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Vi prego di accogliere questo invito, non come parola del Vescovo,
ma come appello che la Santissima Trinità, fonte e modello di comunione
e di unità, fa a ogni battezzato e a ogni porzione del Suo popolo.
Per il Padre che ci ha resi figli, per il Figlio che ci ha redenti e glorificati,
per lo Spirito che ci santifica e ci guida verso l’unità, non lesiniamo
né tempo, né piccoli sacrifici, né gioia e disponibilità interiore, per essere
presenti e per coinvolgere altri.
Poggiorsini, “la più piccola fra le città di Giuda”, ma dal cuore grande
e ospitale, merita che si riversino su di essa pullman e auto provenienti
da tutta la Diocesi, per toccare con mano la sua importanza nella
Chiesa locale.
Maria, donna eucaristica, che nel mese di maggio veneriamo con particolare
fervore, prepari il nostro cuore a rendere la meritata lode e adorazione
al Figlio Suo.
Dal Palazzo Vescovile, 22 maggio 2006
Carissimi,
* * *
✠ Mario Paciello
Vescovo
Ai Rev.di
Sacerdoti e Religiosi
della Diocesi
il Santo Padre Benedetto XVI, di fronte all’aggravarsi della situazione
in Medio Oriente, ha indetto, per domenica 23 luglio, una speciale
Giornata di Preghiera e di Penitenza “invitando i Pastori ed i fedeli di
tutte le Chiese Particolari come tutti i credenti del mondo ad implorare
da Dio il dono prezioso della pace”.
Il Papa ci esorta a pregare “perché cessi immediatamente il fuoco tra
le Parti, si instaurino subito corridoi umanitari per poter portare aiuto
alle popolazioni sofferenti e si inizino poi i negoziati ragionevoli e responsabili,
per porre fine ad oggettive situazioni di ingiustizia esistenti
in quella regione”.
Accogliendo l’accorata esortazione del Santo Padre, sento il dovere
di farmi Suo portavoce presso di voi e le vostre comunità, per chiedere
al Signore che sia rispettata l’integrità e la sovranità del Libano, sia ri-