Prove di esame Classe di Lettere - Area Download
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Anno accademico 2009/10<br />
sta bene: mettiamo in <strong>di</strong>sparte la questione <strong>di</strong> fatto. Dunque, per quale ragione ideale la religione darebbe<br />
quella serenità che la filosofia non può dare? Si risponde: perché essa offre la stabilità della fede. Ma la fede<br />
non è niente che sia particolare alla religione: ogni pensiero, pensato che sia, si fa fede, ossia da <strong>di</strong>venire<br />
passa a <strong>di</strong>venuto, da pensato a non pensato, da <strong>di</strong>namico a stabile o statico".<br />
[Benedetto Croce, Religione e serenità in Elica e politica, Adelphi, Milano, 1994, pp. 29·30.]<br />
8.<br />
Il rapporto tra responsabilità e convinzione è un tema assai <strong>di</strong>battuto nella riflessione etica sia antica che<br />
moderna. Analizzate, in questo quadro, la <strong>di</strong>stinzione posta da Weber ne La politica come professione tra<br />
"elica della convinzione" ed "etica della responsabilità": "Dobbiamo renderei conto che ogni agire può stare<br />
sotto due massime ra<strong>di</strong>calmente contrapposte e fondamentalmente <strong>di</strong>verse una dall'altra: può essere<br />
orientato, cioè, secondo "l'etica della convinzione" oppure secondo "l'etica della responsabilità". Non che<br />
l'etica della convinzione si identifichi con la mancanza <strong>di</strong> responsabilità e che l'etica della responsabilità si<br />
identifichi con la mancanza <strong>di</strong> convinzione. Naturalmente non intendo <strong>di</strong>re questo. Ma c'è un contrasto<br />
abissale tra l' agire secondo la massima dell'etica della convinzione, la quale, considerata dal punto <strong>di</strong> vista •<br />
religioso, afferma che " il cristiano opera giustamente e rimette il successo a Dio" oppure secondo la<br />
massima dell'etica della responsabilità, secondo la quale si deve rispondere delle (preve<strong>di</strong>bili) conseguenze<br />
del proprio agire". [Max Weber, La politica come professione in Scritti politici, traduzione <strong>di</strong> A. Cariolato e<br />
E. Fongaro, Donzelli E<strong>di</strong>tore, Roma, 1998, p. 222.}