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1. NOME DEL DOCUMENTO: CZR23ST.DOC - Merqurio

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RIASSUNTO <strong>DEL</strong>LE CARATTERISTICHE TECNICHE <strong>DEL</strong> PRODOTTO<br />

<strong>1.</strong> DENOMINAZIONE <strong>DEL</strong>LA SPECIALITA' MEDICINALE<br />

LOSAPREX 50 mg compresse rivestite con film<br />

LOSAPREX 100 mg compresse rivestite con film<br />

LOSAPREX 12,5 mg compresse rivestite con film<br />

2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA<br />

Ogni compressa rivestita con film di LOSAPREX 50 mg contiene:<br />

losartan potassico 50 mg pari a losartan 45,76 mg e a potassio 4,24 mg o 0,108 mEq.<br />

Ogni compressa rivestita con film di LOSAPREX 100 mg contiene:<br />

losartan potassico 100 mg pari a losartan 91,52 mg e a potassio 8,48 mg o 0,216<br />

mEq.<br />

Ogni compressa rivestita con film di LOSAPREX 12,5 mg contiene:<br />

losartan potassico12,5 mg pari a losartan 11,44 mg e a potassio 1,06 mg o 0,027 mEq.<br />

Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere sezione 6.1<br />

3. FORMA FARMACEUTICA<br />

Compresse rivestite con film<br />

4. INFORMAZIONI CLINICHE<br />

4.1 Indicazioni terapeutiche<br />

Ipertensione<br />

LOSAPREX è indicato per il trattamento dell'ipertensione arteriosa.<br />

LOSAPREX è indicato in pazienti ipertesi con ipertrofia ventricolare sinistra per ridurre il<br />

rischio di mortalità e morbilità cardiovascolari, rappresentato prevalentemente dal rischio<br />

di ictus.<br />

Insufficienza cardiaca<br />

LOSAPREX è indicato per il trattamento dell’insufficienza cardiaca, quando il trattamento<br />

con un ACE inibitore non è tollerato o è controindicato. Non sono da trasferire ad una<br />

terapia con LOSAPREX i pazienti con insufficienza cardiaca che sono stati stabilizzati con<br />

un ACE inibitore.<br />

4.2 Posologia e modo di somministrazione


LOSAPREX può essere somministrato durante o fuori dai pasti.<br />

LOSAPREX può essere somministrato con altri farmaci antiipertensivi.<br />

Ipertensione<br />

Per la maggior parte dei pazienti, la dose iniziale e di mantenimento è di solito 50 mg in<br />

monosomministrazione giornaliera. L'effetto antiipertensivo massimo si ottiene dopo 3-6<br />

settimane dall'inizio della terapia. Alcuni pazienti possono trarre un ulteriore beneficio<br />

aumentando il dosaggio a 100 mg in monosomministrazione giornaliera.<br />

In caso di pazienti ipovolemici (per es. quelli trattati con alte dosi di diuretico), si deve<br />

considerare una dose iniziale di 25 mg in monosomministrazione giornaliera (vedere 4.4<br />

Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso).<br />

In pazienti anziani o in pazienti con compromissione renale, compresi gli emodializzati,<br />

non sono necessari aggiustamenti del dosaggio iniziale. Una dose più bassa va<br />

considerata nei pazienti con anamnesi di compromissione epatica (vedere 4.4 Speciali<br />

avvertenze e precauzioni per l'uso).<br />

Pazienti ipertesi con ipertrofia ventricolare sinistra: il dosaggio iniziale è usualmente di<br />

50 mg di LOSAPREX in monosomministrazione giornaliera. In base alla risposta<br />

pressoria, si deve aggiungere una bassa dose di idroclorotiazide e/o il dosaggio di<br />

LOSAPREX deve essere aumentato a 100 mg in monosomministrazione giornaliera.<br />

Insufficienza cardiaca<br />

Il dosaggio iniziale di losartan in pazienti con insufficienza cardiaca è 12,5 mg (1<br />

compressa di LOSAPREX 12,5 mg compresse rivestite con film) in<br />

monosomministrazione giornaliera. Il dosaggio deve essere in genere titolato ad intervalli<br />

settimanali (ad es., 12,5 mg al giorno, 25 mg al giorno, 50 mg al giorno) fino a<br />

raggiungere il dosaggio abituale di 50 mg (1 compressa di LOSAPREX 50 mg compresse<br />

rivestite con film) in monosomministrazione giornaliera, in base alla tollerabilità del<br />

paziente.<br />

4.3 Controindicazioni<br />

LOSAPREX è controindicato in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi<br />

degli eccipienti del prodotto o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista<br />

chimico.<br />

Gravidanza. Allattamento (vedere 4.6 Gravidanza e allattamento). Età pediatrica (vedere<br />

4.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso – Uso pediatrico).<br />

4.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso<br />

Ipersensibilità: angioedema (vedere 4.8 Effetti indesiderati).<br />

Ipotensione e squilibrio idro-elettrolitico<br />

In pazienti ipovolemici (per es. in quelli trattati con alte dosi di diuretico) può verificarsi<br />

un'ipotensione sintomatica. Queste condizioni vanno corrette prima della<br />

somministrazione di LOSAPREX oppure quest'ultimo va utilizzato ad un dosaggio iniziale<br />

inferiore (vedere 4.2 Posologia e modo di somministrazione).<br />

3


Compromissione della funzione epatica<br />

In base a dati farmacocinetici che dimostrano significativi aumenti delle concentrazioni<br />

plasmatiche di losartan nei pazienti cirrotici, nel caso di pazienti con anamnesi di<br />

compromissione epatica deve essere preso in considerazione un dosaggio inferiore<br />

(vedere 4.2 Posologia e modo di somministrazione e 5. PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE -<br />

5.2 Proprietà farmacocinetiche).<br />

Compromissione della funzione renale<br />

In individui sensibili, come conseguenza dell’inibizione del sistema renina-angiotensina,<br />

sono stati riportati cambiamenti della funzione renale inclusa l’insufficienza renale; questi<br />

cambiamenti della funzione renale possono essere reversibili con la sospensione della<br />

terapia.<br />

Altri farmaci che agiscono sul sistema renina-angiotensina possono aumentare l'azotemia<br />

e la creatinina sierica in pazienti con stenosi bilaterale dell'arteria renale o con stenosi<br />

unilaterale in caso di rene unico. Con LOSAPREX sono stati riportati effetti simili; questi<br />

cambiamenti nella funzione renale possono essere reversibili con la sospensione della<br />

terapia.<br />

Uso Pediatrico<br />

La sicurezza e l'efficacia nei bambini non sono state dimostrate, per cui il farmaco è<br />

controindicato in età pediatrica.<br />

Uso in pazienti di razza nera con ipertensione ed ipertrofia ventricolare sinistra<br />

In uno studio su pazienti ipertesi con ipertrofia ventricolare sinistra, LOSAPREX ha<br />

dimostrato di diminuire il rischio di ictus ed attacco cardiaco e di contribuire a prolungare<br />

la vita dei pazienti. Questi effetti benefici, che sono stati osservati in confronto al<br />

trattamento con un altro farmaco antiipertensivo, l’atenololo, non sono tuttavia risultati<br />

applicabili anche ai pazienti di razza nera.<br />

Questo medicinale contiene lattosio, pertanto, i pazienti con malattie ereditarie rare<br />

come l’intolleranza al galattosio, deficit di lattasi o la sindrome da malassorbimento di<br />

glucosio-galattosio non devono usare questo medicinale.<br />

4.5 Interazioni con altri farmaci ed altre forme di interazione<br />

Negli studi di farmacocinetica, non sono state identificate interazioni medicamentose di<br />

rilevanza clinica con idroclorotiazide, digossina, warfarin, cimetidina, fenobarbitale,<br />

ketoconazolo ed eritromicina. E’ stata riferita una riduzione dei livelli di metabolita attivo<br />

con rifampicina e fluconazolo. Non sono state valutate le conseguenze cliniche di tali<br />

interazioni.<br />

Come con altri farmaci che bloccano l’angiotensina II o i suoi effetti, l’uso concomitante<br />

di diuretici risparmiatori di potassio (per esempio, spironolattone, triamterene ed<br />

amiloride), integratori di potassio o sostituti del sale da cucina che contengono potassio<br />

possono comportare aumenti della potassiemia.<br />

Aumenti reversibili delle concentrazioni sieriche di litio e dei suoi effetti tossici sono stati<br />

riportati durante la somministrazione contemporanea di litio con ACE inibitori. Sono stati<br />

riportati casi molto rari anche con gli antagonisti del recettore dell’angiotensina II. La cosomministrazione<br />

di litio e losartan deve essere effettuata con cautela. Se tale<br />

4


associazione fosse necessaria, è consigliabile controllare i livelli sierici di litio durante<br />

l’uso concomitante.<br />

Co-somministrazione con FANS: quando gli antagonisti dell’angiotensina II sono<br />

somministrati simultaneamente con farmaci anti-infiammatori non steroidei (per es.<br />

inibitori selettivi della Cox 2, acido acetilsalicilico (>3g/die), e FANS non selettivi), si può<br />

verificare un’attenuazione dell’effetto anti-ipertensivo.<br />

Come con gli Ace-inibitori, l’uso concomitante di Antagonisti dell’angiotensina II e FANS<br />

può portare ad un aumentato rischio di peggioramento della funzione renale che<br />

comprende possibile insufficienza renale acuta ed aumento dei livelli del potassio sierico<br />

specialmente in pazienti con pre-esistente compromessa funzione renale. La<br />

combinazione deve essere somministrata con cautela specialmente negli anziani. I<br />

pazienti devono essere adeguatamente idratati e deve essere preso in considerazione il<br />

monitoraggio della funzione renale all’inizio della terapia concomitante.<br />

4.6 Gravidanza e allattamento<br />

Uso in gravidanza<br />

LOSAPREX è controindicato in gravidanza.<br />

I farmaci che agiscono direttamente sul sistema renina-angiotensina, se<br />

somministrati durante il secondo o terzo trimestre di gravidanza, possono<br />

causare danni o addirittura morte del feto. Quando viene accertato lo stato di<br />

gravidanza, LOSAPREX va sospeso al più presto possibile.<br />

Sebbene non esistano informazioni sull'uso di LOSAPREX nelle donne in gravidanza, in<br />

studi su animali con losartan sono stati osservati danni fetali e neonatali e morte e si<br />

ritiene che la causa sia mediata farmacologicamente dagli effetti sul sistema reninaangiotensina.<br />

Nell'uomo, la perfusione renale del feto, che dipende dallo sviluppo del<br />

sistema renina-angiotensina, inizia nel secondo trimestre di gravidanza; quindi il rischio<br />

per il feto aumenta se LOSAPREX viene somministrato durante il secondo o terzo<br />

trimestre di gravidanza.<br />

Uso durante l’allattamento<br />

LOSAPREX è controindicato durante l’allattamento.<br />

Non è noto se nell'uomo LOSAPREX sia escreto nel latte materno. Comunque, è stato<br />

evidenziato che, nel latte di ratto, sono presenti livelli significativi di losartan e del suo<br />

metabolita attivo. A causa dei potenziali effetti indesiderati nel neonato durante<br />

l’allattamento, va deciso se sospendere l'allattamento o la terapia, tenendo conto<br />

dell'importanza del farmaco per la madre.<br />

4.7 Effetti sulla capacità di guidare e di usare macchinari<br />

Non esistono dati che indicano che LOSAPREX interferisce sulla capacità di guidare e<br />

sull'uso di macchinari.<br />

4.8 Effetti indesiderati<br />

Il profilo di sicurezza di LOSAPREX è stato valutato in oltre 2.500 pazienti trattati per<br />

l'ipertensione essenziale.<br />

5


Il trattamento con LOSAPREX è stato, in genere, ben tollerato; gli effetti collaterali sono<br />

stati in genere di natura lieve e transitoria e non è stata necessaria la sospensione del<br />

trattamento. L'incidenza globale di effetti collaterali riportati con LOSAPREX è stata<br />

comparabile a quella rilevata con placebo.<br />

Negli studi clinici controllati sull'ipertensione essenziale, il capogiro è stato l'unico effetto<br />

collaterale riportato come correlato al farmaco che si è verificato con una incidenza più<br />

elevata di quella osservata con il placebo nell’1% o più dei pazienti trattati con<br />

LOSAPREX. Inoltre, gli effetti ortostatici correlati alla dose sono stati rilevati in meno<br />

dell'1% dei pazienti. Raramente è stato riportato rash, quantunque negli studi clinici<br />

controllati l'incidenza sia stata inferiore a quella osservata con placebo.<br />

In questi studi clinici per l’ipertensione essenziale, controllati, in doppio cieco, i seguenti<br />

eventi indesiderati riportati con LOSAPREX si sono verificati nel ≥ 1% dei pazienti,<br />

indipendentemente dalla relazione con il farmaco:<br />

LOSAPREX Placebo<br />

(n=2085) (n=535)<br />

Organismo nella sua interezza<br />

Dolore addominale 1,7 1,7<br />

Astenia/faticabilità 3,8 3,9<br />

Dolore toracico 1,1 2,6<br />

Edema/gonfiore 1,7 1,9<br />

Apparato cardiovascolare<br />

Palpitazioni 1,0 0,4<br />

Tachicardia 1,0<br />

Apparato digerente<br />

1,7<br />

Diarrea 1,9 1,9<br />

Dispepsia 1,1 1,5<br />

Nausea 1,8 2,8<br />

Apparato muscoloscheletrico<br />

Dolore dorsale 1,6 1,1<br />

Crampi muscolari 1,0 1,1<br />

Sistema nervoso/sintomi psichiatrici<br />

Capogiro 4,1 2,4<br />

Cefalea 14,1 17,2<br />

Insonnia 1,1<br />

Apparato respiratorio<br />

0,7<br />

Tosse 3,1 2,6<br />

Congestione nasale 1,3 1,1<br />

Faringite 1,5 2,6<br />

Disturbi dei seni<br />

Infezioni del tratto<br />

1,0 1,3<br />

respiratorio<br />

superiore<br />

6,5<br />

5,6<br />

In uno studio clinico controllato in pazienti ipertesi con ipertrofia ventricolare sinistra<br />

LOSAPREX è stato generalmente ben tollerato. Gli effetti collaterali più comuni legati<br />

all’uso del farmaco sono stati capogiro, astenia/faticabilità e vertigini.<br />

In studi clinici controllati per l’insufficienza cardiaca LOSAPREX è stato generalmente ben<br />

tollerato. Gli eventi indesiderati osservati sono stati quelli previsti per questo tipo di<br />

6


pazienti. I più comuni eventi indesiderati correlati al farmaco sono stati capogiro ed<br />

ipotensione.<br />

Da quando il farmaco è entrato in commercio sono stati segnalati i seguenti eventi<br />

indesiderati:<br />

Alterazioni del Sistema immunitario: reazioni anafilattiche; raramente è stato riportato<br />

angioedema che comprende gonfiore del laringe e della glottide causando ostruzione<br />

delle vie aeree e/o gonfiore del viso, delle labbra, del faringe e/o della lingua in pazienti<br />

trattati con losartan; in alcuni di questi pazienti, l’angioedema si era già verificato con<br />

altri farmaci, compresi gli ACE-inibitori. E’ stata raramente segnalata vasculite, inclusa la<br />

porpora di Schönlein-Henoch.<br />

Alterazioni dell’Apparato gastrointestinale: epatite (riportata raramente), alterazioni della<br />

funzione epatica, vomito.<br />

Alterazioni del Sangue e del Sistema linfatico: anemia, trombocitopenia (riportata<br />

raramente).<br />

Alterazioni dell’Apparato muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: mialgia,artralgia.<br />

Alterazioni del Sistema nervoso/Disturbi psichiatrici: emicrania, disgeusia.<br />

Alterazioni dell’Apparato respiratorio, del torace e del mediastino: tosse<br />

Alterazioni della Cute e del tessuto sottocutaneo: orticaria, prurito, eritroderma.<br />

Parametri di Laboratorio<br />

Negli studi clinici controllati per l’ipertensione essenziale, raramente sono state associate<br />

alla somministrazione di LOSAPREX alterazioni di rilevanza clinica dei parametri standard<br />

di laboratorio.<br />

L'iperpotassiemia (potassio sierico > 5,5 mEq/l) è stata rilevata nell'1,5% dei pazienti<br />

negli studi clinici sull’ipertensione.<br />

In uno studio clinico su pazienti con diabete di tipo II con proteinuria, è stata segnalata<br />

iperkalemia nel 9,9% dei pazienti trattati con LOSAPREX e nel 3,4% dei pazienti trattati<br />

con placebo (vedere Speciali Avvertenze e Precauzioni per l’uso, Ipotensione e squilibrio<br />

idro-elettrolitico).<br />

Raramente si sono verificati aumenti della SGPT, che in genere si sono risolti con la<br />

sospensione della terapia.<br />

4.9 Sovradosaggio<br />

Sono disponibili dati limitati sul sovradosaggio nell'uomo.<br />

Le manifestazioni più probabili in caso di sovradosaggio sono ipotensione e tachicardia;<br />

in seguito alla stimolazione vagale potrebbe insorgere bradicardia. Se si verificasse<br />

ipotensione sintomatica, va intrapreso un trattamento di supporto, come l’infusione<br />

endovenosa di soluzione fisiologica.<br />

Né il losartan né il suo metabolita attivo possono essere rimossi dal circolo mediante<br />

emodialisi.<br />

5. PROPRIETA' FARMACOLOGICHE<br />

5.1 Proprietà farmacodinamiche<br />

Categoria farmacoterapeutica: – antagonisti dell’angiotensina II<br />

Codice ATC C09CA01<br />

7


LOSAPREX è un antagonista recettoriale dell'angiotensina II, il primo di una nuova classe<br />

di farmaci antiipertensivi.<br />

Meccanismo d'azione<br />

In base ai saggi farmacologici e di legame, il losartan si lega selettivamente al recettore<br />

AT<strong>1.</strong><br />

L'angiotensina II si lega al recettore AT1 presente in molti tessuti (per es. muscolatura<br />

liscia vascolare, ghiandole surrenali, reni e cuore) e stimola diversi importanti processi<br />

biologici, tra cui la vasocostrizione e il rilascio dell'aldosterone. Inoltre, l'angiotensina II<br />

stimola la proliferazione delle cellule muscolari lisce.<br />

In vitro e in vivo, sia il losartan che il suo metabolita carbossilico farmacologicamente<br />

attivo (E-3174) bloccano ogni attività fisiologicamente rilevante dell'angiotensina II,<br />

indipendentemente dall'origine e dal processo di sintesi.<br />

Con la somministrazione di losartan, la soppressione del feedback negativo<br />

dell'angiotensina II sulla secrezione della renina porta ad un aumento dell'attività della<br />

renina plasmatica, che causa un incremento dell'angiotensina II nel plasma. Nonostante<br />

questi aumenti, vengono mantenute l'attività antiipertensiva e la soppressione della<br />

concentrazione di aldosterone plasmatico, il che indica un blocco efficace del recettore<br />

dell'angiotensina II.<br />

Il losartan si lega selettivamente al recettore AT1 e non si lega o blocca altri recettori<br />

ormonali o canali ionici importanti per la regolazione cardiovascolare. Inoltre, il losartan<br />

non inibisce l'ACE (chininasi II), l'enzima che degrada la bradichinina.<br />

Di conseguenza, gli effetti non direttamente correlati al blocco del recettore AT1, quali il<br />

potenziamento degli effetti mediati dalla bradichinina o l’insorgenza di edema (losartan<br />

1,7%, placebo 1,9%) non sono associati al losartan.<br />

E' stato dimostrato che il losartan blocca le risposte all'angiotensina I e angiotensina II,<br />

senza interferire con le risposte alla bradichinina; un dato che concorda con la specificità<br />

del meccanismo d'azione del losartan. Al contrario è stato dimostrato che l'ACE-inibitore<br />

blocca la risposta all'angiotensina I ed aumenta la risposta alla bradichinina, senza<br />

alterare la risposta all'angiotensina II. Questo rappresenta una distinzione<br />

farmacodinamica tra losartan e ACE-inibitori.<br />

Generalmente il losartan causa una riduzione dei livelli di acido urico sierico (di solito <<br />

0,4 mg/dl), riduzione che persiste durante la terapia cronica.<br />

Il losartan non ha effetti sui riflessi simpatici né un effetto prolungato sulla noradrenalina<br />

plasmatica.<br />

L'efficacia di LOSAPREX è indipendente dall'età (< 65 e > 65 anni) e dal sesso dei<br />

pazienti ipertesi.<br />

Quando somministrato in associazione terapeutica con diuretici tiazidici, gli effetti<br />

ipotensivi di LOSAPREX sono approssimativamente additivi.<br />

Studi sull’ipertensione<br />

Negli studi clinici, la monosomministrazione giornaliera di LOSAPREX a pazienti con<br />

ipertensione essenziale lieve-moderata ha prodotto riduzioni statisticamente significative<br />

della pressione arteriosa sistolica e diastolica; negli studi clinici fino ad un anno, l'effetto<br />

antiipertensivo si è mantenuto per tutta la durata dello studio. La misurazione della<br />

pressione arteriosa a fine effetto (24 ore dopo la dose), rispetto al picco (5-6 ore dopo la<br />

dose), ha mostrato una riduzione relativamente graduale della pressione arteriosa<br />

8


nell'arco delle 24 ore. L'effetto antiipertensivo ha, inoltre, avuto un andamento parallelo<br />

al ritmo fisiologico della pressione arteriosa nelle 24 ore.<br />

Al termine dell'intervallo di dosaggio, la riduzione della pressione arteriosa è stata<br />

approssimativamente il 70-80% dell'effetto rilevato 5-6 ore dopo la dose. La sospensione<br />

del trattamento con losartan in pazienti ipertesi non ha causato un brusco effetto<br />

"rebound" della pressione arteriosa. Nonostante la significativa riduzione della pressione<br />

arteriosa, la somministrazione di LOSAPREX non ha avuto alcun effetto clinicamente<br />

significativo sulla frequenza cardiaca.<br />

Studio LIFE (Losartan Intervention For Endpoint Reduction in Hypertension. Riferimento:<br />

“The Lancet”, vol. 359, 23 marzo 2002).<br />

In uno studio clinico randomizzato di ampie dimensioni e di lunga durata (durata media<br />

del trattamento: 3.9 anni; follow-up medio: 4.8 anni) condotto vs. atenololo su oltre<br />

9100 pazienti ipertesi con ipertrofia ventricolare sinistra documentata all’ECG, LOSAPREX<br />

ha dimostrato un effetto protettivo a livello cardiovascolare, riducendo il rischio di<br />

mortalità e morbilità cardiovascolari, rappresentato prevalentemente dal rischio di ictus.<br />

I pazienti sono stati randomizzati al trattamento con LOSAPREX 50 mg o atenololo 50<br />

mg in monosomministrazione giornaliera. In caso di mancato raggiungimento del livello<br />

pressorio desiderato (


Per i pazienti ipertesi con ipertrofia del ventricolo sinistro, LOSAZID rappresenta una<br />

formulazione alternativa adatta nei pazienti che verrebbero altrimenti trattati con<br />

losartan più idroclorotiazide in concomitanza in monosomministrazione giornaliera per la<br />

riduzione di morbilità e mortalità cardiovascolare.<br />

Razza: sulla base dello studio LIFE, i benefici di LOSAPREX sulla mortalità e morbilità<br />

cardiovascolare nei confronti di atenololo non sono applicabili ai pazienti di razza nera<br />

con ipertensione ed ipertrofia ventricolare sinistra, sebbene entrambi i regimi terapeutici<br />

abbiano diminuito efficacemente la pressione arteriosa in pazienti di razza nera. In<br />

questo studio i pazienti di razza nera del gruppo atenololo (n=263), rispetto a quelli del<br />

gruppo LOSAPREX (n=270), sono risultati a rischio minore dell’endpoint composito<br />

primario (11% vs 17%, rispettivamente; p=0,03).<br />

In questo studio LOSAPREX ha dimostrato una buona tollerabilità con ridotta incidenza,<br />

rispetto al gruppo di controllo, di interruzioni dovute ad effetti collaterali.<br />

Studio RENAAL (Reduction of Endpoints in NIDDM with the Angiotensin II Receptor<br />

Antagonist Losartan. Riferimento: “The New England Journal of Medicine, vol. 345, n. 12,<br />

20 settembre 2001).<br />

In questo ampio studio multicentrico, in doppio cieco, randomizzato, controllato con<br />

placebo, della durata media di 3,4 anni, LOSAPREX, somministrato nel contesto di una<br />

terapia convenzionale (che poteva comprendere diuretici, calcioantagonisti, alfa- o betabloccanti<br />

ed altri farmaci antiipertensivi ad azione centrale, con esclusione di ACEinibitori<br />

ed antagonisti dell’angiotensina II), ha determinato effetti protettivi a livello<br />

renale in pazienti ipertesi con diabete di tipo II e nefropatia. Obiettivo dello studio era la<br />

dimostrazione degli effetti protettivi di LOSAPREX nei confronti ed in aggiunta ai benefici<br />

legati al solo controllo pressorio. I risultati dello studio hanno mostrato che il trattamento<br />

con LOSAPREX più terapia convenzionale ha determinato una riduzione significativa del<br />

rischio dell’endpoint primario composito costituito dal raddoppio dei valori di creatinina<br />

sierica, malattia renale allo stadio terminale (necessità di dialisi o trapianto) o decesso<br />

rispetto al placebo più terapia convenzionale.<br />

5.2 Proprietà farmacocinetiche<br />

Assorbimento<br />

In seguito a somministrazione orale, il losartan viene ben assorbito e sottoposto ad un<br />

metabolismo di primo passaggio, da cui si formano un metabolita attivo acido<br />

carbossilico e altri metaboliti inattivi. La biodisponibilità sistemica del losartan in<br />

compresse è di circa il 33%. Il losartan e il suo metabolita attivo raggiungono picchi medi<br />

di concentrazione in 1 ora e in 3-4 ore, rispettivamente. Non è stato osservato nessun<br />

effetto di rilevanza clinica sul profilo di concentrazione plasmatica del losartan quando il<br />

farmaco è stato somministrato dopo un pasto standard.<br />

Dopo somministrazione orale, in pazienti con cirrosi epatica di origine alcolica lievemoderata,<br />

le concentrazioni plasmatiche di losartan e del suo metabolita attivo sono<br />

state rispettivamente 5 volte e 1,7 volte maggiori di quelle osservate in volontari giovani<br />

di sesso maschile.<br />

Distribuzione<br />

Il losartan e il suo metabolita attivo si legano entrambi alle proteine plasmatiche (><br />

99%), principalmente all'albumina. Il volume di distribuzione del losartan è 34 litri. Studi<br />

10


su ratti indicano che il passaggio del losartan attraverso la barriera ematoencefalica è<br />

scarso o nullo.<br />

Biotrasformazione<br />

Circa il 14% di una dose di losartan somministrata per via endovenosa o orale viene<br />

trasformata nel suo metabolita attivo. Dopo somministrazione orale o endovenosa di<br />

losartan marcato con 14 C, la radioattività presente nel plasma viene principalmente<br />

attribuita al losartan e al suo metabolita attivo. In circa l'1% dei soggetti che hanno<br />

partecipato agli studi è stata osservata una conversione minima del losartan nel suo<br />

metabolita attivo. Oltre al metabolita attivo, si formano anche dei metaboliti inattivi.<br />

Eliminazione<br />

Le clearance plasmatiche del losartan e del suo metabolita attivo sono circa 600 ml/min<br />

e 50 ml/min, rispettivamente. Le clearance renali del losartan e del suo metabolita sono<br />

circa 74 ml/min e 26 ml/min, rispettivamente. Quando il losartan viene somministrato<br />

per via orale, circa il 4% della dose viene escreta invariata nelle urine e circa il 6% in<br />

forma di metabolita attivo. Le farmacocinetiche del losartan e del suo metabolita attivo,<br />

hanno un andamento lineare fino ad un dosaggio orale massimo di losartan di 200 mg.<br />

Dopo somministrazione orale, le concentrazioni plasmatiche del losartan e del suo<br />

metabolita attivo si riducono in modo poliesponenziale, con un'emivita terminale di circa<br />

2 ore e 6-9 ore, rispettivamente. Con un dosaggio di 100 mg in monosomministrazione<br />

giornaliera non si verifica accumulo significativo nel plasma né del losartan né del suo<br />

metabolita attivo.<br />

Il losartan e i suoi metaboliti vengono eliminati sia per via biliare che per via urinaria.<br />

Nell'uomo, in seguito a somministrazione orale di losartan marcato con 14 C, la<br />

radioattività viene ritrovata per il 35% circa nelle urine e per il 58% nelle feci.<br />

Né il losartan né il suo metabolita attivo vengono rimossi dal circolo con l'emodialisi.<br />

5.3 Dati preclinici di sicurezza<br />

Tossicità acuta<br />

Una significativa mortalità è stata osservata su topi e ratti con un dosaggio<br />

rispettivamente di 1000 mg/kg (3000 mg/m 2 ) e di 2000 mg/kg (1<strong>1.</strong>800 mg/m 2 ) (500 e<br />

1000 volte la dose massima giornaliera raccomandata nell'uomo, considerando un<br />

paziente di 50 kg).<br />

Tossicità cronica<br />

Non sono stati rilevati dati che precludano la somministrazione ai dosaggi terapeutici.<br />

Carcinogenesi<br />

Il losartan non è stato cancerogeno quando somministrato ai massimi dosaggi tollerati a<br />

ratti e topi rispettivamente per 105 e 92 settimane. I margini dell'esposizione sistemica<br />

per il losartan e il suo metabolita farmacologicamente attivo conseguente a tali dosaggi<br />

sono stati maggiori di quelli osservati in uomini trattati con 50 mg del losartan di circa<br />

270 e 150 volte (ratti) e 45 e 27 volte (topi).<br />

Mutagenesi<br />

11


I test di mutagenesi microbica e su cellule di mammifero V-79 con losartan sono risultati<br />

negativi. Inoltre, non è stata evidenziata genotossicità diretta in test in vitro.<br />

Tossicità su Sviluppo e Riproduzione<br />

In studi su ratti maschi e femmine trattati con dosaggi orali di losartan fino a circa 150 e<br />

300 mg/kg/die rispettivamente, non sono state osservate interferenze con la fertilità e la<br />

riproduzione. I margini dell'esposizione sistemica per il losartan e per il suo metabolita<br />

farmacologicamente attivo conseguente a questi dosaggi sono stati superiori a quelli<br />

raggiunti nell'uomo con la massima dose giornaliera raccomandata di circa 150/125 volte<br />

(ratti maschi) e 300/170 volte (ratti femmine).<br />

Il losartan ha mostrato di indurre effetti indesiderati nel feto e nel neonato di ratto. Gli<br />

effetti comprendono: diminuzione ponderale, mortalità e/o tossicità renale. Sulla base di<br />

valutazioni farmacocinetiche, questi dati vengono attribuiti all'esposizione al farmaco<br />

durante il periodo avanzato della gravidanza o durante l'allattamento.<br />

6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE<br />

6.1 Elenco degli eccipienti<br />

LOSAPREX 50 mg compresse rivestite con film<br />

cellulosa microcristallina, lattosio monoidrato, cera carnauba, amido pregelatinizzato,<br />

magnesio stearato, idrossipropilcellulosa, ipromellosa, titanio diossido.<br />

LOSAPREX 100 mg compresse rivestite con film<br />

cellulosa microcristallina, lattosio monoidrato, amido pregelatinizzato,<br />

magnesio stearato, cera carnauba, idrossipropilcellulosa, ipromellosa, titanio<br />

diossido.<br />

LOSAPREX 12,5 mg compresse rivestite con film<br />

cellulosa microcristallina, lattosio monoidrato, cera carnauba, amido pregelatinizzato,<br />

magnesio stearato, idrossipropilcellulosa, ipromellosa, titanio diossido, E 132 indigotina<br />

su alluminio idrato.<br />

6.2 Incompatibilità<br />

Nessuna.<br />

6.3 Periodo di validità<br />

3 anni (LOSAPREX 50 e 12,5 mg compresse rivestite con film)<br />

2 anni (LOSAPREX 100 mg compresse rivestite con film)<br />

6.4 Speciali precauzioni per la conservazione<br />

Conservare a temperatura non superiore a 30°C nella confezione originale<br />

ermeticamente chiusa per riparare il prodotto dalla luce<br />

6.5 Natura, contenuto del contenitore e prezzo<br />

Le compresse sono contenute in blister opaco in PVC/PE/PVDC e alluminio.<br />

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LOSAPREX 50 mg compresse rivestite con film 28 compresse € 27,01<br />

LOSAPREX 100 mg compresse rivestite con film 28 compresse € 33,76<br />

LOSAPREX 12,5 mg compresse rivestite con film 21 compresse € 11,00<br />

6.6 Istruzioni per l'impiego e la manipolazione<br />

Nessuna.<br />

7. TITOLARE <strong>DEL</strong>L'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO<br />

SIGMA-TAU Industrie Farmaceutiche Riunite S.p.A.<br />

Viale Shakespeare, 47 – 00144 Roma<br />

8. NUMERO <strong>DEL</strong>L’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO<br />

LOSAPREX 50 mg compresse rivestite con film<br />

28 compresse n. 029393016<br />

LOSAPREX 100 mg compresse rivestite con film<br />

28 compresse n. 029393042<br />

LOSAPREX 12,5 mg compresse rivestite con film<br />

21 compresse n. 029393028<br />

9. DATA DI PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO <strong>DEL</strong>L’AUTORIZZAZIONE<br />

Maggio 2005<br />

10. DATA DI REVISIONE (PARZIALE) <strong>DEL</strong> TESTO<br />

Febbraio 2008<br />

1<strong>1.</strong> EVENTUALE TABELLA DI APPARTENENZA SECONDO IL D.P.R. 309/90<br />

Non soggetto al D.P.R. 309/90<br />

12. REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO<br />

Da vendersi dietro presentazione di ricetta medica.<br />

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01-2008/Losaprex 100 mg/ST 126 pub<br />

Domanda AIC- Rinvio stampati<br />

Determinazione AIC/N n. 288 del 1°/02/08 – Suppl. n. 42 alla G.U. n. 45 del 22/02/08<br />

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