Folie Tristan - Paolo Galloni

affettuoso con la zampa. E’ una visione
commovente. Isotta ne è sconvolta, arrossisce di
vergogna alla vista del cane tanto festoso.
husdent, infatti, era un animale diffidente e
aggressivo, che spesso mordeva chi tentava di
giocare con lui. In vero, dalla partenza di
Tristano era diventato così irritabile che, a
parte la regina e Brangania, non permetteva a
nessuno di avvicinarsi. Carezzando Husdent,
Tristano si rivolge a Isotta: “Si ricorda meglio lui
di me, che l’ho solo addomesticato, di quanto non
facciate voi, alla quale ho dato tutto il mio amore.
E’ proprio vero che c’è tanta sincerità nei cani
quanta falsità nelle donne!”. Isotta impallidisce,
cambia colore, il sudore le imperla il bel viso scosso
dall’angoscia. Tristano continua: “Signora, mia
amata regina, com’eravate diversa un tempo! Non
ricordate? Il re arrivò nel giardino dove giacevamo
abbracciati, ci vide e tornò sui suoi passi.
Preparava una vendetta feroce. In preda alla
gelosia, tramava di ucciderci, ma Dio non lo volle,