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Controllare l'alternanza per migliorare i pistacchi - Portale dell ...

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S PISTACCHIO<br />

Materiali e metodi<br />

Le prove sono state condotte nel 2005 presso<br />

l’Azienda Meli, sita in agro di Bronte, in<br />

contrada Quattromiglia (700 m s.l.m.), su<br />

20 alberi adulti <strong>dell</strong>a cultivar femminile<br />

Bianca innestata su Pistacia terebinthus,<br />

scelti <strong>per</strong> omogeneità produttiva e sviluppo<br />

vegetativo.<br />

Delle 20 piante selezionate, 10 (5 cariche<br />

e 5 scariche) sono state trattate con idrogeno<br />

cianamide (Dormex®) e le altre 10 (5<br />

cariche e 5 scariche) sono state lasciate come<br />

controllo indisturbato.<br />

I trattamenti con idrogeno cianamide sono<br />

stati eseguiti esclusivamente sulle gemme<br />

vegetative allo scopo di provocare un<br />

anticipo nell’interruzione <strong>dell</strong>a dormienza<br />

solo in queste ultime. La fi nalità è stata<br />

quella di dare alle foglie, prima che insorgesse<br />

la competizione da<br />

parte degli organi riprodutti-<br />

vi, l’opportunità di raggiungere<br />

precocemente la maturità fi -<br />

siologica, così da produrre una<br />

aliquota extra di carboidrati,<br />

disponibili <strong>per</strong> la pianta nel<br />

prosieguo <strong>dell</strong>a stagione.<br />

Il Dormex® (Degussa AG, Germania)<br />

è stato applicato il 25<br />

febbraio 2005 al 4%; l’idrogeno<br />

cianamide diluita in acqua<br />

distillata è stata manualmente<br />

spennellata su ciascuna gemma<br />

L’effi cacia <strong>dell</strong>’idrogeno cianamide sulla<br />

schiusura <strong>dell</strong>e gemme vegetative di<br />

piante femminili di <strong>pistacchi</strong>o trova conferma<br />

nei risultati ottenuti da Kunden et<br />

al. (1995).<br />

L’idrogeno cianamide, inoltre,<br />

si è rivelata in grado di modifi<br />

care sia l’intensità di crescita<br />

che la lunghezza fi nale del<br />

germoglio.<br />

Tali eff etti sono risultati già<br />

evidenti subito dopo la schiusura<br />

<strong>dell</strong>e gemme (grafi co 2).<br />

In particolare i germogli <strong>dell</strong>e<br />

piante cariche hanno fatto registrare<br />

valori di allungamento<br />

su<strong>per</strong>iori anche del 70% rispetto<br />

a quelli <strong>dell</strong>e piante in<br />

scarica.<br />

Nessuna diff erenza in lunghezza<br />

è stata osservata tra i<br />

germogli <strong>dell</strong>e piante «idrogeno<br />

cianamide scariche» e «controllo<br />

scariche».<br />

Sulle piante con frutti, quin-<br />

20<br />

gemma<br />

dormiente<br />

supplemento a L’Informatore Agrario •<br />

27/2007<br />

vegetativa apicale fi no al gocciolamento.<br />

Su ciascuna <strong>dell</strong>e 20 piante in tesi sono<br />

state etichettate quattro branchette esposte<br />

secondo i quattro punti cardinali. Su<br />

queste, dalla data del trattamento con<br />

idrogeno cianamide sino alla raccolta, sono<br />

stati eseguiti settimanalmente i rilievi<br />

fenologici e biometrici. Sempre a cadenza<br />

settimanale, una branchetta a pianta è stata<br />

recisa e portata in laboratorio dove sono<br />

stati eff ettuati, oltre ai medesimi rilievi<br />

biometrici di campo, ulteriori osservazioni<br />

di tipo distruttivo e in particolare sono<br />

stati determinati la su<strong>per</strong>fi cie complessiva<br />

<strong>dell</strong>e foglie mediante «Leaf Area Meter» e<br />

il peso secco dei singoli organi che componevano<br />

la branchetta (foglie, germoglio,<br />

frutti, rachide, gemme a fi ore).<br />

Punteggio attribuito a ciascuna fase<br />

0 5 8 10 12<br />

lunghezza<br />

gemma<br />

11-15 cm<br />

<strong>per</strong>ule<br />

a<strong>per</strong>te<br />

primo<br />

verticillo<br />

a<strong>per</strong>to<br />

Alla raccolta è stata pesata la produzione<br />

<strong>per</strong> pianta e, inoltre, le branchette etichettate<br />

sono state tagliate e portate in laboratorio<br />

<strong>per</strong> eseguire i rilievi distruttivi<br />

e le osservazioni sulle caratteristiche dei<br />

frutti. Contestualmente, altri quattro rami<br />

ad albero sono stati selezionati ed etichettati<br />

<strong>per</strong> osservare, a cadenza settimanale,<br />

sino a fi ne stagione, l’andamento<br />

<strong>dell</strong>a fi lloptosi.<br />

A partire dal trattamento con idrogeno cianamide<br />

e fi no quando l’asse del germoglio<br />

<strong>dell</strong>’anno non ha raggiunto <strong>dell</strong>e dimensioni<br />

tali da consentirne la misura diretta,<br />

l’evoluzione fenologica <strong>dell</strong>e gemme vegetative<br />

è stata quantifi cata attraverso l’assegnazione<br />

di un punteggio sulla base del<br />

quale è stata caratterizzata univocamente<br />

ciascuna fase.<br />

La valutazione numerica è an-<br />

lunghezza<br />

germoglio<br />

10-12 cm<br />

FIGURA - Sistema adottato <strong>per</strong> quantifi care le fasi <strong>dell</strong>o<br />

sviluppo fenologico <strong>dell</strong>e gemme vegetative in piante<br />

di <strong>pistacchi</strong>o cv Bianca<br />

di, il trattamento con idrogeno cianamide<br />

ha prodotto germogli più lunghi<br />

a seguito <strong>dell</strong>e diff erenze sia nella lunghezza<br />

degli internodi che nel nume-<br />

TABELLA 1 - Su<strong>per</strong>fi cie fogliare <strong>per</strong> foglia, numero<br />

di nodi e lunghezza degli internodi <strong>per</strong> germoglio<br />

in piante cariche e scariche di <strong>pistacchi</strong>o<br />

Area<br />

foglia ( 1) (cm 2)<br />

Sup. fogliare<br />

germoglio ( 1)<br />

(cm 2)<br />

Numero<br />

nodi ( 2)<br />

data da un minimo di zero,<br />

corrispondente alla fase di dormienza<br />

(nessun segno esteriore<br />

di ripresa) a un massimo di<br />

dodici, attribuito a quei germoglietti<br />

con una lunghezza direttamente<br />

misurabile compresa<br />

fra 10 e 12 cm (fi gura). La<br />

media dei punti assegnati alle<br />

gemme di un’intera pianta è<br />

stata usata <strong>per</strong> defi nire lo «stadio<br />

fenologico medio». •<br />

ro di nodi (tabella 1). Le osservazioni<br />

eff ettuate hanno confermato, quindi,<br />

sia nelle tesi su cui è stata s<strong>per</strong>imentata<br />

l’idrogeno cianamide che in quelle di<br />

Lunghezza<br />

internodi ( 2)<br />

(mm)<br />

Trattamento<br />

Dormex ® ( 3) 134,09** 754,62* 6,88** 7,00*<br />

Controllo<br />

Carica<br />

121,44 636,52 6,05 5,18<br />

Carica 122,93** 625,27** 6,35 n.s. 8,62**<br />

Scarica 132,59 765,86 6,61 3,56<br />

Interazione n.s. n.s. n.s. n.s.<br />

( 1) Alla raccolta (138 giorni dopo la piena fi oritura). ( 2) Dopo il completo accrescimento del<br />

germoglio (55 giorni dopo la piena fi oritura). ( 3) Idrogeno cianamide.<br />

* = statisticamente signifi cativo <strong>per</strong> P ≤ 0,05; ** = statisticamente signifi cativo <strong>per</strong><br />

P ≤ 0,01; n.s. = non signifi cativo.<br />

Sulle piante con frutti il trattamento con idrogeno cianamide ha<br />

prodotto germogli più lunghi, risultato dovuto alle differenze sia<br />

nella lunghezza degli internodi che nel numero di nodi.<br />

controllo, marcate diff erenze<br />

nell’allungamento del germoglio<br />

tra le piante cariche<br />

e quelle scariche, mostrando<br />

una dipendenza di questo parametro<br />

dalla fruttifi cazione<br />

<strong>dell</strong>’anno precedente (Barone<br />

et al., 1994).<br />

Anche la su<strong>per</strong>fi cie fogliare<br />

totale <strong>per</strong> germoglio e la su<strong>per</strong>fi<br />

cie media <strong>dell</strong>a foglia sono<br />

state positivamente infl uenzate<br />

dal trattamento con H2CN2<br />

(tabella 1).<br />

Eff etti positivi <strong>dell</strong>’H2CN2<br />

sulla su<strong>per</strong>ficie fogliare in<br />

piante femminili di <strong>pistacchi</strong>o<br />

sono stati segnalati anche da<br />

Pontikis (1989).<br />

Nel complesso è opportuno<br />

osservare che l’area fogliare è

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