13.06.2013 Views

Disertace Brož - Theses

Disertace Brož - Theses

Disertace Brož - Theses

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

significato ha anche nel NT 137 . L’abitante di questo territorio viene chiamato<br />

Samari,thj. La storia della divisione del regno davidico nel 931 a.C., dei due<br />

regni paralleli e dei loro destini differenti, l’inimicizia dopo l’esilio, la<br />

costruzione del tempio samaritano sul monte Garizim e la sua distruzione da<br />

parte di Giovanni Ircano nel 129 a.C. ha fatto dei Giudei e dei Samaritani<br />

due popoli nemici. Pur onorando l’unico Dio, JHWH, e prendendo come<br />

norma la Tôrâ di Mosè, i Samaritani erano comunque considerati, da parte<br />

dei Giudei, scismatici e perciò disprezzati. Lo attesta in più passi anche il<br />

NT. Per esempio in Gv la donna Samaritana si stupisce per il fatto che Gesù<br />

parla con lei e le chiede di dargli da bere (4,9). Se Gesù viene chiamato dai<br />

Giudei Samaritano si tratta di un’offesa molto forte che lo colloca tra gli<br />

eterodossi, scismatici, Israeliti illegittimi, non appartenenti al vero popolo<br />

eletto.<br />

2) daimo,nion e;cein: Il sostantivo daimo,nion 138 indica il divino nel senso<br />

generale, ma si usa anche per lo spirito buono nell’uomo. Nella Bibbia, però,<br />

ha sempre un valore negativo 139 . In Gv daimo,nion ricorre 6 volte, di cui 3<br />

volte nella pericope in questione. Il termine sempre viene connesso con la<br />

persona di Gesù, accusato dai Giudei d’aver un demonio (7,20; 8,48.52;<br />

10,20). In 10,20 daimo,nion e;cei è in parallelo con mai,netai: si tratta di una<br />

valutazione negativa di Gesù che riguarda non soltanto la salute psichica<br />

(mai,netai, delirare, essere pazzo), ma anche lo stato spirituale-religioso: è<br />

contrario a Dio. Gesù respinge fortemente quest’accusa, affermando che, al<br />

contrario, stima Dio (8,49). Anche alcuni Giudei confutano il sospetto circa<br />

l’ossessione demoniaca di Gesù in base al contenuto delle sue parole e al<br />

segno fatto poco prima: «Queste parole non sono di un indemoniato. Può<br />

forse un demonio aprire gli occhi d’un cieco?» (10,21). Con l’insulto<br />

137 Cf. G. BOUWMAN, «Sama,reia, Samari,thj, Samari/tij», in EWNT, III, 540.<br />

138 Grammaticalmente daimo,nion è il neutro di aggettivo derivato dal sostantivo<br />

dai,mwn che nel greco arcaico designava un dio o una semidivinità o, più tardi, nella Stoa,<br />

il divino nell’uomo, mentre nelle credenze popolari indicava gli spiriti dei defunti e gli<br />

esseri intermediari tra gli dèi e gli uomini che agiscono o a profitto dell’uomo, o a suo<br />

danno. Cf. W. FOERSTER, «dai,mwn, daimo,nion...», in ThWNT, II, 1-9.<br />

139 Nei LXX viene usato per tradurre i termini ~ydIVe e ry[if;, che si riferiscono in senso<br />

dispregiativo agli dèi pagani. Mentre nella Grecità il termine dai,mwn designa anche un<br />

essere intermediario tra Dio e il mondo, l’AT ha per questa realtà un termine speciale<br />

%a'l.m;, che nel testo greco viene tradoto con a;ggeloj. I testi del NT, al contrario di quelli<br />

giudaici, parlano dei demoni piuttosto raramente. Ci sono degli indemoniati che Gesù e i<br />

suoi discepoli e anche altre persone esorcizzano. Anche alcune malatie sono attribuite<br />

all’opera del demonio. Cf. W. FOERSTER, «dai,mwn...», 10-20.<br />

88

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!