Rogo Christe, tibi laudes? - ager veleias
Rogo Christe, tibi laudes? - ager veleias
Rogo Christe, tibi laudes? - ager veleias
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
martiri, a detta del redattore della Passio, morirono tutti in luoghi e tempi differenti. Dal<br />
testo di questa si evince che il presbitero Saturino, Dativo e Felice furono torturati e<br />
bastonati durante l’interrogatorio e solo alla fine condotti in carcere. Sempre il testo ci<br />
informa, sul finire, che i martiri, privati di cibo e acqua e feriti nel corpo per le torture<br />
spirarono in momenti successivi. Se così fosse si potrebbe ipotizzare quanto segue: Beda<br />
potrebbe essere stato a conoscenza della data precisa in cui i tre martiri morirono per le<br />
ferite inflitte dalle torture e per gli stenti del carcere. Il tutto sarebbe occorso un paio di<br />
giorni dopo il loro interrogatorio. E’ quindi possibile che la data riportata da Beda, che non<br />
menziona il resto del gruppo né ci informa di compagni dei tre che sarebbero giunti al<br />
martirio nel medesimo giorno, non sia un semplice errore di trascrittura di un copista o di<br />
Beda stesso, ma che sia invece l’effettiva data del martirio, ovvero, in questo caso, della<br />
morte in carcere di Saturnino, Dativo e Felice.<br />
Martyrologium Usuardi<br />
Questo martirologio d’età medievale recita, in data II id. Febr.: “in Africa, sanctorum<br />
martyrum Saturnini presbyteri, Dativi, Felicis, Ampetii et sociorum eius, qui passi sunt pro<br />
Cristo, sub Anolino proconsule”.<br />
In questo caso la località non viene esplicata se non con un generico “in Africa”. Segue poi<br />
la menzione dei martiri: unica nota da segnalare l’errore occorso nella trascrizione,<br />
imputabile ad un copista, del nome del martire Ampelius qui divenuto Ampetius. Compare<br />
per la prima volta la menzione ad Anullino.<br />
Martyrologium Adonis<br />
Questo martirologio sembra aver ripreso quello di Usuardo, in quanto in data Pridie id.<br />
Febr. leggiamo: “In Africa, sanctorum martyrum Saturnini presbyteri, Dativi, Felicis, Apelii<br />
et sociorum eius, qui passi sunt pro Cristo, sub Anolino proconsule”.<br />
Anche in questo caso il nome del martire Ampelius subisce una correzione, mutando in<br />
Apelius.<br />
3. Epigraphica<br />
Il gruppo dei martiri di Abitina è assai numeroso: quarantanove persone lo compongono. I<br />
13