

- Romans vs Greeks: Greek Past and Roman Identity in the First Century B.C., in: Odysei II: “An<br />

Identitary Cartography: Case <strong>Stu<strong>di</strong></strong>es”. International Micro-Conference. (Bucharest, Centre of<br />

Excellence for the Study of Cultural Identity, 9-10 May 2008), Bucuresti 2009, pp. 46-57<br />

Ricercatore universitario presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Foggia</strong> (settore scientifico-<strong>di</strong>sciplinare L-FIL-LET/04: Lingua e letteratura latina). È titolare, a<br />

partire dal 2006, dell’insegnamento <strong>di</strong> Ricezione e fortuna della cultura latina.<br />

La sua attività <strong>di</strong> ricerca verte prevalentemente intorno al Fortleben <strong>di</strong> testi e temi della letteratura<br />

latina nelle letterature moderne, ma anche nelle loro riscritture musicali e iconografiche. Particolare<br />

interesse è stato prestato alla ‘fortuna’ <strong>di</strong> fabulae antiche, stu<strong>di</strong>ate anche nelle loro ricadute<br />

<strong>di</strong>dattiche. Uno specifico campo d’indagine ha riguardato, inoltre, il romanzo petroniano (specie<br />

nelle sue sezioni ‘milesie’) e la sua ricezione soprattutto nella storia del teatro moderno e<br />

contemporaneo: a questo proposito, la ricerca, coronata da un corposo lavoro monografico, si è<br />

posta sull’abbrivo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> effettuati e pubblicati negli anni 2003-2004.<br />

È del 2006 un lavoro e coor<strong>di</strong>nato dal prof. G. Cipriani e de<strong>di</strong>cato al mito <strong>di</strong> Ero e Leandro: il<br />

volume, arricchito da una pubblicazione <strong>di</strong>gitale, vede affiancate una prima sezione <strong>di</strong> analisi e<br />

commento delle principali attestazioni letterarie latine del mito e una seconda sezione, che contiene<br />

un ampio corredo <strong>di</strong> immagini, risalenti all’età antica, moderna e contemporanea e collegate, da<br />

comprovate liaisons, con i testimonia classici del mito; conclude il volume un’appen<strong>di</strong>ce sulla<br />

fortuna musicale della fabula <strong>di</strong> Ero e Leandro.<br />

Lo stesso mito è stato terreno <strong>di</strong> ricerca per la pubblicazione <strong>di</strong> un lavoro, redatto insieme con il<br />

prof. G. Cipriani e pubblicato negli Atti della Quarta giornata <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> (16 marzo 2007) a cura del<br />

Centro <strong>Stu<strong>di</strong></strong> sulla Fortuna dell’Antico. Il saggio, anche nella parte curata da T. Ragno, ripercorre,<br />

nei suoi sno<strong>di</strong> principali, la storia <strong>di</strong> un motivo (il mare d’amore), reificatosi non solo nella vicenda<br />

dei due giovani amanti <strong>di</strong> Sesto e <strong>di</strong> Abido (Ero e Leandro), ma anche in una paronomasia (il mare<br />

amaro dell’amore), che, collegata in modo privilegiato con la fabula <strong>di</strong> Tristano e Isotta, annovera<br />

numerose attestazioni sia nella lingua latina sia nelle lingue romanze.<br />

Sul fenomeno delle riscritture musicali si concentra, invece, un contributo apparso nel 2007, che<br />

indaga la fortuna del mito <strong>di</strong> Arianna e, specificamente, della sequenza dell’abbandono a Nasso,<br />

risultata fondamentale nella storia del melodramma italiano: sono state stu<strong>di</strong>ate, in particolare, le<br />

relazioni intertestuali fra le testimonianze latine (catulliana e ovi<strong>di</strong>ana) e il libretto <strong>di</strong> O. Rinuccini<br />

(L’Arianna), musicato nel 1608 da Clau<strong>di</strong>o Montever<strong>di</strong>.<br />

Sempre alla fabula <strong>di</strong> Arianna è de<strong>di</strong>cato un saggio, scritto con il prof. G. Cipriani e pubblicato, nel<br />

2008, su una miscellanea <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> in onore <strong>di</strong> A. Perutelli: tale saggio, anche per la sezione redatta<br />

da T. Ragno, si sofferma sulla presenza e sulla pervasiva incidenza <strong>di</strong> questo mito nell’opera e<br />

nell’epistolario <strong>di</strong> F. Nietzsche; sono stati evidenziati, nel dettaglio, i prestiti che il filosofo<br />

contrasse non solo verso le prime attestazioni della figura dell’eroina Cretese (i versi ilia<strong>di</strong>ci<br />

soprattutto), ma anche verso una curiosa rielaborazione ovi<strong>di</strong>ana, contenuta nei Fasti e costituita da<br />

una speciale versione del lamento <strong>di</strong> Arianna.<br />

Il Fortleben musicale dei classici è stato ancora una volta indagato in vista della partecipazione<br />

all’International Conference on Ancient Novel (ICAN IV), tenutasi a Lisbona nei giorni 21-26<br />

luglio del 2008; a questo convegno T. Ragno ha partecipato presentando una relazione dal titolo:<br />

Widows on the operatic stage: the ‘Ephesian Matron’ as a dramatic character in twentieth century<br />

musical theatre, la cui versione in lingua italiana è già stata pubblicata sul supporto <strong>di</strong>gitale che<br />

correda la raccolta <strong>di</strong> Abstracts del suddetto convegno. Specifico oggetto <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o sono state, in<br />

quell’occasione, le riscritture della novella petroniana della matrona <strong>di</strong> Efeso nel teatro d’opera<br />

tedesco del sec. XX e, in particolare, in quattro melodrammi prodotti nella prima metà del ‘900.<br />

Lo stesso racconto petroniano è al centro <strong>di</strong> un lavoro monografico, accolto nella collana Tyche,<br />

<strong>di</strong>retta dai proff.ri G. Cipriani e M. Marin (Bari: Palomar), e pubblicato nel 2009. Il volume,<br />

articolato in tre macrosezioni, fornisce, nella prima parte, uno status quaestionis sulla teatralità<br />

tra<strong>di</strong>zionalmente ascritta ai Satyrica (già a partire dal V sec. d.C.); successivamente si dà spazio a<br />

un’analisi della novella petroniana della ‘matrona <strong>di</strong> Efeso’ (e delle sezioni <strong>di</strong> testo viciniori), alla<br />

luce delle più vistose contaminazioni con testi e temi afferenti ai generi teatrali; l’ultima sezione del<br />

lavoro è de<strong>di</strong>cata alla ricostruzione <strong>di</strong> alcuni passaggi del Fortleben drammatico <strong>di</strong> questa novella:<br />

ci si sofferma, in particolare, sulla frammentaria pièce ricavata da questo racconto per mano <strong>di</strong> G.E.<br />

Lessing (che, nella Drammaturgia d’Amburgo, lasciò traccia, inoltre, della sua riflessione teorica<br />

sulla novella antica); nella stessa sezione, infine, atteso il cospicuo numero <strong>di</strong> drammatizzazioni<br />

riscontrato nel periodo dell’ ‘entre-deux-guerres’, sono state analizzate quattro opere drammatiche,<br />

risalenti al secondo quarto del sec. XX: si tratta <strong>di</strong> opere che, nel titolo o in altro luogo del testo,<br />

recano esplicito riferimento alla fonte petroniana (il riferimento è agli adattamenti <strong>di</strong> J. Cocteau, P.<br />

Morand, G. Sion e C. Fry).<br />

T. Ragno partecipa al PRIN, coor<strong>di</strong>nato dal Prof. Paolo Mastandrea (<strong>Università</strong> “Cà Foscari” <strong>di</strong><br />

Venezia) e ammesso al Cofinanziamento 2007 (titolo del progetto: Musisque deoque II. Un<br />

archivio <strong>di</strong>gitale <strong>di</strong>namico <strong>di</strong> poesia latina, dalle origini al Rinascimento italiano); responsabile<br />

scientifico dell’Unità <strong>di</strong> ricerca locale con sede presso l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Napoli “Federico<br />

II”: Prof.ssa Valeria Viparelli. Nell’ambito <strong>di</strong> questo progetto si occupa, in particolare, della<br />

realizzazione <strong>di</strong> un’e<strong>di</strong>zione critica <strong>di</strong>gitale del libro nono delle Metamorphoses ovi<strong>di</strong>ane.<br />

Partecipa, inoltre, al progetto <strong>di</strong> ricerca, coor<strong>di</strong>nato dal Prof. Giovanni Cipriani e ammesso al<br />

Confinanziamento 2008 erogato dalla Cassa <strong>di</strong> Risparmio <strong>di</strong> Puglia (titolo del progetto: Latino


DOTT.SSA RECCHIA<br />

GIULIA<br />

Digitale). Nell’ambito <strong>di</strong> questo progetto si occupa, in particolare, della realizzazione <strong>di</strong> un portale<br />

de<strong>di</strong>cato ai miti classici e alla loro fortuna letteraria, iconografica e musicale nei secoli. È membro<br />

della Consulta Universitaria <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Latini.<br />

Nella Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> T. Ragno è stata eletta<br />

rappresentante dei ricercatori nel Comitato d’Area “Scienze Letterarie e dell’Antichità, Psico-<br />

Pedagogiche e Storico-filosofiche” per il triennio accademico 2008-2011; è stata designata come<br />

Membro del Nucleo <strong>di</strong> valutazione interno al Corso <strong>di</strong> Dottorato in “Filologia, Letteratura,<br />

Tra<strong>di</strong>zione”; è stata designata come membro del comitato esecutivo per l’attuazione del protocollo<br />

d’intesa siglato dalla Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia e dall’Ufficio scolastico provinciale <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>,<br />

nell’ambito delle attività per l’orientamento.<br />

PUBBLICAZIONI, <strong>Stu<strong>di</strong></strong><br />

1) Collaborazione alla redazione della parte antologica <strong>di</strong>: G. Cipriani, Storia della letteratura<br />

latina, Torino: Einau<strong>di</strong> scuola, 2003 (3 voll.).<br />

2) Recensioni e spogli <strong>di</strong> perio<strong>di</strong>ci in “MEL” [Me<strong>di</strong>oevo Latino. Bollettino bibliografico della<br />

cultura europea da Boezio a Erasmo (secoli VI – XV), Firenze, Sismel-Ed. del Galluzzo] 24 (2003).<br />

3) T. Ragno, Il bucinator <strong>di</strong> Trimalchione (Satyr. 26, 9), “Aufidus” 49 (2003), pp. 61-97.<br />

4) Recensioni e spogli <strong>di</strong> perio<strong>di</strong>ci in “MEL” 25 (2004).<br />

5) T. Ragno, L’infantici<strong>di</strong>o negato. Note sulla fortuna <strong>di</strong> Medea nel teatro musicale italiano del<br />

XVII secolo, in G. Cipriani (a cura <strong>di</strong>), Parola alla magia. Dalle forme alle metamorfosi, Bari 2004<br />

[“Kleos” 8 (2004)], pp. 227-292.<br />

6) T. Ragno, Dal testo al gesto: la Matrona <strong>di</strong> Efeso ad scaenam. Riflessioni su alcune esperienze<br />

<strong>di</strong> traduzione intersemiotica, in G. Cipriani (a cura <strong>di</strong>), Parola alla magia. Dalle forme alle<br />

metamorfosi, Bari 2004 [“Kleos” 8 (2004)], pp. 293-344.<br />

7) G. Cipriani - T. Ragno, Comunicare l’ars scriben<strong>di</strong>. Su alcune similitu<strong>di</strong>ni della scrittura<br />

nell’Institutio oratoria <strong>di</strong> Quintiliano, “Quaderni <strong>di</strong> Didattica della Scrittura” 2 (2004), pp. 37-58.<br />

8) G. Cipriani - T. Ragno, Dalla ‘ragione’ <strong>di</strong> Stato alla ‘follia’ d’amore. Sugli archetipi antichi<br />

della fabula tragica <strong>di</strong> Don Carlos, in Ragion <strong>di</strong> stato a Teatro. Atti del Convegno. <strong>Foggia</strong>, Lucera,<br />

Bari: 18 20 aprile 2002, Taranto 2005, pp. 29-79.<br />

9) T. Ragno, Faunus artifex. L’artista e il suo ritratto, da Picasso a Orazio, “Certamen<br />

Horatianum” 19 (2005), pp. 19; 22-26.<br />

10) Recensioni e spogli <strong>di</strong> perio<strong>di</strong>ci in “MEL” 26 (2005).<br />

11) G. Cipriani e V. Mele, T. Ragno, A. Sebastiani, M. Stella, Ero e Leandro: un mare d’amore,<br />

Taranto 2006 (276 pp.; ill.).<br />

12) T. Ragno, Per voce sola, per sola voce. Arianna, il lamento e la nascita della mono<strong>di</strong>a<br />

drammatica, “Ut Pictura Poesis” (Quaderno dell’Olimpiade Nazionale Intersemiotica dal Latino) 1<br />

(2007), pp. 56-62.<br />

13) G. Cipriani - T. Ragno, Il mare amaro dell’amore. Tristano, Leandro e il trionfo della<br />

paronomasia, in G. Cambiano, E. Narducci, S. Audano, L. Fezzi (curr.) Aspetti della Fortuna<br />

dell'Antico nella Cultura Europea. Atti della Quarta giornata <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> - Sestri Levante, 16 marzo<br />

2007, Pisa: ETS, 2008, pp. 73-121.<br />

14) G. Cipriani - T. Ragno, L’enigma <strong>di</strong> Arianna. Nietzsche, Dioniso e i labirinti infiniti del mito,<br />

in P. Arduini - S. Audano - A. Borghini - A. Cavarzere - G. Mazzoli - G. Paduano - A. Russo<br />

(curr.), <strong>Stu<strong>di</strong></strong> offerti ad Alessandro Perutelli, Roma: Aracne, 2008, I, pp. 253-307.<br />

15) T. Ragno, Widows on the operatic stage: the ‘Ephesian Matron’ as a dramatic character in<br />

twentieth-century musical theatre, in CD-ICAN (International Conference on Ancient Novel) IV -<br />

Crossroads in the Ancient Novel: Spaces, Frontiers, Intersections. Lisbon, 21 – 26 July 2008.<br />

16) T. Ragno, Il teatro nel racconto: la fabula scenica della Matrona <strong>di</strong> Efeso, con un’introduzione<br />

<strong>di</strong> G. Cipriani, Bari: Palomar, 2009 [570 pp.].<br />

Ha conseguito il titolo <strong>di</strong> Dottore <strong>di</strong> Ricerca (IX ciclo) in Archeologia (Preistoria), <strong>Università</strong><br />

<strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Roma "La Sapienza" il 27 maggio 1998 con una <strong>di</strong>ssertazione finale dal<br />

titolo: “La funzione dei manufatti ceramici e le attività connesse con il loro uso durante<br />

l’età del Bronzo nell’Italia meri<strong>di</strong>onale: elementi per un’interpretazione”. È stata Cultore<br />

della Materia presso la cattedra <strong>di</strong> Paletnologia, <strong>di</strong>partimento <strong>di</strong> Scienze Storiche,<br />

Archeologiche, Antropologiche dell’Antichità, <strong>Università</strong> <strong>di</strong> Roma “La Sapienza” dal 1997 al<br />

2002. E’ risultata idonea al concorso per 5 posti <strong>di</strong> Archeologo specialista per la Preistoria<br />

e Protostoria, ottava qualifica funzionale, Ministero per i Beni e le Attività Culturali<br />

(ban<strong>di</strong>to nel 1998). E’ stata Professore a Contratto <strong>di</strong> Paletnologia, presso l’<strong>Università</strong> <strong>di</strong><br />

Roma “La Sapienza”, Facoltà <strong>di</strong> Scienze Umanistiche, negli anni accademici 2002-2003,<br />

2004-2005 e 2005-2006. e presso l’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, Corso <strong>di</strong> Laurea in Beni Culturali,<br />

negli anni accademici 2003-2004, 2004-2005, 2005-2006. Dal <strong>di</strong>cembre 2005 è<br />

Ricercatore Universitario non confermato presso l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, Facoltà<br />

<strong>di</strong> Lettere e Filosofia, Dipartimento <strong>di</strong> “Scienze Umane. Territorio, Beni Culturali, Civiltà<br />

letterarie, Formazione”.<br />

Nell’a.a. 2006-2007 ha ottenuto un affidamento per il corso <strong>di</strong> Paletnologia presso<br />

l’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, Corso <strong>di</strong> Laurea in Beni Culturali e presso l’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Roma “La<br />

Sapienza”, Facoltà <strong>di</strong> Scienze Umanistiche.<br />

Dall’a.a. 2006-2007 ha in affidamento il corso <strong>di</strong> Paletnologia per la Laurea triennale;<br />

dall’a.a. 2007-2008 il corso <strong>di</strong> Preistoria e Protostoria per la Laurea Magistrale in<br />

Archeologia presso il Corso <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> in Beni Culturali dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

Dal 2006 è membro del Collegio dei Docenti del Dottorato <strong>di</strong> Ricerca in Archeologia e<br />

<strong>di</strong>dattica dei beni culturali. Sistemi integrati <strong>di</strong> fonti, meto<strong>di</strong> e tecniche dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Foggia</strong>.<br />

Dal 2003 è membro della Missione Archeologica Italiana a Malta; dal 2005 è socio<br />

or<strong>di</strong>nario dell’Istituto Italiano <strong>di</strong> Preistoria e Protostoria; dal 2006 fa parte del Comitato<br />

Scientifico della Collana “Insulae Diomedeae” dell’Univeristà <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> (E<strong>di</strong>puglia); dal<br />

2008 è socio dell’European Association of Archaeologist.<br />

DURANTE GLI ANNI DI FREQUENZA UNIVERSITARIA HA PARTECIPATO AGLI SCAVI ARCHEOLOGICI NEI SITI DI:<br />

Riparo Salvini (LT). Paleolitico superiore. Direttore <strong>di</strong> scavo prof. A. Bietti dell'<strong>Università</strong><br />

<strong>degli</strong> stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Roma "La Sapienza". (Luglio 1986); Grotta Breuil (LT). Paleolitico me<strong>di</strong>o.


Direttore <strong>di</strong> scavo prof. A. Bietti dell'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Roma "La Sapienza". (Luglio<br />

1986; Settembre 1986); Coppa Nevigata (FG). Abitato dell'età del Bronzo. Direttore <strong>di</strong><br />

scavo prof. A. Cazzella dell'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Roma "La Sapienza".(Settembre 1986;<br />

Settembre 1988; Settembre 1989; Settembre/Ottobre 1991); Toppo Daguzzo (PZ).<br />

Fossato eneolitico. Direttore <strong>di</strong> scavo dott.ssa M. Cipolloni Sampò dell'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> stu<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> Roma "La Sapienza", in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica della<br />

Basilicata. (Ottobre 1986; Settembre 1987); S. Martin de Corleans (AO). Complesso<br />

megalitico eneolitico. Direttore <strong>di</strong> scavo F. Mezzena della Soprintendenza Archeologica<br />

della Valle D'Aosta. (Luglio 1987; Luglio 1988; Ottobre 1988); Villeneuve (AO). Necropoli<br />

neolitica. Direttore <strong>di</strong> scavo F. Mezzena della Soprintendenza Archeologica della Valle<br />

D'Aosta. (Luglio 1987); Riparo del Capriolo (SI). Età del Bronzo. Direttore <strong>di</strong> scavo prof. A.<br />

Palma <strong>di</strong> Cesnola dell'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Siena. (Agosto 1987; Agosto 1988); Diga<br />

del Ren<strong>di</strong>na (PZ). Inse<strong>di</strong>amento neolitico. Direttore <strong>di</strong> scavo dott.ssa M. Cipolloni Sampò<br />

dell'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Roma "La Sapienza", in collaborazione con la Soprintendenza<br />

Archeologica della Basilicata. (Novembre 1988); Basilica Hilariana (RM). III-V sec. d.C.<br />

Direttore <strong>di</strong> scavo dott. C. Pavolini della Soprintendenza Archeologica <strong>di</strong> Roma. (Dicembre<br />

1988).<br />

ED ALLE RICERCHE SISTEMATICHE DI SUPERFICIE NEL: Territorio del Basso Melfese (PZ). Direttore<br />

dott.ssa M. Cipolloni Sampò dell'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Roma "La Sapienza", in<br />

collaborazione con la Soprintendenza Archeologica della Basilicata. (Ottobre 1986;<br />

Settembre 1987; Novembre 1988; Agosto 1989).<br />

DURANTE GLI ANNI DI FREQUENZA UNIVERSITARIA E DOPO LA LAUREA HA PRESTATO LA SUA COLLABORAZIONE<br />

TECNICO-SCIENTIFICA AGLI SCAVI SCAVI ARCHEOLOGICI NEI SITI DI:<br />

Fidene (RM). Inse<strong>di</strong>amento della prima età del Ferro. Direttore <strong>di</strong> scavo dott.ssa A.M.<br />

Bietti Sestieri della Soprintendenza Archeologica <strong>di</strong> Roma.(Ottobre 1987-Marzo 1988;<br />

Giugno-Luglio 1989; Aprile 1993); Toppo Daguzzo (PZ). Sito dell'Eneolitico - Bronzo.<br />

Direttore <strong>di</strong> scavo dott.ssa M. Cipolloni Sampò dell'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Roma "La<br />

Sapienza", in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica della Basilicata. (Agosto-<br />

Settembre1989; Settembre 1991); Pescaccio (RM). Sondaggi stratigrafici. Direttore <strong>di</strong><br />

scavo dott. F. Catalli della Soprintendenza Archeologica <strong>di</strong> Roma. (Luglio-novembre 1990);<br />

Maccarese, siti B, J ed F (RM). Saggi <strong>di</strong> scavo. Direttore <strong>di</strong> scavo dott.ssa P. Gioia della<br />

Ripartizione X del Comune <strong>di</strong> Roma. (Marzo-Aprile1991); Capua (CE), C.I.R.A. Saggi <strong>di</strong><br />

scavo nell'inse<strong>di</strong>amento dell'età del Bronzo. In collaborazione con la Cooperativa "New<br />

Archaeology" soc. coop. a.r.l. <strong>di</strong> Napoli. (Ottobre/Novembre 1994; Marzo/Aprile 1995);<br />

Oikopeda (Cefalonia - Grecia). Necropoli della tarda età del Bronzo. Scavo <strong>di</strong>retto dal dott.<br />

A. Soteriou dell'Eforia Preistorica, Classica e Architettonica <strong>di</strong> Patrasso in collaborazione<br />

con il prof. A. Cazzella dell'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Roma "La Sapienza". (Giugno 1997).<br />

ED AI PROGETTI DI RICERCHE SISTEMATICHE DI SUPERFICIE NEI TERRITORI DI:<br />

Le Cerquete (Maccarese - RM). Direttore dott.ssa P. Gioia della Ripartizione X del Comune<br />

<strong>di</strong> Roma. (Maggio 1989); Valle Porcina (Malafede - RM). Direttore dott.ssa P. Gioia della<br />

Ripartizione X del Comune <strong>di</strong> Roma. (Ottobre 1990-Gennaio 1991); Area <strong>di</strong> Malafede (RM).<br />

Direttore dott.ssa M. Bedello della Soprintendenza Archeologica <strong>di</strong> Ostia. (Giugno 1991;<br />

Ottobre 1992); territorio ostiense, progetto svolto tra il 1989 ed il 1993, frutto della<br />

collaborazione tra la Ripartizione X del Comune <strong>di</strong> Roma, la Soprintendenza Archeologica<br />

<strong>di</strong> Ostia, l'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Roma "La Sapienza", il C.R.D. della Regione Lazio e<br />

l'ENEA; Territorio del Basso Melfese (PZ). Ricognizioni <strong>di</strong> superficie nell'ambito del progetto<br />

<strong>di</strong> precatalogazione dei Beni Culturali. Responsabile scientifico dott.ssa M. Cipolloni Sampò<br />

dell'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Roma "La Sapienza", in collaborazione con la Soprintendenza<br />

Archeologica della Basilicata (Ottobre-Dicembre 1992; Febbraio-Marzo 1993); Provincia <strong>di</strong><br />

Lixouri (Cefalonia - Grecia). Progetto <strong>di</strong> ricerca <strong>di</strong> superficie in collaborazione tra il prof. S.<br />

Tiné dell'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Genova, il prof. B. D'Agostino dell'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> stu<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> Napoli e il prof. A. Cazzella dell'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Roma "La Sapienza". (Agosto<br />

1996).<br />

Ha avuto funzioni <strong>di</strong>rettive nell’ambito <strong>degli</strong> scavi archeologici <strong>di</strong> Civita Musarna (VT),<br />

Inse<strong>di</strong>amento neolitico (1990); Coppa Nevigata (Manfredonia – FG), abitato dell’età del<br />

Bronzo (dal 1992); Grotta Nardantuono (Olevano sul Tusciano - SA) (1999); Masseria<br />

Chiancudda (Cisternino - BR), abitato dell’età del Bronzo (dal 2000); Monteroduni –<br />

Para<strong>di</strong>so (IS), abitato dell’età del Bronzo (dal 2002 al 2007); Tas Silg (Malta), Santuario<br />

megalitico (dal 2003); Grotta Emiliana e Grotta Martogna (TP), (2004); Oratino (CB),<br />

abitato dell’età del Bronzo (dal 2005) e nelle ricerche sistematiche <strong>di</strong> superficie del<br />

versante brin<strong>di</strong>sino dell’area Murgiana nell’ambito del progetto “Murge Tableland Survey”,<br />

in collaborazione con la libera <strong>Università</strong> <strong>di</strong> Amsterdam e l’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Lecce (dal 2003 al<br />

2008).<br />

Attualmente prosegue l’attività <strong>di</strong> ricerca sul campo, con funzioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione scientifica,<br />

nei siti <strong>di</strong> Coppa Nevigata (Manfredonia-FG), Masseria Chiancudda (Cisternino - BR), Tas-<br />

Silg (Malta), Oratino (CB).<br />

Ha collaborato all'allestimento della mostra "Documenti dell'età del Bronzo. Ricerche lungo<br />

il versante adriatico Pugliese" e alla stesura dei testi relativi alla sezione de<strong>di</strong>cata al sito <strong>di</strong><br />

Punta le Terrare (BR), presso il Museo Archeologico Nazionale <strong>di</strong> Egnazia (BR) durante il<br />

1995; con il dott. P. Talamo della Soprintendenza per i Beni Aarcheologici delle provincie<br />

<strong>di</strong> Salerno, Avellino e Benevento all'allestimento della mostra "Taurasi. Un nuovo aspetto<br />

dell’Eneolitico in Campania" e alla stesura dei testi relativi ai pannelli e alla guida, presso il<br />

Comune <strong>di</strong> Taurasi (AV) 2004; ha inoltre coor<strong>di</strong>nato l’ideazione e la realizzazione <strong>di</strong> due<br />

pannelli sul sito dell’età del Bronzo <strong>di</strong> Monteroduni – Para<strong>di</strong>so (IS) per la mostra “Il cibo e i<br />

sapori nell’Italia antica”, curata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Molise,<br />

(Isernia 2004).<br />

Ha collaborato tra il 1993 e il 1994 con il dott. C. Meucci, dell'Istituto Centrale per il<br />

Restauro, ad un progetto che ha previsto analisi chimiche e mineralogiche, condotte su<br />

ceramiche dell'età dei metalli dell'Italia centro-meri<strong>di</strong>onale adriatica; tra il 1993 ed i 2001<br />

ha collaborato con la sezione preistorica e protostorica della Soprintendenza Archeologica<br />

<strong>di</strong> Roma per lo stu<strong>di</strong>o e l’e<strong>di</strong>zione dei materiali archeologici provenienti dalla struttura<br />

protostorica <strong>di</strong> Fidene (RM); dal 1994 collabora con la dott.ssa F. Ra<strong>di</strong>na della<br />

Soprintendenza ai Beni Archeologici della Puglia allo stu<strong>di</strong>o complessivo dell’inse<strong>di</strong>amento


dell’età del Bronzo <strong>di</strong> Punta le Terrare (BR). Per lo stesso contesto si occupa inoltre, nello<br />

specifico, dell’analisi funzionale della ceramica e dello stu<strong>di</strong>o dell’uso dello spazio<br />

nell’ambito delle <strong>di</strong>verse zone dell’abitato; tra il 2000 e il 2001 ha svolto una<br />

collaborazione con l’Istituto Italiano <strong>di</strong> Preistoria e Protostoria nell’ambito del progetto<br />

finanziato dal MURST dal titolo “Analisi informatizzata e trattamento dati delle strutture<br />

dell’abitato <strong>di</strong> età preistorica e protostorica in Italia”, sottogruppo “Inse<strong>di</strong>amenti dell’età<br />

del Bronzo e del Ferro dell’Italia centro-meri<strong>di</strong>onale e delle isole” coor<strong>di</strong>nato da Anna Maria<br />

Sestieri e Alberto Cazzella; dal 2002 collabora con il prof. G. Volpe e il dott. A.V. Romano<br />

dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> allo stu<strong>di</strong>o dei materiali preistorici relativi alle ricerche<br />

sistematiche <strong>di</strong> superficie nella Valle del Celone (FG) ed all’analisi delle modalità <strong>di</strong><br />

frequentazione <strong>di</strong> tale area durante la Preistoria.<br />

A partire dal 1989 ha presentato interventi e comunicazioni in oltre 60 Convegni Scientifici<br />

<strong>di</strong> carattere nazionale ed internazionale; inoltre a tenuto <strong>di</strong>verse conferenze sulle ricerche<br />

condotte presso Enti pubblici ed <strong>Università</strong>.<br />

Pubblicazioni scientifiche in or<strong>di</strong>ne cronologico <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione:<br />

1992<br />

Cipolloni Sampò M., Attisani P., Bertolani G., Di Nocera G., Recchia G., Remotti E., Tulli<br />

R., Tumminia M. 1992 - Toppo Daguzzo (Melfi, Potenza): le strutture 4 e 5, Rassegna <strong>di</strong><br />

Archeologia, 10, pp. 493- 501.<br />

1) Cipolloni Sampò M., Attisani P., Bertolani G., Di Nocera G.M., Recchia G., Remotti E.,<br />

Tulli R., Tumminia M. 1992 - Toppo Daguzzo (Potenza) e il territorio circostante,<br />

Rassegna <strong>di</strong> Archeologia, 10, pp. 747.<br />

1993<br />

2) Recchia G. 1993 - Grotta Manaccora (Peschici), considerazioni sulla Grotticella<br />

funeraria e sull'area antistante (scavi Rellini-Baumgärtel), Origini, XVII, pp. 317-401.<br />

1995<br />

3) Levi S.T., Recchia G. 1995 - La tecnologia del trattamento <strong>di</strong> superfici ceramiche:<br />

una descrizione analitica dei vasi dell'età del Bronzo <strong>di</strong> Grotta Manaccora (FG-Italia),<br />

Atti del Convegno Internazionale “European Meeting on Ancient Ceramics,<br />

Archaeometrical and Archaeological <strong>Stu<strong>di</strong></strong>es” (Barcellona 18-20 novembre 1993), pp.<br />

67-72<br />

4) Recchia G. 1995 - Alcune considerazioni sulle modalità <strong>di</strong> frequentazione <strong>di</strong> grotta<br />

Manaccora durante l'età del Bronzo, in Corsi P. (a cura <strong>di</strong>) “Il Gargano e il mare”,<br />

Biblioteca Minima <strong>di</strong> Capitanata, 13, San Marco in Lamis, pp. 53-69.<br />

5) Recchia G. 1995 - Grotta Manaccora: rilettura del saggio Baumgärtel "TG 1933",<br />

Taras, XV, 2, pp. 55-86.<br />

1997<br />

6) Al<strong>di</strong> A., De Vito B., Levi S.T., Recchia G. 1997 - Il problema della correlazione tra<br />

classificazione funzionale dei manufatti ceramici e parametri archeometrici: il caso<br />

dell'inse<strong>di</strong>amento dell'età del Bronzo <strong>di</strong> Coppa Nevigta (FG), in Bianchi Santoro S.,<br />

Fabbri B. (a cura <strong>di</strong>) “Il contributo delle analisi archeomertiche allo stu<strong>di</strong>o delle<br />

ceramiche grezze e comuni. Il rapporto forma/funzione/impasto”, University Press,<br />

Bologna, pp. 20-24.<br />

7) Cinquepalmi A., Boccuccia P., Muntoni I., Recchia G. 1997 - Cisternio (BR).<br />

Inventariazione <strong>di</strong> materiali archeologici conservati presso il Comune, Taras, XVII,<br />

pp. 157-159.<br />

8) Recchia G. 1997 - L'analisi <strong>degli</strong> aspetti funzionali dei contenitori ceramici: un'ipotesi<br />

<strong>di</strong> percorso applicata all'età del Bronzo dell'Italia meri<strong>di</strong>onale, Origini, XXI, pp. 207-<br />

306.<br />

1998<br />

9) Bietti Sestieri A.M., Damiani I., De Grossi Mazzorin J., De Santis A., Recchia G.,<br />

Remotti E. 1998 - Un e<strong>di</strong>ficio della I età del Ferro nell'abitato <strong>di</strong> Fidene (Roma):<br />

posizione stratigrafica, caratteristiche strutturali, materiali, Atti del XIII Congresso<br />

U.I.S.P.P., vol.4 (Forlì, 8-14 settembre 1996), Forlì, pp. 595-604.<br />

10) Boccuccia P., Cinquepalmi A., Muntoni I., Ra<strong>di</strong>na F., Recchia G. 1998 - Osservazioni<br />

sui siti della me<strong>di</strong>a età del Bronzo lungo la costa adriatica tra Bari e Brin<strong>di</strong>si, Atti del<br />

XIII Congresso U.I.S.P.P., vol.4 (Forlì, 8-14 settembre 1996), Forlì, pp. 289-295.<br />

11) Cazzella A., Moscoloni M., Boccuccia P., Recchia G. 1998 - Coppa Nevigata, in<br />

Cinquepalmi A., Ra<strong>di</strong>na F. (a cura <strong>di</strong>) “Documenti dell'età del Bronzo. Ricerche lungo<br />

il versante adriatico pugliese”, Schena, Fasano, pp. 29-43.<br />

12) Lo Porto F.G., Boccuccia P., Cinquepalmi A., Gorgoglione M., Recchia G. 1998 - La<br />

metallurgia dell’età del Bronzo in Puglia, in Cinquepalmi A., Ra<strong>di</strong>na F. (a cura <strong>di</strong>)<br />

“Documenti dell'età del Bronzo. Ricerche lungo il versante adriatico pugliese”,<br />

Schena, Fasano, pp. 267-271.<br />

13) Ra<strong>di</strong>na F., Boccuccia P., Recchia G. 1998 - L'inse<strong>di</strong>amento dell'età del Bronzo <strong>di</strong><br />

Punta le Terrare, in R. Cassano, R. Lorusso Romito, M. Milella (a cura <strong>di</strong>) “Andar per<br />

mare. Puglia e Me<strong>di</strong>terraneo tra mito e storia”, Mario Adda e<strong>di</strong>tore, Bari, pp. 34-36.<br />

14) Recchia G., Boccuccia P. 1998 - Tracce <strong>di</strong> frequentazioni preistoriche sul pianoro <strong>di</strong><br />

Civita Musarna (VT), Preistoria e Protostoria in Etruria. Terzo Incontro <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong>,


Octavo, Firenze, pp. 369-379.<br />

15) Recchia G., Ra<strong>di</strong>na F. 1998 - Punta le Terrare: il saggio A 1979, in Cinquepalmi A.,<br />

Ra<strong>di</strong>na F. (a cura <strong>di</strong>) “Documenti dell'età del Bronzo. Ricerche lungo il versante<br />

adriatico pugliese”, Schena, Fasano, pp. 185-195.<br />

16) Vagnetti L., Boccuccia P., Cinquepalmi A., Coppola D., Gorgoglione M., Marazzi M.,<br />

Muntoni I., Recchia G. 1998 - Le relazioni fra il versante adriatico pugliese e l'area<br />

egea alla luce delle ricerche recenti, in Cinquepalmi A., Ra<strong>di</strong>na F. (a cura <strong>di</strong>)<br />

“Documenti dell'età del Bronzo. Ricerche lungo il versante adriatico pugliese”,<br />

Schena, Fasano, pp. 273-286.<br />

17) Wilkens B., Boccuccia P., Cinquepalmi A., Recchia G. 1998 - Lo sfruttamento dei<br />

prodotti derivati, in Cinquepalmi A., Ra<strong>di</strong>na F. (a cura <strong>di</strong>) “Documenti dell'età del<br />

Bronzo. Ricerche lungo il versante adriatico pugliese”, Schena, Fasano, pp. 230-247.<br />

1999<br />

18) Recchia G. 1999 - Rituale funerario e aspetti sociali a Grotta Manaccora e negli<br />

ipogei sepolcrali delle aree circostanti durante l'età del Bronzo, in Atti del 19°<br />

Convegno Nazionale sulla Preistoria-Protostoria-Storia della Daunia. Tavola Rotonda:<br />

"Ipogei della Daunia: culti e riti funerari nella me<strong>di</strong>a età del Bronzo", San Severo, pp.<br />

21-50.<br />

19) Recchia G. 1999 - Una situazione <strong>di</strong> confronto per l’ipogeo dei Bronzi: il rituale<br />

funerario a Grotta Manaccora durante la me<strong>di</strong>a età del Bronzo, in Tunzi Sisto A.M. (a<br />

cura <strong>di</strong>) “Iipogei della Daunia. Preistoria <strong>di</strong> unTerritorio”, Grenzi, <strong>Foggia</strong>-Napoli, pp.<br />

281-283.<br />

20) Recchia G., Levi S. T. 1999, Morfologia funziolale e analisi archeometriche:<br />

considerazioni preliminari sulla ceramica dell'età del Bronzo <strong>di</strong> Coppa Nevigata, in<br />

Atti del 19° Convegno Nazionale sulla Preistoria-Protostoria-Storia della Daunia, San<br />

Severo, pp. 157-176.<br />

2000<br />

21) Boccuccia P., de Cazanove O., Recchia G. 2000 - La tomba ipogeica dell'età del<br />

Bronzo <strong>di</strong> Civita Musarna (VT), L'ipogeismo nel Me<strong>di</strong>terraneo. Origini, sviluppo,<br />

quadri culturali, Atti del Congresso Internazionale, Sassari-Oristano 23-28 maggio<br />

1994, pp. 649-657.<br />

22) Recchia G. 2000 - La funzione dei contenitori ceramici dell'età del Bronzo nell'Italia<br />

meri<strong>di</strong>onale: una prospettiva etnoarcheologica, Archeologia Postme<strong>di</strong>evale, 4, pp.<br />

111-122.<br />

2002<br />

23) Bietti Sestieri A.M., Cazzella A., Baroni I., Minniti C., Recchia G. 2002 - L’Italia<br />

centro-meri<strong>di</strong>onale e le isole durante l’età del Bronzo e del Ferro: aspetti<br />

metodologici, in C. Peretto (a cura <strong>di</strong>) “Analisi informatizzata e trattameno dati delle<br />

strutture <strong>di</strong> abitato <strong>di</strong> età preistorica e protostorica in Italia”, pp. 321-336.<br />

24) Bietti Sestieri A.M., De Santis A., Baroni I., Minniti C., Recchia G. 2002 - La struttura<br />

dell’età del Ferro <strong>di</strong> Fidene, in C. Peretto (a cura <strong>di</strong>) “Analisi informatizzata e<br />

trattameno dati delle strutture <strong>di</strong> abitato <strong>di</strong> età preistorica e protostorica in Italia”,<br />

pp. 369-379.<br />

25) Cazzella A., Moscoloni M., Recchia G. 2002 - Coppa Nevigata: campagne <strong>di</strong> scavo<br />

1999 e 2000, in Atti del XXI Convegno sulla Preistoria Protostoria e Storia della<br />

Daunia (San Severo, novembre 2000), pp. 153-170.<br />

26) Cazzella A., Recchia G., Baroni I., Minniti C. 2002 - Coppa Nevigata: analisi dell’uso<br />

dello spazio in una struttura protoappenninica, in C. Peretto (a cura <strong>di</strong>) “Analisi<br />

informatizzata e trattameno dati delle strutture <strong>di</strong> abitato <strong>di</strong> età preistorica e<br />

protostorica in Italia”, pp. 427-442.<br />

27) Cinquepalmi A., Recchia G. 2002 – Cisternino (Brin<strong>di</strong>si), Chiancudda, Taras, XXII, 1-<br />

2, pp. 37-38.<br />

28) Martinelli M.C., Baroni I., Lopez L., Minniti C., Recchia G. 2002 - Salina (Isole Eolie)-<br />

La Portella, analisi funzionale delle strutture L e P, in C. Peretto (a cura <strong>di</strong>) “Analisi<br />

informatizzata e trattameno dati delle strutture <strong>di</strong> abitato <strong>di</strong> età preistorica e<br />

protostorica in Italia”, pp.477-488.<br />

29) Moscoloni M. Recchia G., Baroni I., Minniti C. 2002 - Coppa Nevigata: analisi<br />

funzionale delle strutture subappenniniche dei settori E4 e D5 (scavi Puglisi -<br />

Palmieri in estensione), in C. Peretto (a cura <strong>di</strong>) “Analisi informatizzata e trattameno<br />

dati delle strutture <strong>di</strong> abitato <strong>di</strong> età preistorica e protostorica in Italia”, pp. 443-465.<br />

30) Poggiani Keller R., Baroni I., Minniti C., Recchia G. 2002 - Scarceta (Manciano - GR):<br />

analisi dell’uso dello spazio nella struttura del Bronzo Finale relativa al settore D, in<br />

C. Peretto (a cura <strong>di</strong>) “Analisi informatizzata e trattameno dati delle strutture <strong>di</strong><br />

abitato <strong>di</strong> età preistorica e protostorica in Italia”, pp. 355-367.<br />

31) Ra<strong>di</strong>na F. Baroni I., Minniti C., Recchia G. 2002 - L’uso dello spazio nell’ambito <strong>di</strong><br />

un’area aperta: il caso dei livelli appenninici <strong>di</strong> Punta le Terrare (BR), scavi 1966,<br />

1969 e 1981 in C. Peretto (a cura <strong>di</strong>) “Analisi informatizzata e trattameno dati delle<br />

strutture <strong>di</strong> abitato <strong>di</strong> età preistorica e protostorica in Italia”, pp. 411-426.<br />

32) Ra<strong>di</strong>na F. Baroni I., Minniti C., Recchia G. 2002 - S. Maria del Buon Consiglio (Bari):


analisi dell’uso dello spazio, in C. Peretto (a cura <strong>di</strong>) “Analisi informatizzata e<br />

trattameno dati delle strutture <strong>di</strong> abitato <strong>di</strong> età preistorica e protostorica in Italia”,<br />

pp. 468-476.<br />

33) Recchia G. 2002 - Archeologia della vita: funzione dei vasi ed aree interne all’abitato.<br />

Un esempio da Coppa Nevigata, in Atti del XXI Convegno sulla Preistoria Protostoria<br />

e Storia della Daunia (San Severo, novembre 2000), pp. 245-252.<br />

34) Recchia G. 2002 - I siti costieri garganici e i loro rapporti transmarini nell’età del<br />

Bronzo, in Atti del V Incontro <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> “Preistoria e Protostoria in Etruria: Paesaggi<br />

d’Acque”, (Farnese, maggio 2000), pp. 331-342.<br />

35) Talamo P., Baroni I., Minniti C., Recchia G. 2002 - Pratola Serra (Avellino): analisi<br />

funzionale dei reperti nella struttura relativa alla facies <strong>di</strong> Palma Campania, in C.<br />

Peretto (a cura <strong>di</strong>) “Analisi informatizzata e trattameno dati delle strutture <strong>di</strong> abitato<br />

<strong>di</strong> età preistorica e protostorica in Italia”, pp. 381-395.<br />

36) Tunzi Sisto A.M., Baroni I., Minniti C., Recchia G. 2002 - Cerignola (FG) località<br />

Madonna <strong>di</strong> Ripalta: analisi dell’uso dello spazio in relazione alla capanna<br />

appenninica, in C. Peretto (a cura <strong>di</strong>) “Analisi informatizzata e trattameno dati delle<br />

strutture <strong>di</strong> abitato <strong>di</strong> età preistorica e protostorica in Italia”, pp. 397-410.<br />

2003<br />

37) Angelini I., Artioli G., Bellintani P., Diella V., Polla A., Recchia G., Residori G. 2003 -<br />

Materiali vetrosi da Grotta Manaccora e Coppa Nevigata: inquadramento<br />

archeologico e archeometrico nell’ambito dell’età del Bronzo italiana, in «Il vetro in<br />

Italia meri<strong>di</strong>onale ed insulare», VII Giornate Nazionali <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong>o Comitato Nazionale<br />

Italiano AIHV, Atti del II Convegno Multi<strong>di</strong>sciplinare (Napoli, <strong>di</strong>cembre 2001), Napoli,<br />

pp. 127-138.<br />

38) Baroni I., Recchia G., 2003 – La Gola del Sentino. Un passaggio nella Preistoria,<br />

Pubblicazione realizzata in occasione della XXXVIII Riunione Scientifica dell’Istituto<br />

Italiano <strong>di</strong> Preistoria e Protostoria.<br />

39) Cazzella A., Minniti C., Moscoloni M., Recchia G., 2003 - L’inse<strong>di</strong>amento dell’età del<br />

Bronzo <strong>di</strong> Coppa Nevigata e la più antica attestazione della produzione della porpora<br />

in Italia, in O. Negra, G. Zobbele Lipparini (a cura <strong>di</strong>), «Dentro la Conchiglia», Museo<br />

Tridentino <strong>di</strong> Scienze Naturali, Provincia Autonoma <strong>di</strong> Trento, pp. 424-425.<br />

40) Cazzella A., Moscoloni M., Recchia G. (a cura <strong>di</strong>) 2003 – Conelle <strong>di</strong> Arcevia. II – I<br />

manufatti in pietra scheggiata e levigata, in materia dura <strong>di</strong> origine animale, in<br />

ceramica non vascolari; il concotto, 2 voll., <strong>Università</strong> La Sapienza, Roma.<br />

41) Cazzella A., Moscoloni M., Recchia G. 2003 - Coppa Nevigata: campagne <strong>di</strong> scavo<br />

2001 e 2002, in Atti del XXIII Convegno sulla Preistoria Protostoria e Storia della<br />

Daunia (San Severo, novembre 2002), pp. 201-213.<br />

42) Copat V., Recchia G. 2003 - Vasi funerari? Modelli ceramici nelle sepolture dell’età<br />

del Bronzo nella Puglia settentrionale e nelle aree limitrofe, in Atti del XXIII<br />

Convegno sulla Preistoria Protostoria e Storia della Daunia (San Severo, novembre<br />

2002), pp.253-274.<br />

43) Evans J., Recchia G. 2001-2003 – Pottery function: trapped residues in Bronze Age<br />

pottery from Coppa Nevigata (Southern Italy), Scienze dell’Antichità, 11. pp. 187-<br />

201.<br />

44) Ra<strong>di</strong>na F., Recchia G. 2003 - L’incidenza dei traffici marittimi sull’organizzazione dei<br />

centri costieri della Puglia durante l’età del Bronzo, in Atti della XXXV Riunione<br />

Scientifica dell’Istituto Italiano <strong>di</strong> Preistoria e Protostoria, pp. 631-643.<br />

45) Recchia G. 2003 - Una riconsiderazione sull’uso delle strutture protoappenniniche <strong>di</strong><br />

Torre dei Passeri (PE), in “Preistoria e Protostoria in Abruzzo”, Atti della XXXVI<br />

Riunione Scientifica dell’Istituto Italiano <strong>di</strong> Preistoria e Protostoria (Chieti/Celano, 27-<br />

30 settembre 2001), pp. 329-344.<br />

46) Recchia G. 2003 – I manufatti in ceramica non vascolare, in A. Cazzella, M.<br />

Moscoloni, G. Recchia (a cura <strong>di</strong>) Conelle <strong>di</strong> Arcevia. II – I manufatti in pietra<br />

scheggiata e levigata, in materia dura <strong>di</strong> origine animale, in ceramica non vascolari;<br />

il concotto, <strong>Università</strong> La Sapienza, Roma, pp. 503-519.<br />

47) Recchia G. 2003 – Il concotto, in A. Cazzella, M. Moscoloni, G. Recchia (a cura <strong>di</strong>)<br />

Conelle <strong>di</strong> Arcevia. II – I manufatti in pietra scheggiata e levigata, in materia dura <strong>di</strong><br />

origine animale, in ceramica non vascolari; il concotto, <strong>Università</strong> «La Sapienza»,<br />

Roma, pp. 529-539.<br />

48) Recchia G., Tunzi Sisto A.M. 2003 - Alcune note sull’articolazione interna <strong>di</strong> Grotta<br />

Manaccora durante l’età del Bronzo, in Atti del XXIII Convegno sulla Preistoria<br />

Protostoria e Storia della Daunia (San Severo, novembre 2002), pp.339-348.<br />

2004<br />

49) Cazzella A., De Dominicis A., Recchia G., Ruggini C. 2004 – Para<strong>di</strong>so (Monteroduni,<br />

Prov. <strong>di</strong> Isernia), Rivista <strong>di</strong> Scienze Preistoriche, LIV, p. 628.<br />

50) Cazzella A., Moscoloni M., Recchia G. 2004 - Coppa Nevigata, in Atti del Convegno “Il<br />

Bronzo Recente in Italia”, (Camaiore ottobre 2000), pp. 151-158.<br />

51) Cazzella A., Moscoloni M., Recchia G., 2004 – Coppa Nevigata (Manfredonia, Prov. <strong>di</strong>


<strong>Foggia</strong>), Rivista <strong>di</strong> Scienze Preistoriche, LIV, pp. 628-629.<br />

52) Cazzella A., Recchia G. 2004 - Spazi abitativi tra<strong>di</strong>zionali: una riconsiderazione del<br />

potenziale informativo per l’interpretazione dei contesti archeologici, in Atti del II<br />

Convegno Nazionale <strong>di</strong> Etnoarcheologia (Mondaino, 7-8 giugno 2001), pp.221-231.<br />

53) Cazzella A., Recchia G. 2004 - Cordoni & cordoni: l’uso della decorazione nella<br />

ceramica <strong>di</strong> una struttura protoappenninica <strong>di</strong> Coppa Nevigata, Atti del «Sesto<br />

Incontro <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Preistoria e Protostoria in Etruria», (Farnese, settembre 2002),<br />

pp.119-129.<br />

54) Cinquepalmi A., Fiorentino G. Recchia G. 2004 – Masseria Chiancudda (Cisternino,<br />

Prov. <strong>di</strong> Brin<strong>di</strong>si), Rivista <strong>di</strong> Scienze Preistoriche, LIV, pp. 631-632.<br />

55) Recchia G. 2004 - Funzione e uso della ceramica durante il Bronzo Recente in Italia,<br />

in “L’età del Bronzo Recente in Italia”, Atti del Congresso Nazionale (Camaiore<br />

ottobre 2000), pp. 255-262.<br />

56) Recchia G., Burger G.J. 2004 – Murge Meri<strong>di</strong>onali (Provv. <strong>di</strong> Brin<strong>di</strong>si e Taranto),<br />

Rivista <strong>di</strong> Scienze Preistoriche, LIV, pp. 630-631.<br />

57) Recchia G., Copat V. 2004 – Variazioni sul tema: modelli collettivi e interpretazioni<br />

in<strong>di</strong>viduali nei vasi da alcuni contesti funerari dell’età del Bronzo, Origini, XXVI,<br />

pp.225-261.<br />

58) Talamo P., Recchia G. 2004 – Taurasi, un nuovo aspetto dell’Eneolitico in Campania,<br />

Guida alla Mostra, a cura <strong>di</strong> P. Talamo, Ministero per i Beni e le Attività Culturali –<br />

Comune <strong>di</strong> Taurasi, Salerno.<br />

2005<br />

59) Baroni I., Recchia G., 2005 – Comportamenti funerari durante l’Eneolitico nelle<br />

Marche, Atti della XXXVIII Riunione Scientifica dell’Istituto Italiano <strong>di</strong> Preistoria e<br />

Protostoria, Firenze, pp. 445-456.<br />

60) Cazzella A., De Dominicis A., Recchia G., Ruggini C., 2005 - Il sito dell’età del Bronzo<br />

recente <strong>di</strong> Monteroduni – Para<strong>di</strong>so (IS), Rivista <strong>di</strong> Scienze Preistoriche, LV, pp 385-<br />

438.<br />

61) Cazzella A., Minniti C., Moscoloni M., Recchia G., 2005 - L’inse<strong>di</strong>amento dell’età del<br />

Bronzo <strong>di</strong> Coppa Nevigata e la più antica attestazione della produzione della porpora<br />

in Italia, Preistoria Alpina, Suppl. 1, v. 40 (2004), pp. 177-182.<br />

62) Cazzella A., Recchia G. 2005 - Coppa Nevigata e la Puglia settentrionale nel contesto<br />

dei rapporti transadriatici e con le altre regioni italiane durante l’età del Bronzo, in<br />

Atti del XXV Convegno sulla Preistoria Protostoria e Storia della Daunia, (San Severo,<br />

novembre 2004), pp.139-150.<br />

63) Cazzella A., Silvestrini M., Baroni I., Recchia G. 2005 – Fontenoce <strong>di</strong> Recanati: una<br />

comunità eneolitica, in de Marini G., Paci G., Percossi E., Silvestrini M. (a cura <strong>di</strong>),<br />

“Archeologia Maceratese. Nuove Acquisizioni”, Carima Arte s.r.l., Macerata, pp. 92-<br />

103.<br />

2006<br />

64) Baroni I., Recchia G., Silvestrini M. 2006 – La necropoli eneolitica <strong>di</strong> Camerano<br />

(Ancona), Atti del «Settimo Incontro <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Preistoria e Protostoria in Etruria»,<br />

(Valentano - Pitigliano, settembre 2004), pp. 329-339.<br />

65) Cinquepalmi A., Recchia G., Angelini I., Artioli G., Bellintani P. 2006 – Exotica dai siti<br />

interni. Il caso dell’inse<strong>di</strong>amento dell’età del Bronzo <strong>di</strong> Masseria Chiancudda<br />

(Brin<strong>di</strong>si), in Atti della XXXIX Riunione Scientifica dell’Istituto Italiano <strong>di</strong> Preistoria e<br />

Protostoria, (Firenze, <strong>di</strong>cembre 2004), pp. 1614-1620.<br />

66) Cazzella A., Cofini G., Recchia G. 2006 – Scambio alla pari, scambio ineguale: la<br />

documentazione archeologica e il contributo dell’etnoarcheologia, in Atti della XXXIX<br />

Riunione Scientifica dell’Istituto Italiano <strong>di</strong> Preistoria e Protostoria, (Firenze,<br />

<strong>di</strong>cembre 2004), pp. 145-168.<br />

67) Cazzella A., Moscoloni M., Recchia G., 2006 - Gli scavi 2003-2005 nell'inse<strong>di</strong>amento<br />

fortificato dell'età del Bronzo <strong>di</strong> Coppa Nevigata (Manfredonia), Gravina A. (a cura<br />

<strong>di</strong>), Atti del 26° Convegno Nazionale sulla Preistoria, Protostoria, Storia della Daunia,<br />

San Severo, pp. 113-124.<br />

68) Cazzella A., Recchia G. 2006 – Altri modelli <strong>di</strong> società, in AA. VV. <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> protostoria<br />

in onore <strong>di</strong> Renato Peroni, All’Insegna del Giglio, Firenze, pp. 754-763.<br />

69) Ra<strong>di</strong>na F., Recchia G. 2006 - Scambi senza ceramica: ambra, avorio e pasta vitrea<br />

nei rapporti tra Italia sud-orientale e mondo egeo, in Atti della XXXIX Riunione<br />

Scientifica dell’Istituto Italiano <strong>di</strong> Preistoria e Protostoria, (Firenze, <strong>di</strong>cembre 2004),<br />

pp. 1555-1566.<br />

70) Recchia G., De Dominicis A., Ruggini C. , 2006 - Monteroduni - loc. Para<strong>di</strong>so (IS):<br />

nuovi dati sulle fasi <strong>di</strong> occupazione del sito, Gravina A. (a cura <strong>di</strong>), Atti del 26°<br />

Convegno Nazionale sulla Preistoria-Protostoria-Storia della Daunia, San Severo, pp.<br />

171-188.<br />

71) Romano A.V., Recchia G., 2006 - L'età del Bronzo nel Tavoliere interno: nuovi dati<br />

dalle ricognizioni nella valle del Celone, Gravina A. (a cura <strong>di</strong>), Atti del 26° Convegno


Nazionale sulla Preistoria, Protostoria, Storia della Daunia, San Severo, pp. 205-252.<br />

72) Silvestrini M., Cazzella A., Baroni I., Recchia G. 2006 – Rapporti tra le necropoli<br />

eneolitiche delle Marche e la facies <strong>di</strong> Rinaldone, Atti del “Settimo Incontro <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong><br />

Preistoria e Protostoria in Etruria”, (Valentano - Pitigliano, settembre 2004), pp. 193-<br />

202<br />

2007<br />

73) Cazzella A., Copat V., Danesi M., Recchia G., 2007- Nuovi dati sull'età del Bronzo<br />

nella valle del Biferno: il sito della Rocca <strong>di</strong> Oratino (CB), Conoscenze, Rivista<br />

semestrale della Direzione generale per i Beni culturali e paesaggistici del Molise, 1-<br />

2, 2005, Beta Gamma e<strong>di</strong>trice, pp. 21-34.<br />

74) Cazzella A., De Dominicis A., Recchia G., Ruggini C., in stampa - Elementi <strong>di</strong><br />

ispirazione egea dai livelli della tarda età del Bronzo del sito <strong>di</strong> Monteroduni – loc.<br />

Para<strong>di</strong>so (IS), Conoscenze, Rivista semestrale della Direzione generale per i Beni<br />

culturali e paesaggistici del Molise, 1-2, 2005, Beta Gamma e<strong>di</strong>trice, pp. 35-44.<br />

75) Cazzella A., Pace A., Recchia G. 2007 - Cultural contacts and mobility between the<br />

south central Me<strong>di</strong>terranean and the Aegean during the second half of the 3 rd<br />

millennium BC, in Antoniadou S., Pace A. (eds.), Me<strong>di</strong>terranean Crossroads, Pieri<strong>di</strong>es<br />

Foundation, Athens, pp. 243-260.<br />

76) Cazzella A., Recchia G. 2007 – Revisiting anomalies: new excavations at Tas-Silg<br />

and a comparison with other megalithic temples in Malta, Accor<strong>di</strong>a Research Papers,<br />

10, 2006, pp.61-70.<br />

77) Cazzella A., Recchia G. 2007 – Vivara, Atti della XL Riunione Scientifica dell’Istituto<br />

Italiano <strong>di</strong> Preistoria e Protostoria, vol. II, pp. 719-731.<br />

2008<br />

78) Caldara M., Infante M., Marsico M., Recchia G. 2008 – Applicazioni del ril ievo laser<br />

tri<strong>di</strong>mensionale alle fortificazioni dell’età del Bronzo <strong>di</strong> Coppa Nevigata, in Atti del<br />

28° Convegno Nazionale <strong>di</strong> Preistoria, Protostoria e Storia della Daunia, (San<br />

Severo <strong>di</strong>cembre 2007), S. Severo, pp. 225-238.<br />

79) Cazzella A., Moscoloni M., Recchia G. 2008 – Coppa Nevigata: campagne <strong>di</strong> scavo<br />

2006-2007, in Atti del 28° Convegno Nazionale <strong>di</strong> Preistoria, Protostoria e Storia<br />

della Daunia, (San Severo <strong>di</strong>cembre 2007), S. Severo, pp. 211-224.<br />

80) Cazzella A, Recchia G.. 2008- A fuoco lento: strutture <strong>di</strong> combustione nell'abitato<br />

dell'età del Bronzo <strong>di</strong> Coppa Nevigata (Manfredonia - <strong>Foggia</strong>), in Fiorentino G., Magri<br />

D. (eds.), Charcoals from the Past: Cultural and Palaeoenvironmental Implications,<br />

BAR International Series, 1807, Oxford, pp. 53-61.<br />

81) Cazzella A., Recchia G. 2008 – L'area sacra megalitica <strong>di</strong> Tas-Silg (Malta): nuovi<br />

elementi per lo stu<strong>di</strong>o dei modelli architettonici e delle pratiche cultuali, Scienze<br />

dell'Antichità 13, pp. 689-699.<br />

82) Cazzella A., Recchia G. 2008 – Towards a global functional analysis, in Longo L.,<br />

Skakun N. (eds.), 'Prehistoric Technology' 40 years later: Functional <strong>Stu<strong>di</strong></strong>es and the<br />

Russian Legacy, BAR International Series, 1783, pp. 267-273.<br />

83) Cinquepalmi A., Recchia G., Ruggini C., Tamborrino D. 2008 – Continuità e<br />

<strong>di</strong>scontinuità nelle <strong>di</strong>namiche <strong>di</strong> inse<strong>di</strong>amento durante l’età del Bronzo nella Murgia<br />

meri<strong>di</strong>onale, “Preistoria e Protostoria in Etruria” Atti dell’VIII Incontro <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong>,<br />

(Valentano - Pitigliano, settembre 2006), Milano, pp. 491-503.<br />

84) Recchia G. 2008 - Il tempio e l'area sacra megalitica <strong>di</strong> Tas-Silg: le nuove scoperte<br />

dagli scavi nei livelli del III e II millennio a.C., Scienze dell'Antichità, 12, 2004-<br />

2005, pp. 233-262.<br />

85) Recchia G. 2008 – Antenati, “eroi”, nemici. Sepolture e resti umani in alcuni abitati<br />

dell’età del Bronzo nell’Italia peninsulare, Procee<strong>di</strong>ngs of the International<br />

Congress “Buried among the living”, Evidence and interpretation of intramural<br />

funerary contexts” (Roma, 26-29 aprile 2006), Scienze dell’Antichità, 14,<br />

2007/2008, Roma, pp. 83-121.<br />

86) Recchia G., Copat V., Danesi M. 2008 – L’uso dello spazio nell’inse<strong>di</strong>amento<br />

subappenninico <strong>di</strong> Oratino (CB): note preliminari, in Atti del 28° Convegno<br />

Nazionale <strong>di</strong> Preistoria, Protostoria e Storia della Daunia, (San Severo <strong>di</strong>cembre<br />

2007), S. Severo, pp. 251-274.<br />

2009<br />

87) Burgers G.J., Recchia G. (a cura <strong>di</strong>) 2009 – Ricognizioni archeologiche sull’altopiano<br />

delle Murge. La Carta Archeologica del territorio <strong>di</strong> Cisternino (BR), Grenzi E<strong>di</strong>tore,<br />

<strong>Foggia</strong>.<br />

88) Burgers G.J., Recchia G. 2009 – Dalle indagini sul campo alla Carta Archeologica, in<br />

Burgers G.J., Recchia G. (a cura <strong>di</strong>), Ricognizioni archeologiche sull’altopiano delle<br />

Murge. La Carta Archeologica del territorio <strong>di</strong> Cisternino (BR), Grenzi E<strong>di</strong>tore, <strong>Foggia</strong>.<br />

89) Cinquepalmi A., Recchia G., 2009 - Scavi archeologici nell'abitato dell'età del Bronzo<br />

<strong>di</strong> Masseria Chiancudda, in Burgers G.J., Recchia G. (a cura <strong>di</strong>) – Ricognizioni<br />

archeologiche sull’altopiano delle Murge. La Carta Archeologica del territorio <strong>di</strong>


DOTT.SSA SCIONTI<br />

FRANCESCA<br />

DOTT.SSA SIVO<br />

FRANCESCA<br />

Cisternino (BR), Grenzi E<strong>di</strong>tore, <strong>Foggia</strong>.<br />

90) Recchia G., Ruggini C. 2009 – Sistemi abitativi dell’età del Bronzo nel territorio <strong>di</strong><br />

Cisternino, in Burgers G.J., Recchia G. (a cura <strong>di</strong>) – Ricognizioni archeologiche<br />

sull’altopiano delle Murge. La Carta Archeologica del territorio <strong>di</strong> Cisternino (BR),<br />

Grenzi E<strong>di</strong>tore, <strong>Foggia</strong>.<br />

91) in corso <strong>di</strong> stampa<br />

92) Cazzella A., Recchia G. in press – Sleeping, eating, meeting, working: problems and<br />

methods in the study of structures in southern Italy settlements during the Bronze<br />

Age, Procee<strong>di</strong>ngs of XV U.I.S.P.P. International Congress, Workshop 28, (Lisboa,<br />

september 2006).<br />

93) Cazzella A., Recchia G. in stampa – Nuovi dati sulle strutture megalitiche del<br />

santuario. I risultati delle campagne <strong>di</strong> scavo 2004-2006, Procee<strong>di</strong>ngs of the Italo-<br />

Maltese Symposium “Tas-Silg: its past, present and future”, (La Valletta – Kalkara,<br />

Malta, 23-24 novembre 2006).<br />

94) Cazzella A., Recchia G., in stampa - Sicilia, Eolie, Malta e le reti <strong>di</strong> scambio negli<br />

ultimi secoli del III e i primi del I millennio a.C., Atti della XLIRiunione Scientifica<br />

dell'Istituto Italiano <strong>di</strong> Presitoria e Protostoria, (S. Cipirello -PA, novembre 2006).<br />

95) Cazzella A., Recchia G., in press – Malta, Sicily, Aeolian islands and southern Italy<br />

during the Bronze Age: the meaning of a changing relationship, Procee<strong>di</strong>ngs of 14 th<br />

EAA International Conference, (Msida-Malta, settembre 2008).<br />

96) Recchia G. in stampa – Le comunità dell’entroterra nei processi <strong>di</strong> trasformazione<br />

socio-economica durante l’età del Bronzo nell’Italia Meri<strong>di</strong>onale, Atti del Convegno<br />

Internazionale “Le Ragioni del Cambiamento - Reasons for change. Nascita, declino,<br />

crollo delle società fra IV e I millennio a.C” (Roma, 15-17 giugno 2006).<br />

97) Recchia G. in stampa – Social Developments and Exchange in the Late Bronze Age at<br />

Coppa Nevigata (Manfredonia, Apulia)”, Procee<strong>di</strong>ngs of the International Workshop<br />

“From the Aegean to the Adriatic: social organisations, modes of exchange and<br />

interaction in the Post-palatial Times (12th – 11th BC)”, (U<strong>di</strong>ne, 1-2 <strong>di</strong>cembre<br />

2006).<br />

98) Recchia G. in stampa - Tumuli e “specchie funerarie”nella Puglia dell’età del Bronzo<br />

tra sviluppo locale e contatti transadriatici, in Atti del Convegno Internazionale<br />

“Paesaggi ancestrali: i tumuli dell’Eneolitico e dell’età del Bronzo (Europa centrale-<br />

Adriatico-Egeo-Balcanim IV-II millennio a.C.), (U<strong>di</strong>ne, 15-17 maggio 2008).<br />

99) Recchia G., Cazzella A. in press – Local tra<strong>di</strong>tion and transmarine contacts: the<br />

pottery from the prehistoric phases of the sanctuary at Tas-Silg (Malta), Procee<strong>di</strong>ngs<br />

of the International Workshop “Ceramics of the Phoenician-Punic World” (La Valletta,<br />

Malta, 8-12 January 2007).<br />

Nell’a.a. 208/2009, data <strong>di</strong> nomina in ruolo <strong>di</strong> ricercatore universitario, ha insegnato Etnologia<br />

(SSD M-DEA/01) c/o la Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

Vincitore nel 2008 <strong>di</strong> un Assegno <strong>di</strong> ricerca nel SSD M-DEA/01 c/o il <strong>di</strong>partimento <strong>di</strong> Scienze<br />

Umane DISCUM dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>. Dottore <strong>di</strong> Ricerca in Antropologia ed<br />

Epistemologia della Complessità. Dall’a.a. 2003/2004 all’oggi è componente delle commissioni<br />

d’esame per gli insegnamenti afferenti al SSD M-DEA/01 dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>;<br />

Dall’a.a. 2004/2005 all’a.a. 2006/2007 ha svolto attività <strong>di</strong> tutorato e supporto all’insegnamento <strong>di</strong><br />

Antropologia Culturale 1A c/o l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Bergamo;<br />

La sottoscritta ha incentrato la propria attività scientifica prevalentemente sul Fortleben<br />

<strong>degli</strong> autori classici e cristiani nella letteratura me<strong>di</strong>evale e umanistica.<br />

In particolare, si segnalano le ricerche riguardanti l’influsso dell’Institutio oratoria <strong>di</strong><br />

Quintiliano e del De magistro <strong>di</strong> Agostino sulla Novissima linguarum methodus <strong>di</strong><br />

Comenio.<br />

Un altro filone <strong>di</strong> indagine riguarda la “fortuna” del mito <strong>di</strong> Medea nella letteratura<br />

tardoantica e me<strong>di</strong>evale.<br />

Un ampio stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> taglio <strong>di</strong>acronico riguarda la figura della madre-noverca negli autori<br />

classici tardoantichi e altome<strong>di</strong>evali (in particolare Gregorio <strong>di</strong> Tours). Impostazione<br />

analoga presenta un altro saggio che indaga il Nachleben, fra persistenze ed innovazioni,<br />

del topos della descriptio pulchritu<strong>di</strong>nis nella letteratura e nell’arte, in un arco<br />

cronologico <strong>di</strong> lunga durata. Va infine ricordato un ampio contributo de<strong>di</strong>cato alla<br />

“fortuna” dell’opera <strong>di</strong> Valerio Massimo nella riscrittura metrica <strong>di</strong> Rodolfo Tortario<br />

(sec. XI-XII).<br />

Nell’anno accademico 2008/09 la sottoscritta ha ricoperto l’incarico <strong>di</strong> insegnamento <strong>di</strong><br />

“Cultura dell’età romanobarbarica”, soffermandosi in particolare su alcuni aspetti della<br />

presenza <strong>degli</strong> autori classici nella produzione letteraria dei secoli V-VIII e<br />

sull’evoluzione del dualismo Romani-barbari nel medesimo arco temporale.<br />

Elenco delle principali pubblicazioni scientifiche:<br />

- Valerio Massimo e Rodolfo Tortario, in «Invigilata Lucernis», 25 (2003), pp. 251-278;<br />

- Comenio e i classici: cose, pensieri e parole, in Parola alla magia. Dalle forme alle<br />

metamorfosi, a c. <strong>di</strong> G. Cipriani, Levante e<strong>di</strong>tori [Kleos, 8], Bari 2004, pp. 345-384;<br />

- Elementi classici e cristiani nella Novissima linguarum methodus <strong>di</strong> Comenio, in<br />

«Auctores nostri», 2 (2005), pp. 329-377;


DOTT.SSA TEDESCHI<br />

ANTONELLA<br />

DOTT.SSA TURCHIANO<br />

MARIA<br />

DOCENTE CURRICULUM<br />

DOTT.SSA AMBROSINI<br />

LAURA<br />

- Nel nome <strong>di</strong> Medea: vantaggi e svantaggi dell’antonomasia, in Medea: teatro e<br />

comunicazione, a cura <strong>di</strong> F. De Martino [«Kleos», 11], Bari 2006, pp. 591-625;<br />

- Il ritratto della bella donna. Parole e immagini <strong>di</strong> un canone, in Le portrait. La<br />

représentation de l’in<strong>di</strong>vidu, Textes réunis par A. Paravicini Bagliani – J.-M. Spieser –<br />

J. Wirth [«Micrologus’ Library», 17], Firenze 2007, pp. 35-55;<br />

- La metamorfosi dell’animo: da madri a novercae, in La madre[=«Micrologus. Natura,<br />

Scienze e Società me<strong>di</strong>evali», 17], Firenze 2009, 55-128.<br />

Docente <strong>di</strong> ruolo nella Scuola Secondaria Superiore (Classe <strong>di</strong> concorso A052: Materie letterarie,<br />

latino e greco presso i Licei classici), a partire dall’a.a. 2002/2003 ha svolto, in qualità <strong>di</strong><br />

ricercatrice, attività <strong>di</strong>dattica nel Corso <strong>di</strong> laurea <strong>di</strong> I livello in Lettere (Lingua latina, Teatro latino)<br />

e a partire dall’a.a. 2008-2009 nel Corso <strong>di</strong> laurea <strong>di</strong> I e II livello in Beni culturali.<br />

Nominato Ricercatore nel SSD L-ANT/08 nel 2006, a partire da quella data ha ottenuto<br />

l’affidamento <strong>degli</strong> insegnamenti <strong>di</strong> Archeologia delle produzioni artigianali tardoantiche e <strong>di</strong><br />

Archeologia subacquea presso il Corso <strong>di</strong> Laurea Magistrale in Archeologia, svolgendo anche<br />

attività <strong>di</strong>dattica anche per gli insegnamenti <strong>di</strong> Metodologie e tecniche della ricerca archeologica e<br />

<strong>di</strong> Archeologia tardoantica nel Corso <strong>di</strong> Laurea in Beni Culturali e <strong>di</strong> Storia economica e sociale<br />

della Tarda Antichità nel Laurea Magistrale. È componente del Collegio dei Docenti del Dottorato<br />

in Archeologia e Didattica dei Beni Culturali del Dipartimento <strong>di</strong> Scienze Umane.<br />

SUPPLENTI ESTERNI E CONTRATTISTI<br />

PERCORSO FORMATIVO<br />

- Diploma <strong>di</strong> Laurea in Lettere conseguito il 15/07/1992 presso l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong><br />

<strong>di</strong> Roma “La Sapienza”, con tesi in Etruscologia e Antichità Italiche (relatore Prof. G.<br />

Colonna) con votazione <strong>di</strong> 110/110 e lode.<br />

- Diploma <strong>di</strong> Dottore <strong>di</strong> Ricerca in Archeologia (Etruscologia) conseguito il 2/07/1997<br />

presso l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Roma “La Sapienza” (coor<strong>di</strong>natore Prof. G. Colonna).<br />

- Diploma <strong>di</strong> Specializzazione in Archeologia Classica conseguito il 21/03/2000 presso<br />

l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Roma “La Sapienza” con votazione <strong>di</strong> 70/70 e lode con tesi in<br />

Etruscologia e Antichità Italiche (relatore Prof. G. Colonna).<br />

- Cultore della Materia (Etruscologia e Archeologia Italica) dall’A.A. 1999-2000 ad<br />

oggi presso l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Roma “La Sapienza” (I Cattedra) Prof. G.<br />

Colonna e dall’A.A. 2006-2007 anche presso l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> del Molise (Dott.<br />

A. Naso).<br />

- Ricercatore dell’Istituto per lo <strong>Stu<strong>di</strong></strong>o delle Civiltà Italiche e del Me<strong>di</strong>terraneo Antico<br />

(ISCIMA) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.) dal 5/04/2002 (con<br />

assunzione dal 1/1/2004)<br />

PUBBLICAZIONI ATTINENTI L’INSEGNAMENTO AFFIDATO<br />

- L. AMBROSINI - L.M. MICHETTI, “«Sostegni» a testa femminile in ceramica argentata:<br />

analisi <strong>di</strong> una produzione falisca a destinazione funeraria”, in Archeologia Classica<br />

XLVI, 1994, pp. 109-168.<br />

- L. AMBROSINI, “Sethlans con la ruota <strong>di</strong> Issione su uno specchio inciso da Corchiano”,<br />

in <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Etruschi LXI, 1995, pp. 181-203.<br />

- L. AMBROSINI - S. MAURIZI - L.M. MICHETTI, Corchiano e il suo territorio<br />

nell’antichità, Viterbo 1996.<br />

- L. AMBROSINI, “Una coppia <strong>di</strong> specchi del gruppo «delle Lase» con un nuovo tipo <strong>di</strong><br />

raffigurazione”, in <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Etruschi LXII, 1996, pp. 63-94.<br />

- L. AMBROSINI, “Specchi <strong>di</strong>spersi da una tomba <strong>di</strong> Corchiano”, in Archeologia Classica<br />

XLVIII, 1996, pp. 241-271.<br />

- L. AMBROSINI I thymiateria etruschi in bronzo delle fasi tardo classica, alto e me<strong>di</strong>o<br />

ellenistica, Dissertazione <strong>di</strong> Dottorato <strong>di</strong> Ricerca in Etruscologia, Roma 1997.<br />

- L. AMBROSINI, “«Dei ed eroi greci in Etruria: l’altorilievo <strong>di</strong> Pyrgi con i Sette contro<br />

Tebe»”, in <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Romani XLV, 1997, 1-2 fasc., pp. 198-199.<br />

- L. AMBROSINI, “Schede”, in T. CECCARINI (cura <strong>di</strong>), Athena, l’ulivo, l’aratro. Elogio<br />

dell’intelligenza pratica e dell’abilità tecnica, (Catalogo Mostra Velletri 1997 – 1998),<br />

Velletri 1997, pp. 114-115, nn. 20-22, 133-135, nn. 41-43.<br />

- L. AMBROSINI, “Le monete della cosiddetta serie «ovale» con il tipo della clava”, in<br />

<strong>Stu<strong>di</strong></strong> Etruschi LXIII, 1997, pp. 195-226.<br />

- L. AMBROSINI, “Il Pittore <strong>di</strong> Micali: nota iconografica sulla raffigurazione <strong>di</strong> due teste<br />

isolate”, in Archeologia Classica L, 1998, pp. 343-361.<br />

- L. AMBROSINI, “Il Gruppo del Foro (The Foro Group) nel quadro della ceramica<br />

falisca a figure rosse. Un esempio <strong>di</strong> uso selettivo <strong>di</strong> cartoni”, in <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Etruschi LXIV,<br />

1998, pp. 149-172.<br />

- L. AMBROSINI, “I thymiateria etruschi ”, “Sostegni falisci a testa femminile in<br />

ceramica”, in M. BARBERA (a cura <strong>di</strong>), La Collezione Gorga. Museo Nazionale Romano,<br />

Milano 1999, pp. 57-73, 144-149.


- L. AMBROSINI, “Ceramica falisca a figure rosse: the Satyr and Dolphin Group (Pittore<br />

<strong>di</strong> Würzburg 820) e lo schema del Dolphin-Rider”, in Archeologia Classica LI, 1999-<br />

2000, pp. 245-276<br />

- L. AMBROSINI, “Palestrina”, in A.M. SGUBINI MORETTI (a cura <strong>di</strong>), Il Museo Nazionale<br />

Etrusco <strong>di</strong> Villa Giulia. Guida breve, Roma 1999, pp. 81-85.<br />

- L. AMBROSINI, “I pesi da telaio con iscrizioni etrusche”, in Scienze dell’Antichità 10,<br />

2000, pp. 139-162.<br />

- L. AMBROSINI, “Un donario fittile con elefanti e Cerbero dal santuario <strong>di</strong> Portonaccio a<br />

Veio”, in G. CAVARRETTA – P. GIOIA – M. MUSSI – M.R. PALOMBO (a cura <strong>di</strong>), La terra<br />

<strong>degli</strong> elefanti – The World of Elephants, (Atti Convegno Internazionale Roma 2001;<br />

C.N.R.), Roma 2001, pp. 381-386.<br />

- L. AMBROSINI, “Veio. I.F. Portonaccio. I.F.7 Il riempimento della grande cisterna”, in<br />

A.M. MORETTI SGUBINI (a cura <strong>di</strong>), Veio, Cerveteri, Vulci. Città d’Etruria a confronto,<br />

(Catalogo Mostra Roma 2001), Roma 2001, pp. 79-88.<br />

- L. AMBROSINI, “La ricontestualizzazione <strong>di</strong> uno specchio del Museum of Fine Arts <strong>di</strong><br />

Boston”, in Rivista dell’Istituto <strong>di</strong> Archeologia e Storia dell’Arte 56, 2001, pp. 7-20.<br />

- L. AMBROSINI, “The Satyr and Dolphin Group. Un addendum”, in Archeologia<br />

Classica LII, 2001, pp. 223-227.<br />

- L. AMBROSINI, “Palestrina”, in A.M. SGUBINI MORETTI (a cura <strong>di</strong>), The Villa Giulia<br />

National Etruscan Museum. Short Guide, Roma 2001, pp. 81-85<br />

- L. AMBROSINI - G. BANDINI - A.C. FELICI - G. FRONTEROTTA - C. NICOLAIS - M.<br />

PIACENTINI - M. VENDITTELLI, “Analisi archeometriche su urne funerarie fittili”, Atti del<br />

LXXXVII Congresso Nazionale della Società Italiana <strong>di</strong> Fisica (Milano, 24-29<br />

settembre), Milano 2001, pp. 93-94.<br />

- L. AMBROSINI, Thymiateria etruschi in bronzo <strong>di</strong> età tardo classica, alto e me<strong>di</strong>o<br />

ellenistica, <strong>Stu<strong>di</strong></strong>a Archaeologica 113, L’Erma <strong>di</strong> Bretschneider, Roma 2002.<br />

- L. AMBROSINI, “Narce: santuario suburbano <strong>di</strong> Monte Li Santi - Le Rote. Schede”, in<br />

P. ANDREASI – BASSI (a cura <strong>di</strong>), Arte, fede e religioni. Trentacinquemila anni <strong>di</strong> storia,<br />

(Catalogo Mostra Roma 2002), Roma 2002, pp. 61-62, 65, 70-71, nn. 8.2-8.6, 8.15,<br />

8.32<br />

- F. M. CIFARELLI - L. AMBROSINI – D. NONNIS, “Nuovi dati su Segni me<strong>di</strong>orepubblicana”,<br />

in Ren<strong>di</strong>conti della Pontificia Accademia Romana <strong>di</strong> Archeologia<br />

LXXV, 2002-2003, pp. 259-280, 303-313.<br />

- L. AMBROSINI, “5. Sequestro operato dalla Polizia <strong>di</strong> Stato, Rieti Maggio 2002”, in P.<br />

ANDREASI (a cura <strong>di</strong>), I gran<strong>di</strong> ritorni nell’arte. Recuperi, restauri, rivisitazioni,<br />

(Catalogo Mostra Roma 2003), Roma 2003, pp. 59-66.<br />

- L. AMBROSINI, “Specchi volsiniesi e vulcenti. Contributo ad una definizione<br />

preliminare della produzione volsiniese”, in G. DELLA FINA (a cura <strong>di</strong>), Tra Orvieto e<br />

Vulci (Atti X Convegno Internazionale <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> sulla Storia e l’Archeologia<br />

dell’Etruria), Annali della Fondazione per il Museo «Clau<strong>di</strong>o Faina» X, 2003, pp. 407-<br />

481.<br />

- L. AMBROSINI, “L’urnetta fittile <strong>di</strong>pinta <strong>di</strong> Tarquinia ed una copia moderna della<br />

Collezione Gorga. Un’analisi pluri<strong>di</strong>sciplinare”, in <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Etruschi LXIX, 2003 (2004),<br />

pp. 77-112<br />

- L. AMBROSINI, “Il bucchero nell’Agro Falisco. Un’analisi preliminare”, in A. NASO (a<br />

cura <strong>di</strong>), Appunti sul bucchero. Atti delle giornate <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, Firenze 2004, pp. 225-257<br />

- L. AMBROSINI, “Contributo all’analisi delle relazioni tra la tarda ceramica falisca a<br />

figure rosse e la ceramica alto adriatica del Piceno”, in I Piceni e l’Italia Me<strong>di</strong>o-<br />

Adriatica, (Atti XXII Convegno <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Etruschi e Italici, Ascoli Piceno, Teramo,<br />

Celano, Ancona aprile 2000), Firenze 2003, pp. 635-656.<br />

- L. AMBROSINI, “Novità sul Gruppo del Foro”, in Archeologia Classica LV, 2004, pp.<br />

295-304<br />

- L. AMBROSINI, “Il donario con Cerbero ed elefanti e gli altri materiali dalla cisterna<br />

«Santangelo» nel santuario del Portonaccio a Veio”, in Dinamiche <strong>di</strong> sviluppo della città<br />

nell’Etruria meri<strong>di</strong>onale: Veio, Cerveteri, Tarquinia, Vulci, (Atti XXIII Convegno <strong>di</strong><br />

<strong>Stu<strong>di</strong></strong> Etruschi e Italici, Roma – S. Severa – Tarquinia – Montalto <strong>di</strong> Castro – Viterbo<br />

2001), Firenze 2005, pp. 135-149.<br />

- L. AMBROSINI, “Sull’uso <strong>di</strong> modelli iconografici attici in un’officina <strong>di</strong> specchi<br />

etruschi tardo-classici”, in <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Etruschi LXX, 2004 (2005), pp. 161-182.<br />

- L. AMBROSINI, “Roma. Museo Nazionale Romano, Collezione E. Gorga”, Rivista <strong>di</strong><br />

Epigrafia Etrusca in <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Etruschi, LXX 2004 (2005), pp. 309-330, nn. 33-50. L.<br />

AMBROSINI, “Circolazione della ceramica attica nell’agro volsiniese e falisco: un<br />

confronto”, in G. DELLA FINA (a cura <strong>di</strong>), Orvieto, l’Etruria meri<strong>di</strong>onale interna e l’Agro<br />

Falisco, (Atti XII Convegno Internazionale <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> sulla Storia e l’Archeologia<br />

dell’Etruria), Annali della Fondazione per il Museo «Clau<strong>di</strong>o Faina» XII, 2005, pp.<br />

301-336.<br />

- L. AMBROSINI, “Cerbero e l’elefante. Ipotesi sulla ricostruzione <strong>di</strong> un donario fittile dal<br />

santuario <strong>di</strong> Portonaccio a Veio”, in A. COMELLA – S. MELE (a cura <strong>di</strong>), Depositi votivi e


PROF.SSA CAGNOLATI<br />

ANTONELLA<br />

culti dell’Italia antica dall'età arcaica a quella tardo-repubblicana, (Atti Convegno <strong>di</strong><br />

<strong>Stu<strong>di</strong></strong> Perugia 2000), Bari 2005, pp. 189-207.<br />

- L. AMBROSINI, “Fulvio Maroi e l’archeologia”, in Foro Romano, gennaio-febbraio<br />

2005, pp. 139-145 L. AMBROSINI, “Su un elmo fittile falisco a figure rosse da Cerveteri<br />

e sulla deposizione <strong>di</strong> elmi fittili nei corre<strong>di</strong> tombali <strong>di</strong> età ellenistica”, in Mélanges de<br />

l’École Française de Rome - Antiquité 118.1 2006, pp. 251-266.<br />

- L. AMBROSINI, “Su un nuovo guttus configurato ad elefante da Anzio”, in<br />

Me<strong>di</strong>terranea II, 2005 (2006), pp. 165-187.<br />

- L. AMBROSINI, “Le raffigurazioni <strong>degli</strong> operatori del culto sugli specchi etruschi”, in<br />

M. ROCCHI - P. XELLA - J.A. ZAMORA (a cura <strong>di</strong>), Gli operatori cultuali. Atti del II<br />

Incontro <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o organizzato dal “Gruppo <strong>di</strong> contatto per lo stu<strong>di</strong>o delle religioni<br />

me<strong>di</strong>terranee”, Roma 2005, Storia delle religioni – III, Verona 2006, pp. 197-233.<br />

- L. AMBROSINI, “Alcune considerazioni tecnico-stilistiche sul thymiaterion”, in M.<br />

CATALDI, “Tarquinia. La tomba 6326 con specchio iscritto”, in M. PANDOLFINI<br />

ANGELETTI (a cura <strong>di</strong>), Archeologia in Etruria Meri<strong>di</strong>onale. Atti delle giornate <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />

in ricordo <strong>di</strong> Mario Moretti (Atti Civita Castellana 14-15 novembre 2003), <strong>Stu<strong>di</strong></strong>a<br />

Archeologica 147, Roma 2006, pp. 226-228.<br />

- L. AMBROSINI – M.G. BENEDETTINI, “Le cavernette falische: la frequentazione <strong>di</strong> età<br />

storica”, in M.G. BENEDETTINI (a cura <strong>di</strong>), Il Museo delle Antichità Etrusche e Italiche.<br />

II Dall’incontro con il mondo greco alla romanizzazione, Roma 2007, pp. 483-552.<br />

- L. AMBROSINI, “Ceramica etrusca e falisca a figure rosse ad Aleria”, in G. DELLA FINA<br />

(a cura <strong>di</strong>), Etruschi, Greci, Fenici e Cartaginesi nel Me<strong>di</strong>terraneo centrale, Atti XIV<br />

Convegno Internazionale <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> sulla Storia e l’Archeologia dell’Etruria, Orvieto 24-<br />

26 novembre 2006, Annali della Fondazione per il Museo «Clau<strong>di</strong>o Faina» XIV, 2007,<br />

pp. 365-404.<br />

- L. AMBROSINI, “Su un <strong>di</strong>nos a figure nere da Falerii Veteres”, in Archeologia Classica<br />

59, n.s. 9, 2008, pp. 323-356.<br />

- L. AMBROSINI, “Hydria falisca a figure rosse” in P. PALLOTTINO (a cura <strong>di</strong>), Esopo e la<br />

volpe. Iconografia delle favole dal IV a.C. al XX secolo (Catalologo Mostra Modena<br />

2009), Modena 2009, p. 114.<br />

- L. AMBROSINI, “Sulla ceramica attica a figure rosse del primo quarto del IV secolo a.C.<br />

da Falerii Veteres”, in S. BRUNI (a cura <strong>di</strong>), Etruria e Italia preromana. <strong>Stu<strong>di</strong></strong> in onore<br />

<strong>di</strong> Giovannangelo Camporeale, Pisa – Roma 2009, pp. 17-26.<br />

- L. AMBROSINI, “Tarente et le monde étrusque à l’époque hellénistique”, in Y. RIVIÈRE<br />

(a cura <strong>di</strong>), De la Grèce à Rome: Tarente et les lumières de la Mé<strong>di</strong>terranée, Catalogo<br />

Mostra Brest maggio 2009, Brest 2009, pp. 128-131.<br />

- L. AMBROSINI, in L. AMBROSINI – B. BELELLI MARCHESINI, “Ceramiche a Veio tra V e<br />

III secolo a.C.: i materiali da un pozzo <strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Comunità”, in V. JOLIVET – C.<br />

PAVOLINI – M.A. TOMEI – R. VOLPE (a cura <strong>di</strong>), Suburbium II. Il Suburbio <strong>di</strong> Roma dalla<br />

fine dell’età monarchica alla nascita del sistema delle ville (V-II sec. a.C.), (Atti<br />

Convegno Roma, École Française de Rome, 17-18 febbraio 2005), Collection de l’École<br />

Française de Rome 419, Roma 2009, pp. 273-287.<br />

- L. AMBROSINI, in L. AMBROSINI ET ALII, “Il contributo <strong>degli</strong> scavi <strong>di</strong> Piano <strong>di</strong> Comunità<br />

alla conoscenza dell’abitato <strong>di</strong> Veio: materiali dal riempimento <strong>di</strong> un pozzo sul pianoro<br />

sommitale”, in G. BARTOLONI (a cura <strong>di</strong>), L’abitato etrusco <strong>di</strong> Veio. Ricerche<br />

dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Roma “La Sapienza”. I. Cisterne, pozzi e fosse, Roma 2009, pp. 89-<br />

96, 102-110.<br />

- L. AMBROSINI, in L. AMBROSINI ET ALII, “Non destructive Analysis of a Red Figure<br />

Vase of Uncertain Attribution from Falerii Veteres”, in K. BIRÓ – V. SZILÁGYI - A.<br />

KREITER (a cura <strong>di</strong>), Vessels: inside and outside. 9th European Meeting on Ancient<br />

Ceramics, Budapest 24-27 October 2007, Budapest 2009, Hungarian National Museum,<br />

pp. 97-98.<br />

- L. AMBROSINI, “An Attic Red-Figured Kylix from Veji and the Distribution of The<br />

Zalamea Group in Etruria”, in J. SWADDLING – P. PERKINS (eds), Etruscan by Definition.<br />

Papers in Honour of Sybille Haynes, The British Museum, London 2009, pp. 76-81.<br />

Professore associato non confermato in Storia della Pedagogia SSD M-PED 02 presso la Facoltà <strong>di</strong><br />

Scienze della Formazione dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

L’oggetto prioritario dei suoi stu<strong>di</strong> è rappresentato dalle pratiche educative/formative<br />

nell’Inghilterra del XVII secolo, privilegiando le tematiche legate al genere e all’infanzia. Fa parte<br />

dei Comitati scientifici ed è docente in vari Master delle Pari Opportunità (Ferrara, Firenze,<br />

Napoli). Recentemente si è de<strong>di</strong>cata all’analisi del nesso educazione-emancipazione femminile nel<br />

primo Novecento. Tra le sue pubblicazioni ricor<strong>di</strong>amo:<br />

Tra natura e cultura. Profili <strong>di</strong> donne nella storia dell’educazione, Aracne, Roma, 2008; Tra<br />

negazione e soggettività. Per una rilettura del corpo femminile nella storia dell’educazione<br />

Guerini, Milano, 2007; Cambiare gli occhi al mondo intero. Donne nuove ed educazione nelle<br />

pagine de “L’Alleanza”(1906-1911), Unicopli, Milano, 2006; Lo specchio delle virtù. Modelli<br />

femminili nell’Inghilterra puritana (1560-1640), Aracne, Roma, 2004; L’educazione femminile<br />

nell’Inghilterra del XVII secolo. Il Saggio per far rivivere l’antica educazione delle gentildonne <strong>di</strong><br />

Bathsua Makin, Unicopli, Milano, 2002; Il Circolo <strong>di</strong> Hartlib: riforme educative e <strong>di</strong>ffusione del<br />

sapere (Inghilterra, 1630-1660), CLUEB, Bologna, 2001


PROF.SSA CALO’ MARIA<br />

STELLA<br />

“Hornbooks and prayers: textbooks for children in Reformation England (XVIth century)”, in<br />

History of Education and Children’s Literature, III, 2, 2008, pp. 59-66;<br />

“La biblioteca <strong>di</strong> un giovane re: Giacomo VI <strong>di</strong> Scozia (1566-1603) e i suoi libri”, in E. Becchi, M.<br />

Ferrari (a cura <strong>di</strong>), Formare alle professioni. Sacerdoti, principi, educatori, Franco Angeli, Milano,<br />

2009, pp. 241-267.<br />

“Educare arbusculas Dei. The School of Infancy in Comenius’ Educational Theory”, in History of<br />

Education and Children’s Literature, I/1, 2006, pp. 217-230<br />

“Alcune riflessioni sull’e<strong>di</strong>zione quadrilingue dell’Orbis Sensualium Pictus (1666) <strong>di</strong> Comenio” in<br />

Quaderni del Cirsil 2-2003 (Clueb, Bologna, 2006), pp. 136-147;<br />

“La concepción de la infancia en los textos de Comenio” in La infancia en la historia: espacios y<br />

representaciones, a cura <strong>di</strong> P. Dávila y L.M. Naya, EREIN, Donostia, 2005, tomo II, pp. 453-463;<br />

“La <strong>di</strong>ffusione delle proposte comeniane per l’insegnamento delle lingue nell’Inghilterra della<br />

Restaurazione”, in Quaderni del Cirsil 1-2002 (Clueb, Bologna, 2005) pp. 29-46<br />

Professore or<strong>di</strong>nario (L-ART/01) presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong><br />

<strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Bari. Assistente or<strong>di</strong>nario dal 1964 presso la cattedra <strong>di</strong> Storia dell’arte me<strong>di</strong>evale e<br />

moderna, Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia, <strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari; nel 1971 libero docente in Storia<br />

dell’arte me<strong>di</strong>evale e moderna; professore incaricato <strong>di</strong> Storia dell’arte moderna e<br />

contemporanea presso la Facoltà <strong>di</strong> Lingue, nel 1971; dal 1975 professore incaricato <strong>di</strong> Storia<br />

dell’arte me<strong>di</strong>evale e moderna presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere, dal 1980 professore or<strong>di</strong>nario della<br />

stessa <strong>di</strong>sciplina. Svolge attività <strong>di</strong>dattica presso le <strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari e <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

Dal 1975 Direttore dell'Istituto <strong>di</strong> Storia dell'arte; dal 1999 al 2005 Direttore del Dipartimento<br />

<strong>di</strong> Beni Culturali e Scienze del Linguaggio.<br />

Presidente del Consiglio <strong>di</strong> Interclasse delle lauree magistrali in Archeologia e in Storia<br />

dell’arte presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari dal 2006 al 2008.<br />

Nel 2009 Direttore del Dipartimento <strong>di</strong> Lingue e Tra<strong>di</strong>zioni Culturali Europee.<br />

Titolare <strong>di</strong> progetti Socrates-Erasmus dagli anni Novanta; negli anni Settanta-Ottanta<br />

coor<strong>di</strong>natore del Centro <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> per la Storia della Civiltà Bizantina nell’Italia Meri<strong>di</strong>onale;<br />

fondatore e coor<strong>di</strong>natore dal 1996 del dottorato <strong>di</strong> ricerca in Storia dell’arte comparata, civiltà<br />

e culture dei paesi me<strong>di</strong>terranei, concepito in collegamento con il “Centro Internazionale <strong>di</strong><br />

Ricerca Comparata sulle Culture dei Paesi Me<strong>di</strong>terranei” (CIRC’Med); rappresentante<br />

dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari nel Consorzio Laboratorio Centro Aerofotografico; promotore e co<strong>di</strong>rettore<br />

del Laboratorio <strong>di</strong> Ricerca per la Diagnostica dei Beni Culturali (Facoltà <strong>di</strong> Scienze-<br />

Facoltà <strong>di</strong> Lettere).<br />

Impegnata nel campo della conoscenza e della valorizzazione dei beni culturali in seno ad<br />

organismi nazionali e internazionali in qualità <strong>di</strong>:<br />

componente del Consiglio Nazionale per i Beni e le Attività Culturali, designato dalla Regione<br />

Puglia (dal 1997 al 2001); componente del Comitato <strong>di</strong> Settore per i Beni Storico-Artistici presso il<br />

Ministero per i Beni Culturali e Ambientali (dal 2001 al 2006); negli stessi anni delegato del<br />

Rettore dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari per i Beni storico-artistici; membro del Comitato Nazionale del<br />

CIHA (Comité International d'Histoire de l'Art); mémbre suppleant del Comité International<br />

d'Histoire de l'Art; socio della Fondazione Federico II Hohenstaufen <strong>di</strong> Jesi; componente del<br />

Consiglio Direttivo dell'Accademia Pugliese delle Scienze e della Società <strong>di</strong> Storia Patria per la<br />

Puglia.<br />

Ha rivolto costante attenzione al problema della formazione e <strong>degli</strong> sbocchi professionali dei<br />

giovani:<br />

come autore e <strong>di</strong>rettore scientifico del progetto triennale ex art. 15 Legge 41/1986: In<strong>di</strong>viduazione,<br />

catalogazione ed interventi pilota per la valorizzazione dei beni architettonici e storico artistici in<br />

Puglia (marzo 1987-marzo 1990), società concessionaria Tecnarte. Il progetto ha consentito la<br />

formazione e la prima occupazione (retribuita) <strong>di</strong> 79 giovani (storici dell'arte, architetti,<br />

documentalisti, fotografi, operatori fotogrammetrici, informatici programmatori ed operatori, ecc.)<br />

che hanno lavorato per la catalogazione sistematica dei beni culturali della Regione con l’uso <strong>di</strong><br />

tecnologie avanzate;<br />

collaborando con l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (Ministero per i Beni e le<br />

Attività Culturali), a partire dalla sua istituzione nel 1975: campagne <strong>di</strong> catalogazione sistematica<br />

sul territorio pugliese con il coinvolgimento <strong>di</strong> studenti e laurean<strong>di</strong> della cattedra <strong>di</strong> Storia dell’arte<br />

me<strong>di</strong>evale e moderna.<br />

Attività <strong>di</strong>dattica e ricerca sono orientate prevalentemente verso la civiltà artistica dell'Italia<br />

meri<strong>di</strong>onale fra Me<strong>di</strong>oevo ed Età Moderna, vista nelle relazioni con l'orizzonte storico e culturale<br />

dell'Europa e del Me<strong>di</strong>terraneo.<br />

Tematiche particolari sono:<br />

- la produzione artistica nell’età sveva e angioina (architettura, pittura, scultura, arti suntuarie);<br />

- la cultura <strong>di</strong> corte: la cerchia <strong>di</strong> Federico II; Napoli angioina, il principato <strong>di</strong> Taranto, il ducato <strong>di</strong><br />

Bari;<br />

- la memoria dell’antico nella produzione artistica me<strong>di</strong>evale;<br />

- rapporto fra natura e arte;<br />

- La Puglia e l’Europa;<br />

- Il Mezzogiorno e i paesi del Me<strong>di</strong>terraneo; Puglia e Terrasanta; Inse<strong>di</strong>amenti crociati;<br />

-Rapporti con l’area caucasica (Georgia, Armenia) e balcanica (Grecia, Albania, Serbia,<br />

Dalmazia);


- Forme d’inse<strong>di</strong>amento nel Me<strong>di</strong>oevo (villages desertés, centri urbani, castelli, monasteri,<br />

architettura ecclesiastica e residenziale);<br />

- Arte in Puglia fra tra<strong>di</strong>zione bizantina, tardogotico e Rinascimento;<br />

- Culto e iconografia sacra fra Oriente e Occidente<br />

Ha partecipato a Convegni nazionali e internazionali; ha svolto corsi seminariali presso l’Ecole des<br />

Hautes Etudes en Sciences Sociales <strong>di</strong> Parigi (nel 1989 e nel 1994), presso l’Accademia delle<br />

scienze <strong>di</strong> Tbilisi, presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Santiago de Compostela (2000), e<br />

inoltre a Norimberga, a Cracovia, a Gerusalemme, in concomitanza con l’organizzazione delle<br />

Mostre <strong>di</strong> seguito citate.<br />

Ha organizzato e guidato viaggi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o collegati ai progetti <strong>di</strong> ricerca e alle Mostre in Francia,<br />

Spagna, Georgia, Israele, Siria, Egitto, Germania, Polonia e Inghilterra.<br />

Le tesi <strong>di</strong> laurea privilegiano lo stu<strong>di</strong>o su centri urbani, monumenti, scultura e pittura, miniatura e<br />

oreficerie, culto e iconografia dei santi<br />

Le tesi <strong>di</strong> dottorato affrontano temi volti all’approfon<strong>di</strong>mento della trama <strong>di</strong> relazioni che, tra<br />

Me<strong>di</strong>oevo ed Età moderna e contemporanea, hanno interessato il Mezzogiorno d’Italia e i Paesi del<br />

bacino orientale e occidentale del Me<strong>di</strong>terraneo.<br />

Ha promosso progetti e Convenzioni con Enti territoriali:<br />

nell’ambito della collaborazione con la Regione Puglia, nel 1982 ha organizzato e coor<strong>di</strong>nato la<br />

Conferenza regionale pugliese sui Beni Culturali; nel 1984 nell’ambito della Convenzione con la<br />

Regione Puglia per svolgere Ricerche sull'arte in Puglia tra Me<strong>di</strong>oevo ed Età Moderna, ha<br />

pubblicato il I Quaderno de<strong>di</strong>cato alla scultura in Capitanata.<br />

Nel 1995, con finanziamento della Regione Puglia, ha organizzato la Mostra Federico II.<br />

Immagine e potere (Bari, castello svevo, 1995).<br />

Con il contributo del Comune <strong>di</strong> Torremaggiore ha curato e coor<strong>di</strong>nato il progetto <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e le<br />

campagne <strong>di</strong> scavo nel sito archeologico <strong>di</strong> Fiorentino (1982, 1984-1992).<br />

Nell’ambito della convenzione con l’Ente nazionale Parco del Gargano, coor<strong>di</strong>na il progetto <strong>di</strong><br />

ricerca Il patrimonio culturale nell’area del Parco nazionale del Gargano, volto allo stu<strong>di</strong>o, alla<br />

valorizzazione e alla <strong>di</strong>vulgazione del patrimonio culturale compreso nell’area del Parco. Il<br />

progetto prevede la realizzazione <strong>di</strong> pubblicazioni, piccole monografie su monumenti, mappe<br />

tematiche.<br />

Sulla linea delle relazioni internazionali e scambi <strong>di</strong> <strong>docenti</strong>, dottoran<strong>di</strong> e studenti, ha promosso<br />

Convenzioni con <strong>Università</strong> e istituzioni italiane e straniere: École française de Rome; <strong>Università</strong><br />

<strong>di</strong> Rennes; <strong>Università</strong> <strong>di</strong> Belgrado; <strong>Università</strong> <strong>di</strong> Tirana; Accademia delle Scienze <strong>di</strong> Tbilisi; The<br />

Hebrew University, Gerusalemme; <strong>Stu<strong>di</strong></strong>um Biblicum Franciscanum, Gerusalemme; Israel<br />

Antiquities Authority, Akko; <strong>Università</strong> <strong>di</strong> Santiago de Compostella; <strong>Università</strong> <strong>di</strong> Barcellona;<br />

Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, Ministero per i Beni e le Attività Culturali;<br />

<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Siena.<br />

Coor<strong>di</strong>natore <strong>di</strong> progetti <strong>di</strong> ricerca nazionali (CNR e MIUR) e internazionali su:<br />

Architettura e scultura federiciana; Puglia e Terrasanta; la città <strong>di</strong> Acco in età crociata;<br />

Puglia e area caucasica (Georgia, Armenia); Circolazione <strong>di</strong> modelli culturali lungo le vie dei<br />

pellegrini; Rotte me<strong>di</strong>terranee della cultura; Culto e iconografia dei Santi fra Oriente e<br />

Occidente; Santuari mariani della Puglia, ecc.<br />

Nonché progetti PON (CNOSSO, Sistemi basati sulla conoscenza per l’appren<strong>di</strong>mento in rete e la<br />

fruizione personalizzata dei beni culturali) e progetti Interreg (Progetto S.I.Ri.Ar. – Sistema<br />

Informativo per il Riuso <strong>di</strong> Architetture; Albania: Conoscere, comunicare, con<strong>di</strong>videre”).<br />

Ha coor<strong>di</strong>nato progetti <strong>di</strong> ricerche inter<strong>di</strong>sciplinari e <strong>di</strong> scavo in siti archeologici me<strong>di</strong>evali<br />

della Capitanata: nell'ambito della convenzione con l'École française de Rome e con la<br />

collaborazione dell' École des Hautes Etudes en Sciences Sociales <strong>di</strong> Parigi sull’area urbana <strong>di</strong><br />

Fiorentino (Torremaggiore), campagne effettuate: 1982, 1984-1992; con il Germanisches<br />

Nationalmuseum <strong>di</strong> Norimberga nel sito archeologico dell'abbazia benedettina della SS.ma<br />

Trinità sul Monte Sacro (Mattinata); con l'Ècole française de Rome nell'area del Castello <strong>di</strong><br />

Monte Sant'Angelo.<br />

Sulla linea delle ricerche citate, ha organizzato Convegni Internazionali <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong>o:<br />

-il Terzo Symposium Internazionale sull'arte georgiana (Bari, 1980);<br />

- Federico II e Fiorentino (Torremaggiore, 1984);<br />

- Natura e scienza nel secolo <strong>di</strong> Federico II (Bari-<strong>Foggia</strong>, 1995);<br />

- il I Convegno Internazionale <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o su La Terrasanta e il crepuscolo della Crociata (Bari-<br />

Barletta-Matera, 1994);<br />

- il II Convegno Internazionale <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o su Il cammino <strong>di</strong> Gerusalemme (Bari-Brin<strong>di</strong>si, 1999);<br />

- il III Convegno Internazionale <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o su Santa Caterina d’Alessandria dal Sinai alla Puglia<br />

(Bari-Lecce-Galatina, 2002);<br />

- il IV Convegno Internazionale <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o su La Puglia tra Gerusalemme e Santiago <strong>di</strong><br />

Compostella (Bari-Brin<strong>di</strong>si, 2002);<br />

- il V Convegno Internazionale <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o su I Santi venuti dal mare (2005).<br />

e ha progettato e curato la realizzazione <strong>di</strong> Mostre:<br />

-Mostra dell'architettura me<strong>di</strong>evale georgiana (Bari, chiesa <strong>di</strong> S. Gregorio, 13- 21 febbraio 1975)<br />

accompagnata da un ciclo <strong>di</strong> seminari sullo stesso tema e dalla partecipazione <strong>di</strong> un gruppo <strong>di</strong><br />

stu<strong>di</strong>o barese al Primo Simposio Internazionale <strong>di</strong> arte armena (Bergamo 1975);<br />

-Mostra su: Gli Inse<strong>di</strong>amenti benedettini in Puglia, (Bari, Castello Svevo, novembre 1980-gennaio


1981; <strong>Foggia</strong>; San Severo)<br />

- Federico II. Immagine e potere (Bari, Castello Svevo, 4 febbraio-14 maggio 1995) finanziata<br />

dalla Regione Puglia;<br />

- Bona Sforza Regina <strong>di</strong> Polonia e duchessa <strong>di</strong> Bari (Bari, castello svevo-Cracovia, castello del<br />

Wawel 2000-2001);<br />

- Il recupero <strong>di</strong> una città me<strong>di</strong>evale. Fiorentino, (Torremaggiore, Castello ducale, novembre<br />

1998).<br />

E inoltre:<br />

-tre Mostre (Firenze, 1988; Roma, 1989; Bari, 1990) nell'ambito del citato progetto ex art. 15,<br />

Legge 41/1986;<br />

-la sezione "Relazioni artistiche fra la Puglia e il Regno <strong>di</strong> Gerusalemme (1099-1291)", nella<br />

Mostra su Acri. Itinerari <strong>di</strong> conoscenza (Pisa-Roma-Tel Aviv-Akko, 1987-1988);<br />

e inoltre ha partecipato con il proprio gruppo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o a Convegni e ha collaborato a cataloghi <strong>di</strong><br />

Mostre, quali:<br />

-Da Bassano all’Europa: gli Ezzelini e Federico II, Mostra organizzata dall’Archivio <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong><br />

Vicenza (Bassano del Grappa, luglio 2001);<br />

-Mostra S. Nicola. Il corpo e l’immagine (Bari, castello svevo, 2006-2007);<br />

-Mostra Exempla. La rinascita dell’antico nell’arte italiana. Da Federico II ad Andrea Pisano<br />

(Rimini, 2008)<br />

Dirige le collane:<br />

- Quaderni <strong>di</strong> Archeologia e Storia dell'Arte in Capitanata, Torremaggiore;<br />

- Rotte me<strong>di</strong>terranee della cultura (Mario Adda E<strong>di</strong>tore, Bari);<br />

- Storia e arte fra Oriente e Occidente (Congedo E<strong>di</strong>tore, Galatina);<br />

- Piccole monografie della Puglia<br />

- Tesi <strong>di</strong> dottorato in Storia dell’arte comparata, civiltà e culture dei paesi me<strong>di</strong>terranei<br />

Tra le pubblicazioni si ricordano:<br />

-La pittura del Cinquecento e del primo Seicento in terra <strong>di</strong> Bari. Contributi alla storia<br />

dell'arte in Puglia, Pubblicazione della Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dell'<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong><br />

<strong>di</strong> Bari, Bari 1969;<br />

-Monopoli e le correnti dell'arte tra Me<strong>di</strong>oevo e Rinascimento, in Monopoli nell'età del<br />

Rinascimento, Atti del Convegno(Monopoli 1985), a cura <strong>di</strong> D. Cofano Monopoli, 1988, vol. II,<br />

pp.625-680<br />

-Note sulla pittura salentina del Quattrocento, in “Archivio Storico Pugliese”, XXXII, fasc. I-IV,<br />

1979, pp. 3-28;<br />

- L'arte del Duecento in Puglia, Torino (Istituto Bancario San Paolo) 1984;<br />

-La chiesa <strong>di</strong> Santa Maria del Casale presso Brin<strong>di</strong>si, a cura dei Lions <strong>di</strong> Brin<strong>di</strong>si, Fasano <strong>di</strong><br />

Puglia 1967;<br />

- M.S. Calò Mariani - C. Guglielmi Fal<strong>di</strong>-C.Strinati, La Cattedrale <strong>di</strong> Matera nel Me<strong>di</strong>oevo e nel<br />

Rinascimento, Roma (A.C.R.I.) 1978, (Parte I: Il Me<strong>di</strong>oevo);<br />

-Due cattedrali del Molise. Termoli e Larino, Roma (A.C.R.I.)1979;<br />

- L'arte me<strong>di</strong>evale e il Gargano, in La Montagna Sacra, a cura <strong>di</strong> G.B. Bronzini, Galatina 1991,<br />

pp. 9-96;<br />

- Dal Chiostro alle corti, in Storia <strong>di</strong> Lecce, a cura <strong>di</strong> B. Vetere, vol. II, Bari 1993, pp. 661-732;<br />

-Cavalieri Teutonici in Capitanata. L’inse<strong>di</strong>amento <strong>di</strong> Torre Alemanna, Cerignola, Centro<br />

Regionale <strong>di</strong> Servizi Educativi e Culturali, 2004;<br />

Sul versante <strong>degli</strong> stu<strong>di</strong> federiciani:<br />

- l'e<strong>di</strong>zione italiana dell'opera <strong>di</strong> A. Haseloff, (titolo originale dell'opera Die Bauten der<br />

Hohenstaufen in Unteritalien, Leipzig 1920) Architettura sveva nell'Italia meri<strong>di</strong>onale, Bari 1992,<br />

con un saggio introduttivo su Archeologia, storia e storia dell'arte me<strong>di</strong>evale in Capitanata, pp. I-<br />

C<br />

- Federico II e Fiorentino, Atti del I Convegno <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> me<strong>di</strong>evali in Capitanata (Torremaggiore,<br />

23-24 giugno 1984), in Quaderni <strong>di</strong> Archeologia e Storia dell'Arte in Capitanata, n. 2, a cura <strong>di</strong><br />

M.S. Calò Mariani, Galatina 1985<br />

- Utilità e <strong>di</strong>letto. L'acqua e le residenze regie dell'Italia meri<strong>di</strong>onale fra XII e XIII secolo, in<br />

"Mélanges de l'Ecole française de Roma, Moyen Age", 104, 1992, 2, pp. 1-42<br />

-Federico II collezionista e antiquario, in Aspetti del collezionismo in Italia da Federico II al<br />

primo Novecento, a cura <strong>di</strong> V. Abbate, Trapani 1993, pp. 15-55<br />

- L'arte al servizio dello Stato, in Federico II e il mondo me<strong>di</strong>terraneo, a cura <strong>di</strong> P. Toubert (Erice<br />

1989), Palermo 1994<br />

-La memoria dell’antico nell’arte pugliese dal XII al XIII secolo, in Me<strong>di</strong>oevo: il tempo <strong>degli</strong><br />

antichi, Atti del Convegno Internazionale <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> (Parma, 24-28 settembre 2003), a cura <strong>di</strong> A.C.<br />

Quintavalle, Milano 2006, pp. 462-476.<br />

Castelli, Regno <strong>di</strong> Sicilia, Architettura, in Enciclope<strong>di</strong>a Federiciana, Istituto dell'Enciclope<strong>di</strong>a<br />

Treccani, Roma 2005, vol. I, pp. 270-277; Loca solaciorum, ibid., vol. II, pp. 209-215<br />

-I “villages désertés” della Capitanata. Fiorentino e Montecorvino, in Atti del 27° Convegno<br />

sulla Preistoria-Protostoria e Storia della Daunia (San Severo, 25-26 novembre 2006), a cura <strong>di</strong> A.<br />

Gravina, San Severo 2007, pp. 43-90<br />

-Federico II e la Puglia. Lo spazio dell’ozio e della festa, in “Tabulae”, n. 40, 2008, Fondazione<br />

Federico II Hohenstaufen <strong>di</strong> Jesi, pp. 45-89<br />

Nel campo delle ricerche sui culti e sull’iconografia fra Oriente e Occidente:<br />

-Rappresentare il mistero. Immagini della Trinità in Puglia fra Me<strong>di</strong>oevo e Rinascimento, in<br />

Tolleranza e convivenza tra Cristianità e Islam. L’Or<strong>di</strong>ne dei Trinitari (1198-1998), Atti del<br />

convegno <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> per gli ottocento anni <strong>di</strong> fondazione, (Lecce, 30-31 gennaio 1998), a cura <strong>di</strong><br />

M. Forcina e P. N. Rocca, Galatina 1999, pp. 9-27);<br />

-Icone e statue lignee me<strong>di</strong>evali nei santuari mariani della Puglia: la Capitanata, in Santuari<br />

cristiani d’Italia: committenze e fruizione tra Me<strong>di</strong>oevo ed età moderna, Atti del Convegno


PROF. CARATU’<br />

PASQUALE<br />

(Perugia, Lago Trasimeno-Isola Polvese, 11-13 settembre 2001), a cura <strong>di</strong> M. Tosti, Ecole<br />

française de Rome 2003, pp. 3-43;<br />

-L’immagine e il culto <strong>di</strong> san Nicola a Bari e in Puglia, in San Nicola. Splendori d’arte d’Oriente<br />

e d’Occidente, catalogo della Mostra (Bari, 7 <strong>di</strong>cembre 2006-6 maggio 2007), a cura <strong>di</strong> M. Bacci,<br />

Milano 2006, pp. 107-116<br />

-Culto dei Santi lungo il cammino dei pellegrini. San Leonardo <strong>di</strong> Noblat e la Puglia, in Immagine<br />

e ideologia. <strong>Stu<strong>di</strong></strong> in onore <strong>di</strong> Arturo Carlo Quintavalle, a cura <strong>di</strong> A. Calzona, R. Campari, M.<br />

Mussini, Milano 2007, pp. 158-166<br />

Tra i Cataloghi:<br />

- il catalogo della Mostra Inse<strong>di</strong>amenti benedettini in Puglia (Bari, 1980-1981);<br />

- il catalogo della Mostra Federico II. Immagine e potere (Bari, 1995), a cura <strong>di</strong> M.S. Calò<br />

Mariani e R. Cassano, Venezia 1995;<br />

- il catalogo della Mostra Bona Sforza, regina <strong>di</strong> Polonia e duchessa <strong>di</strong> Bari, (Bari, 27<br />

gennaio- 26 aprile 2000; Cracovia, 2001) a cura <strong>di</strong> M. S. Calò Mariani e G. Dibenedetto, Roma<br />

2000-2006, 2 voll.<br />

Tra gli Atti:<br />

- L'arte georgiana dal IX al XIV secolo, Atti del III simposio internazionale sull'arte georgiana<br />

(Bari-Lecce, 14-18 ottobre 1980), vol. I, a cura <strong>di</strong> M.S. Calò Mariani, Galatina 1986<br />

- La Terrasanta e il crepuscolo della Crociata. Oltre Federico II e dopo la caduta <strong>di</strong> Acri, atti del<br />

primo Convegno Internazionale <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong>o(Bari-Matera-Barletta, 19-22 maggio 1994) a cura <strong>di</strong><br />

M.S. Calò Mariani, Bari 2001<br />

- Il cammino <strong>di</strong> Gerusalemme, atti del secondo Convegno Internazionale <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong>o (Bari-Brin<strong>di</strong>si-<br />

Trani, 18-22 maggio 1999), a cura <strong>di</strong> M.S. Calò Mariani, Bari 2002<br />

Tra i volumi collettivi de<strong>di</strong>cati alla Capitanata:<br />

-<strong>Foggia</strong> me<strong>di</strong>evale, a cura <strong>di</strong> M. S. Calò Mariani, <strong>Foggia</strong> 1996;<br />

- Capitanata me<strong>di</strong>evale, a cura <strong>di</strong> M. S. Calò Mariani, <strong>Foggia</strong> 1998.<br />

Professore or<strong>di</strong>nario (L-FIL-LET/12) presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia<br />

dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Bari.<br />

Pubblicazioni: Masuccio Salernitano e la Puglia. Note linguistiche, in<br />

“Bollettino del Centro Documentazione Storica <strong>di</strong> Manfredonia”, IV,<br />

Manfredonia 1996-1997, pp. 61-74; L’elaborazione dello scritto, il testo, la<br />

lingua dei testi normativi, in E. Follieri (a cura <strong>di</strong>) Guida alla redazione della<br />

prova scritta negli esami per le professioni legali, Scuola <strong>di</strong> Specializzazione<br />

per le professioni legali <strong>di</strong> Lucera, <strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>,<br />

Santarcangelo <strong>di</strong> Romagna 2003, pp.35-56; Grammatica storica della Lingua<br />

italiana. Lineamenti essenziali, Bari 2008; Linguistica e Didattica in un testo <strong>di</strong><br />

narrativa: Racconti <strong>di</strong> famiglia <strong>di</strong> T. Principe, Manfredonia 2002, in<br />

“Linguistica italiana meri<strong>di</strong>onale”, VIII-IX, 2001-2003 (2004), pp. 206-9;<br />

Consulente e revisore del LEI (Lessico Etimologico Italiano, <strong>di</strong>retto da Max<br />

Pfister); San Giacomo <strong>di</strong> Galizia nella tra<strong>di</strong>zione linguistico-letteraria della<br />

Puglia, in LIM X- XI (2004-2006), Cacucci ed., Bari 2007, pp. 155- 176;<br />

Onomastica me<strong>di</strong>evale pugliese: grammatica e lessico, in “Atti del XXII<br />

Congresso internazionale <strong>di</strong> Scienze onomastiche (Pisa, 28 agosto- 4 settembre<br />

2005)” Pisa 2007, pp. 217-223.<br />

DOTT. CICCOTTI EUSEBIO Il docente del Corso, dr. Eusebio Ciccotti, laureato in Filologia moderna, tesi in ‘Storia e critica del<br />

film’ (La Sapienza, 1981), si è poi specializzato in cinema presso la FAMU <strong>di</strong> Praga. È dottore <strong>di</strong><br />

ricerca in ‘Letterature comparate” (Roma Tre, 2002). Si occupa della <strong>di</strong>sciplina insegnata, in<br />

ambito accademico, a partire dal 1981, prima come cultore <strong>di</strong> materia e, in seguito, come docente a<br />

contratto. Attualmente è docente a contratto, presso codesta Facoltà, per la <strong>di</strong>sciplina Storia del<br />

cinema, L-ART/06 (primo anno <strong>di</strong> contratto, a.a. 2001-2002). Ha iniziato a pubblicare interventi <strong>di</strong><br />

critica cinematografica, <strong>di</strong> storia del cinema, storia del teatro e stu<strong>di</strong> comparati, su riviste e in<br />

pubblicazioni singole, a partire dal 1983.<br />

Negli ultimi anni la sua ricerca si articola, principalmente, su due campi: 1) storia e teorie del<br />

DOTT. COLAIANNI<br />

GIAMPIERO<br />

cinema; 2) rapporti tra letteratura e cinema.<br />

• Diploma conseguito presso l’Istituto Tecnico Industriale “E. Fermi” <strong>di</strong> Lecce con il voto <strong>di</strong> 42/60.<br />

• Laureato presso l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Lecce in Conservazione dei Beni Culturali, in<strong>di</strong>rizzo Beni<br />

Architettonici, Archeologici e dell’Ambiente con tesi sperimentale in Archeobotanica dal titolo: “Indagine<br />

archeobotanica e analisi spaziale presso l’abitato arcaico <strong>di</strong> Cavallino (Le)”, conseguendo il risultato <strong>di</strong> 110 e<br />

lode con <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> pubblicazione, in data 17/06/2004.<br />

• Diplomato presso la Scuola <strong>di</strong> Specializzazione in Archeologia Classica e Me<strong>di</strong>evale “Dinu<br />

Adamesteanu” dell’<strong>Università</strong> del Salento con la tesi dal titolo: “Analisi archeobotaniche nel Salento tra IX sec.<br />

a.C e IV sec. d.C.: ricostruzioni funzionali e implicazioni paleovegetazionali”; conseguendo il risultato <strong>di</strong> 70 e<br />

lode, in data 22/04/2008.<br />

• Iscritto al I anno del Dottorato <strong>di</strong> ricerca in “Conoscenza e Valorizzazione del Patrimonio Culturale”<br />

(ISUFI) – XXXIII Ciclo – <strong>Università</strong> del Salento.<br />

Esperienza <strong>di</strong> scavo:<br />

1998<br />

Campagna <strong>di</strong> scavo presso il sito <strong>di</strong> Acquarica <strong>di</strong> Lecce (Le), in località Pozzo Seccato; <strong>di</strong>rettore prof. Francesco<br />

D’Andria.<br />

1999<br />

Campagna <strong>di</strong> scavo presso il sito <strong>di</strong> Acquarica <strong>di</strong> Lecce (Le), in località Pozzo Seccato; <strong>di</strong>rettore prof. Francesco<br />

D’Andria.<br />

2000<br />

• Attività <strong>di</strong> scavo presso l’abitato arcaico <strong>di</strong> Cavallino (Le); <strong>di</strong>rettore prof. Francesco D’Andria.


• Scavo all’interno della grotta <strong>di</strong> S.Bartolomeo presso Bagnara Calabra (Rc); <strong>di</strong>rettrice dott.ssa Maria<br />

Clara Martinelli.<br />

2001<br />

• Campagna <strong>di</strong> scavo 2001 presso il cantiere-scuola <strong>di</strong> Cavallino (Le), <strong>di</strong>rettore prof. Francesco<br />

D’Andria.<br />

• Contratto per l’affidamento <strong>di</strong> prestazione professionale saltuaria e occasionale con il Dipartimento<br />

<strong>di</strong> Beni Archeologici dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Lecce per la ricerca archeologica nel comune <strong>di</strong> Gagliano del<br />

Capo (Le); <strong>di</strong>rettore prof. Francesco D’Andria.<br />

• Operazioni <strong>di</strong> scavo nel cantiere <strong>di</strong> emergenza <strong>di</strong> piazzetta Epulione, Lecce; <strong>di</strong>rettore prof. Francesco<br />

D’Andria.<br />

2002<br />

• Partecipazione allo scavo archeologico <strong>di</strong> piazzetta Epulione, Lecce, <strong>di</strong>rettore prof. Francesco<br />

D’Andria.<br />

2003<br />

• Partecipazione nelle fasi <strong>di</strong> scavo presso il cantiere <strong>di</strong> piazza Castrome<strong>di</strong>ano (Lecce); <strong>di</strong>rettore prof.<br />

Francesco D’Andria.<br />

• Partecipazione alle operazioni <strong>di</strong> scavo presso all’interno <strong>di</strong> caserma Roasio, Lecce; <strong>di</strong>rettore prof.<br />

Francesco D’Andria.<br />

2005<br />

• Partecipazione alla missione <strong>di</strong> scavo, rilievo e prospezione biogeografica del sito dell’Età del<br />

Bronzo <strong>di</strong> Capo Milazzese, Panarea (Me); <strong>di</strong>rettore prof. Girolamo Fiorentino, in collaborazione con la<br />

Soprintendenza Beni Culturali <strong>di</strong> Messina-Servizio Archeologico.<br />

2006<br />

• Campagna <strong>di</strong> scavo presso il sito dell’Età del Bronzo <strong>di</strong> Capo Milazzese, isola <strong>di</strong> Panarea (Me) e <strong>di</strong><br />

Portella, isola <strong>di</strong> Salina (Me) sotto la <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> prof. Girolamo Fiorentino, in collaborazione con la<br />

Soprintendenza Beni Culturali <strong>di</strong> Messina-Servizio Archeologico.<br />

• Partecipazione alla seconda campagna <strong>di</strong> scavo, rilievo e prospezione biogeografica durante il 2006<br />

del sito dell’Età del Bronzo <strong>di</strong> Capo Milazzese, Panarea (Me); <strong>di</strong>rettore prof. Girolamo Fiorentino, in<br />

collaborazione con la Soprintendenza Beni Culturali <strong>di</strong> Messina-Servizio Archeologico.<br />

Attività <strong>di</strong> laboratorio:<br />

1998<br />

• <strong>Stu<strong>di</strong></strong>o e catalogazione per un totale <strong>di</strong> oltre 180 ore dei reperti ceramici recuperati durante la<br />

campagna <strong>di</strong> scavo, presso il sito <strong>di</strong> Acquarica <strong>di</strong> Lecce (Le), in località Pozzo Seccato; <strong>di</strong>rettore prof. Francesco<br />

D’Andria.<br />

1999<br />

• <strong>Stu<strong>di</strong></strong>o e catalogazione per un totale <strong>di</strong> oltre 180 ore dei reperti ceramici recuperati durante la<br />

campagna <strong>di</strong> scavo, presso il sito <strong>di</strong> Acquarica <strong>di</strong> Lecce (Le), in località Pozzo Seccato; <strong>di</strong>rettore prof. Francesco<br />

D’Andria.<br />

Ricerche archeobotaniche:<br />

2001<br />

• Prelievo ed analisi dei reperti recuperati presso il cantiere-scuola <strong>di</strong> Cavallino (Le), <strong>di</strong>rettore prof.<br />

Francesco D’Andria.<br />

• Prelievo ed analisi dei reperti provenienti dallo scavo <strong>di</strong> emergenza <strong>di</strong> Alezio (Le); <strong>di</strong>rettore prof.<br />

Francesco D’Andria.<br />

• Campionamento archeobotanico nel cantiere urbano <strong>di</strong> Vico dei Sotterranei, centro storico <strong>di</strong> Lecce,<br />

<strong>di</strong>rettrice prof.ssa Liliana Giar<strong>di</strong>no.<br />

• Prelievo ed analisi dei reperti recuperati nel cantiere <strong>di</strong> emergenza <strong>di</strong> piazzetta Epulione, Lecce;<br />

<strong>di</strong>rettore prof. Francesco D’Andria.<br />

• Partecipazione in qualità <strong>di</strong> archeobotanico alla missione archeologica dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Lecce<br />

operante presso il santuario fenicio-punico <strong>di</strong> Tas-Silġ (Malta), <strong>di</strong>rettrice prof.ssa Grazia Semeraro.<br />

2002<br />

• Incarico <strong>di</strong> prestazione saltuaria e occasionale per il campionamento e l’analisi dei resti provenienti<br />

dallo scavo <strong>di</strong> piazzetta Epulione, Lecce, con il Dipartimento dei Beni Archeologici dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong><br />

Lecce, del Comune <strong>di</strong> Lecce e della Soprintendenza dei beni Archeologici della Puglia; <strong>di</strong>rettore prof. Francesco<br />

D’Andria.<br />

• Campionamento archeobotanico e setacciatura nell’area santuariale <strong>di</strong> Oria (Br); <strong>di</strong>rettore prof.<br />

Francesco D’Andria .<br />

• Partecipazione in qualità <strong>di</strong> archeobotanico alla missione archeologica dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Lecce<br />

operante presso il santuario fenicio-punico <strong>di</strong> Tas-Silġ (Malta), <strong>di</strong>rettrice prof.ssa Grazia Semeraro.<br />

2003<br />

• Incarico <strong>di</strong> prestazione saltuaria e occasionale per il campionamento e l’analisi dei resti provenienti<br />

dallo scavo <strong>di</strong> piazzetta Epulione, Lecce, con il Dipartimento dei Beni Archeologici dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong><br />

Lecce, del Comune <strong>di</strong> Lecce e della Soprintendenza dei beni Archeologici della Puglia; <strong>di</strong>rettore prof. Francesco<br />

D’Andria.<br />

• Incarico <strong>di</strong> prestazione saltuaria e occasionale per il campionamento e l’analisi dei resti provenienti<br />

dallo scavo <strong>di</strong> caserma Roasio, Lecce, con il Dipartimento dei Beni Archeologici dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong><br />

Lecce, del Comune <strong>di</strong> Lecce e della Soprintendenza dei beni Archeologici della Puglia; <strong>di</strong>rettore prof. Francesco<br />

D’Andria.<br />

• Campionamento e trattamento dei resti vegetali recuperati presso l’area archeologica <strong>di</strong> Segesta (Tp),<br />

<strong>di</strong>rettore prof. Francesco D’Andria.<br />

•<br />

2004<br />

• Partecipazione in qualità <strong>di</strong> archeobotanico alla missione archeologica dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Lecce<br />

operante presso il santuario fenicio-punico <strong>di</strong> Tas-Silġ (Malta), <strong>di</strong>rettrice prof.ssa Grazia Semeraro.<br />

• Analisi dei reperti recuperati durante gli scavi presso Acquarica <strong>di</strong> Lecce, località Pozzo Seccato<br />

(Le).<br />

2005<br />

• Partecipazione in qualità <strong>di</strong> archeobotanico alla missione archeologica dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Lecce<br />

operante presso il santuario fenicio-punico <strong>di</strong> Tas-Silġ (Malta), <strong>di</strong>rettrice prof.ssa Grazia Semeraro.<br />

• Contratto per l’affidamento <strong>di</strong> incarico <strong>di</strong> prestazione professionale saltuaria ed occasionale da parte<br />

del Dipartimento <strong>di</strong> Beni Culturali dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Lecce per l’analisi dei resti archeobotanici<br />

campionati persso il sito archeologico <strong>di</strong> Tas-Silg (Malta).<br />

• Presenza, in qualità <strong>di</strong> archeobotanico, all’interno della missione archeologica dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong><br />

Salerno in Acaia (Grecia) operante nel sito protostorico <strong>di</strong> Kassaneva-Devinou; <strong>di</strong>rettrice prof.ssa Angela<br />

Pontrandolfo.


• Incarico <strong>di</strong> prestazione saltuaria e occasionale con il Dipartimento dei Beni Archeologici<br />

dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Lecce per l’analisi dei resti provenienti dai siti <strong>di</strong> Cavallino (Le), Oria (Br), Vaste<br />

(Le) e Acquarica <strong>di</strong> Lecce (Le) nell’ambito del progetto Land-Lab, mirato alla ricostruzione paleo-ambientale<br />

della Messapia antica.<br />

• Prelievo ed analisi dei reperti recuperati presso il cantiere-scuola <strong>di</strong> Cavallino (Le), <strong>di</strong>rettore prof.<br />

Francesco D’Andria.<br />

2006<br />

• Analisi dei resti archeobotanici provenienti del sito me<strong>di</strong>evale <strong>di</strong> Jure Vetere (Cs); <strong>di</strong>rettore prof.<br />

Dimitri Roubis.<br />

• Presenza, in qualità <strong>di</strong> archeobotanico, all’interno della missione archeologica dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong><br />

Salerno in Acaia (Grecia) operante nel sito protostorico <strong>di</strong> Kassaneva-Devinou; <strong>di</strong>rettrice prof.ssa Angela<br />

Pontrandolfo.<br />

• Prelievo ed analisi dei reperti recuperati presso il cantiere-scuola <strong>di</strong> Cavallino (Le), <strong>di</strong>rettore prof.<br />

Francesco D’Andria.<br />

• Incarico <strong>di</strong> prestazione saltuaria e occasionale con il Dipartimento dei Beni Archeologici<br />

dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> Salerno per l’analisi dei resti campionati presso il sito protostorico <strong>di</strong> Kassaneva-Devinou<br />

(Grecia); <strong>di</strong>rettrice prof.ssa Angela Pontrandolfo.<br />

2007<br />

• Presenza, in qualità <strong>di</strong> archeobotanico, all’interno della missione archeologica dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong><br />

Salerno in Acaia (Grecia) operante nel sito protostorico <strong>di</strong> Kassaneva-Devinou; <strong>di</strong>rettrice prof.ssa Angela<br />

Pontrandolfo.<br />

2008<br />

• Campionamento e trattamento dei resti vegetali recuperati presso il cantiere urbano <strong>di</strong> p.tta S. Chiara,<br />

Lecce, <strong>di</strong>rettore prof. Francesco D’Andria.<br />

• Incarico <strong>di</strong> prestazione specialistica da parte della Soprintendenza dei Beni Archeologici <strong>di</strong> Salerno,<br />

Avellino e Caserta per l’analisi del contenuto <strong>di</strong> vasetti miniaturistici rinvenuti durante lo scavo dell’agorà <strong>di</strong><br />

Paestum. Responsabile del progetto: dott.ssa Marina Cipriani, <strong>di</strong>rettrice del Museo Archeologico Nazionale <strong>di</strong><br />

Paestum, Capaccio (Sa).<br />

Attività <strong>di</strong>dattiche:<br />

2001<br />

• Didattica archeobotanica presso il cantiere-scuola <strong>di</strong> Cavallino (Le) rivolta agli studenti del primo<br />

anno.<br />

• Supporto <strong>di</strong>dattico per gli studenti frequentanti il corso <strong>di</strong> Bioarcheologia: Paleobotanica, <strong>di</strong>retto dal<br />

prof. Girolamo Fiorentino, presso il Dipartimento <strong>di</strong> Beni Archeologici, <strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Lecce.<br />

2002<br />

• Didattica archeobotanica presso il cantiere-scuola <strong>di</strong> Cavallino (Le) rivolta agli studenti del primo<br />

anno.<br />

• Supporto <strong>di</strong>dattico per gli studenti frequentanti il corso <strong>di</strong> Bioarcheologia: Paleobotanica, <strong>di</strong>retto dal<br />

prof. Girolamo Fiorentino, presso il Dipartimento <strong>di</strong> Beni Archeologici, <strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Lecce.<br />

2003<br />

• Didattica archeobotanica presso il cantiere-scuola <strong>di</strong> Cavallino (Le) rivolta agli studenti del primo<br />

anno.<br />

• Supporto <strong>di</strong>dattico per gli studenti frequentanti il corso <strong>di</strong> Bioarcheologia: Paleobotanica, <strong>di</strong>retto dal<br />

prof. Girolamo Fiorentino, presso il Dipartimento <strong>di</strong> Beni Archeologici, <strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Lecce.<br />

2004<br />

• Didattica archeobotanica presso il cantiere-scuola <strong>di</strong> Cavallino (Le) rivolta agli studenti del primo<br />

anno.<br />

• Supporto <strong>di</strong>dattico per gli studenti frequentanti il corso <strong>di</strong> Bioarcheologia: Paleobotanica, <strong>di</strong>retto dal<br />

prof. Girolamo Fiorentino, presso il Dipartimento <strong>di</strong> Beni Archeologici, <strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Lecce.<br />

2005<br />

• Didattica archeobotanica presso il cantiere-scuola <strong>di</strong> Cavallino (Le) rivolta agli studenti del primo<br />

anno.<br />

• Supporto <strong>di</strong>dattico per gli studenti frequentanti il corso <strong>di</strong> Bioarcheologia: Paleobotanica, <strong>di</strong>retto dal<br />

prof. Girolamo Fiorentino, presso il Dipartimento <strong>di</strong> Beni Archeologici, <strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Lecce.<br />

2006<br />

• Seminario rivolto agli studenti della laurea specialistica e della Scuola <strong>di</strong> Specializzazione in<br />

Archeologia dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Salerno dal titolo: “Elementi <strong>di</strong> Archeobotanica”.<br />

• Cultore della materia per il corso <strong>di</strong> Bioarcheologia: Paleobotanica del prof. Girolamo Fiorentino,<br />

Facoltà <strong>di</strong> Beni Culturali, <strong>Università</strong> del Salento.<br />

2007<br />

• Seminario rivolto agli studenti della laurea specialistica e della Scuola <strong>di</strong> Specializzazione in<br />

Archeologia dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Salerno dal titolo: “Elementi <strong>di</strong> Archeobotanica”.<br />

• Affidamento contratto <strong>di</strong> prestazione professionale per attività <strong>di</strong> docenza nell’ambito del Progetto<br />

sperimentale: ”LECCE CITTA’ SOTTERRANEA” da parte dell’<strong>Università</strong> del Salento.<br />

2008<br />

• Docenza a contratto presso la Facolta <strong>di</strong> Lettere e Filosofia, <strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, corso <strong>di</strong><br />

Archeobotanica.<br />

• Affidamento <strong>di</strong> incarico per lo svolgimento <strong>di</strong> assistenza all’attività <strong>di</strong> laboratorio prevista dal<br />

progetto “Archeobotanica” organizzato dalla Scuola <strong>di</strong> Specializzazione in Beni Archeologici dell’<strong>Università</strong><br />

<strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Salerno.<br />

Pubblicazioni:<br />

2005<br />

• FIORENTINO G., COLAIANNI G., L’analisi archeobotanica, in D’ANDRIA F., a cura <strong>di</strong> Cavallino,<br />

pietre, case e città della Messapia arcaica, Ceglie Messapica 2005, pp. 96-99.<br />

2007<br />

• FIORENTINO G., COLAIANNI G., NOVELLIS D., Analisi archeobotaniche al Monastero me<strong>di</strong>evale <strong>di</strong><br />

Jure Vetere: ricostruzione ambientale e uso delle risorse vegetali, in FONSECA C. D., RUBIS D., SOGLIANI F., a<br />

cura <strong>di</strong> Jure Vetere. Ricerche archeologiche nella prima fondazione monastica <strong>di</strong> Giacchino da Fiore (indagini<br />

2001-2005), Catanzaro 2007, pp. 243-268.<br />

• COLAIANNI G., FIORENTINO G, Analisi archeobotaniche, in GULL P., a cura <strong>di</strong> Lecce, ex convento del<br />

Carmine. Un’associazione dei reperti ceramici, vitrei, faunistici e botanici in un silo del XIV secolo, Archeologia<br />

Me<strong>di</strong>evale, vol. XXXIV, Firenze 2007, pp. 164-166.<br />

2008<br />

• G. COLAIANNI, Problematiche interpretative sul record archeobotanico della “tomba 1” <strong>di</strong> Alezio<br />

(Le), in D’Andria F., DE GROSSI MAZZORIN J., FIORENTINO G., a cura <strong>di</strong> Uomini, piante e animali nella


PROF. DEFILIPPIS<br />

DOMENICO<br />

<strong>di</strong>mensione del sacro. Atti del Seminario <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Bioarcheologia, Cavallino (Le), 28-29/06/2002, Bari 2008,<br />

pp. 39-45.<br />

In stampa<br />

• FIORENTINO G., COLAIANNI G., PRIMAVERA M., SOLINAS F., Trattamento delle leguminose<br />

nell’antichità, caso stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> un’aia nell’agro <strong>di</strong> Cavallino (Le)” (c.d.s.).<br />

• COLAIANNI G., Reperti vegetali e riti funerari: analisi archeobotanica all’interno della tomba<br />

messapica <strong>di</strong> piazzetta Epulione, Lecce in D’ANDRIA F., DE GROSSI MAZZORIN J., FIORENTINO G., a cura <strong>di</strong><br />

Charcoal from the Past. Atti del III Convegno Internazionale <strong>di</strong> Antracologia, Cavallino (Le) 28/6-1/7/2004<br />

(c.d.s.).<br />

Posters:<br />

2002<br />

• COLAIANNI G., Analisi archeobotaniche all’interno della TOMBA 1 rinvenuta presso la necropoli messapica <strong>di</strong> Alezio,<br />

esposto durante il I Seminario <strong>di</strong> Bioarcheologia: UOMINI, PIANTE E ANIMALI NELLA DIMENSIONE DEL<br />

SACRO, Cavallino (Le), 28-29/06/2002.<br />

• COLAIANNI G., Analisi dei reperti vegetali dell’area santuariale <strong>di</strong> Tas-Silġ (Malta), esposto durante<br />

il I Seminario <strong>di</strong> Bioarcheologia: UOMINI, PIANTE E ANIMALI NELLA DIMENSIONE DEL SACRO, Cavallino<br />

(Le), 28-29/06/2002.<br />

2004<br />

• COLAIANNI G., Indagine archeobotanica e analisi spaziale presso l’abitato arcaico <strong>di</strong> Cavallino<br />

(Le), esposizione nell’ambito del III Convegno Internazionale <strong>di</strong> Antracologia, Cavallino (Le) 28/6-1/7/2004.<br />

2005<br />

• COLAIANNI G., PRIMAVERA M., Analisi archeobotaniche e paleoambientali nella Messapia antica, in<br />

occasione del workshop: Progetto Land-La, Cavallino (Le) 19-20/12/2005.<br />

2006<br />

• COLAIANNI G., PRIMAVERA M., Il combustibile delle strutture pirotecnologiche e le sue evidenze<br />

archeologiche, esposto presso il workshop: ARCHEOMETALLURGIA DALLA CONOSCENZA ALLA<br />

FRUIZIONE svoltosi a Cavallino (Le) dal 26/5 al 29/5/2006.<br />

2007<br />

• COLAIANNI G., PRIMAVERA M., From slag to seeds: archaeobotany strategies for analysing metal<br />

working areas (southern-eastern Italy), esposto presso il XIV Symposium of the International Work Group for<br />

Palaeoethnobotany, Cracovia 17-23 giugno.<br />

• COLAIANNI G., D’ORONZO C., Archaeobotanical analysis at Tas-Silġ sanctuary (Malta Island) from<br />

Tarxien cemetery phase to Phoenician period, esposto presso il XIV Symposium of the International Work Group<br />

for Palaeoethnobotany, Cracovia 17-23 giugno.<br />

2008<br />

• COLAIANNI G., PRIMAVERA M., FIORENTINO G., Sampling strategies and archaeobotanical analysis at the<br />

messapian sanctuary of Oria-Monte Papalucio (south-eastern Italy), esposto presso il XXXVII International<br />

Symposium on Archaeometry Siena, Italy May 12-16, 2008.<br />

• D’ORONZO C. CALCAGNILE L., CARACUTA V., COLAIANNI G., D’ELIA M., FIORENTINO G., QUARTA<br />

G., SEMERARO G., Archaeobotany and carbon isotopes analysis at Tas- Silġ sanctuary: climate and culture at<br />

Malta island, esposto presso il XXXVII International Symposium on Archaeometry Siena, Italy May 12-16,<br />

2008.<br />

• D’ORONZO C., COLAIANNI G., GRASSO A. M, MARTELLA D., STELLATI A., FIORENTINO G., Deco<strong>di</strong>ng<br />

wood exploitation in archaeological site by taphonomical analysis, presentato al IV International Meeting of<br />

Anthracology – Brussels 8-12 settembre 2008.<br />

Professore or<strong>di</strong>nario (L-FIL-LET/10) presso la Facoltà <strong>di</strong> Scienze della formazione dell’<strong>Università</strong><br />

<strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>. Insegna Letteratura italiana nel Corso <strong>di</strong> laurea triennale <strong>di</strong> Scienze della<br />

Formazione e Metologia della letteratura italiana nel Corso <strong>di</strong> laurea magistrale in Filologia<br />

moderna del Corso <strong>di</strong> laurea in Lettere.<br />

Ha prevalentemente orientato la sua attività <strong>di</strong> ricerca, all'interno dell'ambito della Letteratura<br />

Italiana, sulla produzione dell'età umanistica e rinascimentale prestando particolare attenzione<br />

all'area meri<strong>di</strong>onale, senza tuttavia tralasciare <strong>di</strong> compiere frequenti incursioni su autori e opere <strong>di</strong><br />

altri ambienti, nazionali ed europei. L’indagine, tesa alla ricomposizione e alla ridefinizione dei<br />

complessi rapporti esistenti tra i maggiori centri italiani, propulsori della nuova cultura - in<br />

particolare Roma, Firenze e Venezia - e la corte aragonese napoletana, si è avvalsa anche del<br />

prezioso contributo fornito dalle analisi <strong>di</strong> critica testuale condotte su alcune opere significative e<br />

finalizzate alla pubblicazione <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zioni filologicamente curate e corredate <strong>di</strong> note storiche ed<br />

esegetiche (l’Anconitana Illiricaque laus <strong>di</strong> Ciriaco d’Ancona, offerta in appen<strong>di</strong>ce al saggio Il<br />

mito umanistico <strong>di</strong> due città adriatiche; l’In eloquentiae et artium laudem oratio del Serena,<br />

modernamente rie<strong>di</strong>ta, in appen<strong>di</strong>ce al saggio Retorica e pedagogia in Aurelio Serena, per la prima<br />

volta dopo l’e<strong>di</strong>zione romana dell’8 marzo del 1512 <strong>degli</strong> Opuscula dell’umanista monopolitano).<br />

I suoi stu<strong>di</strong> hanno privilegiato la delineazione del profilo <strong>di</strong> letterati dei secc. XV e XVI<br />

(Acquaviva, Belisario; Biondo, Flavio; De Ferrariis Galateo, Antonio; Serena, Aurelio etc.); le<br />

e<strong>di</strong>zioni, filologicamente curate e annotate, <strong>di</strong> opere <strong>di</strong> umanisti; la trattatistica scientifica, etica e<br />

pedagogica <strong>di</strong> età umanistico-rinascimentale; le questioni riguardanti il volgare meri<strong>di</strong>onale tra<br />

’400 e ’500; il romanzo contemporaneo.<br />

I suoi più recenti interessi sono rivolti all’evoluzione della scrittura <strong>di</strong> viaggio tra Me<strong>di</strong>oevo e<br />

Rinascimento all’interno <strong>di</strong> una più articolata rivisitazione dei parametri che sovrintendono alla<br />

scrittura storiografica e corografica, già ampiamente praticata nei filoni <strong>di</strong> ricerca da tempo<br />

esplorati. In particolare l’analisi delle <strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> prodotti letterari compresi all’interno del<br />

magmatico ‘arcipelago odeporico’, da intendere in modo estensivo, ha avviato una riflessione sulle<br />

tecniche compositive adottate dai <strong>di</strong>versi autori e ha supportato il tentativo <strong>di</strong> circoscrivere da un<br />

lato le marche identitarie <strong>di</strong> un genere polimorfico, dall’altro le marche identitarie autoriali che ne<br />

segnano la fisionomia in età moderna, me<strong>di</strong>ante anche la ricezione delle pregresse e fondative<br />

esperienze d’età me<strong>di</strong>evale.<br />

È socio dei seguenti istituti e associazioni: Istituto Nazionale <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> sul Rinascimento<br />

Meri<strong>di</strong>onale, presso cui è socio or<strong>di</strong>nario e ricopre la carica <strong>di</strong> Revisore dei conti; Roma nel<br />

Rinascimento; Istituto <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> umanistici ‘Francesco Petrarca’; Associazione <strong>degli</strong> italianisti<br />

italiani (ADI); International Association for Neo-latin <strong>Stu<strong>di</strong></strong>es (IANLS), in cui ricopre l’incarico <strong>di</strong><br />

tesoriere per l’Italia; Renaissance Association of America (RSA).


PROF. DE MATTEIS<br />

GIUSEPPE<br />

Tra i suoi lavori si segnalano la moderna e<strong>di</strong>zione del De situ Iapygiae dell’umanista salentino<br />

Antonio Galateo, pubblicata a Galatina dall’e<strong>di</strong>tore Congedo nel 2005;<br />

- La rinascita della corografia tra scienza ed eru<strong>di</strong>zione (Bari, Adriatica e<strong>di</strong>trice, 2001),<br />

monografia nella quale all’esame delle co<strong>di</strong>ficate teorie cosmografiche e della loro moderna<br />

riscrittura si affianca la riflessione sull’evoluzione del genere corografico tra XV e XVI secolo;<br />

- Riscritture del Rinascimento (Bari, Adriatica e<strong>di</strong>trice, 2005), stu<strong>di</strong>o che analizza la fortuna <strong>di</strong><br />

alcuni classici della letteratura greco-latina e <strong>di</strong> quella umanistica nel Cinquecento e la fortuna, tra<br />

Otto e Novecento, <strong>di</strong> autori, generi, tematiche e figure tipiche della civiltà cortigiana, segnatamente<br />

nell’opera <strong>di</strong> Leopar<strong>di</strong> e nelle riviste pugliesi della prima metà del XX secolo;<br />

- Tra<strong>di</strong>zione umanistica e cultura nobiliare nell'opera <strong>di</strong> Belisario Acquaviva. Gli opuscoli<br />

pedagogici del Conte <strong>di</strong> Conversano e Duca <strong>di</strong> Nardò (Galatina, Congedo E<strong>di</strong>tore 1994), lavoro<br />

de<strong>di</strong>cato all'indagine critica e interpretativa delle opere pedagogiche <strong>di</strong> un barone-letterato del<br />

Regno <strong>di</strong> Napoli, Belisario Acquaviva, Conte <strong>di</strong> Conversano e Duca <strong>di</strong> Nardò.<br />

- Il commento volgare al «Pater noster» <strong>di</strong> Belisario Acquaviva, in Tra<strong>di</strong>zioni grammaticali e<br />

linguistiche nell’Umanesimo meri<strong>di</strong>onale, Atti del Convegno internazionale <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> (Lecce-<br />

Maglie, 26-28 ottobre 2005), a cura <strong>di</strong> P. Viti, Lecce, Conte e<strong>di</strong>tore, 2006, pp. 393-419.<br />

- La Callipolis descriptio, in D. Defilippis-I.Nuovo, Libertas e isonomia nella riflessione eticopolitica<br />

<strong>di</strong> Antonio De Ferrariis Galateo, in Il concetto <strong>di</strong> libertà nel Rinascimento, Atti del XVIII<br />

Convegno Internazionale dell’Istituto <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> umanistici ‘Francesco Petrarca’, (Chianciano-Pienza,<br />

17-20 luglio 2006), a cura <strong>di</strong> L. Secchi Tarugi, Firenze, Franco Cesati e<strong>di</strong>tore, 2008, pp. 166-176.<br />

- Pietro Ranzano e Leandro Alberti sulle orme <strong>di</strong> Ludovico Carbone, in Via Cassia e via<br />

Francigena nella Tuscia, Atti del Convegno Fra Via Francigena e Via cassia. Pellegrini e<br />

viaggiatori nella Tuscia, (Viterbo, 6-7 <strong>di</strong>cembre 2007), a cura <strong>di</strong> V. De Caprio, Viterbo, Sette Città,<br />

2008, pp. 149-191.<br />

- Alterità e intercultura nel De educatione <strong>di</strong> Antonio Galateo, in Forestiero, straniero, nomade,<br />

viandante, esule, ospite. Figure dell’alterità e relazioni interadriatiche, Atti dei colloqui <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />

(Elbasan, 24-26 settembre 2008), a cura <strong>di</strong> P. Guaragnella, Lecce, Pensa e<strong>di</strong>tore, 2009, pp. 1-18<br />

dell’estratto.<br />

- L’ultima crociata. Biondo, Piccolomini e l’indagine corografica, in Da Flavio Biondo a Leandro<br />

Alberti. Corografia e antiquaria tra Quattro e Cinquecento, Atti del Convegno <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> (<strong>Foggia</strong>, 2<br />

febbraio 2006), a cura <strong>di</strong> D. Defilippis, Bari, Adriatica e<strong>di</strong>trice, 2009, pp. 231-280.<br />

Professore or<strong>di</strong>nario (L-FIL-LET/10) presso la facoltà <strong>di</strong> Lingue dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong><br />

Chieti-Pescara.<br />

Laureato in Lettere classiche, in Filosofia e Sociologia. Già professore <strong>di</strong> ruolo alle scuole me<strong>di</strong>e<br />

superiori <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> e Bari, dal 1974 a Pisa come assistente or<strong>di</strong>nario nella Facoltà <strong>di</strong> Lingue<br />

(Letteratura italiana) fino al 1986; poi professore associato e dal 1999 or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> “Letteratura<br />

italiana” alla Facoltà <strong>di</strong> Lingue <strong>di</strong> Chieti - Pescara e tuttora ancora in servizio, anche come<br />

professore <strong>di</strong> “Storia della critica letteraria” per oltre quarant’anni, prima a Pisa (associato) ed ora a<br />

Pescara, ma titolare <strong>di</strong> 1ª fascia da più <strong>di</strong> 10 anni anche <strong>di</strong> “Letteratura italiana”. Da circa nove anni<br />

insegna “Storia della Critica, Retorica e Stilistica” alla Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dell’<strong>Università</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>. Impegnato da molti anni nei Dottorati <strong>di</strong> ricerca <strong>di</strong> “Lingua, testo e letterarietà” nella sua<br />

sede effettiva <strong>di</strong> ruolo, a Pescara (Facoltà <strong>di</strong> Lingue).<br />

Pubblicazioni (dal 1963 al 2009): in numero <strong>di</strong> 287, anche come lavori monografici, “Atti” <strong>di</strong> vari<br />

convegni (a cura del prof. De Matteis): su Leopar<strong>di</strong>, Foscolo, Manzoni, Dante, Petrarca, sul<br />

Barocco e anche su molti autori (poeti e scrittori del Novecento).<br />

Pubblicazioni essenziali del prof. De Matteis<br />

Nell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> il prof. De Matteis ha svolto, dal 2001 fino al 2009, corsi <strong>di</strong> “Storia della<br />

critica e metodologia letteraria” <strong>di</strong> grande impegno ed attualità, con le seguenti pubblicazioni da lui<br />

prodotte in note riviste letterarie e in volumi monografici suoi anche:<br />

1) Cultura pugliese contemporanea nella Daunia del Novecento, in “La Capitanata”, n. 6, 1969.<br />

2) Dibattito critico sulla poesia <strong>di</strong> Vincenzo Cardarelli, in “Ausonia”, n. 4, 1970.<br />

3) Cultura e poesia <strong>di</strong> Vincenzo Cardarelli (monografia), Lucera, E<strong>di</strong>tore Catapano, 1971.<br />

4) Bonghi, Manzoni e la questione della lingua, in “Rassegna <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> pugliesi”, n. 3, 1976.<br />

5) Critica, poesia e comunicazione (Saggi <strong>di</strong> letteratura italiana contemporanea, con note critiche<br />

sul ’700 e ’800) (monografia), Pisa, Borghini e<strong>di</strong>tore, 1980.<br />

6) Un Marco Praga ine<strong>di</strong>to, in “Italianistica”, n. 3, 1980.<br />

7) Pirandello dopo Verga, in “Opinioni”, nn. 1-2, 1980.<br />

8) Due note manzoniane, in “Annali Manzoniani”, 1980.<br />

9) Ideologia e stile nell’ultima narrativa <strong>di</strong> Italo Calvino, in “<strong>Stu<strong>di</strong></strong> e problemi <strong>di</strong> critica testuale”,<br />

n. 22, 1981.<br />

10) L’impegno politico <strong>di</strong> Francesco De Sanctis, Pisa, Borghini e<strong>di</strong>tore, 1987.<br />

11) La narrativa <strong>di</strong> Michele Villani, in “Opinioni”, nn. 7-8, 1987.<br />

12) La presenza <strong>di</strong> Croce ed europeismo della sua cultura, in “Atti” del Convegno <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> su<br />

Benedetto Croce oggi, Roma, ERSI-STED, 1981.<br />

13) Giuseppe Ungaretti e la poesia italiana del ’900, Lucera, Catapano, 1989.<br />

14) Dal “Fermo e Lucia” ai “Promessi Sposi”, in Manzoni e altri stu<strong>di</strong> (monografia <strong>di</strong> G. De<br />

Matteis), <strong>Foggia</strong>, Leone e<strong>di</strong>tore, 1999.<br />

15) Il nomade illuso (Letture e sondaggi su Cardarelli), <strong>Foggia</strong>, Bastogi e<strong>di</strong>tore, 1983.<br />

16) Cultura letteraria contemporanea in Capitanata, in “La Capitanata”, <strong>Foggia</strong>, 1989.<br />

17) Elementi narrativi e romanzeschi nell’“Epistolario” del Foscolo, Pisa, E<strong>di</strong>tore Cursi, 1984.<br />

18) Di alcuni ine<strong>di</strong>ti e autografi <strong>di</strong> Renato Fucini, in “Le Apuane”, Pisa - La Spezia, n. 7, 1978.<br />

19) Esor<strong>di</strong> narrativi <strong>di</strong> Elio Vittorini, Pisa, E<strong>di</strong>tore Cursi, 1987.<br />

20) Le “Novelle della Pescara” tra Verga e Pirandello, Pisa, E<strong>di</strong>tore Cursi, 1997.<br />

21) Dittico pirandelliano (volumetto monografico), <strong>Foggia</strong>, E<strong>di</strong>trice Book e News, 1989.


DOTT. DE VENUTO<br />

GIOVANNI<br />

PROF.SSA DISTASO<br />

GRAZIA<br />

22) Europeismo, realismo psicologico e stile in “Senilità” <strong>di</strong> Italo Svevo in “Letteratura italiana<br />

moderna e contemporanea”, n. 27, 1989.<br />

23) Ragioni e certezze della poesia novecentesca, Pescara, E<strong>di</strong>trice dell’<strong>Università</strong>, 1999.<br />

24) Dante vivo: sua presenza ed attualità, “La Capitanata”, <strong>Foggia</strong>, 2007.<br />

25) Ricordo <strong>di</strong> Pasquale Soccio, in “Archivio Storico Pugliese”, Bari, 2002.<br />

26) Istanze della narrativa italiana contemporanea (monografia), <strong>Foggia</strong>, E<strong>di</strong>tore Leone, 2002.<br />

27) Sondaggi foscoliani (monografia), <strong>Foggia</strong>, Leone, 2002.<br />

28) Modernità ed attualità <strong>di</strong> G. Leopar<strong>di</strong>, in “Nuovo Frontespizio”, n. 1, giugno 2005.<br />

29) Ironia e poesia nelle “Operette morali” del Leopar<strong>di</strong>, in “Italianistica”, n. 3, 2002.<br />

30) Cultura e istituzioni letterarie nella Daunia del ’700, in “La Nuova Ricerca”, 2002, n. 11, pp.<br />

357-369.<br />

31) Il <strong>di</strong>battito critico sul D’Annunzio nell’ultimo trentennio, in “Nuovo Frontespizio”, <strong>Università</strong><br />

<strong>di</strong> Chieti, Facoltà <strong>di</strong> Lettere, 2009.<br />

32) Vincenzo Cardarelli. Un sogno: lo stile assoluto (monografia), <strong>Foggia</strong>, E<strong>di</strong>tore Leone, 2004.<br />

33) Una “lunga” fedeltà: aspetti e figure della Puglia letteraria contemporanea (volume<br />

monografico), <strong>Foggia</strong>, E<strong>di</strong>zioni del “Rosone”, 2004.<br />

34) L’episo<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Manfre<strong>di</strong> e la lettura del <strong>di</strong>vino, in AA.VV., “Atti” del Convegno Nazionale <strong>di</strong><br />

<strong>Stu<strong>di</strong></strong> su Dante in lettura (a cura <strong>di</strong> Giuseppe De Matteis), Ravenna, Longo E<strong>di</strong>tore, 2005.<br />

35) Modernità del Petrarca nella tra<strong>di</strong>zione poetica italiana, in “L’Albatro”, n. <strong>di</strong> febbraio 2005.<br />

36) G. Baretti, viaggiatore, critico e testimone della cultura inglese del ’700, in “<strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong><br />

letteratura inglese” (Atti), Liguori E<strong>di</strong>tore, Napoli, 2006.<br />

37) G. Mazzini e la cultura inglese, in “La Capitanata”, n. 20, 2006.<br />

38) “Atti” del Convegno su P. Giannone (a cura <strong>di</strong> G. De Matteis), <strong>Foggia</strong>, Centro Grafico<br />

Francescano, 2007.<br />

39) Ace<strong>di</strong>a, aegritudo animi e melanconia in Petrarca, in “Bérénice” (Atti sulla “malinconia” in<br />

letteratura), n. 40-41, novembre 2009, E<strong>di</strong>trice Angelus novus, San Gabriele (Teramo).<br />

G. De Venuto, Animals and Economic Patterns of Me<strong>di</strong>eval Apulia, in A. Pluskowski (a cura <strong>di</strong>),<br />

Breaking and Shaping Beastly Bo<strong>di</strong>es. Animals as Material Culture in the Middle Ages, Oxford<br />

2007, pp. 217-234.<br />

G. De Venuto, To Be and To Eat in Me<strong>di</strong>eval South Italy: The Archaeozoological Contribution<br />

from Urban, Rural and Fortified Sites (XIth-XVth Centuries), in Bestial Mirrors. Using Animals to<br />

Construct Human Identities in Me<strong>di</strong>eval Europe. Animals as Material Culture in the Middle Ages.<br />

3 (Papers of the One Day Conference in Wien, Institute for Archaeological Science, 19 March<br />

2007), c.s.<br />

G. De Venuto, Il gatto nel Me<strong>di</strong>oevo: recenti acquisizioni dal sito archeologico <strong>di</strong> Canne della<br />

Battaglia (BT), in Atti del 5° Convegno Nazionale <strong>di</strong> Archeozoologia (Rovereto, 10-12 novembre<br />

2006), c.s.<br />

G. De Venuto, Forme dell’allevamento suino in Puglia in età me<strong>di</strong>evale: il dato archeozoologico,<br />

in Atti del 5° Convegno Nazionale <strong>di</strong> Archeozoologia (Rovereto, 10-12 novembre 2006), c.s.<br />

A. Buglione, G. De Venuto, Indagini archeozoologiche nell’area delle terme <strong>di</strong> Herdonia. I reperti<br />

faunistici <strong>di</strong> età tardoantica e me<strong>di</strong>evale (Campagne <strong>di</strong> scavo 1997, 1998, 2000), in G. Volpe, D.<br />

Leone (a cura <strong>di</strong>), Ordona XI, Bari 2008, pp. 245-343.<br />

A. Buglione, G. De Venuto, Lo sfruttamento della risorsa animale in Puglia tra il X e l’XI secolo:<br />

il contributo della ricerca archeozoologica, in P. Favia, G. De Venuto (a cura <strong>di</strong>), La Capitanata e<br />

l’Italia Meri<strong>di</strong>onale nel secolo XI: da Bisanzio ai Normanni (Atti del Convegno delle Seconde<br />

Giornate Me<strong>di</strong>evali <strong>di</strong> Capitanata, Apricena, 16-17 Aprile 2005), Bari c.s.<br />

A. Buglione, G. De Venuto, B. Sassi, The faunal sample from me<strong>di</strong>eval Durres (Albany).<br />

Preliminary Report, in Fauna and Urban Space. Animals as Material Culture in the Middle Ages.<br />

4., Papers of the International Workshop (Budapest, Central European University, Department of<br />

Me<strong>di</strong>eval <strong>Stu<strong>di</strong></strong>es, 17-19 Marzo 2008), Oxford, c.s.<br />

J. De Grossi Mazzorin, G. De Venuto, Indagini archeozoologiche presso il centro me<strong>di</strong>evale <strong>di</strong> S.<br />

Salvo (Ch), in Atti del 5° Convegno Nazionale <strong>di</strong> Archeozoologia (Rovereto, 10-12 novembre<br />

2006) c.s.<br />

Professore or<strong>di</strong>nario (L-FIL-LET/10) presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong><br />

Bari.<br />

Ha condotto attività <strong>di</strong> ricerca sui seguenti argomenti attinenti all’insegnamento: esperienza critica<br />

e poetica <strong>di</strong> Martello, Gravina, Pulci, Morgante; storia del teatro pugliese in età moderna e<br />

contemporanea; romanzo barocco; indagini su testi e problemi della drammaturgia secentesca e<br />

sulla riforma del teatro settecentesco; rapporto fra letteratura, teatro e musica<br />

Ha impartito lezioni inerenti i contenuti <strong>di</strong> questo insegnamento: riscritture teatrali nella<br />

Gerusalemme, analisi della figura della ‘regina’ nella letteratura teatrale fra Sei e Ottocento;<br />

drammaturgia pugliese tra Rinascimento ed età moderna; corsi su Dante, Petrarca, Ariosto,<br />

Pirandello<br />

PROF. D’ORIA DOMENICO Specialista della materialità della scrittura poetica<br />

DOTT.SSA FAIENZA<br />

SEVERINA<br />

Lettore presso l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

1)Esperto Madrelingua<br />

2)Laurea in Scienze della me<strong>di</strong>azione linguistica


PROF. FOLLIERI ENRICO<br />

3)Diploma Superiore <strong>di</strong> Interprete e Traduttore<br />

Professore or<strong>di</strong>nario (IUS/10) presso la facoltà <strong>di</strong> Giurisprudena<br />

dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

Laureato in giurisprudenza all’<strong>Università</strong> Abruzzese <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> “G.<br />

D’Annunzio” - Teramo il 15 luglio 1970 con il massimo dei voti e la lode,<br />

<strong>di</strong>scutendo la tesi: “Del problema delle figure sintomatiche dell’eccesso <strong>di</strong><br />

potere”.<br />

Per l’A.A. 1970/71 gli è stata conferita dall’<strong>Università</strong> Abruzzese <strong>degli</strong><br />

<strong>Stu<strong>di</strong></strong> “G. D’Annunzio” - Chieti, una borsa annuale per attività <strong>di</strong>dattica e<br />

scientifica, svolta presso la cattedra <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto amministrativo della Facoltà <strong>di</strong><br />

Scienze Politiche, rinnovata il successivo A.A. 1971/72.<br />

Presso la stessa cattedra, nell’A.A. 1972/73, è stato esercitatore.<br />

Ternato al concorso per un posto <strong>di</strong> assistente or<strong>di</strong>nario alla cattedra <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>ritto amministrativo presso la Facoltà <strong>di</strong> Giurisprudenza dell’<strong>Università</strong><br />

Abruzzese <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> “G. D’Annunzio”, è stato nominato in ruolo con<br />

decorrenza 1 giugno 1974 presso detta cattedra.<br />

Ha superato il concorso per la I tornata dei giu<strong>di</strong>zi <strong>di</strong> idoneità a professore <strong>di</strong><br />

ruolo, fascia <strong>degli</strong> associati, per il raggruppamento n. 9 - <strong>di</strong>ritto<br />

amministrativo.<br />

È stato nominato professore associato <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto amministrativo presso la<br />

Facoltà <strong>di</strong> Giurisprudenza dell’<strong>Università</strong> Abruzzese “G. D’Annunzio” <strong>di</strong><br />

Chieti, sede <strong>di</strong> Teramo, ed ha preso servizio il 28 <strong>di</strong>cembre 1982 presso<br />

detta cattedra.<br />

In data 5 febbraio 1988 la Commissione giu<strong>di</strong>catrice dei titoli per la<br />

conferma in ruolo ha espresso all’unanimità giu<strong>di</strong>zio favorevole e, con nota<br />

ministeriale dell’11 marzo 1988, è stata comunicata la nomina a professore<br />

associato confermato per la <strong>di</strong>sciplina <strong>di</strong> Diritto Amministrativo.<br />

A seguito <strong>di</strong> concorso, con decreto del M.U.R.S.T. del 23 ottobre 1990, è<br />

stato nominato professore straor<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto amministrativo presso la<br />

Facoltà <strong>di</strong> Giurisprudenza dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> “G. D’Annunzio” <strong>di</strong><br />

Chieti, sede <strong>di</strong> Teramo.<br />

Quin<strong>di</strong>, con decreto del Rettore dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Teramo n. 34 del 14<br />

<strong>di</strong>cembre 1994 è stato nominato professore or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto<br />

amministrativo nella Facoltà <strong>di</strong> Giurisprudenza dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Teramo, a<br />

decorrere dall’1 novembre 1993.<br />

Con decreto del Rettore dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari n. 6706 dell’11 ottobre 1994,<br />

è stato trasferito presso la Facoltà <strong>di</strong> Giurisprudenza, sede <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, sempre<br />

per la medesima <strong>di</strong>sciplina <strong>di</strong> “<strong>di</strong>ritto amministrativo”, ove presta servizio<br />

attualmente.<br />

Dal 1991 è stato chiamato a far parte del Comitato <strong>di</strong> redazione della Rivista<br />

Diritto Processuale Amministrativo, e<strong>di</strong>ta dalla Giuffrè.<br />

Dalla fondazione della Rivista Trimestrale <strong>di</strong> Diritto Amministrativo, e<strong>di</strong>ta<br />

dalla Giuffrè, fa parte del “Comitato dei Collaboratori”.<br />

È stato prorettore vicario dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> per se anni, sino al<br />

giugno 2005.<br />

Esercita la libera professione <strong>di</strong> avvocato ed è iscritto all’Albo dei<br />

patrocinanti in Cassazione.<br />

Attualmente è anche docente e <strong>di</strong>rettore della Scuola per le professioni legali<br />

della Facoltà <strong>di</strong> Giurisprudenza <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

È <strong>di</strong>rettore Responsabile della rivista trimestrale “Diritto e Processo<br />

Amministrativo” dalla sua fondazione.<br />

A) MONOGRAFIE<br />

- Giu<strong>di</strong>zio cautelare amministrativo e interessi tutelati, Giuffrè, Milano 1981.<br />

- Risarcimento dei danni per lesione <strong>di</strong> interessi legittimi, Chieti, Marino<br />

Solfanelli E<strong>di</strong>tore 1984.<br />

- Contributo allo stu<strong>di</strong>o sulla <strong>di</strong>namica della pianificazione urbanistica, Marino<br />

Solfanelli E<strong>di</strong>tore, Chieti 1986.<br />

- La tutela risarcitoria <strong>degli</strong> interessi legittimi. Profili ricostruttivi, con<br />

riferimento al D. L.vo 31 marzo 1998 n. 80 in Trattato <strong>di</strong> Diritto<br />

Amministrativo, <strong>di</strong>retto da Giuseppe Santaniello, vol. II, Padova CEDAM 1999.<br />

B) MANUALI, CODICI, COMMENTARI E OPERE COLLETTANEE<br />

- Diritto Amministrativo a cura <strong>di</strong> L. MAZZAROLLI - G. PERICU - A. ROMANO -<br />

F.A. ROVERSI MONACO - F.G. SCOCA - Prima e<strong>di</strong>zione. L’organizzazione<br />

amministrativa, vol. I, Monduzzi E<strong>di</strong>tore 1993 da pag. 513 a pag. 628.<br />

- Diritto Amministrativo a cura <strong>di</strong> L. MAZZAROLLI - G. PERICU - A. ROMANO -<br />

F.A. ROVERSI MONACO - F.G. SCOCA - Seconda e<strong>di</strong>zione, aggiornata ed ampliata.<br />

L’organizzazione amministrativa, vol. I, Monduzzi E<strong>di</strong>tore 1993 da pag. 617 a<br />

pag. 760.


- Giustizia Amministrativa a cura <strong>di</strong> F.G. SCOCA, I e<strong>di</strong>zione, Giappichelli<br />

E<strong>di</strong>tore Torino 2003, pagg. 165-203 e 339-364.<br />

- Giustizia Amministrativa a cura <strong>di</strong> F.G. SCOCA, II e<strong>di</strong>zione, Giappichelli<br />

E<strong>di</strong>tore Torino 2006, pagg. 155-175, 233-245 e 278-302.<br />

- Il <strong>di</strong>ritto dei beni culturali e del paesaggio a cura <strong>di</strong> ENRICO FOLLIERI, vol. I, I<br />

beni culturali, E<strong>di</strong>zioni Scientifiche Italiane, Napoli 2005.<br />

- La sentenza della Corte Costituzionale 6 luglio 2004 n. 204, Atti del Convegno<br />

a cura <strong>di</strong> Enrico Follieri, Giuffrè E<strong>di</strong>tore, Milano 2006.<br />

- Co<strong>di</strong>ce delle Fonti Giurisprudenziali. Il giu<strong>di</strong>zio cautelare amministrativo,<br />

Maggioli E<strong>di</strong>tore, 1992, pag. 1-257.<br />

- Co<strong>di</strong>ce delle Fonti Giurisprudenziali. La giuris<strong>di</strong>zione esclusiva del giu<strong>di</strong>ce<br />

amministrativo. Pubblico impiego. Maggioli E<strong>di</strong>tore, 1993, pag. 1-268; in<br />

collaborazione con F.O. ZUCCARO, V. FANTI e A. FABRI.<br />

- Varianti in corso d’opera, commento all’art. 25 in “La Nuova Legge Quadro<br />

sui Lavori Pubblici”, commentario a cura <strong>di</strong> FRANCESCO CARINGELLA IPSOA<br />

Milano 1999, pag. 811 e ss..<br />

- Le prove scritte <strong>di</strong> Diritto Amministrativo in “Guida alla redazione della prova<br />

scritta negli esami per le professioni legali - tecniche e strategie per un’ottimale<br />

stesura <strong>degli</strong> elaborati scritti” a cura <strong>di</strong> ENRICO FOLLIERI, Maggioli E<strong>di</strong>tore<br />

2003, pag. 125 e ss..<br />

- La responsabilità civile della pubblica amministrazione a cura <strong>di</strong> ENRICO<br />

FOLLIERI, Giuffrè E<strong>di</strong>tore Milano 2004.<br />

- Interessi legittimi e “interessi proce<strong>di</strong>mentali” in “Il danno risarcibile per<br />

lesione <strong>di</strong> interessi legittimi” a cura <strong>di</strong> GIOVANNI DI GIANDOMENICO, E<strong>di</strong>zioni<br />

Scientifiche Italiane Napoli, 2004, pag. 251 e ss..<br />

- Conclusioni in “La Pubblica Amministrazione e la sua azione” a cura <strong>di</strong> N.<br />

PAOLANTONIO, A. POLICE e A. ZITO, Torino Giappichelli E<strong>di</strong>tore 2005, pagg.<br />

817 e ss.;<br />

- Situazioni giuri<strong>di</strong>che soggettive dell’amministrazione, Cap. II della parte II in<br />

Diritto Amministrativo a cura <strong>di</strong> FRANCO GAETANO SCOCA, Giappichelli, Torino<br />

2008.<br />

C) ARTICOLI E SAGGI<br />

- Profili problematici della concessione e<strong>di</strong>lizia in sanatoria, con riferimento alle<br />

sanzioni amministrative previste dalla legge n. 10 del 28 gennaio 1977 in Riv.<br />

Giur. dell’E<strong>di</strong>lizia 1978, II, pag. 239 e ss..<br />

- Note minime sul riparto delle giuris<strong>di</strong>zioni e <strong>di</strong>ritto assoluto all’ambiente<br />

salubre in Foro Dauno 1980, pag. 37 e ss..<br />

- Art. 700 c.p.c. e riparto <strong>di</strong> giuris<strong>di</strong>zione in materia <strong>di</strong> pubblico impiego in Foro<br />

Dauno 1981, pag. 21 e ss..<br />

- La cautela tipica e la sua evoluzione in Dir. proc. amm. 1989, 646 e ss..<br />

- La legge 31 marzo 1889 n. 5992 nella giurisprudenza del Consiglio <strong>di</strong> Stato in<br />

ISAP - Archivio - Nuova Serie 6 Le Riforme Crispine vol. II - Giu<strong>di</strong>zio<br />

Amministrativo Giuffrè 1990 da pag. 441 a pag. 496.<br />

- Il personale nel rior<strong>di</strong>namento del Servizio Sanitario Nazionale in<br />

Rior<strong>di</strong>namento del Servizio Sanitario Nazionale, Sanità Pubblica, Maggioli<br />

1991 da pag. 51 a pag. 71.<br />

- Varianti in corso d’opera (art. 15 L. 28 febbraio 1985 n. 47) in Riv. Giur.<br />

Urban. 1993 da pag. 73 a pag. 95.<br />

- Gli accor<strong>di</strong> tra privati e pubblica amministrazione nella legge 7 agosto 1990 n.<br />

241 in Quaderni della Rassegna <strong>di</strong> Diritto Civile “Gli accor<strong>di</strong> fra privati e<br />

pubblica amministrazione e la <strong>di</strong>sciplina generale del Contratto”, 1995, pag. 53<br />

e ss..<br />

- Riforma del lavoro pubblico e problemi <strong>di</strong> giuris<strong>di</strong>zione in Diritto Processuale<br />

Amministrativo 1997, pag. 480 e ss..<br />

- Lo stato dell’arte della tutela risarcitoria <strong>degli</strong> interessi legittimi. Possibili<br />

profili ricostruttivi Relazione al 43° Convegno <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Amministrativi, Varenna<br />

18-20 settembre 1997 in Diritto Processuale Amministrativo 1998, pag. 253 e<br />

ss..<br />

- Il risarcimento del danno per lesione <strong>di</strong> interessi legittimi alla luce del D. L.vo<br />

n. 80/98 in Rivista <strong>di</strong> Diritto Privato 1998, pag. 453 e ss..<br />

- Rigi<strong>di</strong>tà e elasticità <strong>degli</strong> strumenti <strong>di</strong> pianificazione generale in Urbanistica e<br />

Appalti 1999, pag. 1 e ss..<br />

- La tutela nei contratti della pubblica amministrazione nella giuris<strong>di</strong>zione<br />

esclusiva del Giu<strong>di</strong>ce amministrativo in Diritto Processuale Amministrativo<br />

1999, pag. 295 e ss..<br />

- Il privato parte resistente nel processo amministrativo nelle materie <strong>di</strong> cui agli<br />

artt. 33 e 34 del D. L.vo 31.3.98 n. 80 in Diritto Processuale Amministrativo<br />

1999, pag. 634 e ss..


- La pianificazione territoriale e le situazioni giuri<strong>di</strong>che soggettive in Rivista<br />

Giuri<strong>di</strong>ca <strong>di</strong> Urbanistica 2000, fasc. nn. 3/4, pag. 527 e ss..<br />

- La giustizia amministrativa nella costituente tra unicità e pluralità delle<br />

giuris<strong>di</strong>zioni in Diritto Processuale Amministrativo 2001, fasc. n. 4, pag. 911 e<br />

ss..<br />

- Profili amministrativi nell’in<strong>di</strong>viduazione delle materie <strong>di</strong> cui all’art. 117 Cost.<br />

in “Annuario 2002” a cura dell’associazione italiana dei professori <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto<br />

amministrativo, Giuffrè E<strong>di</strong>tore, Milano, 2003, pag. 479 e ss..<br />

- Attività liberalizzate e amministrazione <strong>di</strong> risultati. Relazione al Convegno su<br />

“Principio <strong>di</strong> legalità e amministrazione <strong>di</strong> risultati” tenutosi a Palermo il 27 e<br />

28 febbraio 2003, in “Foro Amministrativo” T.A.R., 2003, pag. 329 e ss..<br />

- La tutela del <strong>di</strong>ritto privato nel nuovo riparto della giuris<strong>di</strong>zione negli scritti<br />

minori del prof. Lucio Valerio Moscarini in TAR 2003, II, pag. 149 e ss..<br />

- Effettività della giustizia amministrativa nella tutela cautelare in Foro Amm.vo<br />

TAR 2003, pag. 1117 e ss..<br />

- Le funzioni amministrative del Titolo V della parte seconda della Costituzione<br />

in Le Regioni 2003, pag. 439 e ss..<br />

- Il processo (F. Pugliese) in Dir. Process. Amm. 2004, pag. 84 e ss..<br />

- Responsabilità della Pubblica Amministrazione e interesse proce<strong>di</strong>mentale in Il<br />

danno risarcibile, vol. II, CEDAM 2004, pag. 1265 e ss..<br />

- L’insegnamento globale del <strong>di</strong>ritto amministrativo (jus et reme<strong>di</strong>um) in<br />

“<strong>Stu<strong>di</strong></strong>um Iuris”, CEDAM Padova, 2004, pag. 709 e ss..<br />

- La prospettiva amministrativa sugli appalti pubblici <strong>di</strong> lavori, servizi e<br />

forniture in Foro Amministrativo 2004, pag. 2757 e ss..<br />

- La giuris<strong>di</strong>zione del giu<strong>di</strong>ce amministrativo a seguito della sentenza della<br />

Corte Costituzione 6.7.2004 n. 204 e dell’art. 21 octies della L. 7.8.1990 n. 241<br />

in www.giustamm.it/new_2005/riforma_241.<br />

- L’annullabilità dell’atto amministrativo in Urbanistica e Appalti 2005, pag.<br />

625 e ss..<br />

- Il modello <strong>di</strong> responsabilità per lesione <strong>di</strong> interessi legittimi nella giuris<strong>di</strong>zione<br />

<strong>di</strong> legittimità del giu<strong>di</strong>ce amministrativo: la responsabilità amministrativa <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>ritto pubblico in www.giustamm.it, 2005, in Dir. Proc. Amm. 2006, pag. 18 e<br />

ss..<br />

- Le mo<strong>di</strong>fiche apportate all’arbitrato negli appalti dei lavori pubblici dalla legge<br />

80/2005 in Urbanistica e Appalti, 2006, pag. 258 e ss..<br />

- Il sindacato del giu<strong>di</strong>ce amministrativo sulla <strong>di</strong>screzionalità pura o<br />

amministrativa - Le figure sintomatiche sono norme giuri<strong>di</strong>che, non sintomi - in<br />

www.giustamm.it, 2007 e in Diritto e Processo amministrativo 2008, 61 e ss..<br />

- La sindacabilità delle valutazioni tecniche della pubblica amministrazione<br />

nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, in <strong>Stu<strong>di</strong></strong> in onore <strong>di</strong><br />

Leopoldo Mazzarolli, vol. IV, Cedam Padova, 2007, pag. 157 e ss..<br />

- Il sindacato del giu<strong>di</strong>ce amministrativo sulla <strong>di</strong>screzionalità pura o<br />

amministrativa. Le figure sintomatiche sono norme giuri<strong>di</strong>che, non sintomi in<br />

Diritto e processo amministrativo, n. 1/2008, pagg. 61 e ss.<br />

- Pluralità <strong>di</strong> modelli <strong>di</strong> responsabilità amministrativa e possibile unificazione<br />

sotto il modello comunitario, in Diritto e processo amministrativo, n. 3/2008,<br />

pagg. 703 e ss.<br />

D) NOTE A SENTENZA<br />

- L’azione popolare in <strong>di</strong>ritto e<strong>di</strong>lizio in Boll. Foro <strong>di</strong> Lucera 1971, pag. 18 e ss..<br />

- A proposito dei “compensi” del veterinario comunale in “Il Foro <strong>di</strong> Lucera”<br />

1972/73, pag. 26 e ss..<br />

- Ineleggibilità a consigliere comunale e art. 51 Cost. in “Il Foro <strong>di</strong> Lucera”<br />

1972/73, pag. 33 e ss..<br />

- Sospensione <strong>degli</strong> atti negativi in Il Foro Amministrativo 1981, I, 639 e ss..<br />

- Silenzio della p.a. e tutela <strong>degli</strong> interessi <strong>di</strong>retti all’acquisizione <strong>di</strong> un<br />

vantaggio (c.d. interessi pretensivi) in Il Foro Amministrativo 1981, I, pag. 1163<br />

e ss..<br />

- Occupazione d’urgenza ed azioni possessorie contro la P.A. in Il Foro Dauno,<br />

fasc. luglio-<strong>di</strong>cembre 1981, pag. 128 e ss..<br />

- Esecuzione delle or<strong>di</strong>nanze cautelari del giu<strong>di</strong>ce amministrativo in Il Foro<br />

Amministrativo 1982, I, pag. 626 e ss..<br />

- Giu<strong>di</strong>cato sull’incompetenza e potere della pubblica amministrazione in Diritto<br />

processuale amministrativo 1983, pag. 457 e ss..<br />

- Strumentalità ed efficacia “ex tunc” dell’or<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong> sospensione, in<br />

Giurisprudenza Italiana 1985, III, col. 196 e ss..<br />

- Sentenza <strong>di</strong> merito “strumentale” all’or<strong>di</strong>nanza <strong>di</strong> sospensione <strong>di</strong> atto negativo,<br />

“effetto <strong>di</strong> reciprocità” e adozione, da parte del giu<strong>di</strong>ce amministrativo, dei<br />

provve<strong>di</strong>menti ex art. 700 c.p.c. per la tutela <strong>degli</strong> interessi pretensivi in Dir.


DOTT. GARGANO<br />

TRIFONE<br />

Proc. Amm. 1986, pag. 117 e ss..<br />

- Piena conoscenza della concessione e<strong>di</strong>lizia e comunicazione del parere<br />

favorevole della Commissione E<strong>di</strong>lizia in Riv. Giur. <strong>di</strong> Urbanistica 1987, 211.<br />

- La <strong>di</strong>versa tutela risarcitoria <strong>degli</strong> interessi legittimi oppositivi e pretensivi in<br />

Urbanistica e Appalti 2005, fasc. n. 8, pag. 919 e ss..<br />

- Il contrad<strong>di</strong>ttorio in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> parità nel processo amministrativo in Dir.<br />

Proc. Amm. 2006, n. 2, pag. 494 e ss..<br />

- I vizi <strong>di</strong> legittimità dell’azione amministrativa della stazione appaltante privata<br />

in Urb. e App. 2007, pag. 383 e ss..<br />

- La decorrenza <strong>degli</strong> effetti nella estensione del giu<strong>di</strong>cato a soggetti estranei alla<br />

lite in Urb. e App. 3/2009, pag. 347 e ss..<br />

E) RASSEGNE, RELAZIONI E COMUNICAZIONI A CONVEGNI<br />

- Giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> merito come giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> legittimità, comunicazione scritta<br />

presentata al Convegno <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong>o si “Il merito amministrativo nei proce<strong>di</strong>menti<br />

giu<strong>di</strong>ziali”, organizzato dal C.I.S.A. a L’Aquila il 12-13 ottobre 1979,<br />

pubblicato in Nuova Rassegna 1981, pag. 1445 e ss..<br />

- Rassegna sul <strong>di</strong>ritto transitorio in tema <strong>di</strong> sanzioni amministrative previste<br />

dalla legge 20 gennaio 1977 n. 10 in Foro Dauno 1980, pag. 154 e ss..<br />

- Aspetti problematici sull’esecuzione delle or<strong>di</strong>nanze <strong>di</strong> sospensione dell’atto<br />

amministrativo in Il giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> ottemperanza, Milano Giuffrè 1983, pag. 393 e<br />

ss..<br />

- La struttura interna della RAI in Il servizio pubblico Ra<strong>di</strong>otelevisivo, Jovene,<br />

Napoli 1983, pag. 319 e ss..<br />

- Sospensione dell’esecuzione del silenzio-assenso impugnato innanzi al giu<strong>di</strong>ce<br />

amministrativo in Il silenzio della Pubblica Amministrazione. Aspetti sostanziali<br />

e processuali, Milano, Giuffrè 1985, pag. 407 e ss..<br />

- I problemi relativi alla sanatoria delle opere abusive in “Ente Locale e Società”<br />

fasc. n. 2/3 del 1986, pag. 20 e ss..<br />

- Considerazioni intorno alla legge 7 agosto 1990 n. 241. Il ruolo <strong>degli</strong> enti<br />

locali in Ente Locale e Società fasc. n. 2/3 del 1991, pag. 15 e ss..<br />

- Riflessioni su alcuni profili delle norme acceleratorie nel contenzioso sui lavori<br />

pubblici (art. 31 bis, commi 2 e 3, L. 2 giugno 1995, n. 216) in “La nuova<br />

<strong>di</strong>sciplina dei lavori pubblici”. Convegno organizzato dal Centro Italiano <strong>di</strong><br />

<strong>Stu<strong>di</strong></strong> Amministrativi (C.I.S.A.) in collaborazione con la Cassa <strong>di</strong> Risparmio <strong>di</strong><br />

Jesi. Noccioli E<strong>di</strong>tore, Firenze, 1995, pag. 50 e ss..<br />

- Intervento in “Giornate <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> in onore <strong>di</strong> Massimo Saverio Giannini” 12-13<br />

maggio 1997 SPISA Bologna.<br />

- I riflessi della <strong>di</strong>stinzione tra interessi legittimi pretensivi e oppositivi sulla<br />

questione “risarcibilità” in Le Responsabilità Pubbliche a cura <strong>di</strong> DOMENICO<br />

SORACE, CEDAM 1998, pag. 197 e ss..<br />

- Le azioni proponibili innanzi al Giu<strong>di</strong>ce amministrativo in “Nuove forme <strong>di</strong><br />

tutela delle situazioni giuri<strong>di</strong>che soggettive”. Atti della Tavola Rotonda in<br />

memoria <strong>di</strong> Lorenzo Migliorini, Collana del Dipartimento <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto pubblico<br />

dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Perugia, G. Giappichelli E<strong>di</strong>tore, Torino, 2003,<br />

pag. 97 e ss..<br />

- I modelli formativi delle scuole <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto post-laurea. Relazione tenuta a Bari<br />

in occasione della Seconda Conferenza Nazionale delle Scuole Forensi svoltasi<br />

il 14 e 15 febbraio 2003, in “<strong>Stu<strong>di</strong></strong>um Iuris”, CEDAM, 2003, pag. 545 e ss..<br />

- La responsabilità della pubblica amministrazione in “Il danno risarcibile” a<br />

cura <strong>di</strong> G. VETTORI, CEDAM Padova 2004, vol. II, pag. 1165 e ss..<br />

- Le <strong>di</strong>sposizioni generali del co<strong>di</strong>ce sui beni culturali e ambientali in “Attualità<br />

e problematiche in materia <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> rustici - Beni culturali e tutela<br />

dell’acquirente” convegno <strong>di</strong> Castellaneta Marina del 17 e 18 giugno 2005 a<br />

cura del Comitato Notarile Regionale della Puglia, E<strong>di</strong>zioni Vivere In, 2005,<br />

pag. 239 e ss..<br />

- Aspetti problematici della tutela risarcitoria contro i danni all’ambiente, in<br />

www.giustamm.it, 2007.<br />

Laurea in Lettere.<br />

Docente a tempo indeterminato <strong>di</strong> Materie Letterarie negli Istituti Secondari<br />

Superiori (A050), quale vincitore <strong>di</strong> concorso pubblico.<br />

Docente a contratto presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Foggia</strong> sin dall’a.a. 2004-2005 (Informatica per la letteratura; Laboratorio <strong>di</strong><br />

informatica per la letteratura; Storia e metodologia della letteratura: mod. II:<br />

Analisi del testo letterario).<br />

Docente a contratto presso la SISS-Puglia sin dall’a.a. 2002-2003 (Laboratorio<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>dattica speciale nelle <strong>di</strong>scipline umanistiche; Laboratorio <strong>di</strong> <strong>di</strong>dattica della<br />

lingua italiana; Laboratorio <strong>di</strong> <strong>di</strong>dattica speciale nel campo linguistico-letterario;<br />

Tecniche dell’espressione letteraria; Fondamenti e <strong>di</strong>dattica della lingua


DOTT. GIULIANI<br />

FRANCESCO<br />

DOTT.SSA IZZI<br />

PIERANGELA<br />

DOTT. LEONE DANILO<br />

italiana).<br />

Docente componente del “Comitato dantesco regionale”.<br />

Docente esperto progetto INVALSI.<br />

Giornalista pubblicista, iscritto nell’Elenco dei Pubblicisti dell’Albo <strong>di</strong> Bari.<br />

Titoli scientifici:<br />

- autore <strong>di</strong> ipertesti multime<strong>di</strong>ali con finalità <strong>di</strong>dattiche;<br />

- ideatore e curatore del progetto on-line LINFA (Laboratorio Informatica<br />

Fantastica: www.graphiservice.it/informaticafantastica);<br />

- <strong>di</strong>rettore della collana “Tecnologie <strong>di</strong>dattiche” presso la Casa E<strong>di</strong>trice B.A.<br />

Graphis <strong>di</strong> Bari.<br />

Ha condotto attività <strong>di</strong> ricerca sui seguenti argomenti attinenti<br />

all’insegnamento: Poesia e metrica in Carducci; la novellistica <strong>di</strong> Verga; la<br />

rivoluzione dei generi nel Futurismo.<br />

Docente <strong>di</strong> Fondamenti <strong>di</strong> Filologia e Didattica della Letteratura Italiana per il IV semestre<br />

presso la Scuola Interateneo <strong>di</strong> Specializzazione per la Formazione <strong>degli</strong> Insegnanti della Scuola<br />

Secondaria (sede <strong>Foggia</strong>) per l’a.a. 2001/2002, per un totale <strong>di</strong> 30 ore. Docente <strong>di</strong> Laboratorio <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>dattica <strong>di</strong> Letteratura Italiana per il III semestre presso la Scuola Interateneo <strong>di</strong><br />

Specializzazione per la Formazione <strong>degli</strong> Insegnanti della Scuola Secondaria (sede <strong>Foggia</strong>) per<br />

l’a.a. 2002/2003, per un totale <strong>di</strong> 30 ore. Docente <strong>di</strong> Laboratorio <strong>di</strong> <strong>di</strong>dattica <strong>di</strong> Letteratura<br />

Italiana per il III semestre presso la Scuola Interateneo <strong>di</strong> Specializzazione per la Formazione<br />

<strong>degli</strong> Insegnanti della Scuola Secondaria (sede <strong>Foggia</strong>) per l’a.a. 2003/2004, per un totale <strong>di</strong> 30<br />

ore.<br />

Docente <strong>di</strong> Laboratorio <strong>di</strong> <strong>di</strong>dattica <strong>di</strong> Letteratura Italiana per il III semestre presso la Scuola<br />

Interateneo <strong>di</strong> Specializzazione per la Formazione <strong>degli</strong> Insegnanti della Scuola Secondaria<br />

(sede <strong>Foggia</strong>) per l'a.a. 2004/2005 per un totale <strong>di</strong> 30 ore. Docente <strong>di</strong> Fondamenti <strong>di</strong> Filologia e<br />

Didattica della Letteratura Italiana per il IV semestre presso la Scuola Interateneo <strong>di</strong><br />

Specializzazione per la Formazione <strong>degli</strong> Insegnanti della Scuola Secondaria (sede <strong>Foggia</strong>) per<br />

l’a.a. 2006/2007 per un totale <strong>di</strong> 30 ore.<br />

Docente a tempo indeterminato, per l’insegnamento <strong>di</strong> Italiano e Storia, classe <strong>di</strong> concorso<br />

A050, con decorrenza giuri<strong>di</strong>ca dall’inizio dell’anno scolastico 2005/2006 ed economica dal<br />

01/09/2006.<br />

Dottore <strong>di</strong> ricerca in Italianistica.<br />

Pubblicazioni<br />

1. Carlo Celano e Andrea Belvedere. Dalla comme<strong>di</strong>a spagnoleggiante alla comme<strong>di</strong>a regolare<br />

a Napoli, in Philologica, anno III. No. 6 - Novembre 1994, pp. 43-57.<br />

2. Gadda e le traduzioni spagnole: da La cognizione del dolore a Il mondo com’è, in «<strong>Stu<strong>di</strong></strong><br />

Me<strong>di</strong>evali e Moderni» della Facoltà <strong>di</strong> Lettere - Chieti - No. 2 del ’99, pp. 181-213.<br />

3. Francesismi e ispanismi nello Spicilegium, in Lessicografia a Napoli nel Cinquecento, a<br />

cura <strong>di</strong> D. Defilippis e S. Valerio, Bari, Adriatica e<strong>di</strong>trice, 2007, pp. 101-157.<br />

Ricercatore (L_ANT/10) presso la Facoltà <strong>di</strong> Scienze della Formazione<br />

dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

Ricercatore in Metodologia della ricerca archeologica (L-ANT10) dal<br />

16.07.2006<br />

Pubblicazioni<br />

2005<br />

D. Leone, Il pavimento a gran<strong>di</strong> tessere dell’atrio e il suo riuso in età<br />

altome<strong>di</strong>evale, in M. Corrente, R. Giuliani, D. Leone, I pavimenti musivi<br />

nell’area del battistero paleocristiano <strong>di</strong> San Giovanni a Canosa (BA):<br />

nuovi rinvenimenti, in AISCOM X, 2005, 87-93.<br />

D. Leone, I mosaici della chiesa e dell’episcopio (metà V-inizi VI d.C.), in G.<br />

Volpe, C. Annese, D. Leone, A. Rocco, I mosaici pavimentali del<br />

complesso paleocristiano <strong>di</strong> San Pietro a Canosa (BA), in AISCOM X,<br />

2005, 102-106.<br />

D. Leone, I materiali da Ordona, in A. Alessio, G. Andreassi (a cura <strong>di</strong> ), Lo<br />

Sport nell’Italia Antica. Taranto, la Messapia, la Daunia, <strong>Foggia</strong> 2005, 1,<br />

2, 3.1-4, 4.1-3, 4.4-6, 4.7, 5.1-2, 76-80.<br />

D. Leone, La trasformazione dell’atrio porticato: la chiesa altome<strong>di</strong>evale, in R.<br />

Giuliani, D. Leone, Indagini archeologiche nell’area <strong>di</strong> Piano San<br />

Giovanni a Canosa: il complesso paleocristiano e le trasformazioni<br />

altome<strong>di</strong>evali, in Vetera Christianorum, 42, 2005, 147-172.


2006<br />

D. Leone, Le ceramiche comuni, in A. Cocchiaro et al., La ricerca<br />

archeologica nell’ager Brun<strong>di</strong>sinus: lo scavo della villa <strong>di</strong> Giancola, in G.<br />

Volpe e M. Turchiano (a cura <strong>di</strong> ), Paesaggi e inse<strong>di</strong>amenti rurali in Italia<br />

meri<strong>di</strong>onale fra Tardoantico e Altome<strong>di</strong>oevo, Atti del 1° Seminario sul<br />

Tardoantico e l’Altome<strong>di</strong>oevo in Italia Meri<strong>di</strong>onale (<strong>Foggia</strong> 12-14 febbraio<br />

2004) Bari.<br />

D. Leone, L’area a nord del complesso sabiniano: un episo<strong>di</strong>o <strong>di</strong><br />

urbanizzazione tardo-repubblicana (saggio VI), in A. De Stefano, R.<br />

Giuliani, D. Leone, Indagini archeologiche nel sito <strong>di</strong> San Pietro a Canosa<br />

(scavi 2005), in L. Bertol<strong>di</strong> Lenoci (ed.), Canosa. Ricerche storiche 2006.<br />

Atti del Convegno <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong>o (Canosa 10-12 febbraio 2006), Martina<br />

Franca, 45-50<br />

2007<br />

D. Leone, La ceramica <strong>di</strong>pinta tra IV e VII secolo in Apulia: alcune note, in G.<br />

Volpe, C. Annese, G. Disantarosa, D. Leone, Ceramiche e circolazione<br />

delle merci in Apulia tra Tardoantico e Altome<strong>di</strong>oevo, in S. Gelichi, C.<br />

Negrelli (eds.), La circolazione delle ceramiche nell’Adriatico tra Trada<br />

Antichità e Altome<strong>di</strong>oevo, III Incontro Cer. AM. IS., 353-374.<br />

D. Leone, Le vicende e<strong>di</strong>lizie altome<strong>di</strong>evali: la trasformazione dell’atrio in<br />

chiesa, in M. Corrente, R. Giuliani, D. Leone, E<strong>di</strong>lizia paleocristiana<br />

nell’area <strong>di</strong> Piano San Giovanni a Canosa <strong>di</strong> Puglia, in R.M. Bonacasa<br />

Carra, E. Vitale, La cristianizzazione in Italia tra Tardoantico e<br />

Altome<strong>di</strong>oevo, Atti del IX CNAC (Agrigento 20-25 novembre 2004),<br />

Palermo, 1167-1200.<br />

D. Leone, Il complesso episcopale <strong>di</strong> San Giusto, Le monete, I pesi monetali, in<br />

Longobar<strong>di</strong>. Catalogo della Mostra, Palazzo Bricherasio, Torino.<br />

2008<br />

D. Leone, I mosaici, La fase altome<strong>di</strong>evale, in A. De Stefano, R. Giuliani, D.<br />

Leone, G. Volpe, Ricerche archeologiche nell’area <strong>di</strong> San Giovanni<br />

(Campagna 2006), in L. Bertol<strong>di</strong> Lenoci (ed.), Canosa. Ricerche storiche<br />

2007. Atti del Convegno <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong>o (Canosa 16-17-18 febbraio 2007),<br />

Martina Franca, 53-76.<br />

D. Leone, I mosaici, in A. De Stefano, R. Giuliani, D. Leone, G. Volpe, I<br />

mosaici e i rivestimenti marmorei della Chiesa <strong>di</strong> S. Maria a Canosa <strong>di</strong><br />

Puglia, in C. Angelelli, F. Rinal<strong>di</strong>, Atti del XIII Colloquio AISCOM<br />

(Canosa <strong>di</strong> Puglia, 21-24 febbraio 2007), Tivoli, 3-22.<br />

D. Leone, A. Rocco, Il balineum <strong>di</strong> Herdonia sulla via Traiana fra età imperiale<br />

e altome<strong>di</strong>evale: nuovi dati, in A. Gravina (ed.), XVIII Convegno sulla<br />

Preistoria, Protostoria e Storia della Daunia (San Severo 2007), San severo<br />

2008, 455-462.<br />

D. Leone, Il balineum sulla via Traiana. <strong>Stu<strong>di</strong></strong>o architettonico e funzionale della<br />

fase costruttiva <strong>di</strong> età imperiale (II-III d.C.), in G. Volpe, D. Leone (eds.),<br />

Ordona XI. Ricerche archeologiche a Herdonia, Bari 2008, 17-42.<br />

PROF. LICINIO RAFFAELE Professore or<strong>di</strong>nario (M-STO/01) presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong><br />

Bari. Laureato con il massimo dei voti in Lettere presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia<br />

dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari con una tesi in Storia me<strong>di</strong>evale su Società ed economia nella Bari<br />

bizantina, nella stessa Facoltà dal maggio 1971 ho usufruito <strong>di</strong> una borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o in<br />

Filologia e storia bizantina, e nel 1974 sono entrato nel ruolo <strong>di</strong> assistente or<strong>di</strong>nario,<br />

afferente alla cattedra <strong>di</strong> Storia me<strong>di</strong>evale. Nel giugno 1985 sono stato <strong>di</strong>chiarato idoneo e<br />

nominato nel ruolo <strong>di</strong> professore associato (con opzione per attività a tempo pieno), con<br />

inquadramento nella <strong>di</strong>sciplina Istituzioni me<strong>di</strong>evali e afferenza al Dipartimento <strong>di</strong> Scienze<br />

storiche e sociali dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari; dopo i tre anni <strong>di</strong> straor<strong>di</strong>nariato sono stato<br />

confermato in ruolo per la stessa <strong>di</strong>sciplina (comunicazione ministeriale n. 748 dell’1 marzo<br />

1990, con decorrenza dal giugno 1988). Oltre all’insegnamento <strong>di</strong> Istituzioni me<strong>di</strong>evali nei<br />

corsi <strong>di</strong> Laurea in Lettere e in Filosofia, ho ricoperto in affidamento a titolo gratuito, negli<br />

a.a. 1994-95 e 1995-96, l’insegnamento <strong>di</strong> Storia me<strong>di</strong>evale per il corso <strong>di</strong> Diploma<br />

Universitario <strong>di</strong> Operatore dei Beni Culturali della suddetta Facoltà. Inquadrato con D.R. n.<br />

7914 del 25 ottobre 1996 nel settore scientifico-<strong>di</strong>sciplinare M01X e sulla <strong>di</strong>sciplina<br />

Antichità e istituzioni me<strong>di</strong>evali, che ho insegnato sino all’ottobre 1999 sia a Bari, sia nei<br />

Seminari della Facoltà barese a Taranto (1996-97 e 1997-1998) e a <strong>Foggia</strong> (1998-99),


successivamente, con D.R. n. 5333 del 21 giugno 1999, sono stato inquadrato nella<br />

<strong>di</strong>sciplina Storia me<strong>di</strong>evale, per la quale a partire dall’a.a. 1999-2000 mi è stata affidata dalla<br />

Facoltà la titolarità dell’insegnamento, già svolto dal prof. G. Musca, <strong>di</strong> Storia me<strong>di</strong>evale per<br />

i corsi <strong>di</strong> laurea in Lettere e Filosofia (corso A-K).<br />

Nel giugno 2001 ho conseguito l’idoneità, con unanime giu<strong>di</strong>zio della commissione, nel<br />

concorso <strong>di</strong> prima fascia nel settore M01X, Storia me<strong>di</strong>evale, ban<strong>di</strong>to dalla Facoltà <strong>di</strong> Lingue<br />

dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Lecce, e in qualità <strong>di</strong> professore or<strong>di</strong>nario nella fase dello straor<strong>di</strong>nariato<br />

sono stato chiamato nel luglio 2001 dalla Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia <strong>di</strong> Bari per<br />

l’insegnamento <strong>di</strong> Storia me<strong>di</strong>evale (presa <strong>di</strong> servizio a partire dall’1 novembre), nel settore<br />

<strong>di</strong>sciplinare M-STO/01. Dopo i tre anni <strong>di</strong> straor<strong>di</strong>nariato sono stato confermato in ruolo per<br />

la stessa <strong>di</strong>sciplina nel <strong>di</strong>cembre 2004. Dal 2004-2005, nella stessa Facoltà, insegno Storia<br />

me<strong>di</strong>evale per i Corsi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o triennali in Lettere e in Scienze storiche e sociali e, per<br />

l’anno 2005-2006, anche nel Corso <strong>di</strong> Laurea Magistrale in Filologia Moderna.<br />

Dalla Facoltà <strong>di</strong> Lettere dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> mi è stata affidata la supplenza<br />

dell’insegnamento <strong>di</strong> Storia me<strong>di</strong>evale dall’a.a. 2001-02 all’a.a. 2006-07.<br />

Dal novembre 2002 sono <strong>di</strong>rettore del Centro <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> normanno-svevi dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari,<br />

presieduto dal Rettore in carica dell’<strong>Università</strong> barese. Dal 1997-98 al 2001-02 ho <strong>di</strong>retto il Corso <strong>di</strong><br />

Perfezionamento post-laurea in «Storia del Mezzogiorno me<strong>di</strong>evale» dell'<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari, e negli<br />

a.a. 2000-01 e 2001-02 anche quello in «Cinema e Storia» (coor<strong>di</strong>nato dal dott. Vito Attolini, critico<br />

cinematografico). Nel 1995 ho fondato e <strong>di</strong>retto sino al 1998 la Scuola-Laboratorio <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>evistica<br />

<strong>di</strong> Troia (<strong>Foggia</strong>). Nel 1997 ho partecipato alla fondazione del «Centro <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> per la storia delle<br />

campagne e del lavoro conta<strong>di</strong>no» <strong>di</strong> Montalcino (Siena). Ho partecipato, in veste <strong>di</strong> relatore, a<br />

numerosi convegni scientifici, conferenze e seminari, in Italia e all’estero. Dal 1976, anno della sua<br />

fondazione, sino al 1979, ho fatto parte della redazione della rivista «Quaderni me<strong>di</strong>evali».<br />

L’attività scientifica è incentrata in particolare sui rapporti tra strutture sociali e produttive,<br />

assetto del territorio e realtà istituzionali all’interno del Mezzogiorno bassome<strong>di</strong>evale, con<br />

particolare attenzione verso gli ambiti territoriali pugliesi. Attraverso l'analisi della società,<br />

dell'economia e dei quadri politico-istituzionali, senza trascurare il ruolo e la specificità dei<br />

dati giuri<strong>di</strong>ci e normativi, ho mirato a cogliere le funzioni e le forme, le continuità e i<br />

mutamenti, le <strong>di</strong>namiche e le contrad<strong>di</strong>zioni che soprattutto nei secoli XI-XV hanno<br />

contrad<strong>di</strong>stinto la storia della Puglia e dell’Italia meri<strong>di</strong>onale. I miei interessi <strong>di</strong> ricerca<br />

rispetto alla Puglia bassome<strong>di</strong>evale si sono in<strong>di</strong>rizzati principalmente su due filoni tematici,<br />

sino a qualche anno in ombra o insufficientemente <strong>di</strong>battuti dalla storiografia me<strong>di</strong>evistica:<br />

la storia agraria regionale e la storia delle strutture <strong>di</strong> fortificazione all’interno del «sistema<br />

castellare» del regno.<br />

ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI<br />

(non sono riportati in questo elenco articoli minori, recensioni, cronache <strong>di</strong> convegni)<br />

Città e <strong>di</strong>ocesi <strong>di</strong> Puglia nell’XI secolo (Bovino, Brin<strong>di</strong>si, Monte Santangelo, Oria, Trani,<br />

Tremiti, Vieste), in Alle sorgenti del Romanico. Puglia XI secolo, a c. <strong>di</strong> P. Belli D’Elia, Bari<br />

Pinacoteca Provinciale, Bari 1975.<br />

<strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> storia agraria, in «Quaderni me<strong>di</strong>evali» [d’ora in poi QM], 1 (giugno 1976).<br />

Il «barbaro strumento me<strong>di</strong>evale» della garrotta, in QM 1 (giugno 1976).<br />

Le masserie regie in Puglia nel secolo XIII. Ambienti, attrezzi e tecniche, in QM 2<br />

(<strong>di</strong>cembre 1976).<br />

Nota introduttiva alle pagine <strong>di</strong> Antonio GRAMSCI su «Comuni, borghesia, ceti subalterni»,<br />

in QM 1 (giugno 1976).<br />

Il Me<strong>di</strong>oevo come alibi (con M. Montanari), in QM 3 (giugno 1977).<br />

Pistoia: le campagne toscane nel Tardo Me<strong>di</strong>oevo, in QM 4 (<strong>di</strong>cembre 1977).<br />

Santa Margherita Ligure: il Me<strong>di</strong>oevo oggi, in QM 6 (<strong>di</strong>cembre 1978).<br />

Economia e società nell’Alto Me<strong>di</strong>oevo, in Storia della Puglia, RAI Puglia - Mario Adda<br />

e<strong>di</strong>tore, a c. <strong>di</strong> G. Musca, vol. I: Antichità e Me<strong>di</strong>oevo, Bari 1979.<br />

I perio<strong>di</strong> angioino e aragonese, ivi.<br />

Economia e società nel Basso Me<strong>di</strong>oevo, ivi.<br />

L’organizzazione del territorio fra XIII e XV secolo, in La Puglia tra Me<strong>di</strong>oevo ed età<br />

moderna. Città e campagna, a c. <strong>di</strong> C. D. Fonseca, Electa e<strong>di</strong>trice [Civiltà e culture in<br />

Puglia, 3], Milano 1981.<br />

«Timeo damnare animam meam». Ruolo e rifiuto del giuramento sui Vangeli nei conflitti<br />

tra piccoli proprietari e il monastero benedettino <strong>di</strong> Conversano (secoli X-XI), in<br />

Inse<strong>di</strong>amenti benedettini in Puglia. Per una storia dell’arte dall’XI al XVIII secolo, a c. <strong>di</strong><br />

M. S. Calò Mariani, vol. I, Congedo e<strong>di</strong>tore, Galatina 1981.<br />

Paesaggio agrario e colture (secc. X-XIII), in I santi Benedetto e Scolastica nel XV<br />

centenario della nascita [Atti dell’omonimo Seminario <strong>di</strong> Conversano, <strong>di</strong>cembre 1980],<br />

Schena ed., Fasano 1981.<br />

Uomini e terre nella Puglia me<strong>di</strong>evale. Dagli Svevi agli Aragonesi, E<strong>di</strong>zioni dal Sud, Bari<br />

1983.<br />

La ruralizzazione della società, in Il territorio a sud-est <strong>di</strong> Bari in età me<strong>di</strong>evale. Società e<br />

ambienti, a c. <strong>di</strong> V. L’Abbate, Museo Civico <strong>di</strong> Conversano, Schena e<strong>di</strong>tore, Fasano 1983.<br />

Origini e sviluppo delle masserie, in La trasformazione del territorio in Terra <strong>di</strong> Bari,<br />

Quaderni del CSPCR-Bari, Bari 1984.<br />

Elementi dell’economia agraria del territorio nel Basso Me<strong>di</strong>oevo, in Società, cultura,<br />

economia nella Puglia me<strong>di</strong>evale, a c. <strong>di</strong> V. L’Abbate, E<strong>di</strong>zioni Dedalo, Bari 1985<br />

Itinerario normanno in Terra <strong>di</strong> Bari. I centri costieri (a c. <strong>di</strong> A. Brusa, R. Licinio, F.<br />

Porsia), Regione Puglia - CSPCR-Bari, Bari 1985: Monopoli.<br />

Ivi: Molfetta.


Nota introduttiva all’e<strong>di</strong>zione italiana del volume L'amore e la sessualità, a c. e<br />

introduzione <strong>di</strong> Georges Duby, E<strong>di</strong>zioni Dedalo, Bari 1986.<br />

Nota all’e<strong>di</strong>zione italiana (in collaborazione con F. Porsia) del volume Per una storia delle<br />

malattie, a c. <strong>di</strong> Jacques Le Goff e Jean-Charles Sournia, E<strong>di</strong>zioni Dedalo, Bari 1986.<br />

Bari e il suo castello: scelte inse<strong>di</strong>ative, problemi politici, funzioni istituzionali, I: Dall’età<br />

normanna agli ultimi Svevi, in «Annali della Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dell'<strong>Università</strong> <strong>di</strong><br />

Bari», XXXI (1988).<br />

Economia, religione, società nell’Alto Me<strong>di</strong>oevo. Città e campagna, in Storia <strong>di</strong> Bari<br />

<strong>di</strong>retta da F. Tateo, vol. I, Dall'antichità alla fine della dominazione bizantina, a c. <strong>di</strong> F.<br />

Tateo, E<strong>di</strong>tori Laterza, Roma-Bari 1989.<br />

Bari e il suo castello: scelte inse<strong>di</strong>ative, problemi politici, funzioni istituzionali, II: Dalla<br />

conquista angioina all’età moderna, in «Annali della Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia<br />

dell'<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari», XXXII (1989).<br />

Carestie e crisi in Italia meri<strong>di</strong>onale nell’età sveva e primoangioina. Aspetti sociali e<br />

istituzionali, in Cultura e società in Puglia in età sveva e angioina [Atti del Convegno <strong>di</strong><br />

<strong>Stu<strong>di</strong></strong>, Bitonto, 11-13 <strong>di</strong>cembre 1987], a c. <strong>di</strong> F. Moretti, Centro Ricerche <strong>di</strong> Storia e Arte<br />

Bitontina, Bitonto 1989.<br />

Una coltura contrastata. Sviluppo e contrad<strong>di</strong>zioni dell’olivicoltura me<strong>di</strong>evale, in L’ulivo e<br />

il trappeto. Riscatto <strong>di</strong> una civiltà nella lezione della storia, a c. <strong>di</strong> D. Ciccarese e G.<br />

Ghionda, Schena e<strong>di</strong>tore, Fasano 1989.<br />

Sotto Federico II, in Storia <strong>di</strong> Bari <strong>di</strong>retta da F. Tateo, vol. II: Dalla conquista normanna al<br />

ducato sforzesco, a c. <strong>di</strong> F. Tateo e G. Musca, E<strong>di</strong>tori Laterza, Roma-Bari 1990.<br />

Sotto gli ultimi Svevi, ivi.<br />

Bari angioina, ivi.<br />

Castelli, foreste, masserie. Potere centrale e funzionari periferici nella Puglia del secolo<br />

XIII, E<strong>di</strong>zioni dal Sud, Bari 1991.<br />

L’artigiano, in Con<strong>di</strong>zione umana e ruoli sociali nel Mezzogiorno normanno-svevo [Atti<br />

delle IX Giornate normanno-sveve, Bari, 17-20 ottobre 1989], a c. <strong>di</strong> G. Musca, E<strong>di</strong>zioni<br />

Dedalo, Bari 1991.<br />

Bari e la terra, in Itinerari e centri urbani nel Mezzogiorno normanno-svevo [Atti delle X<br />

Giornate normanno-sveve, Bari, 21-23 ottobre 1991], a c. <strong>di</strong> G. Musca, E<strong>di</strong>zioni Dedalo,<br />

Bari 1993.<br />

Castelli me<strong>di</strong>evali. Puglia e Basilicata: dai Normanni a Federico II e Carlo I d’Angiò,<br />

presentaz. <strong>di</strong> G. Musca, E<strong>di</strong>zioni Dedalo, Bari 1994.<br />

Ostelli e masserie, in Strumenti, tempi e luoghi <strong>di</strong> comunicazione nel Mezzogiorno<br />

normanno-svevo [Atti delle XI giornate normanno-sveve, Bari, 26-29 ottobre 1993], a c. <strong>di</strong><br />

G. Musca e V. Sivo, E<strong>di</strong>zioni Dedalo, Bari 1995.<br />

Federico II e gli impianti castellari, in Federico II e l’Italia. Percorsi, luoghi, segni e<br />

strumenti, a c. <strong>di</strong> C. D. Fonseca, E<strong>di</strong>zioni De Luca - E<strong>di</strong>talia, Roma 1995.<br />

Cerignola, 28 aprile 1503: una battaglia tra Me<strong>di</strong>oevo ed età moderna, in La battaglia <strong>di</strong><br />

Cerignola, Regione Puglia - CSPCR-Cerignola, Cerignola 1996.<br />

I luoghi della produzione artigianale, in Centri <strong>di</strong> produzione della cultura nel<br />

Mezzogiorno normanno-svevo [Atti delle XII Giornate normanno-sveve, Bari, 17-20 ottobre<br />

1995], a c. <strong>di</strong> G. Musca, E<strong>di</strong>zioni Dedalo, Bari 1997.<br />

Le masserie regie e le strutture agricole nella Capitanata <strong>di</strong> Federico II, in <strong>Foggia</strong><br />

me<strong>di</strong>evale, a c. <strong>di</strong> M. S. Calò Mariani, Clau<strong>di</strong>o Grenzi E<strong>di</strong>tore, <strong>Foggia</strong> 1997.<br />

Le strutture castellari in Puglia. The castles of Apulia, in Itinerari federiciani in Puglia.<br />

Viaggio nei castelli e nelle <strong>di</strong>more <strong>di</strong> Federico II <strong>di</strong> Svevia, a c. <strong>di</strong> C. D. Fonseca, Mario<br />

Adda E<strong>di</strong>tore, Bari 1997.<br />

Castelli reali, castelli virtuali, castelli immaginari, in QM 43 (giugno 1997).<br />

Masserie me<strong>di</strong>evali. Masserie, massari e carestie da Federico II alla Dogana delle pecore,<br />

presentaz. <strong>di</strong> C. D. Fonseca, Mario Adda E<strong>di</strong>tore, Bari 1998.<br />

I poteri territoriali: re, signori, vescovi e città, in Storia della Puglia, a c. <strong>di</strong> A. Massafra e<br />

B. Salvemini, 2, Dal tardo Impero romano al 1350, E<strong>di</strong>tori Laterza, Roma-Bari 1999.<br />

Dalla «licentia castrum ruinan<strong>di</strong>» alle <strong>di</strong>sposizioni «castra munienda». Castelli regi e<br />

castelli baronali nella Puglia aragonese, in <strong>Stu<strong>di</strong></strong> in onore <strong>di</strong> Giosuè Musca, a c. <strong>di</strong> C.D.<br />

Fonseca e V. Sivo, E<strong>di</strong>zioni Dedalo, Bari 2000.<br />

Castel del Monte e il sistema castellare nella Puglia <strong>di</strong> Federico II, E<strong>di</strong>zioni dal Sud, Bari<br />

2001.<br />

Mezzogiorno adriatico. La Puglia e il Mezzogiorno tra XI e XIV secolo, in Me<strong>di</strong>evistica<br />

italiana e storia agraria, a c. <strong>di</strong> A. Cortonesi e M. Montanari, CLUEB, Bologna 2001.<br />

Castel del Monte. Un castello me<strong>di</strong>evale, Mario Adda e<strong>di</strong>tore, Bari 2002.<br />

La Terrasanta nel Mezzogiorno, in Il Mezzogiorno normanno-svevo e le crociate [Atti delle<br />

XIV Giornate normanno-sveve, Bari, 17-20 ottobre 2000], a c. <strong>di</strong> G. Musca, E<strong>di</strong>zioni<br />

Dedalo, Bari 2002.<br />

L’incolto e le sue risorse tra Alto e Basso Me<strong>di</strong>oevo, in Per Ludovico Pepe storico della<br />

società pugliese nel centenario della morte (Atti del Convegno <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, Ostuni, 23<br />

novembre 2001), Piero Lacaita E<strong>di</strong>tore, Manduria-Bari-Roma 2003.<br />

Castel del Monte nel sistema castellare <strong>di</strong> Federico II, in Volontari per la cultura. Amici<br />

del Museo Civico <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, <strong>Foggia</strong> 2003.<br />

Cultura conta<strong>di</strong>na e cultura pastorale, in Paesaggio me<strong>di</strong>terraneo, a cura e introduzione <strong>di</strong><br />

Nino Lavermicocca, prefaz. <strong>di</strong> Raffaele Nigro, ed. L’Araba Fenice, Bari 2003 (Cd Rom).<br />

"Monstra". Tutto ciò che sul Me<strong>di</strong>oevo non avreste mai voluto u<strong>di</strong>re, in QM 57 (giugno<br />

2004).<br />

Teutonici e masserie nella Capitanata dei secoli XIII-XV, in L’Or<strong>di</strong>ne Teutonico nel<br />

Me<strong>di</strong>terraneo (Atti dell’omonimo Convegno), Mario Congedo E<strong>di</strong>tore, Galatina 2004.<br />

La normativa sul sistema masseriale, in Le ere<strong>di</strong>tà normanno-sveve nell’età angioina [Atti


DOTT.SSA MOORE<br />

CLAIRE LUISE<br />

PROF.SSA NUOVO<br />

ISABELLA<br />

DOTT. PAGLIA LUIGI<br />

delle XV Giornate normanno-sveve, Bari, 22-25 ottobre 2000], a c. <strong>di</strong> G. Musca, E<strong>di</strong>zioni<br />

Dedalo, Bari 2004.<br />

La torre <strong>di</strong> Putignano nel Trecento: prime indagini, in Me<strong>di</strong>terraneo, Mezzogiorno,<br />

Europa. <strong>Stu<strong>di</strong></strong> in onore <strong>di</strong> Cosimo Damiano Fonseca, a cura <strong>di</strong> Giancarlo Andenna e Hubert<br />

Houben, II vol., Mario Adda e<strong>di</strong>tore, Bari 2004.<br />

Il “sistema castellare” <strong>di</strong> Federico II in Capitanata: un palinsesto territoriale, in Museo <strong>di</strong><br />

architettura e forma dell'inse<strong>di</strong>amento. Esperienze europee e proposte per la Capitanata, a<br />

cura <strong>di</strong> Lorenzo Pietropaolo, Clup, Milano 2004.<br />

Lucera, in Enciclope<strong>di</strong>a Fridericiana, Istituto dell’Enciclope<strong>di</strong>a Italiana Treccani, Roma<br />

2005.<br />

Le masserie, ivi.<br />

Romolo Caggese e i Comuni rurali, introduzione alla ristampa del saggio <strong>di</strong> R. Caggese,<br />

Intorno alla Origine dei Comuni Rurali in Italia, a cura del Centro Culturale Polivalente <strong>di</strong><br />

Ascoli Satriano, <strong>Foggia</strong> 2005.<br />

I caratteri originari della conquista normanna. Diversità e identità nel Mezzogiorno<br />

(1030-1130) [Atti delle XVI Giornate normanno-sveve, Bari, 5-8 ottobre 2004], a c. <strong>di</strong><br />

Raffaele Licinio e Francesco Violante, E<strong>di</strong>zioni Dedalo, Bari 2006.<br />

Il Mezzogiorno me<strong>di</strong>evale nella <strong>di</strong>dattica della storia, a c. <strong>di</strong> Raffaele Licinio e Tommaso<br />

Montefusco, Mario Adda e<strong>di</strong>tore, Bari 2006.<br />

Aspetti della gestione economica <strong>di</strong> San Leonardo <strong>di</strong> Siponto all’epoca dei Teutonici, in<br />

San Leonardo <strong>di</strong> Siponto. Cella monastica, canonica, domus Theutonicorum [Atti del<br />

Convegno internazionale, Manfredonia, 18-19 marzo 2005], Mario Congedo E<strong>di</strong>tore,<br />

Galatina 2006.<br />

Nota introduttiva (e cura) al volume <strong>di</strong> Giosuè Musca, Castel del Monte. Il reale e<br />

l’immaginario, Mario Adda e<strong>di</strong>tore, Bari 2006.<br />

Introduzione al volume ‘Suavis terra, inexpugnabile castrum’. L'Alta Terra <strong>di</strong> Lavoro dal<br />

dominio svevo alla conquista angioina, a c. <strong>di</strong> Fulvio Delle Donne [Testis Temporum. Fonti<br />

e <strong>Stu<strong>di</strong></strong> sul Me<strong>di</strong>oevo dell’Italia Centrale e Meri<strong>di</strong>onale, 3], Nuovi Segnali, Arce (FR) 2007.<br />

Storia <strong>di</strong> Manfredonia, volume I: Il Me<strong>di</strong>oevo, a cura <strong>di</strong> Raffaele Licinio, E<strong>di</strong>puglia, Bari<br />

2008.<br />

Nascita <strong>di</strong> un regno. Poteri signorili, istituzioni feudalie e strutture sociali nel<br />

Mezzogiorno normanno (1130-1194) [Atti delle XVII Giornate normanno-sveve, Bari, 10-<br />

13 ottobre 2006], a cura <strong>di</strong> Raffaele Licinio e Francesco Violante, Mario Adda e<strong>di</strong>tore, Bari<br />

2008.<br />

Rocchetta Sant’Antonio 1507: nascita <strong>di</strong> un castello, in Rocchetta Sant’Antonio 1507:<br />

nascita <strong>di</strong> un castello [Atti dell’omonimo Convegno, Rocchetta Sant’Antonio, 22 agosto<br />

2007], a cura <strong>di</strong> Raffaele Licinio e Francesco Violante, Universitas, Manfredonia 2008.<br />

I Teutonici in Terra <strong>di</strong> Bari: aspetti <strong>di</strong> storia economica, in L'Or<strong>di</strong>ne Teutonico tra<br />

Me<strong>di</strong>terraneo e Baltico: incontri e scontri tra religioni, culture e popoli [Atti del Convegno<br />

internazionale, Bari-Lecce-Brin<strong>di</strong>si, 14-16 settembre 2006], a c. <strong>di</strong> H. Houben e K.<br />

Toomaspoeg, Mario Congedo E<strong>di</strong>tore, Galatina 2008 (Acta Theutonica 5), pp. 65-90.<br />

Prefazione al volume <strong>di</strong> Marco Brando, Lo strano caso <strong>di</strong> Federico II <strong>di</strong> Svevia. Un mito<br />

me<strong>di</strong>evale nella cultura <strong>di</strong> massa, postfazione <strong>di</strong> Franco Car<strong>di</strong>ni, Palomar, Bari 2008.<br />

Federico II, in AA.VV., Effetto Puglia. Guida cineturistica a una regione tutta da girare,<br />

prefazione <strong>di</strong> Oscar Iarussi, E<strong>di</strong>tori Laterza, Bari 2008.<br />

Uomini e terre nella Puglia me<strong>di</strong>evale. Dagli Svevi agli Aragonesi, E<strong>di</strong>zioni dal Sud,<br />

presentazione <strong>di</strong> Giovanni Cherubini, Bari 2009.<br />

Lettore presso l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

(1) Madre Lingua;<br />

(2) BA (Hons) History – Laurea in Storia;<br />

(3) Cambridge Certificate in TEFL (The Teaching of English as a Foreign Language to<br />

Adults) - Certificato per l’abilitazione dell’insegnamento agli stranieri della lingua<br />

inglese;<br />

(4) Trinity College London Licentiate Diploma in TESOL (Teaching English to<br />

Speakers of Other Languages) - Diploma attestante l’abilitazione all’insegnamento<br />

avanzato della lingua inglese.<br />

Professore associato (L-FIL-LET/13) presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong><br />

Bari.<br />

Il possesso dei requisiti è documentato dalle seguenti pubblicazioni, oltre che dalla pluriennale<br />

attività <strong>di</strong> docente <strong>di</strong> ‘Letteratura del Rinascimento’ per il Corso <strong>di</strong> laurea in Lettere della Facoltà <strong>di</strong><br />

Lettere e Filosofia <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> (dall’a.a. 2000-2001) e <strong>di</strong> ‘Letteratura italiana del Rinascimento’ per il<br />

Corso <strong>di</strong> laurea in Lettere della Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia <strong>di</strong> Bari (dall’a.a. 1992-1993):<br />

1. Esperienze <strong>di</strong> viaggio e memoria geografica tra Quattro e Cinquecento, Roma-Bari, Laterza,<br />

2003<br />

2. Viaggi <strong>di</strong> umanisti e viaggi <strong>di</strong> principesse, in Scrittura <strong>di</strong> viaggio. Le terre dell’Adriatico, a cura<br />

<strong>di</strong> G. Scianatico, Atti del Convegno internazionale <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> (Novi Sad – Kotar, 10-12 maggio<br />

2006), Bari, Palomar, 2007, pp. 71-98<br />

3. La lingua dei forestieri e la pratica del viaggio in un opuscolo <strong>di</strong> Scipione Ammirato, in<br />

Lessicografia a Napoli nel Cinquecento, a cura <strong>di</strong> D. Defilippis e S. Valerio, Bari, Adriatica, 2007,<br />

pp. 177-212.<br />

- Laureato in Lettere, con votazione <strong>di</strong> 110/110 e lode, nell'<strong>Università</strong> "La Sapienza" <strong>di</strong> Roma con<br />

una tesi <strong>di</strong> Letteratura italiana contemporanea (col prof.<br />

Giuliano Manacorda), si de<strong>di</strong>ca particolarmente all'analisi <strong>di</strong> testi ed autori del '900, utilizzando<br />

strumenti <strong>di</strong> indagine semantica, semiotica e stilistica.<br />

- Ha svolto l’attività <strong>di</strong>dattica, in qualità <strong>di</strong> professore a contratto <strong>di</strong> “Laboratorio <strong>di</strong> scrittura e <strong>di</strong><br />

Informatica per la letteratura”, nella Facoltà <strong>di</strong> Lettere dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> nell’ anno


accademico 2008-9<br />

- Ha svolto l’attività <strong>di</strong>dattica, in qualità <strong>di</strong> professore a contratto <strong>di</strong> “Laboratorio <strong>di</strong> scrittura”, nella<br />

Facoltà <strong>di</strong> Lettere dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> negli anni accademici 2006-7 e 2007-8<br />

- Ha svolto l’attività <strong>di</strong> docente a contratto <strong>di</strong> “Teoria e prassi dell’intertestualità” nella Facoltà <strong>di</strong><br />

Lettere dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, corso <strong>di</strong> Laurea specialistica in Filologia moderna nell’anno<br />

accademico 2005-6.<br />

- Ha svolto l’attività <strong>di</strong>dattica, in qualità <strong>di</strong> professore a contratto <strong>di</strong> “Laboratorio <strong>di</strong> scrittura”, nella<br />

Facoltà <strong>di</strong> Lettere dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> negli anni accademici 2002-3, 2003-4, 2004-2005.<br />

- Ha svolto l’attività <strong>di</strong>dattica nel Corso <strong>di</strong> perfezionamento per laureati in "Metodologia e <strong>di</strong>dattica<br />

della lingua e della letteratura italiana" presso il Dipartimento <strong>di</strong> Linguistica, Letteratura e Filologia<br />

Moderna dell'<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari, con lezioni riguardanti gli argomenti: “Critica strutturalistica:<br />

analisi scientifica e computerizzata dei testi letterari” e “Didattica dell’Italiano con l’utilizzazione<br />

<strong>degli</strong> strumenti informatici ed interattivi ” (anno accad. 1993- 94).<br />

-Ha svolto l’attività <strong>di</strong> esercitatore presso la Facoltà <strong>di</strong> Magistero (Materie letterarie)<br />

dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari (anni accad. 1974-75, 1976-77, 1977-78).<br />

- Ha partecipato al Progetto nazionale R.eT.E. del Ministero della P. I., per l'introduzione delle<br />

tecnologie informatiche nella <strong>di</strong>dattica dell'Italiano, in qualità <strong>di</strong> Tutor <strong>di</strong> Italiano del Polo <strong>di</strong><br />

<strong>Foggia</strong> (Anni 1995, 96, 97, 98).<br />

- Ha svolto l’attività <strong>di</strong> docente <strong>di</strong> "Scienze dell'informazione" nella Scuola Superiore <strong>di</strong> Servizio<br />

Sociale della Provincia <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> (Anni Accad. 1979-80, 1980-81, 1981-82).<br />

- Ha conseguito l’abilitazione all’insegnamento <strong>di</strong> Materie letterarie negli Istituti superiori, con<br />

votazione <strong>di</strong> 100/100, e nella Scuola me<strong>di</strong>a, con votazione <strong>di</strong> 100/100<br />

- È stato docente or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> Italiano negli Istituti superiori<br />

- Ha svolto, in qualità <strong>di</strong> docente, numerosi corsi <strong>di</strong> aggiornamento per i colleghi <strong>degli</strong> Istituti<br />

superiori sull’analisi letteraria e sull’utilizzo dell’informatica e <strong>degli</strong> strumenti interattivi nella<br />

<strong>di</strong>dattica dell’Italiano (anni 1995, 96, 97 98).<br />

- Ha fatto parte, insieme ai prof. Giorgio Barberi Squarotti, Michele Dell’Aquila, Emerico Giachery<br />

e Giuliano Manacorda, del Comitato <strong>di</strong> Direzione della rivista letteraria “Rapporti”.<br />

ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI (MONOGRAFIE, SAGGI)<br />

IN VOLUME:<br />

1. Invito alla lettura <strong>di</strong> F.T. Marinetti, Milano, Mursia, 1977, pp.1-190.<br />

2. "Poeti in Puglia", in Inchiesta sulla poesia. La poesia contemporanea nelle regioni d'Italia,<br />

<strong>Foggia</strong>, Bastogi, 1979.<br />

3. “Presente storico”, in Raffaele Antini, Presente storico, Forlì, Forum Quinta generazione, 1989.<br />

4. "L'in<strong>di</strong>viduazione delle ricorrenze lessicali, ritmo-sintattiche e fonetiche nella “Comme<strong>di</strong>a” con<br />

l'ausilio <strong>degli</strong> strumenti informatici", in Attività <strong>di</strong>strettuali 1988-1991, <strong>Foggia</strong>, Distretto scolastico<br />

<strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, 1991, pp. 273-277.<br />

5. "I segni inquieti della vita e del tempo nelle prime stagioni luziane", in Poesia italiana del<br />

Novecento, Roma, E<strong>di</strong>tori Riuniti, 1993, pp. 95-110 (FM 1993, Annali del Dipartimento <strong>di</strong><br />

Italianistica, <strong>Università</strong> <strong>di</strong> Roma "La Sapienza").<br />

6. "Ungaretti”, in Letteratura italiana e utopia, Roma, E<strong>di</strong>tori Riuniti, 1995 (FM 1994, Annali del<br />

Dipartimento <strong>di</strong> Italianistica, <strong>Università</strong> <strong>di</strong> Roma "La Sapienza").<br />

7. “Il grido e l’ultragrido nella Vita d’un uomo <strong>di</strong> Ungaretti, in Novecento, <strong>Foggia</strong>, Soc. Dante<br />

Alighieri, 2003.<br />

8. “L’incen<strong>di</strong>o della terra a sera”: lettura <strong>degli</strong> “Ultimi cori” ungarettiani” in <strong>Stu<strong>di</strong></strong> in onore <strong>di</strong><br />

Michele Dell’Aquila, Pisa, I.E.P.I. (“Nuova Ricerca” 2003).<br />

9. L’urlo e lo stupore. Lettura <strong>di</strong> Ungaretti. L’Allegria, Firenze, Le Monnier, 2003, pp. IV-188<br />

10. Il viaggio ungarettiano nel tempo e nello spazio. Le Prose daunie <strong>di</strong> Giuseppe Ungaretti,<br />

<strong>Foggia</strong>, Grenzi, 2005, pp. 1-211.<br />

11. I sapienti (con W. B. Yeats, The scholars), Milano, Il ragazzo innocuo, 2007.<br />

12. La costellazione <strong>degli</strong> inchini, Milano, Il ragazzo innocuo, 2007.<br />

13. “Marinetti”, in Dizionario biografico <strong>degli</strong> Italiani, Roma Istituto dell’Enciclope<strong>di</strong>a italiana<br />

Treccani, 2009.<br />

14. Il grido e l’ultragrido. Lettura <strong>di</strong> Ungaretti. Dal Sentimento del Tempo al Taccuino del<br />

Vecchio, Firenze, Le Monnier, 2009, pp. XIV-266.<br />

15. “La Daunia <strong>di</strong> Ungaretti”, in Giuseppe Ungaretti, Le Prose daunie, <strong>Foggia</strong>, Soc. Dante<br />

Alighieri, 2009<br />

IN RIVISTA:<br />

1. "Le strutture del <strong>di</strong>alogo nella poesia <strong>di</strong> Luzi", “Rapporti”, n. 2-3, sett. 1974, pp. 216-228.<br />

2. "La parabola del dolore nella poesia <strong>di</strong> Mario Luzi", “Vita e pensiero”, nn. 4-5-6, lug.-<strong>di</strong>c. 1974,<br />

pp. 298-302.<br />

3. "Appunti per un'analisi semiotica del sistema 'analogico' luziano", “Paragone-Letteratura”, n.<br />

300, febbr.1975, pp. 80-92.<br />

4. "Il rovesciamento del tempo solare nei “Preludes” <strong>di</strong> T.S. Eliot, “Rapporti”, n.18-19, sett.-<strong>di</strong>c.<br />

1980, pp. 37-54.<br />

5. "Presente storico o della 'temporanea eternità': la ripetizione, la variazione e l'ossimoro nella<br />

poesia <strong>di</strong> Raffaele Antini", “La Capitanata”, genn.-giug. 1987, pp. 159-181.<br />

6. "Configurazione dei rapporti spaziali in un trittico dell' “Allegria” ungarettiana",<br />

“Otto/Novecento”, n.6, nov.-<strong>di</strong>c. 1992, pp. 147-152.<br />

7. "L'inversione delle connotazioni espansive sul piano spazio-temporale-antropologico negli<br />

ungarettiani “Cori <strong>di</strong> Didone”", “Critica letteraria”, n.1, genn.-mar. 1993, pp. 85-95.<br />

8. "La fuga e l'ascesa nel primo tempo luziano", “Lingua e stile”, Bologna, il Mulino, n.3,<br />

settembre 1993, pp. 401-430<br />

9. "Il sistema semantico dell'Allegria ungarettiana", “Capitanata”, A. XXXI, 1994, n.s. n.2, pp. 23-<br />

52.<br />

10. "L'ungarettiano “deserto e dopo”: dall'Egitto alla Puglia", “Capitanata”, A. XXXIII, 1995-6,<br />

n.s. n.3-4, pp. 43-86.


DOTT.SSA PARISI ROSA<br />

11. “I giorni e le opere <strong>di</strong> Giuseppe Ungaretti”, “Nuova Antologia”, Firenze, Le Monnier, n. 2210,<br />

aprile-giugno 1999, pp. 178-219<br />

12. “I “Preludes” <strong>di</strong> T. S. Eliot: l’eclissi del tempo solare”, “Strumenti critici”, Bologna, il Mulino,<br />

n. 92, gen.-aprile 2000 , pp. 133-150<br />

13. “Il grido e l’ultragrido. Note sulla semantica e sulla stilistica del Dolore ungarettiano, “Rivista<br />

<strong>di</strong> letteratura italiana”, n. 2-3/2000, Pisa, I.E.P.I.<br />

14. “La Daunia <strong>di</strong> Ungaretti”, “Carte <strong>di</strong> Puglia”, 1/2002<br />

15. “Un profilo storico, tematico, intertestuale della letteratura italiana per saggi: <strong>Stu<strong>di</strong></strong> in onore <strong>di</strong><br />

Michele dell’Aquila”, “Giornale storico della Letteratura italiana”, 2/2004<br />

16. “La transizione nello spazio, nel tempo e dal grido all’ultragrido. Lettura del Dolore <strong>di</strong><br />

Ungaretti, “Forum italicum” ( Stony Brook University New York) 2/2004.<br />

17. “Dall’analisi della poesia al saggio critico”, “Quaderni <strong>di</strong> <strong>di</strong>dattica della scrittura”, 3/2005.<br />

18. “Il sistema analogico del primo tempo luziano”, “Capitanata” 18/2005<br />

18. “L’itinerario della trasformazione nell’Isola <strong>di</strong> Ungaretti, “Giornale storico della Letteratura<br />

italiana, 4/2005<br />

19. “Le polarità amore e morte, tempo e eternità nella Morte me<strong>di</strong>tata <strong>di</strong> Ungaretti”, “Critica<br />

letteraria” n. 4/2006<br />

20. “Para<strong>di</strong>gma metodologico <strong>di</strong> lettura poetica”, “Capitanata”, A. XLIV, 2006, n.s. n.2, pp. 199-<br />

219.<br />

21. “Approssimazione al sistema semantico-stilistico del Sentimento del Tempo <strong>di</strong> Ungaretti”,<br />

“Italica” (In<strong>di</strong>ana University ), 2/2006.<br />

22. “L’itinerario <strong>di</strong> una ‘extrtavagante’ ungarettiana”, “Rivista <strong>di</strong> letteratura italiana”, n. 3/2007,<br />

Pisa, I.E.P.I.<br />

23. “Stilistica e semantica della <strong>di</strong>visione e della scomparsa in un poemetto <strong>di</strong> Serricchio”, “Carte<br />

<strong>di</strong> Puglia”, n.21/2009.<br />

24. “Percorso metodologico <strong>di</strong> lettura e <strong>di</strong> scrittura critica su un testo poetico”, “Misure critiche”,<br />

1/2009<br />

Ha curato:<br />

- AA.VV., Novecento, <strong>Foggia</strong>, Soc. Dante Alighieri, 2003.<br />

- Giuseppe Ungaretti, Acquaforte, Osnago, Ed. Pulcinoelefante , 2006.<br />

- Giuseppe Ungaretti, Le prose daunie, <strong>Foggia</strong>, Soc. Dante Alighieri, 2009<br />

Inoltre, ha pubblicato numerosi articoli e recensioni su poeti e scrittori italiani e stranieri: Ugo<br />

Betti, Gordon Craig, Gunther Grass, Raffaele Nigro, Luigi Pirandello, Giuseppe Ungaretti, Christa<br />

Wolf ecc.<br />

Ruolo accademico: Ricercatrice confermata presso la Facoltà <strong>di</strong> Scienze della<br />

Formazione dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong><br />

Settore Scientifico-Disciplinare: M-DEA/01<br />

Dal 2000 ho tenuto insegnamenti nel settore <strong>di</strong>sciplinare M-DEA/01<br />

Principali temi <strong>di</strong> ricerca: 1. famiglia e parentela. In particolare nuove forme <strong>di</strong><br />

famiglia e cambiamenti nelle pratiche e nelle rappresentazioni dei legami parentali<br />

e familiari. Ho indagato in particolare due ambiti <strong>di</strong> trasformazione, quello legato<br />

ai processi migratori conducendo una ricerca sulle coppie italo marocchine a<br />

Roma, e quello legato ai cambiamenti demografici conducendo una ricerca sui<br />

cambiamenti <strong>degli</strong> orientamenti procreativi in regime <strong>di</strong> bassa natalità; 2. processi<br />

<strong>di</strong> costruzione delle identità 3. costruzione della memoria pubblica. In particolare<br />

mi sono occupata del rapporto fra produzione della storia e costruzione delle<br />

località, in rapporto alla progettazione urbanistica e <strong>di</strong> arredo urbano del centro<br />

storico in un paese della Basilicata nel contesto della manipolazione della storia<br />

delle origini; 4. patrimoni culturali immateriali, in particolare ho condotto<br />

ricerche sui patrimoni festivi in capitanata; 5. museografia, l’attività teorica e<br />

pratica in questo specifico settore <strong>di</strong> ricerca si è concretizzata nella progettazione<br />

e attuazione dell’allestimento del Museo della Canapa <strong>di</strong> Pisoniano.<br />

Parole chiave:<br />

Famiglia, Parentela, Memoria, identità, emigrazione, museografia<br />

Principali aree <strong>di</strong> ricerca:<br />

Italia del Sud, Sardegna, Marocco<br />

Pubblicazioni<br />

LIBRI<br />

Parisi, R., 2002, “Il paese dei signori. Pratiche e rappresentazioni della <strong>di</strong>stinzione”,<br />

Napoli, Ancora del Me<strong>di</strong>terraneo (Premio Letterario Feudo <strong>di</strong> Maida, sezione<br />

Saggistica Me<strong>di</strong>terranea)<br />

Parisi, R., 2002, Ere<strong>di</strong>tà mute. Prime riflessioni sulla collezione etnografica <strong>di</strong> Santa<br />

Scolastica, Provincia <strong>di</strong> Roma, Assessorato alla Cultura e alle Politiche giovanili.<br />

Maffei M. M. –Parisi R., 2003, Guida europea ai musei del mare del bacino del<br />

me<strong>di</strong>terraneo, Roma, Ministero delle Attività Produttive –I. I.C.<br />

Parisi, R., 2008, Attraversare confini ricostruire appartenenze. Un’etnografia delle<br />

coppie italomarocchine, Milano, Aquilegia, all’interno della Collana <strong>di</strong><br />

Antropologia Sicomoro, <strong>di</strong>retta da Luigi M. Lombar<strong>di</strong> Satriani<br />

Resta, P., Parisi, R., Verdone, R. (a cura <strong>di</strong>) 2008, Cicli festivi in capitanata, <strong>Foggia</strong>, Il<br />

Rosone<br />

SAGGI IN VOLUMI COLLETTIVI<br />

Parisi, R., 2000, “I Racconti della riforma: assegnatari e istituzioni”, in Memoria,


PROF.SSA PINTO<br />

MINERVA FRANCA<br />

terreni, musei, (a cura <strong>di</strong> F. Remotti), Torino, Ed. Dell’Orso, pp. 327-345<br />

Parisi, R., 2007, Antropologia delle culture del me<strong>di</strong>terranei: un contributo <strong>di</strong>sciplinare<br />

alla sperimentazione <strong>di</strong>dattica, in Lotti A. (a cura <strong>di</strong>), Apprendere per problemi.<br />

Una sperimentazione <strong>di</strong>dattica nelle Facoltà umanistiche, Bari, Proge<strong>di</strong>t, pp.156-<br />

178<br />

Parisi, R., 2007, Dire il corpo vivere il corpo. Linguaggi e metafore della parentela fra<br />

Italia e Marocco, in Faeta f., Faranda L. et alii (a cura <strong>di</strong>), Il tessuto del mondo.<br />

Immagini e rappresentazioni del corpo, Napoli-Roma, L’Ancora, pp.155-162<br />

Parisi, R.,2007 Doni scambiati, corpi donati. Note etnografiche sulla settimana santa a<br />

Settingiano, in F. Faeta, A. Ricci (a cura <strong>di</strong>), Le forme della festa. Etnografie della<br />

settimana santa in una regione del mezzogiorno europeo, Roma, Squilibri<br />

Parisi, R.,2007 Il figlio unico fra scelta e costrizione, in F. D’Aloisio, (a cura <strong>di</strong>), Non<br />

son tempi per fare figli. Orientamenti e comportamenti riproduttivi nella bassa<br />

fecon<strong>di</strong>tà italiana, Milano, Guerrini<br />

Parisi, R., 2008 Progettare a Partire dai bisogni, in P. Resta (a cura <strong>di</strong>), Il vantaggio<br />

dell’immigrazione. Un progetto per una cultura con<strong>di</strong>visa, Roma, Armando<br />

ARTICOLI<br />

Parisi, R., 1993, “L’inganno che perpetua la regola: la storia <strong>di</strong> Lot e le sue figlie”,<br />

L'Uomo , Vol. VI n.s 1/2 , pp. 149-166<br />

Parisi, R.; Moruzzi, L., 1994, “Identità territoriale e gruppi produttivi tra i pescatori <strong>di</strong><br />

Ponza”, L'Uomo, Vol. VII n.s. nn.1/2, pp. 39-92<br />

Parisi, R., 1999 “Costruire una nuova società: famiglia parentela e gruppi locali a<br />

Ponza nel Settecento”, Etnosistemi, vol. 6, pp.135-149<br />

Parisi, R., 2005, Attraversare confini ricostruire appartenenze, in Sociologia, pp. 80-89<br />

Parisi, R., 2006, Il fascino <strong>di</strong>screto del paese fra immagini <strong>di</strong> arretratezza e nostalgie <strong>di</strong><br />

solidarietà perdute, in Spole, pp. 60-72<br />

Parisi, R., 2007, Il linguaggio del cibo. Strategie <strong>di</strong> comunicazione nelle coppie italo<br />

marocchine, Etnoantropologia, n. 2, pp. 179-190<br />

• Anzianità nel ruolo accademico del docente: Professore or<strong>di</strong>nario dal 1980 ad oggi.<br />

• SSD <strong>di</strong> afferenza: M-PED 01 (Pedagogia generale e sociale)<br />

• Professore Or<strong>di</strong>nario presso la Facoltà <strong>di</strong> Scienze della Formazione dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong><br />

<strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

• Breve cenno alle linee <strong>di</strong> ricerca perseguite:<br />

Motivo dominante e costante <strong>degli</strong> stu<strong>di</strong> teorici e delle ricerche realizzate è la<br />

definizione dello statuto teorico della pedagogia partendo dall'interconnessione <strong>di</strong><br />

due <strong>di</strong>verse prospettive interpretative: la prospettiva biogenetica (che legge i<br />

processi <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento, conoscenza e formazione quali <strong>di</strong>spositivi propri della<br />

vita biologica) e la prospettiva culturalista (che legge i processi <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento,<br />

conoscenza e formazione quali componenti del ra<strong>di</strong>camento culturale e sociale del<br />

singolo e della collettività).<br />

Tra i temi centrali dell’attività scientifica <strong>di</strong> Franca Pinto Minerva, si evidenziano i<br />

seguenti:<br />

L'infanzia e la vecchiaia; L’intercultura; L’ambiente.<br />

• Pubblicazioni riguardanti le tematiche afferenti la <strong>di</strong>sciplina <strong>di</strong> titolarità:<br />

Tra le sue pubblicazioni più recenti:<br />

- Pedagogia e Post-umano. Ibridazioni identitarie e frontiere del possibile, con<br />

R.Gallelli, Carocci, Roma 2004<br />

- Donne tra arte, tra<strong>di</strong>zione e cultura. Me<strong>di</strong>terraneo e oltre, con I. Loio<strong>di</strong>ce, Il<br />

Poligrafo, Padova 2006;<br />

- Laicità. Pluralismo. Democrazia, in F. Frabboni (a cura <strong>di</strong>), Idee per una scuola<br />

laica, Armando Ed., Roma, 2007,<br />

- Il corpo femminile. Tra organico e cibernetico, in S. Ulivieri, Educazione al<br />

femminile. Una storia da scoprire, Guerini, Milano, 2007<br />

- La scuola dell’infanzia, con F. Frabboni, Laterza, Roma-Bari, 2008;<br />

- Cura della natura ed educazione ecologica, in M. Manfre<strong>di</strong>, Variazioni sulla cura,<br />

Guerini, Milano, 2009.<br />

DOTT.SSA POLITO VELIA Ha conseguito la maturità classica nel 1994 e la laurea in Beni culturali presso l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong><br />

<strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, in<strong>di</strong>rizzo archeologico, con il voto <strong>di</strong> 110/110 e lode nel 2004 presentando una tesi<br />

sperimentale sui temi della conservazione archeologica e le esperienze tecnico-operative vissute sul<br />

campo in collaborazione con il <strong>di</strong>partimento <strong>di</strong> scienze umane dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

Nel 2008 ha infine conseguito la laurea magistrale in archeologia presso l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong><br />

Bari con votazione 110/110 e lode, presentando una tesi <strong>di</strong> laurea sperimentale dal titolo<br />

“Ricomporre una storia: l’esempio <strong>di</strong> Ponte della Lama a Canosa fra archeologia e restauro”,<br />

scaturita in parte dalle esperienze <strong>di</strong> collaborazione con il <strong>di</strong>partimento <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Classici e Cristiani<br />

Bari.<br />

Ha partecipato al corso <strong>di</strong> formazione professionale “Progetto Ossi<strong>di</strong>ana – corso per operatrici<br />

tecniche per il restauro <strong>di</strong> manufatti lapidei”, finanziato dalla comunità europea, Legge 125 pari<br />

opportunità – tenuto dal consorzio Iconos in paternariato con il comune <strong>di</strong> Molfetta, riservato a 20<br />

destinatarie selezionate in base a prova d’ingresso, svoltosi a Molfetta da settembre 1997 a luglio


DOTT.SSA RUSSO<br />

ROSANNA<br />

1998 per la durata <strong>di</strong> 1000 ore complessive.<br />

Attività professionali<br />

Ha svolto attività professionale <strong>di</strong> restauratrice nel cantiere <strong>di</strong> restauro <strong>degli</strong> affreschi del Convento<br />

dei Cappuccini in Santeramo (consorzio Iconos), da novembre 1998 a marzo 1999<br />

ha svolto attività professionale <strong>di</strong> restauratrice nel cantiere <strong>di</strong> restauro del portale lapideo centrale<br />

della cattedrale <strong>di</strong> Bari (consorzio Iconos) da marzo a giugno 1999.<br />

ha partecipato al progetto “Zeugma mosaics project” in qualità <strong>di</strong> conservatore, prendendo parte<br />

alle operazioni <strong>di</strong> conservazione in situ <strong>di</strong> mosaici ed affreschi nel sito <strong>di</strong> Zeugma (presso Birecik,<br />

Turchia), durante le operazioni <strong>di</strong> scavo <strong>di</strong> emergenza per la durata complessiva <strong>di</strong> un mese nel<br />

periodo fra il 3 settembre e il 3 ottobre 2000.<br />

Ha partecipato al progetto <strong>di</strong> restauro dei mosaici <strong>di</strong>staccati dal sito <strong>di</strong> Zeugma, svoltosi presso il<br />

museo <strong>di</strong> Gaziantep (Turchia), per un totale <strong>di</strong> circa 7 mesi, fra il 12 marzo 2001 e il 18 <strong>di</strong>cembre<br />

2002.<br />

Ha curato la conservazione in situ dei mosaici del battistero <strong>di</strong> San Giovanni (Gennaio-Marzo<br />

2003).<br />

Nel 2007 realizza, in collaborazione con la società Alfa restauri opere d’arte s.r.l. ed in<br />

collaborazione con l’ICR <strong>di</strong> Roma il restauro conservativo dei pannelli <strong>di</strong> opus sectile vitreo <strong>di</strong><br />

Faragola nell’ambito del progetto <strong>di</strong> creazione del Parco Archeologico.<br />

Scavi archeologici<br />

ha partecipato alla campagna <strong>di</strong> scavo del sito preistorico <strong>di</strong> Santa Barbara, condotta dal prof.<br />

Geniola,<br />

ha partecipato alla campagna <strong>di</strong> scavo del 2000 sul sito <strong>di</strong> Herdonia (FG), condotto dal<br />

Dipartimento <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> classici e cristiani e dalla Soprintendenza Archeologica della Puglia, nel<br />

periodo fra il 9 ottobre ed il 4 novembre (<strong>di</strong>rezione scientifica prof. Giuliano Volpe).<br />

ha partecipato alle campagne <strong>di</strong> scavo del 2001, 2002, 2003 e 2004 condotte dal Dipartimento <strong>di</strong><br />

<strong>Stu<strong>di</strong></strong> classici e cristiani dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari, dalla Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dell’<strong>Università</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> e dalla Soprintendenza Archeologica della Puglia, nei perio<strong>di</strong> compresi fra giugno e<br />

luglio e fra settembre e novembre (sui siti <strong>di</strong> Faragola, Ascoli Satriano e San Pietro, Canosa con la<br />

<strong>di</strong>rezione scientifica prof. Giuliano Volpe), prendendo parte attivamente a tutte le operazioni <strong>di</strong><br />

scavo e <strong>di</strong> documentazione previste nella normale prassi dello scavo <strong>di</strong>dattico e occupandosi in<br />

particolare <strong>di</strong> operazioni <strong>di</strong> conservazione e restauro, quali il consolidamento in situ dei lacerti <strong>di</strong><br />

pavimenti musivi rinvenuti nel corso delle due campagne e la pulitura e il consolidamento dei<br />

reperti metallici, ceramici e vitrei rinvenuti nel corso <strong>degli</strong> scavi.<br />

Nell’agosto del 2003 e del 2004 ha partecipato alle campagne <strong>di</strong> scavi subacquei condotte dalla<br />

facoltà <strong>di</strong> lettere e filosofia dell’università <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> in collaborazione con la Soprintendenza<br />

Archeologica della Sicilia ed il mensile <strong>di</strong> <strong>di</strong>vulgazione scientifico-archeologica “Archeologia<br />

Viva”.<br />

Da settembre e novembre 2006 ha partecipato alla campagna <strong>di</strong> scavo del sito <strong>di</strong> Ponte della Lama<br />

condotta dal Dipartimento <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Classici e Cristiani dell’<strong>Università</strong> <strong>di</strong> Bari con la <strong>di</strong>rezione<br />

scientifica <strong>di</strong> C. Carletti ed in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica della Puglia. In<br />

questa occasione si occupa, in particolare, dei problemi <strong>di</strong> conservazione in situ delle strutture<br />

sepolcrali, con particolare riferimento ai rivestimenti murali e alle iscrizioni sepolcrali a sgraffio e<br />

<strong>di</strong>pinte realizzate su intonaco, e dei primi interventi conservativi sui reperti <strong>di</strong> scavo (ceramica,<br />

vetro, metallo, osso).<br />

Ricercatrice confermata <strong>di</strong> Geografia (SSD: M-GGR/01) presso il Dipartimento <strong>di</strong> Scienze<br />

Storiche e Sociali della Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Bari, nata a<br />

<strong>Foggia</strong> il 17-08-1970, dopo aver conseguito la maturità presso il Liceo Classico Statale “V. Lanza”<br />

<strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, si è laureata in Lettere il 5-4-1993 con voti 110/110 e Lode presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere e<br />

Filosofia della suddetta <strong>Università</strong>.<br />

Ha rivolto e continua a rivolgere la sua ricerca a temi <strong>di</strong> interesse geografico generale, producendo<br />

una serie <strong>di</strong> pubblicazioni che spaziano dalla storia delle esplorazioni geografiche e della<br />

valorizzazione dei territori coloniali alla <strong>di</strong>dattica della geografia, dalla geografia urbana e<br />

regionale alla cartografia.<br />

Ha conseguito quattro <strong>di</strong>plomi <strong>di</strong> Corsi annuali <strong>di</strong> perfezionamento post-lauream ed e’ stata ed è<br />

tuttora membro effettivo della Commissione giu<strong>di</strong>catrice <strong>degli</strong> esami <strong>di</strong> profitto <strong>di</strong> Geografia per i<br />

Corsi <strong>di</strong> Laurea triennali in Lettere, in Scienze dei Beni Culturali e in Scienze Storiche e Sociali, <strong>di</strong><br />

Architettura del paesaggio per il Corso <strong>di</strong> Laurea triennale in Scienze dei Beni Culturali e <strong>di</strong><br />

Geografia umana per il Corso <strong>di</strong> Laurea Magistrale in Filologia moderna della Facoltà <strong>di</strong> Lettere e<br />

Filosofia <strong>di</strong> Bari.<br />

Ha tenuto e curato, in qualità <strong>di</strong> docente, nell’ambito <strong>di</strong> Corsi <strong>di</strong> Perfezionamento post-lauream e <strong>di</strong><br />

Corsi <strong>di</strong> Dottorato <strong>di</strong> Ricerca, lezioni e seminari ed ha partecipato a <strong>di</strong>versi convegni geografici.<br />

Nell’A.A. 2002-’03 ha fatto parte del Collegio dei Docenti del Dottorato <strong>di</strong> Ricerca in<br />

Lusitanistica, XVIII ciclo (anno 2003) della Facoltà <strong>di</strong> Lingue e Letterature Straniere <strong>di</strong> Bari, con<br />

sede amministrativa presso l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Bari, oltre ad essere stata componente<br />

effettivo della Commissione giu<strong>di</strong>catrice per l’esame <strong>di</strong> ammissione al suddetto Corso <strong>di</strong><br />

Dottorato <strong>di</strong> Ricerca.<br />

Inoltre è stata componente del Collegio dei Docenti del Dottorato <strong>di</strong> Ricerca in “Geografia<br />

Economica” presso la Facoltà <strong>di</strong> Economia <strong>di</strong> Bari ( sede amministrativa: <strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong><br />

Bari) per il XXII ciclo (anno 2007), per il XXIII ciclo (anno 2008), per il XXIV ciclo (anno 2009)<br />

e lo è tuttora per il XXV ciclo (anno 2010).<br />

Ha ottenuto e svolto, ai sensi dell’art. 12 della L. 341/1990 presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia<br />

dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong> le seguenti supplenze:<br />

- nell’A.A. 2003-’04 la supplenza dell’insegnamento <strong>di</strong> Geografia (SSD: M-GGR/01) per il<br />

Corso <strong>di</strong> Laurea triennale in Lettere (5 CFU per il <strong>Curriculum</strong> Letterature antiche, 3 CFU per il<br />

<strong>Curriculum</strong> Letterature moderne) e, per mutuazione, Corso <strong>di</strong> Laurea in Lettere Quadriennio, sem.


I;<br />

- nell’A.A. 2004-’05 la supplenza dell’insegnamento <strong>di</strong> Geografia (SSD: M-GGR/01) per il<br />

Corso <strong>di</strong> Laurea triennale in Lettere (5 CFU per il <strong>Curriculum</strong> Letterature antiche, 3 CFU per il<br />

<strong>Curriculum</strong> Letterature moderne) e, per mutuazione, Corso <strong>di</strong> Laurea in Lettere Quadriennio, sem.<br />

I;<br />

- nell’A.A. 2005-’06 le supplenze <strong>di</strong> Geografia umana (5CFU), Geografia (3 CFU) e Didattica<br />

della Geografia (1 CFU), tutte per il SSD: M-GGR/01 e per il Corso <strong>di</strong> Laurea triennale in<br />

Lettere, sem. I,<br />

- nell’A.A. 2006-’07 le supplenze <strong>di</strong> Geografia (9 CFU) per il Corso <strong>di</strong> Laurea triennale in Lettere<br />

e, per mutuazione, in Beni Culturali (6 CFU), e <strong>di</strong> Geografia umana (3 CFU) per il Corso <strong>di</strong><br />

Laurea Magistrale in Filologia moderna, entrambe per il SSD: M-GGR/01, sem. I;<br />

- nell’A.A. 2007-’08 le supplenze <strong>di</strong> Geografia (9 CFU) per il Corso <strong>di</strong> Laurea triennale in Lettere<br />

e, per mutuazione, in Beni Culturali (6 CFU), e <strong>di</strong> Geografia umana (3 CFU) per il Corso <strong>di</strong><br />

Laurea Magistrale in Filologia moderna, entrambe per il SSD: M-GGR/01, sem. II;<br />

- nell’A.A. 2008-’09 le sono state attribuite le supplenze <strong>di</strong> Geografia (9 CFU) per il Corso <strong>di</strong><br />

Laurea in Lettere e, per mutuazione, in Beni Culturali (6 CFU), e <strong>di</strong> Geografia umana (3 CFU) per<br />

il Corso <strong>di</strong> Laurea Magistrale in Filologia, Letterature e Storie, entrambe per il SSD: M-GGR/01,<br />

sem. II.<br />

- nell’A.A. 2009-’10 le è stata attribuita la supplenza <strong>di</strong> Geografia (12 CFU) per il Corso <strong>di</strong><br />

Laurea in Lettere e, per mutuazione, in Beni Culturali (6 CFU).<br />

Inoltre nell’A. A. 2005-’06 ha ricoperto gli insegnamenti <strong>di</strong> Fondamenti e <strong>di</strong>dattica della<br />

geografia (20 h) e del relativo laboratorio (15 h) presso il Corso speciale universitario, <strong>di</strong> durata<br />

annuale, dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Lecce, relativo all’area territoriale della provincia <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>,<br />

per l’abilitazione all’insegnamento nel ruolo della scuola primaria (legge n. 143/2004 e D.M.<br />

9/2/2005 n. 21).<br />

Nell’A.A. 2006-’07 ha nuovamente ricoperto gli insegnamenti <strong>di</strong> Fondamenti e <strong>di</strong>dattica della<br />

geografia (20 h) e del relativo laboratorio (40 h) presso il Corso speciale universitario, <strong>di</strong> durata<br />

annuale, dell’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Lecce, relativo all’area territoriale della provincia <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>,<br />

per l’abilitazione all’insegnamento nel ruolo della scuola dell’infanzia e primaria (legge 143/2004 e<br />

D.M. 85/2005).<br />

Nel 2007 le è stato affidato l’insegnamento <strong>di</strong> Geografia generale (n. 87) presso la SSIS<br />

PUGLIA (Scuola <strong>di</strong> Specializzazione per l’Insegnamento Secondario), relativo ai corsi speciali ex<br />

lege 143 del 4 giugno 2004 – D.M. n. 85 del 18 nov. 2005, sede <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, classe 52/A, per un tot.<br />

<strong>di</strong> 20 ore.<br />

Sempre nello stesso anno le è stato affidato l’insegnamento <strong>di</strong> Geografia generale (n. 43) presso<br />

la SSIS PUGLIA, relativo ai suddetti corsi speciali, sede <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, classi 43/A e 50/A , per un<br />

tot. <strong>di</strong> 30 ore.<br />

Ha conseguito n. 3 abilitazioni nazionali per i seguenti insegnamenti nelle Accademie <strong>di</strong> Belle Arti:<br />

abilitazione <strong>di</strong> docente <strong>di</strong> “Antropologia Culturale” conseguita presso l’Accademia <strong>di</strong> Belle Arti <strong>di</strong><br />

Bologna, abilitazione <strong>di</strong> docente <strong>di</strong> “Beni Culturali ed Ambientali” conseguita presso l’Accademia<br />

<strong>di</strong> Belle Arti <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>, abilitazione <strong>di</strong> assistente <strong>di</strong> “Stile, Storia dell’Arte e del Costume”<br />

conseguita presso l’Accademia <strong>di</strong> Belle Arti <strong>di</strong> Milano.<br />

Ha, inoltre, conseguito l’abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria per le classi <strong>di</strong><br />

concorso A051 (Materie Letterarie e Latino nei Licei ed Istituti Magistrali), A050 (Materie<br />

letterarie negli Ist. <strong>di</strong> istr. secondaria <strong>di</strong> II grado) e A043 (Italiano, Storia, Ed. civica, Geografia<br />

nella Scuola Me<strong>di</strong>a).<br />

E’ componente delle seguenti associazioni :<br />

- A. Ge. I (Associazione dei Geografi Italiani)<br />

- A.I.I.G. (Associazione Italiana Insegnanti <strong>di</strong> Geografia)<br />

- Società Geografica Italiana (Roma)<br />

- Società <strong>di</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> Geografici (Firenze).<br />

Negli anni 1999-2000, 2000-’01, 2001-’02, 2002-’03, 2003-’04 ha collaborato continuativamente<br />

alla rivista “Scuola e Didattica” della E<strong>di</strong>trice La Scuola <strong>di</strong> Brescia, ma non sono mancate<br />

collaborazioni anche ad altre riviste nazionali (Geotema, Rivista Geografica Italiana, ecc.) e locali.<br />

1. R. Russo, L’attività estrattiva in Cile all’epoca della spe<strong>di</strong>zione Malaspina, E<strong>di</strong>zioni G. Laterza,<br />

Bari, 1998.<br />

2. R. Russo, L’insegnamento della geografia in prospettiva del terzo millennio, in «Scuola e<br />

Didattica», E<strong>di</strong>trice La Scuola, Brescia, XLV (2000), n. 15 (15 apr.), pp. 37-38.<br />

3. R. Russo, Viaggio in Europa attraverso i secoli, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia,<br />

XLVI (2000), n. 2 (15 sett.), pp. 57-58.<br />

4. R. Russo, La popolazione europea, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia, XLVI<br />

(2000), n° 3 (1° ott.), pp. 47-48.<br />

5. R. Russo, Geografia delle città europee, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia, XLVI<br />

(2000), n° 5 (1° nov.), pp. 45-46.<br />

6. R. Russo, Il settore primario europeo, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia, XLVI<br />

(2001), n° 8 (1° genn.), pp. 47-48.<br />

7. R. Russo, Paesaggio agrario europeo e sue trasformazioni, in «Scuola e Didattica», Ed. La<br />

Scuola, Brescia, XLVI (2001), n° 10 (1° febbr.) pp. 46-47.<br />

8. R. Russo, Aspetti dell'Europa industriale, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia, XLVI<br />

(2001), n° 12 (1 mar), pp. 59-60.<br />

9. R. Russo, Europa: un continente a rischio, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia,<br />

XLVI (2001), n° 14 (1 apr.), pp. 91-92.<br />

10. R. Russo, Incontro con i Paesi extraeuropei, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia,<br />

XLVII (2001), n° 2 (15 sett.), pp. 73-74.


DOTT. RUBINI MAURO<br />

11. R. Russo, Climi e paesaggi extraeuropei, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia,<br />

XLVII (2001), n° 3 (1° ott.), p. 67.<br />

12. R. Russo, Le culture extraeuropee, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia, XLVII<br />

(2001), n° 5 (1° nov), pp. 67-68.<br />

13. R. Russo, Sviluppo e sottosviluppo, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia, XLVII<br />

(2001), n° 8 (1° genn.), pp. 69-70.<br />

14. R. Russo, Il gigantismo urbano, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia, XLVII (2001),<br />

n° 10 (1° febbr.), pp. 67-68.<br />

15. R. Russo, Qualità della vita nei Paesi extraeuropei, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola,<br />

Brescia, XLVII (2002), n° 12 (1° mar.), pp. 68-69.<br />

16. R. Russo, Squilibri nell’economia mon<strong>di</strong>ale, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia,<br />

XLVII (2002), n° 14 (1° apr.), pp. 69-70.<br />

17. R. Russo, Tabloid. Esami <strong>di</strong> licenza me<strong>di</strong>a. Orientamenti e spunti <strong>di</strong> Geografia per le prove<br />

scritte e per le prove orali comprese quelle per alunni con <strong>di</strong>fficoltà, in «Scuola e Didattica», Ed.<br />

La Scuola, Brescia, XLVII (2002), n° 16, pp.11-12, 64-65 e 69-70.<br />

18. R. Russo, Esplorare, in Cosimo Laneve (a cura <strong>di</strong>), Vivere in città. Linee <strong>di</strong> pedagogia urbana,<br />

Collana Pedagogia 2000, Ed. La Scuola, Brescia, 2002, pp. 59-73.<br />

19. R. Russo, Fenomeni sismici e vulcanici, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia,<br />

XLVIII (2002), n° 2 (15 sett.), pp. 34-35.<br />

20. R. Russo, Il <strong>di</strong>ssesto idrogeologico in Italia, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia,<br />

XLVIII (2002), n° 3 (1° ott.), pp. 27-28.<br />

21. R. Russo, Aspetti del carsismo italiano, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia,<br />

XLVIII (2002), n° 5 (1° nov.), pp. 24-25.<br />

22. R. Russo, Le zone climatiche italiane, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia, XLVIII<br />

(2003), n° 8 (1° genn.), pp. 26-27.<br />

23. R. Russo, L’Italia agricola, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia, XLVIII (2003), n°<br />

10 (1° febbr.), p. 18.<br />

24. R. Russo, L’Italia industriale, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia, XLVIII (2003),<br />

n° 12 (1° mar.), p. 30.<br />

25. R. Russo, L’Italia turistica, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia, XLVIII (2003), n°<br />

14 (1° apr.), pp. 28-29.<br />

26. R. Russo, Un seminario <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> su “Geografie ed ambienti” in «Rivista Geografica Italiana»,<br />

Pacini E<strong>di</strong>tore Firenze, Annata CIX - Fasc. 2 – Giugno 2002, pp. 386-387.<br />

27. R. Russo, Dall’Europa all’Unione Europea, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia,<br />

XLIX (2003), n° 2 (15 sett.), pp. 52-53.<br />

28. R. Russo, Geocarte d’Europa, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia, XLIX (2003),<br />

n° 3 (1° ott.), pp. 47-48.<br />

29. R. Russo, Un mosaico <strong>di</strong> terre e <strong>di</strong> acque, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia,<br />

XLIX (2003), n° 5 (1° nov.), pp. 49-50.<br />

30. R. Russo, Le varietà climatiche europee, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia,<br />

XLIX (2004), n° 8 (1° genn.), pp. 49-50.<br />

31. R. Russo, Europa: un puzzle <strong>di</strong> paesaggi, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia,<br />

XLIX (2004), n° 10 (1° febbr.), p. 49 .<br />

32. R. Russo, Aspetti della società europea, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia, XLIX<br />

(2004), n° 12 (1° marzo), pp. 53-54.<br />

33. R. Russo, Il terziario in Europa, in «Scuola e Didattica», Ed. La Scuola, Brescia, XLIX (2004),<br />

n° 14 (1° aprile), pp. 50-51.<br />

34. R. Russo, Le geocarte e gli atlanti: strumenti essenziali della <strong>di</strong>dattica e della ricerca in<br />

geografia, in «Annali della Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia», <strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> Bari, XLVI<br />

2003, Cacucci, Bari, 2004, pp. 507-531.<br />

35. R. Russo, L’immagine <strong>di</strong> Città del Messico nei Ragionamenti <strong>di</strong> Francesco Carletti, in G.<br />

Campione, F. Farinelli, C. Santoro Lezzi (a cura <strong>di</strong>), Scritti per Alberto Di Blasi, Pàtron Bologna<br />

2006, pp. 1427-1433.<br />

36. R. Russo, Con Carletti intorno al mondo, Cacucci, Bari, 2008.<br />

37. R. Russo, Il paesaggio dei terrazzamenti nel territorio della Comunità montana del Gargano,<br />

in «Geotema», n. 29, Paesaggi terrazzati, a cura <strong>di</strong> G. Scaramellini e D. Trischitta, Anno X n. 2<br />

maggio/agosto 2006, Pàtron, Bologna, 2008, pp. 124-132.<br />

Responsabile del Servizio <strong>di</strong> Antropologia della Soprintendenza<br />

- RUBINI M., BARTOLI F., BONAFEDE E., MOGLIAZZA S., MORESCHINI L. <strong>Stu<strong>di</strong></strong>o<br />

antropologico sugli inumati della necropoli etrusca del Ferrone (VII-VI sec. a.C.). In AAVV , “La<br />

necropoli del Ferrone”, ed. De Luca, Roma (2002);<br />

- MOGLIAZZA S., RUBINI M. – Modelli biologici e culturali nel panorama dell’Eneolitico<br />

campano-laziale. Archivio per l’Antropologia e l’Etnologia, CXXXIII: 159-175, (2003);<br />

- MOGLIAZZA S., RUBINI M., - Biological Relations in Ancient Populations. Use of Genetic<br />

Markers of the Skeleton. Archivio per l’Antropologia e l’Etnologia, CXXXIII: 119-137 (2003).<br />

- RUBINI M. – Considerazioni preliminari sui rinvenimenti antropologici <strong>di</strong> Cisterna <strong>di</strong> Latina.<br />

Problematiche <strong>di</strong> popolamento umano durante il neolitico nel territorio veliterno. In: AAVV “<br />

Territorio veliterno nell’antichità” Museo e Territorio, Velletri, Rotary E<strong>di</strong>tore, pp. 34-47, 2000-<br />

2001;<br />

- RUBINI M. – L’atleta nell’antichità: aspetti antropologici. Sport e ideale atletico, Mondadori<br />

Electa Milano, pp. 74-80, 2002;<br />

- RUBINI M. – Il popolamento in Sabina durante il II-III sec. d.C. Lazio e Sabina, S.B.A.L.,<br />

Roma, pp.152-156, 2004;<br />

- RUBINI M. – Fisionomie imperiali. Indagine antropologica sulle donne della famiglia<br />

dell’imperatore Adriano. Adriano, Mondadori Milano, pp. 74-85, 2004;<br />

- RUBINI M. – Sepolture musulmane a Lentini (Siracusa, Sicilia, X-XI sec. D.C.) Evidenze <strong>di</strong><br />

Antropologia. Archivio per l’Antropologia e l’Etnologia CXXXIV, pp.183-196, (2004);


DOTT.SSA TOPFER<br />

MONIKA<br />

- SALLUSTIO C., ZAIO, P., RUBINI M. – Un probabile caso <strong>di</strong> tubercolosi<br />

ossea in una sepoltura dell’Età del Bronzo Me<strong>di</strong>o (Alatri, Frosinone, Lazio; XVIII-<br />

XVI sec. A.C.). Archivio per l’Antropologia e l’Etnologia, CXXXIV, pp.223-234,<br />

(2004);<br />

- RUBINI M., MOGLIAZZA S., CORRUCCINI R.S. – Biological <strong>di</strong>vergence and homogeneity.<br />

The case of Central Italy during the first millennium BC . American Journal of Human Biology, 19,<br />

119-131, (2008);<br />

- RUBINI M. A case of cranial trepanation in a Roman necropolis (Cassino Italy, 3 rd century BC)<br />

International Journal of Osteoarchaeology (2008);<br />

- SALAMON M., COPPA A., MC CORMICK M., RUBINI M., VARGIU R., TUROSS N.<br />

- The Consilience of Historical and Isotopic Approaches in Reconstructing of the Me<strong>di</strong>eval<br />

Me<strong>di</strong>terranean Diet. Journal Archeological Science, 35, 1667-1672 (2008)<br />

- RUBINI M., ZAIO P. - Lepromatous leprosy in a early me<strong>di</strong>eval cemetery (Morrione,<br />

campochiaro, 6 th - 7 th century AD, Italy). Journal of Archaeological Science, (2009)<br />

- MANZI G., MAGRI D., MILLI S., PALOMBO M.R., CELIBERTI V., MARGARI V.,<br />

BARBIERI M., BARBIERI M., MELIS R., RUBINI M., RUFFO M., SARACINO B.,<br />

TZEDAKIS P.C., ZARATTINI A. & BIDDITTU I. - Among the Ante-Neanderthals?<br />

Chronology of the Ceprano calvarium reconsidered. PNAS (in press)<br />

VOLUMI<br />

1) RUBINI M. La Necropoli <strong>di</strong> Castro dei Volsci, Problematiche <strong>di</strong> Antropologia Fisica.<br />

Eurstampa Roma, 1991 (I e<strong>di</strong>zione), 1995 (II e<strong>di</strong>zione).<br />

2) RUBINI M. La comunità <strong>di</strong> Castro dei Volsci durante il VI sec. d.C. Problematiche ed<br />

aspettative <strong>di</strong> Antropologia Fisica. In "Archeologia me<strong>di</strong>evale nel Lazio. L'inse<strong>di</strong>amento <strong>di</strong> Castro<br />

dei Volsci” (Catalogo), 1992.<br />

3) MALLEGNI F., RUBINI M. Manuale <strong>di</strong> tecniche per il recupero, restauro e conservazione <strong>di</strong><br />

materiali scheletrici umani in archeologia. C.I.S.U. ed., Roma, 1994. (Libro <strong>di</strong> testo a Pisa nel<br />

corso <strong>di</strong> Antropologia Fisica, a Roma per la Scuola <strong>di</strong> Perfezionamento, Agrigento e Roma corso<br />

<strong>di</strong> Antropologia per la facoltà <strong>di</strong> Conservazione in Beni Culturali).<br />

4) ANDREINI R., RUBINI M. L'Uomo e i suoi prodotti. Problematiche straor<strong>di</strong>narie <strong>di</strong> tutela.<br />

SAL, Roma, 1995.<br />

5) RUBINI M. Memorie dal sottosuolo e <strong>di</strong>ntorni. A cura <strong>di</strong> Francesco Mallegni, E<strong>di</strong>zioni PLUS,<br />

Pisa, 2005<br />

6) RUBINI M., MOGLIAZZA S. - Storia delle popolazioni italiane dal Neolitico ad oggi. I nuovi<br />

orientamenti dell'Antropologia. S.B.A.L. Roma 2006.<br />

7) RUBINI M. (a cura) – Elementi <strong>di</strong> Paleopatologia. Atlante. Cisu E<strong>di</strong>tore, Roma 2008<br />

Lettore presso l’<strong>Università</strong> <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Foggia</strong>.<br />

Madrelingua<br />

Laurea in Lingue e Letterature Straniere

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!