Disertace Brož - Theses

1.7.1 «Da dove» viene il Messia?
I gerosolimitani scartano l’ipotesi che Gesù sia il Cristo in base al «dogma
messianico» secondo cui nessuno sa di dove viene il Messia. Ci interessa
dove è nata questa convinzione sulla provenienza sconosciuta del Messia,
poi che cosa questa idea significa esattamente e, in ultimo, in che rapporto
sta questa credenza con un’altra, menzionata nello stesso capitolo 7, che il
Messia debba provenire da Betlemme, «come dice la Scrittura» (7,42).
1) Il Messia di Betlemme: Secondo una delle aspettattive giudaiche il
Messia doveva provenire come discendente di Davide da Betlemme. Benché
non si trovi nell’AT nessun oracolo esplicito al riguardo, tale credenza ha
comunque le sue radici bibliche 101 . Ma la credenza stessa nella provenienza
del Messia dalla stirpe di Davide è testimoniata esplicitamente per la prima
volta nei Salmi di Salomone 17,21 (cf. Mt 22,42 e par.), e dunque circa dalla
metà dell’ultimo secolo precristiano 102 . Nello stesso tempo doveva sorgere la
credenza che il Messia sarebbe nato a Betlemme la quale viene non solo
testimoniata, ma anche condivisa da Matteo, il quale considera la nascita del
Messia Gesù a Betlemme di Giuda il compimento della profezia di Michea
(Mt 2,5-6). Giovanni, dalla sua parte, conosce pure questa credenza, ma
sembra non condividerla. La mette solo nella bocca di quanti negano la
messianicità di Gesù, richiamanadosi alla sua provenienza dalla Galilea.
Giovanni non cerca di smentire la convinzione che Gesù è provenuto dalla
Galilea. Per lui è «figlio di Giuseppe di Nazaret» (1,45) 103 . In ogni caso
l’idea di un Messia, figlio di Davide, proveniente da Beltemme, fa parte del
messianismo terreno e politico che Gesù non condivideva.
2) Il Messia sconosciuto: Sembra che il «dogma messianico» riguardo a
provenienza sconosciuta del Messia non riguardasse né l’origine
101 Davide, il grande re di Giudea e di tutto Israele, proveniva da Betlemme (1Sam
16). Dal momento in cui il Messia si è considerato il discendente di Davide, è nata anche
l’idea che il «figlio di Davide» sarebbe venuto di là. A questo si è aggiunta l’antica
profezia di Michea, contemporaneo di Amos e Isaia, che prometteva alla dinastia di
Davide una nuova gloria: «E tu, Betlemme di Efrata..., da te mi uscirà colui che deve
essere il dominatore in Israele...» (Mi 5,1).
102 Cf. F. TILLMANN, Das Johannesevangelium, Bonn 1931, 163.
103 J. ASHTON, Understanding the Fourth Gospel, Oxford 1991, 302: «The author of
the story at the end of chapter 7 either did not know of or else was uninterested in any
claim that Jesus was actually a linear descendent of David, born in Bethlehem and of
Jewish, that is to say, Judean nationality. He is content to leave unanswered the scriptural
argument that the Messiah was to come from Bethlehem (v. 42) and that the Prophet was
not to come from Galilee (v.52)».
69