Folie Tristan - Paolo Galloni

soffrivo lontano da voi? Escogitai un trucco: venni
nel giardino dove avevamo trascorso tanto tempo
insieme e mi nascosi all’ombra di un biancospino.
Con il mio coltellino tagliai dei ramoscelli, come
quelli che erano i nostri segnali quando in segreto
bramavamo d’incontrarci. Una fonte sgorgava da
quell’angolo, dove mi trovavo, e scorreva verso la
vostra stanza. Io lasciai andare i ramoscelli
nell’acqua, che li portò fino a voi. Quando li
vedeste foste certa che quella sera io sarei
venuto per stringervi a me. Lo schifoso nano se ne
accorse e corse ad avvertire il re Marco. Egli,
quella notte, si appostò sul biancospino. Io giunsi
dopo, ignaro dell’agguato, ma, per fortuna, notai
l’ombra del re sopra di me, sull’albero. Voi
arrivaste dalla direzione opposta; io temevo che i
vostri gesti fossero troppo espliciti, ma, grazie a
Dio, non fu così: vedeste l’ombra e vi ritiraste in
silenzio. In precedenza vi avevo pregato di
intercedere per me presso Marco, affinché
potessi ottenere il suo perdono e il permesso di