La Biodiversità del Terminillo - Lynx - Natura & Ambiente
La Biodiversità del Terminillo - Lynx - Natura & Ambiente La Biodiversità del Terminillo - Lynx - Natura & Ambiente
Progetto laghetti e fontanili di Enrico Calvario e Silvia Sebasti Sui Monti Reatini, come in numerose altre località appenniniche i “fontanili”, ossia gli abbeveratoi costruiti dall’uomo per dissetare il bestiame domestico al pascolo, rivestono una notevole importanza anche dal punto di vista ecologico per le comunità di Anfibi, che trovano in queste strutture un habitat ideale per l’approvvigionamento trofico di larve e adulti e per completare il loro ciclo riproduttivo. Ciascun fontanile è di solito composto da una o più vasche di raccolta dell’acqua, da un’ opera di presa che ne garantisce l’adduzione idrica da pozzi o falde, da un “troppo pieno” che ne mantiene stabile il livello. Nel tempo però queste strutture, laddove non adeguatamente mantenute e restaurate, essendo soggette ai danni causati dalle gelate e all’usura da parte del bestiame, appaiono spesso deteriorate, fatiscenti, in alcuni casi dirute. Divengono così inadeguate sia all’abbeveraggio che alla riproduzione degli Anfibi, perdendo completamente il loro ruolo funzionale. In questo contesto, la Provincia di Rieti, mettendo in atto alcune azioni di conservazione previste dal Piano di Gestione relativo alla ZPS dei Monti Reatini ha ultimato i 2 progetti di seguito indicati, destinati a ripristinare la funzionalità di fontanili e laghetti montani per renderli di nuovo idonei per l’abbeveraggio del bestiame e, con l’aggiunta di piccoli accorgimenti tecnici e di migliorarne l’idoneità per l’utilizzo da parte degli Anfibi: • Interventi Urgenti per la conservazione dei siti Natura 2000 Monti Reatini, Vallone di Rio Fuggio e Gruppo Monte Terminillo - “Interventi Urgenti per la Riqualificazione dei Laghetti Montani” e “Interventi Urgenti per la Riqualificazione Ambientale a tutela della batracofauna”. Docup 2000-2006. 120 121
• Accordo di programma multiregionale in materia di biodiversità (APQ) nella ZPS “Monti Reatini”, nel SIC“Vallone del Rio Fuggio”, nel SIC “Gruppo Monte Terminillo” e nel SIC “Valle Avanzana - Fuscello”; interventi di riqualificazione ambientale a tutela della batracofauna. Le opere realizzate sono finalizzate al mantenimento in buono stato di conservazione e alla ristrutturazione dei fontanili montani presenti nel comprensorio dei Monti Reatini, per preservarli dal naturale degrado e ripristinarne la totale funzionalità. Il progetto ha apportato migliorie ecologiche e funzionali mediante: • interventi per il miglioramento della capacità idrica dei fontanili (risistemazione delle opere di presa e delle tubature, impermeabilizzazione interna delle vasche); • interventi sulle strutture murarie danneggiate (rimozioni di vasche dirute o crollate e di vasche non idonee, ripresa di pareti in cemento armato); • interventi per permettere la fruizione delle strutture da parte dell’erpetofauna (creazione di piccole zone umide recintate a valle dei fontanili stessi e di rampe di risalita interne alle vasche); • interventi di miglioramento della naturalità complessiva dei siti (risistemazione della pavimentazione perimetrale, copertura in pietra locale dell’esterno delle vasche e delle spallette, consolidamento di argini tramite viminate); • monitoraggio dell’habitat e delle specie. Il progetto nel suo complesso ha agito nel pieno rispetto delle caratteristiche naturali del contesto territoriale in cui si inserivano i singoli interventi e utilizzando materiali locali. Si è operato secondo criteri che hanno tenuto in considerazione la biologia delle specie di Anfibi presenti o potenzialmente presenti nella zona. La direzione lavori si è avvalsa del supporto di un erpetologo al fine di evitare qualsiasi danneggiamento o disturbo alle specie di Anfibi presenti nell’area durante i lavori di ripristino. 122 123 Sotto la cresta Sassetelli si trova la sorgente più alta di tutti i Monti Reatini, si tratta del fontanile di Acquasanta che nella foto si trova nella radura tra i due lembi di faggeta.
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• Accordo di programma multiregionale in materia di biodiversità (APQ)<br />
nella ZPS “Monti Reatini”, nel SIC“Vallone <strong>del</strong> Rio Fuggio”, nel SIC “Gruppo<br />
Monte <strong>Terminillo</strong>” e nel SIC “Valle Avanzana - Fuscello”; interventi di<br />
riqualificazione ambientale a tutela <strong>del</strong>la batracofauna.<br />
Le opere realizzate sono finalizzate al mantenimento in buono stato di<br />
conservazione e alla ristrutturazione dei fontanili montani presenti nel<br />
comprensorio dei Monti Reatini, per preservarli dal naturale degrado e<br />
ripristinarne la totale funzionalità.<br />
Il progetto ha apportato migliorie ecologiche e funzionali mediante:<br />
• interventi per il miglioramento <strong>del</strong>la capacità idrica dei fontanili (risistemazione<br />
<strong>del</strong>le opere di presa e <strong>del</strong>le tubature, impermeabilizzazione interna<br />
<strong>del</strong>le vasche);<br />
• interventi sulle strutture murarie danneggiate (rimozioni di vasche dirute<br />
o crollate e di vasche non idonee, ripresa di pareti in cemento armato);<br />
• interventi per permettere la fruizione <strong>del</strong>le strutture da parte <strong>del</strong>l’erpetofauna<br />
(creazione di piccole zone umide recintate a valle dei fontanili stessi<br />
e di rampe di risalita interne alle vasche);<br />
• interventi di miglioramento <strong>del</strong>la naturalità complessiva dei siti (risistemazione<br />
<strong>del</strong>la pavimentazione perimetrale, copertura in pietra locale<br />
<strong>del</strong>l’esterno <strong>del</strong>le vasche e <strong>del</strong>le spallette, consolidamento di argini tramite<br />
viminate);<br />
• monitoraggio <strong>del</strong>l’habitat e <strong>del</strong>le specie.<br />
Il progetto nel suo complesso ha agito nel pieno rispetto <strong>del</strong>le caratteristiche<br />
naturali <strong>del</strong> contesto territoriale in cui si inserivano i singoli interventi<br />
e utilizzando materiali locali. Si è operato secondo criteri che hanno tenuto<br />
in considerazione la biologia <strong>del</strong>le specie di Anfibi presenti o potenzialmente<br />
presenti nella zona.<br />
<strong>La</strong> direzione lavori si è avvalsa <strong>del</strong> supporto di un erpetologo al fine di<br />
evitare qualsiasi danneggiamento o disturbo alle specie di Anfibi presenti<br />
nell’area durante i lavori di ripristino.<br />
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Sotto la cresta Sassetelli si trova la sorgente più alta di tutti i<br />
Monti Reatini, si tratta <strong>del</strong> fontanile di Acquasanta che nella<br />
foto si trova nella radura tra i due lembi di faggeta.