12.06.2013 Views

Rassegna di documenti processuali concernenti le mafie pugliesi.

Rassegna di documenti processuali concernenti le mafie pugliesi.

Rassegna di documenti processuali concernenti le mafie pugliesi.

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Tali fatti, per quanto esposti con notevo<strong>le</strong> sintesi nonostante la comp<strong>le</strong>ssità dei passaggi<br />

storici che essi presuppongono, formano un percorso logico e storico perfettamente coerente e<br />

riscontrato da plurime fonti <strong>di</strong> prova che consentono <strong>di</strong> ritenere l’esistenza in Trani e Bar<strong>le</strong>tta<br />

<strong>di</strong> un consorzio criminoso antagonista a quello <strong>di</strong> Salvatore ANNACONDIA che pur nascendo<br />

per <strong>di</strong>venire mafioso, proprio per il succeso (in senso darwinistico) <strong>di</strong> quest’ultima<br />

associazione criminosa, non raggiunge mai un’estrinsecazione effettiva ta<strong>le</strong> informare gli<br />

e<strong>le</strong>menti costitutivi del delitto <strong>di</strong> cui all’art.416-bis c.p.<br />

A questo punto sarebbe inevitabi<strong>le</strong> invertire la prospettiva per meglio delineare <strong>le</strong> proporzioni<br />

del fenomeno crimina<strong>le</strong> più interessante (sotto il profilo scientifico) e più pericoloso (sotto il profilo<br />

dell’or<strong>di</strong>ne pubblico) dell’ultimo decennio in provincia <strong>di</strong> Bari costituito dall’irresistibi<strong>le</strong> ascesa <strong>di</strong><br />

Salvatore ANNACONDIA, modesto pescatore tranese che ancora quattor<strong>di</strong>cenne perse la mano<br />

destra nel corso <strong>di</strong> una battuta <strong>di</strong> pesca <strong>di</strong> frodo con l’utilizzo <strong>di</strong> esplosivo.<br />

Vi è però che sul<strong>le</strong> <strong>di</strong>chiarazioni dell’ANNACONDIA sussiste ancora il segreto.Ci si dovrà<br />

pertanto limitare ad alcune generali constatazioni.<br />

In un contesto crimina<strong>le</strong> e carcerario nel qua<strong>le</strong> il prestigio della Sacra Corona Unita saliva in<br />

modo inversamente proporziona<strong>le</strong> alla sua sottovalutazione socia<strong>le</strong> e giu<strong>di</strong>ziaria e <strong>di</strong> pari passo<br />

all’incremento del numero del<strong>le</strong> affiliazioni rituali che si ce<strong>le</strong>bravano tra i detenuti <strong>di</strong> tutta la Puglia,<br />

da Lecce a Foggia passando per Brin<strong>di</strong>si, Taranto e Bari, ANNACONDIA trovò una via origina<strong>le</strong>,<br />

seppur rispettosa del<strong>le</strong> rego<strong>le</strong> e del<strong>le</strong> usanze della criminalità pugliese, per costituire attorno a sé un<br />

efficiente e compatta organizzazione essenzialmente de<strong>di</strong>ta al traffico <strong>di</strong> stupefacenti in larghissima<br />

scala, tanto ampia da dover controllare per intero il mondo crimina<strong>le</strong>, il territorio e <strong>le</strong> istituzioni <strong>di</strong><br />

Trani e dei territori limitrofi, utilizzando, se necessario, tutto lo strumentario <strong>di</strong> intimidazione ed<br />

assoggettamento del<strong>le</strong> moderne organizzazioni mafiose, dall’omici<strong>di</strong>o alla corruzione, incutendo il<br />

terrore nella popolazione, negli avversari ed anche tra gli stessi affiliati consci anch’essi della<br />

pericolosità dell’ANNACONDIA.<br />

Sotto la sua guida l’associazione fu riconosciuta da tutte <strong>le</strong> società criminali italiane venendo a<br />

costituire un modello organizzativo moderno e <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffici<strong>le</strong> aggressione giu<strong>di</strong>ziaria in quanto privo <strong>di</strong><br />

ogni ritualizzazione ed orientato al massimo pragmatismo.<br />

L’irresistibi<strong>le</strong> ascesa del boss tranese iniziò verso la metà degli anni ottanta attraverso una serie<br />

<strong>di</strong> efferati omici<strong>di</strong> in cui molti dei più prestigiosi criminali della zona caddero sotto i suoi colpi<br />

secondo modalità che <strong>di</strong> per sé costituiscono una grossa novità rispetto al passato tanto che, dopo<br />

tali eventi, la comunità crimina<strong>le</strong> della zona, che in precedenza aveva fatto ricorso al<strong>le</strong> uccisioni<br />

molto raramente e preva<strong>le</strong>ntemente in contesti emotivi, cominciò a razionalizzare il metodo<br />

dell’omici<strong>di</strong>o come mezzo <strong>di</strong> egemonia e quin<strong>di</strong> a ritenere che il prestigio <strong>di</strong> un capo non fosse più<br />

<strong>le</strong>gato solo alla sua capacità carismatica ed all’intelligenza del<strong>le</strong> sue scelte delinquenziali, ma anche<br />

– puramente e semplicemente – alla sua determinazione (e <strong>di</strong> quella dei suoi uomini) <strong>di</strong> risolvere <strong>le</strong><br />

contese attraverso l’omici<strong>di</strong>o sistematico dell’avversario e <strong>di</strong> tutti coloro che avrebbero potuto<br />

ven<strong>di</strong>carlo o prenderne il posto.<br />

Ta<strong>le</strong> concezione dell’omici<strong>di</strong>o, per la prima volta nel<strong>le</strong> nostre zone, <strong>di</strong>viene un metodo <strong>di</strong><br />

affermazione del dominio del gruppo, come in precedenza erano stati i pestaggi, i danneggiamenti e<br />

<strong>le</strong> gambizzazioni, ed il salto compiuto non è da poco se è vero che nel breve lasso <strong>di</strong> tempo che va<br />

dal 1986 al1991 – anno in cui l’ANNACONDIA viene definitivamente arrestato – vengono da lui<br />

compiuti, decine e decine <strong>di</strong> omici<strong>di</strong>.<br />

Il fenomeno, peraltro, si svolge identico in tutta la Regione, poiché <strong>le</strong> province <strong>di</strong> Foggia,<br />

Brin<strong>di</strong>si, Lecce e Taranto offrono tragici e sconcertanti riscontri statistici sul numero degli omici<strong>di</strong><br />

commessi.Per la Puglia, ta<strong>le</strong> incre<strong>di</strong>bi<strong>le</strong> numero <strong>di</strong> uccisioni è una novità assoluta, senza alcun<br />

precedente dal dopoguerra in poi; per la prima volta la cronaca nera della nostra provincia si<br />

assimila a quel<strong>le</strong> del<strong>le</strong> province siciliane, calabresi e campane ed in questo contesto è<br />

ANNACONDIA che incarna a Trani l’apice mafioso raggiunto dal<strong>le</strong> organizzazioni criminali<br />

italiane in tutto il paese proprio in quegli anni, approfittando soprattutto dei loro <strong>le</strong>gami con la

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!