REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA - Comune di San Prisco

1. I concessionari sono direttamente responsabili per danni causati durante la
esecuzione delle opere alle strutture ed infrastrutture comunali, nonché a terzi.
2. Per la costruzione di sepolture di famiglia, la ditta assuntrice dei lavori deve
effettuare il deposito cauzionale, o polizza fideiussoria sostitutiva, prevista
secondo tariffa determinata ogni due anni dalla Giunta Comunale su proposta del
Responsabile della Direzione cimiteriale, per eventuali obbligazioni verso il
Comune e verso privati. Nel caso che la garanzia venga prestata mediante polizza
fideiussoria, la stessa deve prevedere la clausola che impegna il fideiussore a
soddisfare l’obbligazione a semplice richiesta del Comune con esclusione del
beneficio di cui al comma 2 dell’art.1944 cod. civ. e senza attendere la pronuncia
del giudice.
3. Il rimborso è fatto a collaudo delle opere a cura dell’Ufficio Tecnico che
verificherà mediante sopralluogo tecnico.
Articolo 31
Recinzione aree – Materiali di scavo
1. Nella costruzione di tombe di famigli, l’impresa deve recintare a regola d’arte lo
spazio assegnato.
2. E’ vietato occupare lotti attigui.
3. I materiali di scavo e di rifiuto devono essere, di volta in volta, trasportati alle
discariche autorizzate, fuori dall’ambito cimiteriale, evitando di spargere
materiale o d’imbrattare o danneggiare opere; in ogni caso l’impresa deve ripulire
e ripristinare il terreno eventualmente danneggiato.
Articolo 32
Introduzione e deposito di materiale
1. I materiali occorrenti all’esecuzione delle opere devono essere introdotti già
lavorati e depositati in spazio autorizzato.
2. E’ vietato attivare sull’area concessa laboratori di sgrossamento dei materiali o
costruire baracche.
3. Per giorni festivi, il terreno adiacente la costruzione deve essere stato riordinato e
sgombro di terra, calce ecc., lavoro effettuato di norma il giorno antecedente al
festivo.
Articolo 33
Orario di lavoro