13.06.2013 Views

Disertace Brož - Theses

Disertace Brož - Theses

Disertace Brož - Theses

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

auvtou/. L’effetto salvifico dell’invio del Figlio è espresso anche in 17,3, dove<br />

la conoscenza dell’unico vero Dio e di Gesù Cristo, che lui ha mandato,<br />

conferisce la vita eterna. Ma proprio questo significato salvifico di<br />

avposte,llw riferito a Gesù di nuovo avvicina questo verbo all’altro. Infatti in<br />

6,39-40.44 si esprime con pe,mpw l’invio del Figlio da parte del Padre che<br />

mediante esso vuole realizzare la sua volontà che nessuno si perda, ma,<br />

mediante la fede nel Figlio, risusciti e abbia la vita eterna.<br />

1.3.6 Reazione nemica: oi` a;rcontej, zhte,w avpoktei/nai/pia,sai<br />

L’ultimo campo semantico in 7,25-30 è quello che possiamo chiamare<br />

«reazione nemica». Si tratta delle espressioni con cui si manifesta, all’inizio<br />

e alla fine della pericope, la reazione degli uditori di Gesù alla sua parola e,<br />

più generalmente, alla sua persona. In tutti e due i casi è usato il verbo zhte,w<br />

con infinito: prima avpoktei/nai, poi pia,sai. Soggetto di tale tentativo sono<br />

nel primo caso probabilmente oi` a;rcontej del v. 26, nel secondo caso gli<br />

stessi tinej evk tw/n ~Ierosolumitw/n.<br />

1) Soggetti: I soggetti della reazione nemica nei riguardi di Gesù sono i<br />

capi del popolo (probabilmente) e i gerosolimitai. Di questi ultimi non vi è<br />

molto da dire dal punto di vista semantico, poiché il termine ricorre in tutto<br />

il NT solo qui (tinej evk tw/n ~Ierosolumitw/n) e in Mc 1,5: oi` ~Ierosolumi/tai<br />

pa,ntej. Il soggetto del primo tentativo nel nostro brano, oi` a;rcontej, invece<br />

ricorre 37 volte nel NT, di cui 7 volte in Gv. Il sostantivo a;rcwn significa<br />

generalmente principe, capo, sovrano e nel NT si usa per designare: a)<br />

Cristo (solo in Ap 1,5); b) funzionari terreni (autorità), romani o giudaici, o<br />

le persone singole in posizione eminente; c) potenze ultraterrene in<br />

concorrenza con Dio 81 . In Gv si riferisce ai membri del sinedrio, singoli o in<br />

gruppo (3,1; 7,26.48; 12,48) e a Satana, il «principe di questo mondo»<br />

(12,31; 16,11; 14,30). Per il nostro brano è importante solo l’uso di a;rcwn<br />

riferito agli uomini, specialmente nel plurale. Nella pericope stessa, nel v.<br />

26, oi` a;rcontej sono soggetto della frase con cui i gerosolimitani<br />

domandano a se stessi, se oi` a;rcontej non abbiano per caso riconosciuto in<br />

Gesù il Cristo, visto che «non gli dicono niente». Questo fatto desta nei<br />

gerosolimitani meraviglia, perché identificano Gesù (v. 25) come «colui che<br />

cercano di uccidere». Non è chiaro se quelli che vogliono uccidere Gesù<br />

81 Cf. O. MERK, «a;rcwn archōn archōn Herrscher», in EWNT, I, 402.<br />

57

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!