Disertace Brož - Theses

qualcosa, potestà, permesso, libertà di agire, ma pure energia morale
(presso gli stoici) e perfino, come accezioni derivate, posto di autorità,
carica pubblica. Nei LXX con lo stesso termine si esprime anche la
sovranità di Dio 229 . Nel NT (102 volte) il termine assume tutta la gamma dei
significati menzionati sopra. Detentore di evxousi,a è prima di tutto Dio stesso,
poi Gesù, Figlio dell’uomo, ma anche i suoi discepoli, la comunità, persino
Satana e, nel senso giuridico-politico, le autorità umane. Ci sono poi delle
potestà sovraterrene chiamate proprio evxousi,ai 230 .
In Gv evxousi,a ricorre 8 volte e si riferisce innanzitutto alla potestà che il
Padre ha dato al Figlio dell’uomo per svolgere il giudizio (5,27). Così Gesù
condivide la stessa evxousi,a di Dio. Anzi, il Padre gli ha dato evxousi,an pa,shj
sarko,j, una potenza salvifica, che lo rende autorevole e capace di «dare loro
vita eterna» (17,2), conferendo addirittura a loro stessi evxousi,an te,kna qeou/
gene,sqai (1,12). Anche l’autorità politica, quella di cui Pilato si vanta, è in
fin dei conti un dono a;nwqen (19,10-11).
In che senso Gesù adopera allora il termine evxousi,a in 10,18? Quando
afferma di dare la sua vita e di riceverla di nuovo, parla di un diritto, autorità
o piuttosto di una capacità? Le opinioni degli autori variano. Secondo
Schnackenburg «evxousi,an e;cein (…) è un modo corrente di espressione,
specialmente nei LXX. Nell’ambiente biblico non ha niente a che fare con la
consegna della forza oggettiva o addirittura magica, ma significa il possesso
di un diritto, di una plenipotenza, di un’autorità» 231 . Per Lagrange «evxousi,a
indica non solo il diritto, ma anche la potenza» 232 , mentre per Westcott il
termine denota «non una semplice abilità, bensì proprio un’autorità» 233 .
Secondo Brown invece tradurre qui evxousi,a con «autorità» «significa
sovraccaricare eccessivamente il significato tecnico di evxousi,a. La frase è
229 Cf. W. FOERSTER, «e;xestin, evxousi,a... », in ThWNT, II, 557-560.
230 Cf. I. BROER, «evxousi,a exousia Freiheit, Fähigkeit, Macht, Vollmcht», in EWNT, II,
23-29.
231 R. SCHNACKENBURG, Das Johannesevangelium, II, 379: « vExousi,an e;cein (…) ist
eine besonders in LXX häufige Ausdrucksweise. Sie hat im biblischen Bereich nichts mit
einer dinglichen oder gar magischen Kraftübertragung zu tun, sondern beduetet, ein
Recht, eine Vollmacht, eine Verfügungsgewalt besitzen».
232 M.J. LAGRANGE, Évangile selon Saint Jean, 283: «evxousi,a indique non seulement
le droit, mais encore le pouvoir».
233 B.F. WESTCOTT, The Gospel according to St. John, 156: «I have ri gh t, not simple
ability, but just authority (evxousi,a) to do so».
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