Apicoltura della Valtellina - Associazione Produttori Apistici Sondrio
Apicoltura della Valtellina - Associazione Produttori Apistici Sondrio
Apicoltura della Valtellina - Associazione Produttori Apistici Sondrio
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Storia dell’apicoltura valtellinese<br />
mondo agricolo dedicò così forze e risorse anche all’apicoltura.<br />
Pandiani fu un bravo tessitore di<br />
rapporti politici con amministratori<br />
locali e regionali (on. Vercesi), ma<br />
anche con i rappresentanti delle altre<br />
associazioni e con la F.A.I., nostra<br />
struttura di riferimento nazionale, e fu<br />
padre fondatore dell’Unione Regionale<br />
delle Associazioni <strong>Produttori</strong> <strong>Apistici</strong><br />
Lombarde. Ottime le relazioni con il<br />
mondo <strong>della</strong> ricerca e con l’università,<br />
un rapporto che poté essere ben speso<br />
in occasione del Convegno Api e<br />
Frutticoltura dove fu presentata una<br />
ricerca ideata e coordinata da Giampaolo Palmieri ed effettuata<br />
presso la Fondazione Fojanini. Lo studio si avvalse <strong>della</strong><br />
collaborazione e dell'aiuto di Lorenzo Erini, Giuseppe Rainoldi,<br />
Marco Moretti, Natale Giudicatti, Paride Bianchini, Felice<br />
Paindelli, Ferruccio Caligari, Mirko Bonaso, Franco Mossinelli,<br />
Az. Visini. Con tale ricerca venivano registrate le mortalità delle<br />
api nei diversi luoghi, ponendo così a confronto aree agricole<br />
specializzate a frutteto e a vigneto con aree prive di tali colture.<br />
Fu uno studio antesignano o comunque in parallelo rispetto ad<br />
analoghe ricerche svolte dal prof. Celli e collaboratori, pur con<br />
altre metodologie, nell’utilizzare l’ape come test per il rilievo<br />
dell’inquinamento ambientale. Si evidenziarono situazioni<br />
d’allarme in aree fortemente frutticole e alcuni problemi specifici<br />
in quelle vitate. Fu probabilmente un contributo che servì ad<br />
avviare quel processo di maggior attenzione all’equilibrio<br />
ecologico e alla salute dell’ambiente che ora ha raggiunto, in<br />
genere, livelli notevoli da parte delle Cooperative ortofrutticole .<br />
Sotto la guida di Pandiani e del suo staff<br />
(fra cui bisogna ricordare Carlo Canclini e<br />
Giuseppe De Stefani), si inanellarono<br />
molti successi. Il marchio di garanzia, fu<br />
fra questi: istituito dalla Camera di<br />
Commercio venne reso operativo,<br />
funzionante ed efficace dalla tenacia e<br />
dall'intelligenza di Pandiani e dalla<br />
collaborazione <strong>della</strong> Fondazione Fojanini<br />
(che provvedeva agli effettivi controlli di<br />
laboratorio dei campioni).<br />
32