camminare insieme - Diocesi Altamura - Gravina - Acquaviva delle ...

innovare le nostre parrocchie e la nostra pastorale. Ad essi dobbiamo
guardare insieme.
A tale proposito ritengo necessaria una collaborazione tra la pastorale
giovanile, il centro diocesano vocazioni, la pastorale familiare, la caritas.
I Vescovi hanno indicato l’attenzione ai giovani come una delle
priorità pastorali del decennio.
Il Consiglio Permanente della C.E.I. ha approvato la proposta di un
percorso nazionale articolato in tre anni 2006-2009.
Il primo anno (2006-2007) è dedicato all’ascolto del mondo giovanile.
– Occorre instaurare nuove relazioni con i giovani con iniziative locali
negli ambienti della loro vita quotidiana.
– A livello nazionale, ci sarà un incontro europeo dal 28 agosto al 2 settembre
2007 a cui parteciperà il Santo Padre.
Il secondo anno (2007-2008) è dedicato alla dimensione interpersonale
dell’evangelizzazione: presenza quotidiana negli ambienti
di vita; iniziative straordinarie di missione; preparazione alla GMG di
Sidney (luglio 2008).
Il terzo anno (2008-2009) è dedicato alla dimensione culturale e
sociale dell’evangelizzazione: attenzione alla cultura, alle grandi questioni
culturali e sociali, alla comunicazione, al servizio, alla pace.
Per il 2006-2007 il Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile, per
vivere l’“Ascolto” del mondo giovanile, propone:
– Una Consulta Diocesana di P.G. allargata a tutti i Responsabili delle
Associazioni e Movimenti;
– Incontri di formazione per Educatori, Catechisti, Animatori, Sacerdoti,
distinti per Ragazzi e Giovani (14 gennaio - 22 aprile);
– Creazione di un punto giovani in una scuola media superiore per
paese: sacerdoti e laici a disposizione per alcune ore;
– Creazione di un punto giovani cittadino;
– Iniziative sportive;
– Tutte le iniziative di preghiera già consolidate;
– Scuola di Preghiera (da ottobre 2006 a aprile 2007).
– Via Crucis Diocesana (24 febbraio 2007).
– GMG Diocesana (31 marzo 2007).
Per un’efficace servizio di Pastorale Giovanile sono necessarie l’intesa
e la collaborazione con altri Uffici di Curia e Associazioni e Movimenti.
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