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XX. BENI ARTISTICI E STORICI DELLA CHIESA
A. PARTE ESPOSITIVA
Lo stato di conservazione e di fruibilità del patrimonio storico-artistico
è ritenuto di grande importanza sia a livello Diocesano che delle Comunità
Parrocchiali, a tal fine sono state attivate e realizzate o in corso di
realizzazione numerosi interventi mirati alla tutela e alla fruibilità del patrimonio
storico artistico, molti altri interventi sono in programmazione.
Gli interventi riguardano la valorizzazione di:
– CHIESE Cattedrali, Parrocchiali, Rettorie e non,
– EDIFICI STORICI adibiti ad attività di uffici diocesani, parrocchiali,
case canoniche, musei diocesani e di fondazioni, associazioni
e attività di volontariato.
– Opere d’arte quali quadri, statue e arredi sacri vari.
– Opere librarie con manoscritti di grande importanza storica,
– Patrimonio Musicale con recupero di organi, libri e antifonari.
In questo periodo è in corso da parte di alcuni archivisti e volontari
la realizzazione di una pubblicazione che serva da guida e da indirizzo
per la informatizzazione degli inventari a tutti i livelli Diocesani al fine
di aver una esatta situazione patrimoniale e di stato di conservazione di
ogni singolo bene storico-artistico.
Le stesse Comunità Parrocchiali sono dotate di:
– inventari;
– cataloghi fotografici;
– archivi storici;
– archivi di registri parrocchiali;
– biblioteche;
– videoteche.
Grande attenzione è posta alla dignità ed al decoro dell’edificio sacro,
cercando di coordinare tutti gli interventi e di sottoporli al vaglio
dell’Ufficio Diocesano Beni Culturali, particolare attenzione è posta alla
custodia delle stesse opere d’arte per evitarne cattiva conservazione,
furti e alienazioni illecite.
Interventi di particolare importanza svolti sono:
– Restauro conservativo della Cattedrale di Altamura (Accordo di
programma con Regione Puglia) ultimato il 1° Stralcio, è in corso
di appalto il 2° Stralcio.