camminare insieme - Diocesi Altamura - Gravina - Acquaviva delle ...

per sostenere e ampliare la formazione umana, cristiana e artistica dei
ragazzi.
Il clero è numericamente sufficiente. È presente quasi al completo in
tutti i momenti di incontro, di formazione e di vita diocesana. Gli Istituti
religiosi maschili e femminili, al di là delle crisi interne dovute al calo
delle vocazioni religiose, vivono tutti un rapporto di collaborazione
e di dialogo con le Diocesi, con le parrocchie, con i sacerdoti. In questo
quinquennio, per creare maggiore dialogo ecclesiale e pastorale tra
gruppi, associazioni, movimenti e Diocesi, è stata Costituita la Consulta
Diocesana delle Aggregazioni Laicali. Si sta cercando di intensificare il
dialogo con i mezzi della comunicazione sociale attraverso comunicati,
interviste, servizi, articoli, e di offrire occasioni di approfondimento culturale
a categorie e persone non vicine alla Chiesa.
Significativo è l’impegno ecumenico, e non solo del segretariato per
l’Ecumenismo, ma anche per l’impegno personale del Vescovo e della
Comunità di Gesù.
Scelte prioritarie del Programma Pastorale Diocesano sono la famiglia,
i giovani, il Giorno del Signore. La Caritas Diocesana ha uno statuto
e segue la struttura e le indicazioni della Caritas Italiana. Tutte le
parrocchie hanno la Caritas.
La pastorale sanitaria è curata in tute le parrocchie e gli ospedali; ma
deve fare molto cammino per rispondere a tutte le fragilità della società
contemporanea. Il Vescovo di Altamura – Gravina – Acquaviva delle
Fonti è Governatore di un moderno ospedale, Ente Ecclesiastico. I nomadi,
i Rom, I circensi sono affidati alle cure di un sacerdote anche per
cercare di risolvere problemi di ordine sociale e materiale. In questi anni
si sono affrontati impegni di spesa e lavori per il recupero di molti beni
monumentali abbandonati o inagibili.
Dal punto di vista economico la Diocesi non ha ricchezze ma affronta
serenamente le varie necessità con contributi CEI, Regionali, offerte di
privati, accensione di mutui. Al tempo di S. E. Mons. Tarcisio Pisani
(1982 – 1994), il Clero di Gravina costituì la Fondazione Benedetto XIII,
costruendo un grande “Centro Giovanile” ma indebitandosi in modo da
non riuscire a chiudere i conti in rosso con le banche. A nulla servono i
sostanziosi contributi annuali della Diocesi.
Da alcuni anni, secondo le indicazioni della CEI, si sta costituendo
un fondo Diocesano di garanzia che non viene manomesso per nessuna
necessità ordinaria.
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