Il melone d'inverno - Portale dell'innovazione - Regione Siciliana

zone di consumo, infatti, si prediligono "frutti" che
oscillano fra i 1.200 e 1.800 grammi, il melone di peso
superiore ai 2.300 grammi è difficilmente commercializzabile
o comunque generalmente poco gradito.
Sarei un ricercatore di consensi, se affermassi
che il melone "giallo" è meglio, è più bello e più buono
di altre varietà o ibridi: è semplicemente un altro
"frutto", che va fatto conoscere ad un consumatore
che si nutre ma non ha più fame e trova sui mercati di
tutto per tutto l'anno, va fatto conoscere con la continuità
della sua presenza per periodi medio lunghi,
per la sua uniformità nel colore, nella forma e nel sapore,
se ci saranno queste premesse anche il melo-
Principali provenienze estere: Spagna, Francia, Brasile
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ne "giallo" potrà dare le opportune soddisfazioni economiche
a chi lo produce e a chi lo commercializza
e il prezzo? Il prezzo lo deciderà il mercato
anche in funzione dei quantitativi che vi verranno
immessi, certo che, a conti fatti, con 200 lire al chilo
di trasporto (oltre a tutti gli altri costi) non è pensabile
vendere a Bologna o a Torino a meno di 1.000
lire al chilo all'ingrosso; e che i prezzi si mantengano
su livelli decorosi, è il mio augurio per chi crede
in questa coltura e per chi ha investito tempo e denaro
in un prodotto buono, che però deve ancora fare
un po' di strada nel mercato dell'ortofrutta e nella
cultura dei consumatori.