camminare insieme - Diocesi Altamura - Gravina - Acquaviva delle ...

Il concepito, il malato terminale, chi è entrato in coma, il disabile non
autosufficiente sono colpevoli solo perché sono i più deboli? Quale reato
hanno commesso per essere gettati dalla rupe Tarpea delle assurde ed
egoistiche legislazioni moderne?
Da uomo a uomo: la verità!
E come è possibile che, mentre in diversi paesi la libertà religiosa e i
diritti umani sono violati, il Parlamento Europeo, in dieci anni ha accusato
per ben trenta volte la Chiesa e il Vaticano di violazione dei diritti
umani, perché ricorda alle donne che il grembo materno è il tabernacolo
della vita, e non un contenitore da ripulire o svuotare; perché difende
l’uomo specialmente nelle condizioni di maggiore debolezza; perché
insegna a tutti che l’amore è il cuore di tutte le leggi e il fondamento di
ogni società ben ordinata? È proprio tanto difficile riconoscere che solo
l’amore insegna all’uomo a vivere con dignità e in modo alto la sua vita?
Il mondo, a chi non l’ha saputo amare, è sempre inesorabilmente sfuggito
di mano: la storia insegna!
Il mondo è di chi ama; il mondo vive perché c’è chi lo ama.
Solo chi ama l’uomo gli dice la verità, lo guida verso la piena realizzazione
di sé, gli rivela il senso profondo e misterioso della sua esistenza,
gli apre la soglia della speranza.
Il mondo gronda di amore vero
La storia, la società odierna, la Chiesa, gli agglomerati umani piccoli
e grandi sono ridondanti di questi testimoni conosciuti e nascosti della
vita vissuta con amore, con dignità, con fierezza umile e gioiosa. Se si
facesse un congresso di tutte le “mamme coraggio”, di tutte le mamme
e i padri aperti alla vita e all’amore anche nelle situazioni più critiche e
dolorose, di tutti i volontari dell’amore, non basterebbero tutte le piazze
del mondo per contenerli.
E non è mai esistito poeta o scrittore capace di cantare o descrivere la
felicità di una madre che vede affiorare un accenno di sorriso sul volto
del figlio disabile col quale non può comunicare ma al quale dona tutta
la sua vita.
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