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missione implica, stando nel contesto più largo del Quarto Vangelo, la<br />
rivelazione del mistero di Dio, anzi, Gesù fa questa rivelazione proprio nel<br />
momento stesso del rimprovero. In 8,48-59 di nuovo non appare la vera<br />
reciprocità tra Gesù e gli uomini e la vera partecipazione di loro al mistero di<br />
Dio; Gesù infatti sempre discute con gli oppositori giudei che non vogliono<br />
credere. Comunque Gesù già esplicita, in via di principio, la possibilità di<br />
non vedere la morte, cioè, detto inversamente, di avere la vita eterna. La<br />
possibilità di conoscere Dio qui entra solo implicitamente, in quanto Gesù<br />
promette la preservazione dalla morte a chi osserva la sua parola e nello<br />
stesso tempo afferma di conoscere il Padre, osservando la sua parola. In<br />
10,14-15 la reciprocità tra Gesù e i suoi diventa esplicita e in più viene<br />
fondata sulla conoscenza mutua tra il Padre e Gesù. La relazione mutua tra<br />
Gesù e le sue pecore viene espressa non solo nei termini della conoscenza<br />
ma anche mediante il dono della vita per i suoi da parte di Gesù-Pastore.<br />
Allo stesso modo la relazione mutua tra il Padre e il Figlio è espressa non<br />
solo nei termini della conoscenza reciproca ma anche nei termini di amore<br />
del Padre verso il Figlio e di obbedienza del Figlio nei riguardi del Padre. In<br />
17,24-26 il tema della reciprocità tra Gesù e i suoi trova il suo culmine nella<br />
prospettiva dell’eterno essere con Gesù e della contemplazione della sua<br />
gloria, ma anche nella promessa, riguardante ancora la loro vita terrena,<br />
dell’inabitazione dell’amore di Dio e di Gesù stesso in e tra di loro. Nello<br />
stesso tempo diventa esplicita la conoscenza del Padre e del suo nome da<br />
parte dei discepoli, sempre tramite Gesù.<br />
Possiamo affermare, concludendo, che tra le quattro pericopi in cui Gesù<br />
parla della sua conoscenza del Padre vi sono non solo dei punti di contatto,<br />
ma anche un cresecendo, uno sviluppo, soprattutto per quanto riguarda il<br />
rapporto tra la conoscenza di Gesù e la sua missione.<br />
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