Lucidi lezioni 19 - Dipartimento di Economia Politica
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Un modello “rigido” Le politiche di crescita producono risultati positivi nei settori pesanti, ad alta intensità di capitale e tecnologia • anche per mancanza di vincoli nell’offerta di capitale e lavoro (surplus labour economy) La crescita del reddito pro capite si spiega però anche con la riduzione del tasso di natalità (effetto dell’istruzione femminile) Il fallimento attribuito a una pluralità di fattori: 10 • rigidità della pianificazione, fine della SLE…
Il Giappone “rich country” Dopo la IIWW il Giappone rinuncia a dotarsi di “strong army” e si concentra sugli obiettivi economici La strategia è incentrata sul coordinamento degli investimenti (MITI) e sulla sostituzione delle tecnologie obsolete con tecnologie avanzate e impianti di scala efficiente • alti tassi di investimento (ca 30%/PIL in 1970s) • alti tassi di crescita 5,9%/anno 1950-1990 11
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Il Giappone “rich country”<br />
Dopo la IIWW il Giappone rinuncia a dotarsi <strong>di</strong><br />
“strong army” e si concentra sugli obiettivi<br />
economici<br />
La strategia è incentrata sul coor<strong>di</strong>namento<br />
degli investimenti (MITI) e sulla sostituzione<br />
delle tecnologie obsolete con tecnologie<br />
avanzate e impianti <strong>di</strong> scala efficiente<br />
• alti tassi <strong>di</strong> investimento (ca 30%/PIL in <strong>19</strong>70s)<br />
• alti tassi <strong>di</strong> crescita 5,9%/anno <strong>19</strong>50-<strong>19</strong>90<br />
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