camminare insieme - Diocesi Altamura - Gravina - Acquaviva delle ...

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Gli atteggiamenti
Prima di preoccuparsi di organizzare una serie di iniziative è bene
interrogarsi sugli atteggiamenti che ci accompagnano nel percorso di
programmazione. Ne suggeriamo alcuni:
Accoglienza e ascolto
Negli incontri di programmazione ci incontriamo non tanto per far
emergere le nostre opinioni, i nostri desideri, i nostri bisogni quanto
piuttosto per accogliere l’altro, le sue idee, i suoi bisogni come un dono
per la comunità.
Passione per il Regno di Dio
Il PPP è una delle strade attraverso le quali rendiamo concreta e visibile
la nostra passione per il Regno di Dio. Ci incontriamo per condividere
l’esperienza di Cristo a muovere le nostre intelligenze, i nostri
affetti e le nostre volontà verso l’annunzio del Regno.
Condivisione e corresponsabilità
Il PPP è una tappa di un percorso tracciato per la nostra Diocesi, le
nostre parrocchie, i nostri gruppi.
Esso è affidato a tutti ed è arricchito dal contributo di tutti.
Essere corresponsabili vuol dire sentirsi protagonisti del cammino,
non fuggire dinanzi alle difficoltà, dividere con gli altri i nostri dubbi, le
nostre paure, le nostre ricchezze.
Obiettivi
Obiettivo ultimo
Nel paragrafo 3 del programma pastorale diocesano sono proposti gli
obiettivi fondamentali del cammino annuale.
In particolare è affidato alla comunità diocesana il compito di vivere la
carità e coniugare attraverso i linguaggi nuovi il comando del Signore.
Obiettivi intermedi
Come possiamo vivere la carità nelle nostre parrocchie?
È questa una domanda che chiede risposte concrete, obiettivi realizzabili,
percorsi condivisi.