camminare insieme - Diocesi Altamura - Gravina - Acquaviva delle ...

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B. PARTE ESPOSITIVA
Tutta la vita parrocchiale è orientata alla formazione dei laici: se ne
incoraggia una spiritualità sana ed autentica, una partecipazione attiva
alla vita della Chiesa in tutti i suoi aspetti, un protagonismo politico e sociale,
uno slancio missionario nella vita ordinaria. Va detto che la comunità
da questo punto di vista si mostra in continua crescita. Due punti su
cui occorre verificarsi sempre sono il legame con la Gerarchia e la capacità
di dialogo con l’intera società civile: anche da questo punto di vista
si vedono chiarezza di idee e una buona maturità, almeno nelle componenti
delle parrocchie più sensibili e formate. Tutto questo permette un
livello di collaborazione abbastanza alto negli organismi parrocchiali e
una buona coscienza ministeriale.
Estremamente feconda in questa direzione si rivela l’esperienza dell’Azione
Cattolica.
1. Formazione
a. I laici che fanno parte delle diverse associazioni e impegnati nella
vita parrocchiale seguono i cammini di formazione proposti dai
gruppi di appartenenza.
b. La maggior parte dei fedeli si forma attraverso omelie o in momenti
occasionali (feste di pietà popolare, quaresima e avvento).
c. Non sempre si nutre la coscienza di appartenenza ecclesiale con la
conseguenza di disimpegno e mancanza di responsabilità.
d. Si riscontra sostanziale fedeltà alla dottrina della Chiesa e si nutre
obbedienza all’autorità ecclesiastica.
2. Presenza
a. A livello di laici impegnati in politica la presenza è carente, altrettanto
per quanto riguarda gli altri aspetti della vita economica e
sociale ecc…
b. Scarsa conoscenza della dottrina sociale della Chiesa.
3. Vitalità
a. L’influsso apostolico è sufficientemente recepito dai laici delle diverse
associazioni e il rapporto con la gerarchia è vissuto in modo
ottimale.