Le orchidee spontanee del piacentino - Osservatorio Trebbia
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TRAUNSTEINERA GLOBOSA (L.) REICHENBACH 1842<br />
Orchis globosa L.<br />
Il termine globosa fa riferimento alla<br />
forma sferica <strong>del</strong>l’infi orescenza.<br />
Pianta<br />
Da 15 a 60 cm. Fusto glabro, slanciato,<br />
leggermente fl essuoso, con<br />
nervature prominenti nella parte<br />
superiore.<br />
Fioritura<br />
Da fi ne Maggio a Luglio.<br />
Foglie<br />
Da 4 a 6, verde-glauco, lunghe da 5 a 13 cm, larghe da 1 a 3.5 cm, tutte<br />
caulinari, distribuite nella metà inferiore <strong>del</strong> fusto, di forma lineare-lanceolata<br />
o oblungo-lanceolata, più o meno erette, man mano più corte verso l’alto,<br />
fi no a diventare bratteiformi.<br />
Infiorescenza<br />
Corta e densa, alta da 1.5 a 6 cm, larga da 1.5 a 5 cm, a inizio fi oritura<br />
conica, poi globoso-cilindrica. Brattee lunghe uguali o più <strong>del</strong>l’ovario, verdechiaro,<br />
bordate di porporino.<br />
Fiori<br />
Rosa-lilla. Sepali lunghi da 4 a 8 mm, orientati in avanti, poi patenti, larghi<br />
alla base, terminanti all’apice con punte spatolate; petali lunghi da 3 a 6.5<br />
mm, ravvicinati a casco, terminanti con punte ottuse e divaricate. Labello<br />
cuneiforme, lungo da 3 a 6 mm, trilobo, generalmente bianco-rosato o rosa<br />
carico, con punteggiatura porporina; lobi laterali di forma più o meno triangolare;<br />
il mediano più lungo e terminante con una punta acuminata. Sperone<br />
conico, più corto <strong>del</strong>l’ovario, rivolto verso il basso. Ovario sessile. 2n=42<br />
Status<br />
Anche questa specie, avendo un apparato radicale tuberoso, viene spesso<br />
mangiata dai cinghiali. Il segreto <strong>del</strong>la sua sopravvivenza sta nella sua rada<br />
ma omogenea distribuzione nell’ambiente; pertanto qualche esemplare si<br />
salva sempre.<br />
Diffusione<br />
Sud-Europa. In Italia: nelle regioni alpine<br />
e nell’Appennino tosco-emiliano<br />
e abruzzese. In provincia: sopra i 1000<br />
m s.l.m.<br />
Ambiente<br />
Praterie montane, in pieno sole, su<br />
terreno debolmente acido.<br />
G F M A M G L A S O N D<br />
Note<br />
La specie condivide prevalentemente<br />
la stessa nicchia ecologica di Nigritella<br />
rhellicani, ma, contrariamente a questa,<br />
T. globosa riesce ancora a mantenere un<br />
discreto numero di esemplari. Probabilmente<br />
ciò è dovuto alla statura piuttosto<br />
alta <strong>del</strong>la pianta; anche le foglie sono posizionate<br />
ad una certa altezza dal suolo.<br />
Questo le consente di reggere meglio la<br />
competizione con altre erbe.<br />
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