camminare insieme - Diocesi Altamura - Gravina - Acquaviva delle ...

– alle indicazioni del Magistero Pontificio
– agli orientamenti della Chiesa che in Italia
– a non perdere di vista il punto di partenza e la meta
– guardando attentamente i bisogni, le sfide, le attese del territorio
Alla luce di quanto premesso i programmi Pastorali Diocesani, in
questi cinque anni, hanno privilegiato la famiglia, i giovani, la comunità,
il “Giorno del Signore”. Per dare risposte concrete si sta lavorando innanzitutto
sulla formazione con l’istituzione di un seminario per Laici:
– Scuola di Formazione Teologico Pastorale.
– Lectio Divina mensile alla Diocesi tenuta dal Vescovo.
– Giornata di formazione teologica e metodologica per catechisti.
– Grande settimana diocesana nel Giorno del Signore.
– Esercizi Spirituali.
– Ritiri per le famiglie e le Aggregazioni tenuti dal vescovo.
– Incontri culturali.
– Accompagnamento delle coppie.
– Gruppi famiglia.
– Per i giovani si stanno mettendo in atto proposte di incontro attraverso
l’Azione Cattolica, il servizio di Pastorale giovanile, le
Associazioni, l’Agesci.
Da alcuni anni è frequentata la scuola mensile di preghiera. Sono un
appuntamento fisso la Via Crucis Diocesana dei giovani, il pellegrinaggio
penitenziale di quaresima, le GMG mondiali e diocesane, i campi
scuola diocesani.
Questi momenti non sostituiscono ma sostengono e completano
l’esperienza di fede che si fa in parrocchia. Tuttavia il problema dei giovani
resta aperto e grave e richiede una presenza più costante e numerosa
di testimoni in mezzo a loro. Tra le novità in progetto c’è la creazione
di un “punto giovani” nelle scuole superiori. Per la comunità si stanno
facendo tutti gli sforzi possibili attraverso esperienze diocesane con un
lavoro di formazione e di aggiornamento per aprire le menti dei preti e
dei laici alla comunione pastorale tra parrocchie, associazioni e gruppi e
all’avvio di Unità Pastorali.
In prospettiva restano i giovani, la famiglia, la formazione spirituale,
la presa di coscienza del proprio essere Chiesa, e quindi: testimonianza,
comunione e missione. Fondamentale, indispensabile è la decisione
ferma della conversione parrocchiale e dell’accoglienza dell’altro per
andare insieme a dare testimonianza del Risorto.
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