CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER I ... - Ad Personam
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Art. 1- OGGETTO<br />
Il presente Capitolato ha per oggetto i<br />
- la<br />
- il<br />
- l’accurata<br />
- il<br />
- l’accurata<br />
- la<br />
- l’espletamento<br />
- il<br />
- il<br />
<strong>CAPITOLATO</strong> <strong>SPECIALE</strong> D’APPALTO<br />
<strong>PER</strong> I SERVIZI DI LAVANDERIA<br />
servizi<br />
e le forniture di seguito elencate:<br />
fornitura a noleggio di tutti i manufatti tessili costituiti dalla biancheria piana di corredo<br />
letti (lenzuola, federe, traverse, teli, copriletto,..) e dei bagni (asciugamani ) descritti al<br />
successivo art. 5;<br />
ricondizionamento (lavaggio e disinfezione, asciugatura, stiratura, manutenzione,<br />
piegatura) dei manufatti tessili riutilizzabili costituiti dalla biancheria piana di cui al punto<br />
precedente;<br />
disinfezione, preventiva o contestuale al lavaggio, di qualsiasi dispositivo di<br />
teleria riutilizzabile classificata a “rischio infettivo” per esplicita indicazione della<br />
Committenza;<br />
ncondizionamento sanitizzante di tutti i materassi ed i guanciali in poliuretano espanso;<br />
disinfezione, preventiva e contestuale al lavaggio, di qualsiasi capo di<br />
materasseria classificata a “rischio infettivo” per esplicita indicazione della Committenza;<br />
fornitura dei sacchi per la raccolta della biancheria sporca, compresi i sacchi idrosolubili<br />
di colore rosso per la raccolta di biancheria le cui caratteristiche di rischio infettivo ne<br />
controindichino la manipolazione successiva alla raccolta;<br />
dei servizi di trasporto, il ritiro dello sporco e di riconsegna del pulito<br />
nonché la consegna di tutti gli articoli per i è quali<br />
modalità più oltre precisate;<br />
prevista<br />
la fornitura, il tutto secondo le<br />
ritiro e la riconsegna, previo lavaggio e asciugatura, stiratura e piegatura della biancheria<br />
intima e dei capi di vestiario degli Ospiti delle Strutture socio assistenziali dell ‘Ente;<br />
ritiro e la riconsegna, previo lavaggio e asciugatura, stiratura e piegatura, di biancheria<br />
confezionata, tende in tessuto e materasseria di proprietà della Committenza.<br />
I servizi in oggetto dovranno essere espletati presso le Strutture socio assistenziali sotto indicate:<br />
Servizio di<br />
Servizio di manutenzione<br />
lavanolo TIGLI<br />
guardaroba Ospiti non<br />
TIGLI<br />
Denominazione struttura Ubicazione Posti<br />
(Casa Residenza per Anziani P.le Fiume, 5 94<br />
non autosufficienti) —<br />
TAMERICI (Casa Residenza per Pie Fiume, 5 99<br />
Anziani non autosufficienti) —<br />
VILLA ESTER (Casa Residenza per Via 18<br />
Anziani non autosufficienti) Costituente, 15 —<br />
GULLI (Casa Residenza per Anziani Via Rismondo, 40<br />
non autosufficienti) I —<br />
MOLINETTO (Centro Diurno) P.le Fiume, 5 15 —<br />
GULLI (Centro Diurno) Via Rismondo, 20<br />
(Casa Residenza per Anziani P.le Fiume, 5 94 —<br />
autosufficienti) —<br />
TAMERICI (Casa Residenza per<br />
P.Le<br />
1<br />
Fiume, 5 99<br />
Anziani non autosufficienti) —<br />
GULLI (Casa Residenza per Anziani Via Rismondo, 40<br />
non autosufficienti) 1 —<br />
1
L’Ente si riserva la facoltà di estendere e di ridurre i servizi ad altre Strutture. Tali estensioni o<br />
riduzioni potranno comunque essere effettuate nei limiti di 1/5 del valore complessivo dell’appalto<br />
ed alle stesse condizioni, nonché ai prezzi indicati nell’offerta dall’appaltatore.<br />
L’appaltatore sarà tenuto a dare esecuzione, entro i termini indicati dalla Committente, alle richieste<br />
di estensione o riduzione del servizio.<br />
Art. 2- DURATA DELL’APPALTO<br />
L’appalto avrà durata di 2 anni e sei mesi, dal i gennaio 2013 fino al 30 giugno 2015. L’Ente si<br />
riserva di prorogare alle stesse condizioni economiche-contrattuali, la durata dell’appalto per il<br />
periodo di tempo necessario alla conclusione di nuova procedura di gara. Durante tale periodo la<br />
Ditta Aggiudicataria sarà tenuta ad eseguire il servizio alle stesse condizioni e modalità previste in<br />
sede di gara senza poter sollevare eccezione alcuna.<br />
Art. 3- VOLUMI DELL’APPALTO E CONSUMI MEDI<br />
Il presente articolo è redatto in base al principio della presupposizione, pertanto, i volumi indicati<br />
sono puramente indicativi e non impegnativi per la Committente. L’appaltatore ha l’obbligo di<br />
evadere tutte le necessità relative alle prestazioni indicate all’art. 1, tenendo conto dei quantitativi<br />
necessari al buon funzionamento delle Strutture e, comunque, soddisfacendo le esigenze espresse<br />
dai Responsabili delle singole Strutture.<br />
I prezzi dei singoli servizi saranno corrisposti in relazione ai quantitativi reali realizzati per ogni<br />
voce di prezzo.<br />
ARTICOLI<br />
LAVANOLO Quantità presunta annua n.pezzi<br />
Lenzuola singole 24883<br />
Traverse 88867<br />
Federe 31992<br />
Copriletto singolo 8887<br />
Asciugamano 88867<br />
Asciugamano bidet 88867<br />
Telo bagno 12441<br />
Coprimacchia<br />
7998<br />
Tovaglia 6221<br />
Tovagliolo 44433<br />
Bavagliolo gommato 88867<br />
Canovacci cucina 13330<br />
Grembiuli cucina 13330<br />
Coperta lana 487<br />
Coprimaterss6 200<br />
Tele cerate 2922<br />
BIANCHERIA DI<br />
PROPRIETA’<br />
DEGLI OSPITI O<br />
DELL’ENTE Quantità presunta annua<br />
n.<br />
Cuscini pezzi 487<br />
Materassi n.pezzi 243<br />
Biancheria proprietà<br />
Azienda (divise, tende,..) KG 1461<br />
Biancheria Ospiti KG 24000<br />
2
Relativamente ai servizi in oggetto la Committente si riserva di<br />
- estendere<br />
- ridurre<br />
gli stessi a favore di nuove Strutture dandone preavviso all’appaltatore con almeno<br />
30 gg lavorativi di anticipo<br />
i servizi presso alcune Strutture dandone preavviso all’ appaltatore con almeno 30 gg<br />
lavorativi di anticipo.<br />
Art. 4- SERVIZIO DI LAVANOLO: SCORTE E REPORTISTICA<br />
La Ditta Aggiudicataria dovrà nominare, prima dell’inizio dell’appalto, un Referente dei Servizi e<br />
comunicarne il nominativo all’ Ente.<br />
Inoltre, prima dell’avvio dell’appalto, l’Ente e il Referente suddetto individueranno congiuntamente<br />
il consumo standard di biancheria piana per settimana di degenza/presenza, dandone evidenza in<br />
apposito verbale.<br />
Le “scorte” sono le quantità “pronte all’uso” e previste in assegnazione ai nuclei delle Strutture, che<br />
rimarranno a disposizione presso gli stessi e il cui reintegro sarà sempre garantito in occasione della<br />
consegna periodica programmata dei manufatti tessili oggetto del lavanoleggio. Le scorte in<br />
giacenza presso i guardaroba interni delle Strutture dovranno essere tali da garantire la copertura<br />
delle giornate festive, di eventuali emergenze e difficoltà dovute a scioperi o eventi di causa<br />
maggiore.<br />
La consistenza della scorta sarà concordata tra i Responsabili delle Strutture ed il Referente<br />
dell’appaltatore, di norma giornalmente non inferiore al fabbisogno di due giornate per la biancheria<br />
piana, oltre la dotazione giomaliera in uso.<br />
L’appaltatore dovrà essere munito di apposito data base per il monitoraggio costante della<br />
movimentazione dei capi noleggiati. Dall’uso del suddetto data base dovranno ricavarsi reports<br />
relativi a:<br />
- quantitativo<br />
- quantitativo<br />
capi puliti consegnati giornalmente e mensilmente<br />
dei capi sporchi ritirati giornalmente e mensilmente<br />
Art. 5- SERVIZIO DI LAVANOLO: TIPOLOGIA BIANCHERIA<br />
Nella seguente tabella sono indicati gli articoli oggetto del servizio di lavanoleggio e le<br />
caratteristiche che devono possedere:<br />
Articoli caratteristiche<br />
Lenzuola Armatura tela water cotone 100 %- cm. 160 x 290, peso gr. 175/185 al<br />
mg. -<br />
bianche<br />
o colorate<br />
Federe Armatura tela water cotone 100 %- cm. 55 x 90, cotone 100 %- peso gr.<br />
175/1 85 al mq —bianche o colorate<br />
Traverse cm. 150 x 200, cotone 100 %<br />
Copriletti Misure adeguate ai materassi, armatura raso da 5 cotone 100%, America I<br />
categoria ritorto,peso g. 240/250 al mq. +1- 5% oppure cotone 100% -<br />
bianchi o colorati<br />
Asciugamani spugna cm. 80 x 1 10, cotone 100 % bianchi<br />
Bidet spugna cm. 40 x 60, cotone 100 % bianchi<br />
Tovaglie cm. 150 x 150, bianche o colorate, cotone 100 % peso 190 al mq +1-5%<br />
Tovaglioli cm. 55 x 55, bianchi o colorati, cotone 100 % peso 190 al mg +1-5%<br />
Canovacci cucina cm. 60 x 150, cotone 100 %, bianchi o fantasia su fondo bianco<br />
Grembiuli con cotone 100 %, bianchi o colorati<br />
pettorina da cucina<br />
Bavaglioni tela in puro cotone 100% unito da uno strato di poliuretano<br />
Coperte di lana Armatura punto di cavallo, lana 100% o misto lana 70% e 30% sintetico —<br />
peso g. 500 mq +1-10% misure adeguate al materasso<br />
3
Coprimacchia cm. 100 x 100, bianchi o colorati, cotone 100 %<br />
Teli bagno spugna cm. 120 x 160, cotone 100 % colorati<br />
Coprimaterassi cotone 100%, bianchi, misura standard per materasso ad una piazza<br />
Tele cerate I 30x 170 tela in puro cotone 100% unito da uno strato di poliuretano<br />
bianco<br />
La qualità dei tessuti utilizzati per gli articoli di biancheria piana e confezionata non dovrà essere<br />
inferiore a quella prevista delle NORME UNI vigenti.<br />
I tessuti utilizzati dovranno essere regolari, uniformi, esenti da qualsiasi difetto di lavorazione (es<br />
cuciture intermedie, rammendi o altre imperfezioni) e dovranno essere resistenti all’azione della<br />
luce naturale e ai ripetuti lavaggi a freddo e a caldo.<br />
Non sono ammesse variazioni peggiorative sulle caratteristiche merceologiche dei singoli articoli di<br />
biancheria piana. All’atto della presentazione dell’offerta dovranno essere consegnati i campioni<br />
degli articoli che la ditta partecipante intende utilizzare per l’espletamento del servizio di lavanolo.<br />
Tale campionatura, dopo la sua valutazione ed approvazione, rimarrà in custodia presso l’Ente per<br />
la verifica in ogni momento della rispondenza delle caratteristiche tecniche degli articoli utilizzati<br />
per il servizio.<br />
Art. 5 -<br />
SERVIZIO<br />
DI RICONDIZIONAMENTO E MANUTENZIONE GUARDAROBA<br />
OSPITI, DIVISE DEL <strong>PER</strong>SONALE E LAVAGGIO TENDE<br />
11 servizio consiste in<br />
1) ritiro dei capi da ciascun piano delle varie Strutture assistenziali con personale e automezzi<br />
propri;<br />
2) esecuzione, presso la propria sede e con macchinari e personale proprio, delle operazioni di<br />
lavaggio, asciugatura, stiratura, esecuzione di piccoli interventi sartoriali (quali piccolo rammendo,<br />
attaccatura bottoni, riparazione tasche, cucitura e rifacimento orli, applicazione di sigle e numeri<br />
identificativi dell’Ente, ecc.), piegatura, suddivisione dei capi puliti e stirati per ciascun Ospite;<br />
3) riconsegna a ciascun piano delle varie Strutture dei capi puliti sempre con automezzi e personale<br />
propri.<br />
A titolo indicativo la gamma dei capi oggetto del lavaggio è la seguente:<br />
vestiario e capi di proprietà degli Ospiti- cardigan, pantofole, panni, calzoni, gonne, pigiami e<br />
camicie da notte, tute da ginnastica, camicie da iomo e donna, tutone, camicette, coperte di lana,<br />
cuscini per carrozzine, pannetti, giacche e vestag’ ie da camera, impermeabili, cappotti, mantelline,<br />
gilets di panno e di lana, golf, maglie, vestiti ,ecc.<br />
biancheria intima Ospiti - calze da uomo e da donna, fazzoletti, mutande, cinture di protezione,<br />
maglie intime, sottovesti, accappatoi, ecc.<br />
beni di proprietà dell’Azienda- divise del personale socio assistenziale, tende, materasseria.<br />
All’inizio del servizio l’Ente fomirà all’appaltatore un elenco riportante i numeri identificativi dei<br />
capi, dal quale:sipossa rilevare anche la Str rtura di appartenenza. Detto elencandrà monitorato<br />
nel tempo dall’appaltatore, Struttura per Struttura.<br />
Sarà cura dei Coordinatori Responsabili di Struttura o loro delegati comunicare tempestivamente<br />
all’appaltatore ogni variazione che dovesse verificarsi.<br />
Al fine di una migliore individuazione, ogni nuovo capo inserito nel guardaroba dovrà essere<br />
etichettato con numero identificativo e sigla dell’Ente, entrambi in stoffa.<br />
La fornitura delle etichette, la loro applicazione mediante cucitura, previa richiesta della Struttura<br />
sarà a cura e spese dell’appaltatore. L’applicazione delle etichette sulla biancheria dovrà essere<br />
effettuata tempestivamente ed in maniera tale da non poter arrecare fastidio agli Ospiti o al<br />
personale.<br />
Art. 6- CARATTERISTICHE DEL LAVAGGIO E STIRATURA DEI CAPI<br />
4
11 lavaggio della biancheria, dei materassi e dei guanciali con relative custodie e dei capi di vestiario<br />
dovrà essere eseguito a regola d’arte con la consegna dei capi perfettamente lavati, asciugati, stirati,<br />
piegati ed impachettati.<br />
Per la biancheria ed i dispositivi indicati dai Responsabili di Struttura o loro delegati come “infetti”,<br />
I ‘appaltatore dovrà provvedere alla disinfezione precedente il lavaggio, che dovrà essere effettuato<br />
separatamente, come previsto dalla normativa vigente.<br />
Il processo di lavaggio deve garantire:<br />
- una<br />
- un<br />
- l’assenza<br />
- l’eliminazione<br />
condizione chimica neutra<br />
risciacquo sufficiente ad eliminare ogni traccia di prodotti di lavaggio che possono<br />
causare allergie ed irritazioni<br />
di residui a secco<br />
degli odori.<br />
La biancheria e la materasseria pulita consegnata non dovrà presentare alcun elemento estraneo<br />
(peli, capelli,...) né aloni, strappi, macchie, buchi. Così i capi di vestiario, che oltre a non dover<br />
presentare alcun elemento estraneo, né aloni, strappi, macchie, buchi, dovranno essere completi di<br />
bottoni o altri sistemi di chiusura integri.<br />
I capi deteriorati, strappati, bucati, macchiati o comunque non puliti né corrispondenti ai requisiti<br />
minimi di decoro dovranno essere sostituiti con altri analoghi aventi le stesse caratteristiche<br />
estetiche e merceologiche. Il capo deteriorato andrà comunque sempre riconsegnato. Qualora si<br />
tratti di lievi imperfezioni, è ammessa la riparazione, purché la medesima a giudizio insindacabile<br />
dei Coordinatori Responsabili di Struttura o loro delegati non contrasti con la funzionalità ed il<br />
decoro.<br />
Andranno sostituiti con altri analoghi aventi le stesse caratteristiche estetiche e merceologiche<br />
anche i capi smarriti, cioè quelli non riconsegnati nei tempi ordinari e non ritrovati entro un mese<br />
dalla segnalazione del mancato rientro da parte della Struttura.<br />
Non sono ammessi all’uso manufatti non conformi, per i quali sono venuti meno il decoro e le<br />
caratteristiche fisico-meccaniche e/o l’ignifugicità. L’appaltatore sarà tenuto a sostituirli a sue.<br />
spese.<br />
L’appaltatore dovrà provvedere all’opportuna suddivisione della biancheria sporca (sia piana che di<br />
proprietà degli Ospiti o dell’Ente) secondo il tipo e l’uso, al fine di adottare per ogni tipologia di<br />
articolo, il trattamento di lavaggio, stiratura e piegatura più idonea sia dal punto di vista del<br />
lavaggio stesso che della buona conservazione dei capi.<br />
L’appaltatore dovrà garantire processi di lavorazione separati per la biancheria di degenza, il<br />
vestiario, i capi infetti, la biancheria da cucina ed altri capi (tende, divise etc..) di proprietà<br />
dell’Ente. Il trattamento potrà essere effettuato sia ad acqua che a secco, secondo le caratteristiche<br />
dei tessuti, della loro qualità, e dal loro grado di sporcizia. Per i capi delicati l’appaltatore dovrà fare<br />
uso di idonei e specifici sistemi di lavaggio, in grado di garantire buoni risultati e salvaguardare il<br />
capo.<br />
Per particolari capi di vestiario di delicata fattura-ed-intrinseco valore riconosciuto (es: capi in pelle,<br />
in cachemire...) il cui trattamento di lavaggio ad acqua o con altri sistemi può pregiudicarne la<br />
durata e/o l’integrità, l’appaltatore è esonerato dall’obbligo di lavaggio dandone immediata<br />
comunicazione alla Committenza.<br />
La biancheria che ad esclusivo giudizio delle Strutture non risulti sufficientemente pulita o ben<br />
stirata, dovrà essere sottoposta ad ulteriore trattamento a cura e spese dell’appaltatore.<br />
La biancheria pulita dovrà presentare una carica microbica totale inferiore a 20 unità formanti<br />
colonie/lOO cm2 ed essere priva di specie patogene. L’asciugatura della biancheria e dei capi di<br />
vestiario non dovrà lasciare un tasso di umidità residuo superiore al 4%/kg, per evitare possibile<br />
cause di contaminazione rapida e di riproduzione di cattivi odori durante lo stoccaggio.<br />
La biancheria e i capi di vestiario dovranno essere stirati a regola d’arte e non presentare pieghe o<br />
deformazioni.<br />
5
La materasseria dovrà essere trattata in modo da preservarne l’ignifugicità ed il confezionamento<br />
della stessa dovrà recare all’esterno la stampigliatura relativa al numero del lotto di disinfezione, la<br />
data di effettuazione della disinfezione stessa e la sede dello stabilimento.<br />
L’appaltatore dovrà impiegare detersivi o altre sostanze prive di fosforo, di NTA e DTA, idonei ad<br />
assicurare morbidezza e ad evitare qualsiasi danno fisico agli utenti come allergie, irritazioni etc.. e<br />
preferibilmente a ridotto impatto ambientale.<br />
L’appaltatore dovrà utilizzare i prodotti indicati in sede di gara e prima dell’avvio del servizio<br />
dovrà fornire all’Ente l’elenco dei prodotti utilizzati nelle operazione di lavaggio e stiratura e le<br />
schede dati di sicurezza. Qualsiasi variazione dovrà essere autorizzata dall’Ente.<br />
Gli stabilimenti utilizzati per lo svolgimento del servizio (dei quali l’appaltatore dovrà avere piena<br />
disponibilità per l’intera durata dell’appalto) dovranno essere:<br />
- muniti<br />
- adibiti<br />
di certificato di agibilità, autorizzazione allo scarico delle acque reflue,<br />
autorizzazione alle emissioni inquinanti, certificato di prevenzione incendi, rilasciati dalle<br />
autorità competenti ed in corso di validità;<br />
esclusivamente al trattamento di dispositivi tessili e/o di materasseria provenienti da<br />
strutture ospedaliere, socio-assistenziali e socio-sanitarie: la parte di essi in cui si espleta tale<br />
attività deve essere nettamente separata, mediante strutture di tamponamento fisse a tutta<br />
altezza e a tutta larghezza, da quelle rimanenti destinate alle lavorazioni di analoghi<br />
dispositivi tessili di diversa provenienza, senza possibilità di commistione alcuna;<br />
- possedere zone di lavorazione dei dispositivi tessili e/o di materasseria sporchi nettamente<br />
separate, con apposita barriera fissa a tutta altezza e a tutta larghezza, da quelle di<br />
lavorazione degli stessi dispositivi puliti, con linee di ricondizionamento “a cavaliere”<br />
rispetto alla predetta barriera;<br />
- dotati di impianti idonei per la disinfezione dei dispositivi trattati;<br />
- dotati<br />
di un sistema di lavaggio e disinfezione delle attrezzature (carrelli etc..) utilizzate per<br />
il trasporto di tutti i dispositivi trattati (biancheria e/o materasseria) nonché delle superfici<br />
interne dei cassoni degli automezzi;<br />
- in grado di consentire il raggiungimento delle temperature idonee a garantire la<br />
decontaminazione dei capi, in relazione alle specifiche caratteristiche di composizione e<br />
confezione di ciascun capo.<br />
Art. 7- RITIRO E CONSEGNA<br />
L’appaltatore provvederà al ritiro della biancheria sporca e alla consegna della biancheria pulita<br />
secondo le modalità sotto indicate e dovrà fornire per tutta la durata dell’appalto, il materiale<br />
occorrente per la raccolta, consegna, distribuzione e contenimento della biancheria, nonché<br />
provvedere al successivo smaltimento dello stesso. Il riempimento dei sacchi con la biancheria<br />
sporca avverrà a cura del personale dell’Ente committente. I sacchi accuratamente chiusi verranno<br />
fatti confluire nei punti di raccolta istituiti pr o ciascuna Struttura e cancati negli apposti carrelli<br />
/contenitori messi a disposizione dall’ appaltaiore.<br />
Per la raccolta dei capi e della biancheria infetti, l’appaltatore dovrà fornire appositi sacchi<br />
idrosolubili nonché sacchi in PVC di spessore non inferiore ad I mm. per il contenimento dei<br />
sacchi idrosolubili.<br />
L’appaltatore deve mettere a disposizione della Committenza anche carrelli idonei e differenziati<br />
per la raccolta dello sporco. I carrelli dovranno essere realizzati in lamiera di lega leggera<br />
anodizzata, muniti di paraurti in gomma antitraccia, provvisti di ruote in gomma antitraccia e<br />
differenziati mediante un codice colore e indicazione di utilizzo.<br />
I mezzi di trasporto, rispondenti alle norme di legge in materia e a ridotto impatto ambientale,<br />
dovranno essere tenuti in perfetto ordine e regolarmente disinfettati a cura dell’appaltatore. E’<br />
vietato il contemporaneo trasporto con lo stesso automezzo di capi puliti e capi sporchi.<br />
6
Tutti i capi dovranno essere consegnati in involucri trasparenti in polietilene, appositamente<br />
impacchettati in modo da garantire la loro integrità e incontaminazione.<br />
Le confezioni che presenteranno difetti, lacerazioni o manomissioni saranno rifiutate e<br />
l’appaltatore dovrà provvedere ad ulteriore trattamento dei capi e/o della biancheria ivi contenuta.<br />
Per ogni consegna l’appaltatore dovrà emettere relativo documento di accompagnamento riportante<br />
per ogni Struttura la distinta per singolo articolo e l’indicazione del peso globale dei capi puliti e<br />
consegnati. Il documento dovrà essere firmato dal personale dell’appaltatore responsabile della<br />
consegna e dal personale dell’Ente che provvede al ritiro, al quale dovrà esserne rilasciata copia. La<br />
firma all’atto del ricevimento ha solo valore di ricevuta. L’Ente si riserva di accertare in momento<br />
successivo la rispondenza di quanto indicato nella bolla a quanto effettivamente consegnato. Le<br />
differenze riscontrate saranno tempestivamente comunicate al Referente della Ditta appaltatrice.<br />
Sarà compito del personale dell’Ente incaricato del ritiro verificare il buono stato delle confezioni e<br />
che i capi siano puliti, asciugati, stirati, rifiutandosi di prendere in carico quei capi che non<br />
rispondono ai requisiti sopraindicati.<br />
Lavanolo:<br />
Mentre per la Struttura Tamerici il ritiro della biancheria sporca dovrà avvenire ai piani (piano terra<br />
e primo piano), nelle altre Strutture il ritiro dovrà essere effettuato al piano terra, in un locale<br />
appositamente individuato e che verrà comunicato dai Coordinatori Responsabili di Struttura<br />
all’inizio dell’appalto.<br />
La consegna della biancheria pulita dovrà avvenire sempre ai piani di ogni singolo nucleo a cura e<br />
spese dell’appaltatore e, per ragioni organizzative interne delle singole Strutture, nella fase oraria<br />
compresa fra le 13:30 e le 15:00.<br />
Al momento della consegna l’addetto al trasporto provvederà a rilasciare all’operatore presente in<br />
servizio il documento accompagnatorio della merce.<br />
La biancheria sporca sarà racchiusa in appositi sacchi igienici, contraddistinti da diversa<br />
colorazione per ogni Struttura e sigla dell’Ente. La biancheria pulita sarà consegnata alle Strutture<br />
separata per tipo di capo ed in pacchi di unità prestabilite, protetta da involucro che la preservi da<br />
agenti patogeni esterni. Sui pacchi dei capi puliti dovrà essere applicata una etichetta indicante il<br />
contenuto ed il nucleo di destinazione.<br />
Sia la consegna della biancheria pulita che il ritiro della biancheria sporca dovrà essere fatta con<br />
cadenza quotidiana escluse domenica e festività infrasettimanali.<br />
La consegna di biancheria piana dovrà avvenire sulla base del fabbisogno settimanale comunicato<br />
dai Coordinatori Responsabili delle Strutture, e l’appaltatore sarà tenuto a rispettare le quantità<br />
richieste ed il fabbisogno preventivato su accordo con i Responsabili stessi. Nei giorni prefestivi<br />
dovrà essere consegnata la biancheria in quantità tale da garantire la scorta per tutti i giorni festivi.<br />
L’organizzazione del servizio deve garantire la corretta fornitura dei dispositivi tessili, secondo i<br />
tempi e le rispettive quantità prestabilite.<br />
Manutenzione guardaroba Ospiti:<br />
Il ritiro degli indumenti sporchi raccolti in appositi sacchi e la consegna di quelli puliti dovranno<br />
essere effettuati presso ciascun piano di ogni Struttura.<br />
Il ritiro e la riconsegna dovranno avvenire almeno tre volte alla settimana, in giorni e in fasce orarie<br />
concordati con i Coordinatori Responsabili di Struttura nelle fasce orarie 10:30-11:00 o 13:30-<br />
15:00.<br />
Qualora il giorno di consegna o ritiro coincida con un giorno festivo l’appaltatore dovrà effettuare il<br />
servizio nel giorno immediatamente precedente o successivo, previo accordo con i Responsabili<br />
delle singole Strutture.<br />
Per la raccolta della biancheria sporca verranno utilizzati monouso in polietilene resistente, forniti<br />
dall’appaltatore a perfetta tenuta per evitare possibili spandimenti di liquidi, di colore diverso a<br />
seconda del tipo di biancheria contenuta.<br />
7
La riconsegna degli indumenti puliti dovrà avvenire entro e non oltre il termine massimo di sette<br />
giorni dalla data del ritiro. <strong>Ad</strong> ogni consegna dovrà essere rilasciato un documento giustificativo<br />
della quantità consegnata (con indicazione del peso, tipologia dei capi etc..) suddivisa per numero<br />
identificativo, che sarà controfirmato dal dipendente della Ditta addetto alla consegna e dalla<br />
persona incaricata del ritiro della biancheria. I capi contraddistinti dallo stesso numero di<br />
identificazione dovranno essere contenuti in una unica busta microforata al fine di facilitare le<br />
operazioni di smistamento e riordino in reparto. Alcuni capi di vestiario come cappottti, giacche,<br />
vestiti, dovranno essere riconsegnati su appositi appendiabiti custoditi in involucri trasparenti.<br />
L’appaltatore dovrà consegnare in sacchi differenti la biancheria intima (mutande, canottiere, calze<br />
etc) e i capi di vestiario (gonne, giacche, pantaloni etc...) ed indicare separatamente nel documento<br />
di trasporto i quantitativi e le tipologie di biancheria consegnata.<br />
Tende in tessuto e biancheria di proprietà dell’Ente:<br />
L’appaltatore provvederà al lavaggio, allo stiratura e alla manutenzione delle tende in tessuto,<br />
posizionate a vetri e a soffitto, tutte le volte che venga fatta esplicita richiesta da parte del nucleo<br />
della Struttura interessata.<br />
Le tende dovranno essere lavate e stirate con tecniche idonee, l’appaltatore risponderà di eventuali<br />
deterioramenti che dovessero verificarsi con relativo addebito di spesa. I tempi di riconsegna non<br />
dovranno superare i 15 giorni. Per ogni riconsegna, dovrà essere emessa relativa bolla<br />
d’accompagnamento riportante l’indicazione del reparto, la distinta per ogni singolo articolo e<br />
l’indicazione del peso complessivo dei capì consegnati.<br />
Il personale addetto al ritiro, all’atto del ricevimento, provvederà al controllo dei capi puliti,<br />
verificando che gli stessi siano in buono stato di confezione, ben lavati, asciugati, stirati,<br />
rifiutandosi di prendere in carico quei capi che non rispondono ai sopra indicati requisiti.<br />
Le divise degli operatori e i coprimaterassi dovranno essere riconsegnati entro il termine massimo<br />
di sette giorni dalla data del ritiro, mentre i materassi entro e non oltre 15 giorni dalla data del ritiro.<br />
Art. 8 —<br />
VERIFICHE<br />
E CONTROLLI<br />
L’appaltatore è tenuto ad eseguire il servizio secondo le modalità previste nel presente Capitolato<br />
con piena assunzione di responsabilità sui risultati delle prestazioni stesse.<br />
L’Ente ha la facoltà, in qualsiasi momento, di effettuare tutti i controlli che ritenga necessari per<br />
verificare l’esatto adempimento delle prestazoni, anche presso gli stabilimenti utilizzati<br />
dall’appaltatore. I controlli potranno essere sia di ocesso sia di risultato.<br />
I controlli di processo riguarderanno la verifica dell’applicazione delle tecniche inerenti le<br />
specifiche del servizio indicate in Capitolato ed eventualmente integrate con quelle riportate nel<br />
progetto tecnico dell’ appaltatore.<br />
I controlli di risultato consistono nella verifica del risultato del servizio nel rispetto di quanto<br />
stabilito nel presente Capitolato.<br />
L’appaltatore dovrà fornire alla Committ i l’assistenza necessaria allo soigimento delle<br />
verifiche suddette.<br />
La rilevazione di una irregolaritàlnon conformità avverrà secondo le seguenti modalità:<br />
lo svolgimento quotidiano del servizio da parte del personale dell’Ente preposto al<br />
controllo dello stesso, utilizzando la scheda allegata al presente Capitolato.<br />
lo svolgimento di controlli periodici, bimestrali, che saranno eseguiti in contraddittorio, in<br />
- durante<br />
- durante<br />
presenza del Referente dell’appaltatore o suo delegato (convocato con preavviso non inferiore a due<br />
giorni), con contestuale redazione di apposito verbale, sottoscritto da entrambe le parti.<br />
Tutte le irregolaritàlnon conformità riscontrate (sia qualitative che quantitative) dovranno essere<br />
comunicate per iscritto all’appaltatore, che entro un massimo di due giorni dalla segnalazione dovrà<br />
ottemperare a quanto richiesto, a proprie spese, e darne comunicazione scritta alla Committenza.<br />
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Art. 9- <strong>PER</strong>SONALE DELL’APPALTATORE<br />
Il personale addetto al servizio deve essere regolarmente assunto dall’appaltatore, ovvero trovarsi in<br />
posizione di rapporto disciplinato da un contratto d’opera con l’appaltatore medesimo o da una<br />
forma di contratto di lavoro regolare prevista dalla normativa vigente.<br />
L’ appaltatore è obbligato altresì ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nei servizi<br />
oggetto del presente appalto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai<br />
contratti collettivi di lavoro di categoria vigenti, nonché le condizioni risultanti da successive<br />
modifiche ed integrazioni ed in genere, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato<br />
per la categoria.<br />
Per assicurare il corretto svolgimento del servizio l’appaltatore si avvarrà di personale qualificato e<br />
lo impiegherà sotto la propria diretta responsabilità.<br />
L’ appaltatore deve adottare tutti gli accorgimenti pratici, tecnici ed organizzativi necessari per<br />
garantire la sicurezza sul luogo di lavoro dei dipendenti e di coloro che dovessero collaborare a<br />
qualsiasi titolo con gli stessi. In particolare dovrà assicurare il rispetto delle norme relative alla<br />
tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori contenute nel codice civile e nel D.lgs. 8 1/08 e<br />
s.m.i.<br />
Nel rispetto di quanto contenuto nel DUVRI preliminare, allegato al presente Capitolato,<br />
l’appaltatore dovrà provvedere alla obbligatoria formazione/informazione di tutto il personale<br />
impiegato e inoltre dovrà assicurare lo sviluppo e l’aggiornamento delle competenze tecniche ed<br />
operative delle proprie risorse umane.<br />
Art. 10- PENALI<br />
L’ appaltatore deve garantire il perfetto adempimento di tutti gli oneri contrattuali oltre che di quelli<br />
derivanti dalla propria offerta. -<br />
In caso di inadempimento, previa contestazione dell’ addebito all’ appaltatore, tramite raccomandata<br />
a.r., e a seguito di rigetto motivato delle sue giustificazioni, l’Ente potrà applicare le seguenti<br />
penalità:<br />
Inadempienze Penali<br />
Mancata rispondenza degli articoli forniti alle specifiche € 500,00 per ogni tipologia di<br />
tecnico-merceologiche dichiarate dall’Impresa in sede di capi forniti<br />
offerta ed a quanto previsto dal Capitolato<br />
Mancata applicazione dei migliorativi offerti € 500,00 per ogni<br />
inadempimento<br />
Imperfette condizioni degli articoli consegnati, € 100,00 per ogni contestazione<br />
comprovabile attraverso macchie, plissettature, rammendi, segnalata e non risolta entro 48<br />
odori sgradevoli, strappi, ecc. ore<br />
Per mancato o ritardato allestimento della dotazione iniziale € 350,00 per nucleo di Struttura<br />
completa di ogni nucleo di Struttura<br />
Mancato reintegro o mancata consegna di quanto previsto € 250,00 per ogni contestazione<br />
dalle schede di dotazione segnalata e non risolta entro 24h<br />
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Mancato rispetto delle fasce orarie di ritiro e consegna € 250,00 per ogni<br />
inadempimento<br />
Mancato rispetto dei tempi di consegna € 300,00 per ogni<br />
inadempimento<br />
Mancato o ridotto ritiro dei capi sporchi € 250,00 a inadempimento<br />
Mancata o ridotta consegna dei capi puliti € 250,00 a inadempimento<br />
Mancato ritiro di articoli infetti secondo i calendari concordati € 300,00 per ogni giorno di<br />
ritardo<br />
Ritardata e/o ridotta scorta di articoli € 500,00 giornalieri<br />
Mancata etichettatura dei capi degli Ospiti e delle divise del € 250,00 per ogni<br />
personale<br />
inadempimento<br />
Mancata sostituzione della biancheria usa o deteriorata o € 300,00 per mancata<br />
smarrita a richiesta della Committente sostituzione entro 24 ore<br />
Sostituzione dei prodotti detergenti e disinfettanti senza il € 200,00 a prodotto<br />
consenso della Committente.<br />
Trasporto contemporaneo di biancheria sporca e biancheria € 1.500,00 a carrello/furgone<br />
pulita nello stesso carrello o furgone<br />
Consegna di pacchi senza protezione/involucro € 100,00 a pacco<br />
Ritardo nell’avvio di eventuali servizi aggiuntivi rispetto ai € 1.000,00 per ogni giorno di<br />
termini concordati ritardo<br />
Mancato rispetto protocollo di trattamento dei capi € 300,00 per ogni contestazione<br />
Mancata corrispondenza fra il contenuto dei pacchi consegnati € 500,00 per ogni mancata<br />
e l’elenco degli articoli e l’indicazione dei pesi nelle bolle di corrispondenza<br />
consegna<br />
Mancata corrispondenza fra le richieste di reintegro e la € 500,00 per ogni mancata<br />
biancheria effettivamente consegnata corrispondenza<br />
Mancata riconsegna di materassi, cuscini, bi icheria di € 500,00 per ogni mancata<br />
proprietà dell’Ente nei tempi previsti dal Capitolato riconsegna<br />
In tutti gli altri casi di disservizi documentati Penale da € 500,00 a € 5.000,00<br />
Tutte le penali sopra indicate subiranno un incremento pari:<br />
- al 30% per singolo evento reiterato 3 volte nell’arco di 6 mesi;<br />
a discrezione della Committente,<br />
commisurata alla gravitàlentità<br />
dei disservizi e degli<br />
al 50% per singolo evento reiterato fino a 5 volte nell’arco di 6 mesi;<br />
al 100% per singolo evento reiterato oltre 5 volte nell’arco di 6 mesi,<br />
inadempimenti contrattuali.<br />
salva la facoltà dell’Ente di richiedere il risarcimento di eventuali ulteriori danni derivanti<br />
dall’inadempimento e/o di esercitare il diritto alla risoluzione contrattuale.<br />
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Art. 11- SCIO<strong>PER</strong>O<br />
Trattandosi di servizio di pubblica utilità, nel caso di scioperi o di assemblee sindacali interne e/o<br />
esterne,si rimanda a quanto previsto dalla Legge 146/90 e s.m.i. che prevede l’obbligo di assicurare i<br />
servizi minimi essenziali secondo le intese definite dal contratto collettivo nazionale di lavoro e dai<br />
contratti decentrati a livello aziendale per quanto concerne i contingenti di personale.<br />
L’appaltatore dovrà provvedere ai sensi della normativa vigente a segnalare all’Ente, la data<br />
effettiva dello sciopero programmato e/o la data dell’assemblea sindacale interna e/o esterna.<br />
L’appaltatore dovrà garantire, anche in tali periodi, la reperibilità del suo Referente.<br />
L’Ente tratterrà un importo pari ad una giornata lavorativa del personale mancante, per ovviare al<br />
minor servizio erogato ed al conseguente danno subito, in caso di sciopero o assemblea di durata<br />
uguale ad un giorno e di un importo proporzionale al tempo, per astensioni dal lavoro di minore o<br />
maggiore durata.<br />
Art. 12- CAUZIONE DEFINITIVA<br />
La Ditta aggiudicataria è tenuta prima dell’avvio dell’appalto a prestare cauzione definitiva, ai<br />
sensi dell’art. 113 D.Lgs.163/06, pari al 10% dell’importo complessivo presunto dell’appalto IVA<br />
esclusa, mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa, rilasciata da Imprese Assicurative<br />
regolarmente autorizzate, in cui sia prevista la clausola che la somma garantita potrà essere<br />
introitata entro 15 gg. dalla semplice richiesta da parte dell’Ente e senza l’obbligo della preventiva<br />
escussione della ditta obbligata.<br />
ART. 13- ASSICURAZIONI<br />
Ogni responsabilità per danni che, in relazione all’espletamento del servizio e per cause ad esso<br />
connesse derivassero all’Ente o a terzi, cose e persone, si intendono a totale carico e senza<br />
eccezione alcuna della ditta appaltatrice.<br />
La Ditta aggiudicataria dovrà stipulare, pertanto, con primaria compagnia di assicurazione, e<br />
mantenere in vigore per tutta la durata dell’appalto, polizza di responsabilità civile avente le<br />
seguente caratteristiche:<br />
> attività assicurataldescrizione del rischio: corrispondente a quella oggetto del presente appalto;<br />
sezione RCT per un massimale unico non inferiore ad Euro 1.500.000,00<br />
> sezione RCO per un massimale unico nòn inferiore ad Euro 1.500.000,00<br />
La polizza, fermo il fatto di dover tenere indenne la Stazione Appaltante da ogni responsabilità<br />
connessa all’esecuzione dell’appalto da parte della Ditta aggiudicataria, dovrà prevedere<br />
espressamente le seguenti estensioni di garanzia;<br />
danni alle cose di terzi detenute dall’assicurato a qualsiasi titolo o destinazione;<br />
> i danni alle cose di terzi in consegna e/o custodia all’assicurato a qualsiasi titolo o destinazione;<br />
> i danni alle cose di terzi trovantisi nell’ambitodi esecuzione di lavori nonché agli ambienti stessi<br />
in cui i lavori si eseguono.<br />
Copia della polizza deve essere trasmessa all’Ente prima della stipulazione del contratto e copia<br />
delle attestazioni di pagamento del premio devono essere trasmesse ad ogni cadenza annuale.<br />
La mancata presentazione della polizza o dell’attestazione del pagamento annuale del premio sarà<br />
causa di revoca dell’aggiudicazione.<br />
Ogni responsabilità in merito alla mancata efficacia del contratto sarà imputata a responsabilità<br />
della Ditta aggiudicataria. Ove il valore da risarcire per danni arrecati a terzi (cose e/o persone),<br />
ecceda i massimali previsti dalla polizza di RC attivata dalla Ditta aggiudicataria, l’onere relativo<br />
resterà a totale carico della stessa.<br />
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Art. 14- DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E DEL CREDITO- SUBAPPALTO<br />
E’ vietata la cessione del contratto, fatta salva la disciplina sulle modificazioni soggettive<br />
dell’esecutore del contratto contenuta nell’art. 116 D.Lgs. 163/06 e s.m.i.:<br />
E’ fatto assoluto divieto di cedere a terzi i crediti derivanti dall’esecuzione dell’appalto senza<br />
specifica autorizzazione da parte della Committente, come previsto dall’art. 117 del D.lgs. 163/06 e<br />
s.m.i..<br />
E’ vietato altresì il subappalto.<br />
Art. 15—REVISIONE DEI PREZZI<br />
Il prezzo dei singoli servizi sarà fisso e immutabile per il primo anno di contratto. Decorso tale<br />
periodo l’Ente procederà alla revisione dei prezzi annualmente.<br />
L’indice di revisione applicabile è rappresentato dalla media aritmetica degli indici ISTAT mensili<br />
dei sei mesi precedenti quello previsto per l’adeguamento. L’indice effettivo da applicare alla<br />
revisione dei prezzi è pari al 75% della media aritmetica dovuta.<br />
Art. 16- FATTURAZIONI E PAGAMENTI.<br />
Le fatture, accompagnate dalle bolle di consegna o corredate dalla dichiarazione di avvenuta<br />
esecuzione, saranno emesse dall’Appaltatore con cadenza bimestrale.<br />
Il pagamento delle fatture sarà effettuato a 30 gg. dalla data di ricevimento delle stesse, a mezzo<br />
mandato, tramite la Tesoreria dell’Ente. In ogni caso sull’importo netto progressivo delle<br />
prestazioni sarà operata una trattenuta dello 0,50 % ai sensi dell’art. 4 comma 3 del Regolamento<br />
attuativo del Codice degli Appalti (DPR 207/10).<br />
L’I.V.A., la cui aliquota dovrà essere correlata alla natura del servizio, è a carico della<br />
Committenza.<br />
Art. 17- RISOLUZIONE DEL CONTRATTO<br />
A parte i casi di risoluzione del contratto di appalto stabiliti dal codice civile, l’Ente appaltante avrà<br />
la facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, con tutte le conseguenze che detta risoluzione<br />
comporta, nel caso in cui dovessero verificarsi:<br />
• gravi violazioni degli obblighi contrattuali;<br />
• altre violazioni degli obblighi contrat ali, cui hanno fatto seguito precisazioni con<br />
diffida formale dell’Ente, non ottemperate dalla Di a appaltatrice;<br />
• per inosservanza di norme di legge e di regolamento in materia di igiene, sanità, lavoro<br />
relativamente al personale dipendente impiegato nell’appalto;<br />
• in caso di frode, di grave negligenza, di contravvenzione agli obblighi e alle condizioni<br />
contrattuali da parte della impresa appaltatrice;<br />
• in caso di cessione dell’azienda, d cessazione di attività oppure nel caso di concordato<br />
preventivo, di fallimento, di stati di morosità i conseguenti atti di sequestroodipignoramento a<br />
carico dell ‘aggiudicatario;<br />
• nei casi di cessione del contratto o subappalto non autorizzati dall’Ente né consentiti dal<br />
presente Capitolato;<br />
• in caso di motivato esito negativo reiterato dei controlli e delle verifiche in corso di<br />
esecuzione, eseguite ai sensi del presente Capitolato;<br />
• In caso del manifestarsi di n. 3 recidive delle inadempienze di cui all’art. 10 del presente<br />
Capitolato (PENALITA’).<br />
In caso di risoluzione del contratto per inadempienza dell’aggiudicatario, l’Ente ha il diritto di<br />
acquisire il deposito cauzionale definitivo a titolo di penale o di affidare a terzi il servizio, in danno<br />
dell’ aggiudicatario inadempiente.<br />
L’affidamento a terzi viene notificato all’aggiudicatario inadempiente con l’indicazione dei nuovi<br />
termini di esecuzione del servizio affidato e degli importi relativi.<br />
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senza pregiudizio dei diritti dell’Ente sui beni medesimi. Nel caso di minore spesa, nulla compete<br />
all ‘aggiudicatario inadempiente.<br />
COMPETENTE<br />
Per tutte le controversie che dovessero insorgere nell’esecuzione dell’appalto di cui al presente<br />
Capitolato, è competente esclusivamente il foro di Parma.<br />
Art. 18 -<br />
FORO<br />
Art. 19- SPESE DEL CONTRAflO<br />
Tutte le spese attinenti all’esecuzione del servizio, alla registrazione del contratto che avverrà solo<br />
in caso di uso, spese per i bolli, per fotocopie, comprese quelle che dovessero sopravvenire durante<br />
l’appalto ed incluse tasse ed imposte che dovessero colpire per qualsivoglia titolo le parti, saranno a<br />
carico della ditta appaltatrice salvo che imposte e tasse siano inderogabilmente per legge a carico<br />
della Committente.<br />
Art. 20- RINVIO<br />
Per tutto quanto non previsto nel presente Capitolato si rinvia alla normativa vigente.<br />
Parma 06.08.20 12<br />
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