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GRAZIE PANNI!!! - Il Castello il giornale dei pannesi

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<strong>Il</strong> <strong>Castello</strong><br />

gennaio 2010<br />

RUBRICA SINDACALE ED ALTRO<br />

Federazione Naz.le Pensionati - Via Trento, 42 - 71100 Foggia - Tel 0881/724400 - Fax 0881/728937<br />

PER I PENSIONATI E’ SEMPRE PIU’ CRISI<br />

Le riflessioni sulla crisi finanziaria, che<br />

stiamo attraversando, ci dicono che abbiamo<br />

traguardato <strong>il</strong> periodo diffic<strong>il</strong>e e già si<br />

intravedono i primi segnali positivi. Sarà<br />

così anche per i pensionati? Questi rivendicano<br />

condizioni di vita dignitose, peculiari<br />

di una società che vuolsi civ<strong>il</strong>e e<br />

democratica. Tanti anni di s<strong>il</strong>enzi, di blandizie,<br />

di mancato recupero del potere di<br />

acquisto <strong>dei</strong> loro, già miseri, redditi; siamo<br />

ormai ad una perdita del 34% , vero è che<br />

hanno minato <strong>il</strong> Welfare di una platea di<br />

17.000 di ex lavoratori e ridotto molti di<br />

loro alla soglia di povertà. E cosa pensare<br />

del D.L. 503/92 che eliminava l’aggancio<br />

delle pensioni dalla dinamica salariale e<br />

che di fatto cassava qualsiasi diritto? E<br />

cosa dire dell’ostruzionismo politico di<br />

tanti Governi verso le fasce deboli della<br />

cittadinanza a cominciare dai 3 m<strong>il</strong>ioni di<br />

persone non autosufficienti, delle quali<br />

circa 700 m<strong>il</strong>a sono giovani? Quando queste<br />

difficoltà sociali che ricadono solo<br />

sulle famiglie desteranno l’interesse<br />

dell’agenda politica? Orbene, su queste<br />

A BOVINO UNA RESIDENZA PER ANZIANI<br />

Presto anche Bovino avrà una casa per gli anziani.Infatti <strong>il</strong><br />

progetto prevede l'adeguamento di una parte dell'immob<strong>il</strong>e, già<br />

albergo-ristorante, che si trova proprio accanto al santuario di<br />

Valleverde, di proprietà dell'omonima fondazione, in RSSA con<br />

60 posti letto, ciò significa che beneficerà dell'integrazione<br />

giornaliera per una cifra a partire da 33 euro per ogni anziano<br />

da parte della Regione Puglia.La progettazione<br />

è stata affidata a Enzo Botticelli,<br />

la direzione <strong>dei</strong> lavori a Giuseppe<br />

Magalli, l'impresa costruttrice è la soc.<br />

coop. liber costruzioni di S.Severo<br />

coordinati dall'ufficio tecnico di Bovino.I<br />

lavori iniziati <strong>il</strong> 14 Settembre<br />

scorso termineranno probab<strong>il</strong>mente a<br />

fine anno.<br />

Sorprende però, come le autorità preposte<br />

alla concessione delle autorizzazioni<br />

per questo tipo di strutture, ASL<br />

e Regione, non abbiano considerato<br />

l'eventuale danno che potrebbe derivare all'analoga RSSA già<br />

attiva, da circa 4 anni, nel comune confinante di Panni, che oggi<br />

registra <strong>il</strong> pieno di presenze con i suoi 60 posti letto, di cui 18<br />

riservati all'ospedale di comunità.<br />

Ricordiamo che questo piccolo comune del preappennino Dauno<br />

con circa m<strong>il</strong>le anime residenti, paga un mutuo ventennale alla<br />

Cassa Depositi e Prestiti, di 4 m<strong>il</strong>iardi delle vecchie lire proprio<br />

per costruire con tanti sacrifici questa struttura.<br />

Se si verificasse un calo di presenze in tale struttura per <strong>il</strong> sorgere<br />

di altre Rssa,a chi <strong>il</strong> piccolo comune di Panni dovrebbe addebitare<br />

tale danno, che inevitab<strong>il</strong>mente porterebbe anche alla diminuizione<br />

dell'occupazione? E' inut<strong>il</strong>e dire che i comuni più grandi sarebbero<br />

quelli più avvantaggiati da tale situazione.E' necessario ed urgente<br />

allora una pianificazione nel settore da parte della Regione Puglia<br />

da “La Gazzetta di Capitanata” dell’8 novembre 2009<br />

questioni non ci possono essere ulteriori<br />

inadempienze. <strong>Il</strong> sindacato <strong>dei</strong> pensionati<br />

CISL è impegnato su tre fronti. <strong>Il</strong> primo<br />

a livello nazionale per la difesa del potere<br />

di acquisto di tutte le pensioni, a partire<br />

da quelle più basse. Con la CISL chiediamo<br />

all’attuale Governo di dare continuità<br />

all’intesa del lontano 10 luglio 2007, recepita<br />

nell’accordo del 23 luglio 2007 che<br />

aveva attribuito la così detta 14 esima a<br />

ben 3.500.000 pensionati. Sempre a livello<br />

nazionale sollecitiamo la discussione parlamentare<br />

sulla approvazione del disegno<br />

22<br />

di legge popolare sulla non autosufficienza.<br />

<strong>Il</strong> secondo impegno riguarda <strong>il</strong> confronto<br />

con la Regione Puglia e quindi con<br />

l’assessorato alla solidarietà per lo sv<strong>il</strong>uppo<br />

del Piano Regionale delle Politiche Sociali<br />

2009-2011 che, correttamente applicato<br />

porterà ad una più appropriata fruib<strong>il</strong>ità<br />

di servizi ed interventi socio-sanitari. <strong>Il</strong><br />

terzo fronte vede, quotidianamente, impegnato<br />

<strong>il</strong> gruppo dirigente con <strong>il</strong> coordinamento<br />

della CISL Provinciale ed insieme<br />

alle altre categorie nel dare impulso alla<br />

vertenzialità territoriale sia mediante i<br />

tavoli <strong>dei</strong> Piani di Zona <strong>dei</strong> 9 ambiti, sia<br />

con <strong>il</strong> confronto con gli Enti Locali per<br />

dare risposte concrete ed esigib<strong>il</strong>i alle tante<br />

domande di aiuto sul piano delle politiche<br />

delle tariffe, <strong>dei</strong> prezzi, <strong>dei</strong> fitti,<br />

dell’assistenza domic<strong>il</strong>iare integrata e <strong>dei</strong><br />

redditi. Contro l’ennesima crisi, i pensionati,<br />

insieme alla CISL, ai lavoratori, ai<br />

precari, ai licenziati, ai cassintegrati, ai<br />

giovani si mob<strong>il</strong>iteranno per rispondere<br />

adeguatamente alle sfide per una migliore<br />

qualità della vita.<br />

IL GAD RILEVA TRACCE DELLA PRESENZA<br />

TEMPLARE A <strong>PANNI</strong><br />

Panni(Fg) - Chiesa dell'Assunta<br />

Durante un sopralluogo effettuato a settembre dal<br />

Gruppo Archeologico Daunio negli ambienti medievali<br />

superstiti inglobati nella Chiesa Madre ottocentesca<br />

di Panni, abbiamo identificato uno <strong>dei</strong><br />

graffiti considerati fra i più frequenti nelle località<br />

e negli edifici in cui è stata accertata la presenza<br />

templare: <strong>il</strong> c.d. “quadrato magico”, rinvenuto in forma e dimensioni<br />

identiche alla base del campan<strong>il</strong>e della Cattedrale di Trani, città<br />

nota per essere stata una delle principali basi <strong>dei</strong> Templari in Puglia.<strong>Il</strong><br />

quadrato magico è particolarmente importante in tutta la simbologia<br />

attribuita ai Templari, in quanto uno <strong>dei</strong> graffiti parietali incisi nella<br />

Torre del Coudray del <strong>Castello</strong> di Chinon in Francia, dove vennero<br />

imprigionati alcuni Cavalieri del Tempio insieme al Gran Maestro<br />

Jacques de Molay prima di essere arsi sul rogo <strong>il</strong> 18 marzo 1314.<strong>Il</strong><br />

graffito di Panni si presenta in forma doppia, in due quadrati<br />

affiancati, del tutto identica all’esemplare di Trani.Possedimenti<br />

fondiari <strong>dei</strong> Templari nella Puglia Settentrionale sono del resto<br />

ampiamente attestati nel XIII secolo dal Quaternus de Excadenciis,<br />

soprattutto per la zona del Tavoliere e nelle aree del Subappennino<br />

(Alberona, Lucera, Montecorvino, Troia, Volturino, Casalnuovo,<br />

Fiorentino)<strong>Il</strong> Dr. Maulucci (Soprintendenza Archeologica della<br />

Puglia), ha recentemente confermato la natura del graffito rinvenuto.<br />

Per i lettori <strong>pannesi</strong> Moscatelli aggiunge: anche in alcuni paesi<br />

del Subappennino, le simbologie medievali di probab<strong>il</strong>e attribuzione<br />

templare sono state da tempo rinvenute, questa di Panni è perfettamente<br />

uguale ad un esemplare posto alla base del campan<strong>il</strong>e<br />

della Cattedrale di Trani (che ho di recente verificato). Comunque<br />

questa ed altre analisi storiche di documenti da me rintracciati in<br />

archivi italiani e stranieri, insieme ad altri argomenti sulla storia<br />

inedita di Panni saranno pubblicati in un mio volume che uscirà<br />

fra non molto. Cordialmente.<br />

Nico Moscatelli

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