imp. Arch. Stato ok - Archivio di Stato di Palermo
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PREFAZIONE La Scuola di Archivistica Paleografia e Diplomatica dell’Archivio di Stato di Palermo aveva avviato, negli anni scorsi, una esperienza positiva con la pubblicazione dei Quaderni. Vorremmo continuare e, se possibile, stabilizzare quella esperienza. Nel programmare la attività dei Quaderni vorremmo prefiggerci degli obiettivi. Vorremmo saperci rivolgere in modo privilegiato agli utenti diretti della Scuola, ai numerosi giovani – e anche meno giovani – che hanno scelto e scelgono di accedere alla Scuola APD di Palermo. In questa prospettiva si privilegeranno i testi di interventi “esterni”, ad integrazione delle lezioni dei docenti interni delle varie discipline. Nell’alveo di una fortemente auspicata politica di valorizzazione del patrimonio archivistico, vorremmo potere dedicare uno spazio – auspicabilmente sempre più vasto – alla edizione di strumenti di descrizione dei fondi e/o delle serie che si conservano presso il nostro Istituto. Vorremmo, se possibile, dedicare una apposita sezione a specifiche ricerche che muovano dalla analisi dei fondi che qui si conservano. L’impegno vorrà essere a che alla composizione delle suddette sezioni concorrano, prevalentemente, competenze interne all’Archivio di Stato di Palermo ovvero competenze formatesi in attività collaborative con l’Istituto. Il che non esclude la collaborazione e l’interazione con competenze di diversa appartenenza. Nell’avviare la ripresa di una positiva esperienza è opportuno interrogarsi circa la missione, oggi, delle Scuole di APD. Da anni sembrava avviata una riforma che tenesse conto di nuove esigenze, di diverse prospettive che la professione degli archivisti vive. Al di là degli aggiustamenti, di fatto integrativi, che le varie Scuole hanno introdotto, resta da analizzare la specifica strutturazione dell’offerta formativa delle stesse. Se, in origine, le Scuole miravano statutariamente alla formazione del personale interno, nel corso degli anni esse si sono opportunamente aperte ad altre e diverse utenze, e connesse aspettative. Tante le richieste di iscrizione alla Scuola al fine di approfondire le materie qualificanti e fondamentali. Risultano significative le richieste di iscrizione finalizzate alla conoscenza delle logiche di archiviazione, in relazione specifica con la documentazione contemporanea nonché all’esplicazione di specifiche e correlate attività lavorative. Altrettanto dicasi per le richieste di iscrizione finalizzate alla acquisizione di capacità di lettura e interpretazione dei testi. 3
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PREFAZIONE<br />
La Scuola <strong>di</strong> <strong>Arch</strong>ivistica Paleografia e Diplomatica dell’<strong>Arch</strong>ivio <strong>di</strong> <strong>Stato</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Palermo</strong> aveva avviato, negli anni scorsi, una esperienza positiva con la<br />
pubblicazione dei Quaderni. Vorremmo continuare e, se possibile, stabilizzare<br />
quella esperienza.<br />
Nel programmare la attività dei Quaderni vorremmo prefiggerci degli<br />
obiettivi. Vorremmo saperci rivolgere in modo privilegiato agli utenti <strong>di</strong>retti<br />
della Scuola, ai numerosi giovani – e anche meno giovani – che hanno scelto<br />
e scelgono <strong>di</strong> accedere alla Scuola APD <strong>di</strong> <strong>Palermo</strong>. In questa prospettiva si<br />
privilegeranno i testi <strong>di</strong> interventi “esterni”, ad integrazione delle lezioni dei<br />
docenti interni delle varie <strong>di</strong>scipline.<br />
Nell’alveo <strong>di</strong> una fortemente auspicata politica <strong>di</strong> valorizzazione del patrimonio<br />
archivistico, vorremmo potere de<strong>di</strong>care uno spazio – auspicabilmente<br />
sempre più vasto – alla e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> descrizione dei fon<strong>di</strong><br />
e/o delle serie che si conservano presso il nostro Istituto. Vorremmo, se possibile,<br />
de<strong>di</strong>care una apposita sezione a specifiche ricerche che muovano dalla<br />
analisi dei fon<strong>di</strong> che qui si conservano. L’<strong>imp</strong>egno vorrà essere a che alla<br />
composizione delle suddette sezioni concorrano, prevalentemente, competenze<br />
interne all’<strong>Arch</strong>ivio <strong>di</strong> <strong>Stato</strong> <strong>di</strong> <strong>Palermo</strong> ovvero competenze formatesi<br />
in attività collaborative con l’Istituto. Il che non esclude la collaborazione e<br />
l’interazione con competenze <strong>di</strong> <strong>di</strong>versa appartenenza.<br />
Nell’avviare la ripresa <strong>di</strong> una positiva esperienza è opportuno interrogarsi<br />
circa la missione, oggi, delle Scuole <strong>di</strong> APD. Da anni sembrava avviata<br />
una riforma che tenesse conto <strong>di</strong> nuove esigenze, <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse prospettive che<br />
la professione degli archivisti vive. Al <strong>di</strong> là degli aggiustamenti, <strong>di</strong> fatto integrativi,<br />
che le varie Scuole hanno introdotto, resta da analizzare la specifica<br />
strutturazione dell’offerta formativa delle stesse. Se, in origine, le Scuole miravano<br />
statutariamente alla formazione del personale interno, nel corso degli<br />
anni esse si sono opportunamente aperte ad altre e <strong>di</strong>verse utenze, e connesse<br />
aspettative. Tante le richieste <strong>di</strong> iscrizione alla Scuola al fine <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>re<br />
le materie qualificanti e fondamentali. Risultano significative le richieste<br />
<strong>di</strong> iscrizione finalizzate alla conoscenza delle logiche <strong>di</strong> archiviazione, in relazione<br />
specifica con la documentazione contemporanea nonché all’esplicazione<br />
<strong>di</strong> specifiche e correlate attività lavorative. Altrettanto <strong>di</strong>casi per le richieste<br />
<strong>di</strong> iscrizione finalizzate alla acquisizione <strong>di</strong> capacità <strong>di</strong> lettura e<br />
interpretazione dei testi.<br />
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