Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>Tristan</strong>o vede bene che lei lo evita, ma lui<br />
stesso arrossisce d’imbarazzo. Muove qualche<br />
passo all’indietro, fino alla porta, poi,<br />
finalmente, svela a lei tutti i suoi pensieri.<br />
“Davvero non vi avrei mai creduto capace di<br />
questo nobile regina Isotta, e nemmeno voi,<br />
Brangania. Ahimè, dunque sono sopravvissuto a<br />
tanto dolore solo per vedermi da voi disprezzato e<br />
tenuto in così vile considerazione? E di chi posso<br />
fidarmi, ora, se Isotta non mi ama, se lei mi<br />
disprezza al punto da avermi dimenticato? Isotta,<br />
mia amata, l’uomo che ama non dimentica! E’<br />
preziosa la fontana che copiosa zampilla, ma<br />
quando la sorgente si esaurisce, ecco che non vale<br />
più nulla. Così è l’amore quando è tradito”.<br />
“Fratello, io non so più niente,” risponde Isotta<br />
“io vi guardo e mi confondo, perché non riconosco in<br />
voi nulla di <strong>Tristan</strong>o l’innamorato”. “Regina<br />
Isotta,” replica <strong>Tristan</strong>o “sono io <strong>Tristan</strong>o, che vi<br />
ancora vi ama. Ricordate il siniscalco che ci<br />
denunciò al re? Una notte che dividevamo la