12.06.2013 Views

Scarica il libro - Umbriaolio.It

Scarica il libro - Umbriaolio.It

Scarica il libro - Umbriaolio.It

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Manuale di olivicoltura<br />

4.2 INERBIMENTO E LAVORAZIONE DEL TERRENO<br />

Si è già messo in evidenza come nel caso di preparazione del terreno all’impianto sia<br />

da preferire la scissione del suolo tramite rippatura allo scasso con aratro e ciò, si ribadisce,<br />

per salvaguardare la fert<strong>il</strong>ità del terreno e ridurre al minimo i fenomeni di<br />

erosione mentre le altre pratiche come <strong>il</strong> drenaggio e le lavorazioni successive hanno<br />

come obiettivo quello di evitare danni alla pianta, perdita di fert<strong>il</strong>ità e ridurre la competizione<br />

con le infestanti. Per quanto riguarda i nuovi impianti sono state già date le<br />

indicazioni per la loro gestione durante i primi tre anni dalla piantagione. Tuttavia a<br />

partire già dal terzo anno si può procedere alla pratica di inerbimento del terreno sia<br />

con la semina mista di graminacee e leguminose appropriate per ciascuna area di coltivazione<br />

che attraverso l’inerbimento naturale. Con quest’ultima pratica, ovviamente<br />

la più semplice ed economica, sulla base di esperienze pluriennali, all’inizio si verifica<br />

la insorgenza di numerose infestanti che, a seguito di sfalcio ripetuto si riducono sensib<strong>il</strong>mente<br />

di numero fino a stab<strong>il</strong>izzarsi. Particolarmente rappresentate saranno da<br />

graminacee e leguminose in un rapporto ottimale, lasciando comunque spazio ad altre<br />

specie che, seppure di minore entità, vanno a costituire una popolazione complessa<br />

che garantisce non soltanto biodiversità vegetale ma anche faunistica rappresentata da<br />

insetti ed altri organismi minori che contribuiscono all’equ<strong>il</strong>ibrio ambientale.<br />

L’inerbimento serve a ridurre anche fenomeni erosivi superficiali e ad aumentare la<br />

Oliveto con inerbimento totale permanente<br />

70

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!