Il melone d'inverno - Portale dell'innovazione - Regione Siciliana

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Tab. 4 - Variazioni delle caratteristiche dei peponidi (cv. Dalton) in successive raccolte.
Parametri (g) Raccolta
I (2/7/97) IV (16/7/97)
Peso(g) 1238 1638
Diametro trasversale (cm) 13,6 15,2
Diametro longitudinale (cm) 12,7 13,4
Spessore polpa (mm) 36 40
Spessore epicarpo (mm) 3,5 4,0
Grado rifrattometrico (°Brix) 15,3 12,2
e Nugent, 1980).
La salinità rivestirebbe un ruolo significativo sulla
qualità; l'irrigazione con acqua salina determinerebbe,
infatti, un aumento del contenuto in solidi solubili
(Mendlinger, 1994). Tali risultati tuttavia in alcuni
casi non risultano confermati (Pardossi et al.,
1996; Nukaya et al., 1980); ciò presumibilmente è da
ricondurre ad una diversificata risposta della pianta
allo stress salino nelle diverse fasi del ciclo.
La pacciamatura del terreno, nella misura in cui
migliora le condizioni termiche determinerebbe un
incremento del peso unitario dei peponidi e della percentuale
di solidi solubili ma una riduzione della consistenza
(Izquierdo e Menéndez, 1980).
Condizioni subottimali quanto a disponibilità nutritive
del terreno sembrano comportare una riduzione
del contenuto di solidi solubili totali ed una
attenuazione della retatura sui frutti (Nerson, 1992).
In coltura idroponica, con un puntuale soddisfacimento
delle esigenze nutritive della pianta, si riferi-
sce costantemente di una produzione di elevata qualità
(Kano e Kageyama 1978; Pardossi et al., 1996).
L'uso di prodotti a base di etilene per accelerare il
processo di maturazione ed anticipare la data di raccolta
risulta pregiudizievole ai fini della qualità per
un minore accumulo di solidi solubili nei frutti (Yamaguchi
et al. 1977).
Irrilevanti sembrano i riflessi qualitativi sui peponidi
in funzione di diversi portinnesti utilizzati per
controllare gli agenti biotici avversi presenti nel terreno
(tab. 5).
3.4. Epoca di raccolta
Lo stadio di maturazione, come già detto, comporta
rilevanti variazioni nella composizione dei peponidi
(Eversen, 1983). In linea teorica lo stadio di
raccolta ottimale dovrebbe coincidere con il tenore
massimo di zuccheri e con una soddisfacente consistenza.
Dumas de Vaulx e Aubert (1976) studiando
l'evoluzione di alcuni parametri della qualità del me-
Tab. 5 - Caratteristiche qualitative dei peponidi (cv. 'Supermarket') in rapporto al portinnesto.
Portinnesti Peso unitario Spessore Consistenza Grado
(g) pericarpo polpa rifrattometrico
(mm) (g)* (°B)
Testimone 1397 41 70,1 10,0
Jador 1405 39 92,4 10,5
Accent 1360 38 72,9 8,5
RS 841 1385 40 92,5 9,0
S241 1709 42 86,3 11,9
Belimo 1403 42 103,6 10,5
Medie 1445 40 86,3 10,1
DMS(P=0,05) 129 n.s. n.s. n.s.
* misurata con un penetrometro di forma conica, con angolo di 30°