camminare insieme - Diocesi Altamura - Gravina - Acquaviva delle ...

camminare insieme - Diocesi Altamura - Gravina - Acquaviva delle ... camminare insieme - Diocesi Altamura - Gravina - Acquaviva delle ...

diocesidialtamura.it
from diocesidialtamura.it More from this publisher
13.06.2013 Views

Un’acquasantiera Fonte Battesimale

Prot. n. 11/2006 Norme per il ministero straordinario della Santa Comunione Decreti «Nella santissima Eucaristia è racchiuso tutto il bene spirituale della Chiesa, cioè lo stesso Cristo, nostra Pasqua e pane vivo, che, mediante la sua carne vivificata dallo Spirito Santo e vivificante, dà vita agli uomini» (Rito della Comunione fuori della Messa e culto eucaristico, Introduzione generale, 1). Poiché è dovere dei Pastori prendersi cura degli infermi e degli anziani, anche se non gravemente malati né in imminente pericolo di vita, offrendo loro la possibilità di ricevere l’Eucaristia, personalmente o attraverso l’aiuto dei ministri straordinari della Comunione, ritengo opportuno offrire norme comuni circa coloro che sono scelti per l’esercizio di tale ministero nella Comunità. Pertanto, a norma dei cann. 230 § 3 e 910 § 2 del CJC e delle Istruzioni della Sacra Congregazione per la disciplina dei sacramenti Fidei custos (30 aprile 1969) e Immensae caritatis (29 gennaio 1973), alla luce della consuetudine pastorale consolidatasi in questi anni, con il presente Decreto approvo le Norme per il ministero straordinario della Santa Comunione. A. Indicazione dei candidati 1. Scelta dei candidati I candidati sono scelti dal Parroco, sentito il parere del Consiglio Pastorale Parrocchiale. 2. Numero Il numero dei ministri straordinari dipende dal numero dei malati o anziani da curare spiritualmente. Ogni ministro, di norma, assista non più di cinque malati. 31

Prot. n. 11/2006<br />

Norme<br />

per il ministero straordinario<br />

della Santa Comunione<br />

Decreti<br />

«Nella santissima Eucaristia è racchiuso tutto il bene spirituale della<br />

Chiesa, cioè lo stesso Cristo, nostra Pasqua e pane vivo, che, mediante<br />

la sua carne vivificata dallo Spirito Santo e vivificante, dà vita agli<br />

uomini» (Rito della Comunione fuori della Messa e culto eucaristico,<br />

Introduzione generale, 1).<br />

Poiché è dovere dei Pastori prendersi cura degli infermi e degli anziani,<br />

anche se non gravemente malati né in imminente pericolo di vita,<br />

offrendo loro la possibilità di ricevere l’Eucaristia, personalmente o attraverso<br />

l’aiuto dei ministri straordinari della Comunione, ritengo opportuno<br />

offrire norme comuni circa coloro che sono scelti per l’esercizio<br />

di tale ministero nella Comunità.<br />

Pertanto, a norma dei cann. 230 § 3 e 910 § 2 del CJC e <strong>delle</strong> Istruzioni<br />

della Sacra Congregazione per la disciplina dei sacramenti Fidei custos<br />

(30 aprile 1969) e Immensae caritatis (29 gennaio 1973), alla luce<br />

della consuetudine pastorale consolidatasi in questi anni, con il presente<br />

Decreto<br />

approvo<br />

le Norme per il ministero straordinario<br />

della Santa Comunione.<br />

A. Indicazione dei candidati<br />

1. Scelta dei candidati<br />

I candidati sono scelti dal Parroco, sentito il parere del Consiglio<br />

Pastorale Parrocchiale.<br />

2. Numero<br />

Il numero dei ministri straordinari dipende dal numero dei malati o<br />

anziani da curare spiritualmente. Ogni ministro, di norma, assista<br />

non più di cinque malati.<br />

31

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!