Real Segreteria di Stato presso il Luogotenente Generale in Sicilia

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121 3 168 13 apr 1829 Resta inteso dell’arrivo da Napoli a Messina del Brigantino al comando del Capitano Guglielmo Pitt con sei passeggieri fra i quali il Signor Britfort conte di Bronte 121 3 169 21 mag 1829 Sulle informazioni intorno al francese Marziale Fayan 121 3 170 28 mag 1829 Ordina mettersi a libertà Giuseppe Barbera, già ammesso a libertà provvisoria dalla Commissione Suprema per i reati di Stato 121 3 171 28 mag 1829 Ordina che sia allontanato da Lipari e quindi sorvegliato Don Emanuele Petitto da Terranova, rimasto nell’isola dopo espiata la pena, e che vive in illecita tresca 121 3 172 1° giu 1829 Sul ricorso anonimo di Lipari a carico del 2° Tenente Milo ajutante di quella piazza, e Don Lorenzo Lo Giudice eccetera 121 3 173 18 giu 1829 Intorno al detenuto Don Giuseppe Longo che deve stare in un carcere, non essendo sicuro nel maschio del Forte di Castellamare 121 3 174 9 lug 1829 Rimette le informazioni sul ricorso del Padre Francesco Napoli dei Minori di Messina contro il Padre Giuseppe Salluzzo di Randazzo che si ascrisse alla Carbonaria 121 3 175 6 ago 1829 Resta inteso di quanto è stato riferito sull’esposto del Sacerdote Don Giovanni Curcio di Messina a carico di Don Francesco Formica 121 3 176 20 ago 1829 Sulle suppliche di Don Antonino Dell’Acqua, Donna Teresa Gulisano e Donna Francesca Di Benedetto da Riesi Il Dell’Acqua asserisce e detta Gulisano asseriscono il concubinato di Don Giuseppe Amarci marito della Gulisano con detta Di Benedetto 121 3 177 24 ago 1829 Sui disordini temuti in Mistretta per la riattivazione del dazio sul macino 121 3 178 27 ago 1829 Sul ricorso a nome della popolazione di Mandanici perchè l’unione delle primarie famiglie di colà è a danno dei Singoli 121 3 179 21 ago 1829 Permette che il Capitano d’armi di Messina accompagni il detenuto Don Onofrio Famulari onde facilitare l’arresto del malvivente Cammaroto Pudduzzo 121 3 180 24 set 1829 Resta inteso dell’arrivo in Messina del Signor Errigo Stefano Focht [o Floct] Plenipotenziario della Corte d’Inghilterra in Napoli, che va a Taormina per osservare i monumenti 121 3 181 8 ott 1829 Resta inteso delle informazioni sul conto del Sacerdote Don Antonino Orlando da Naso

121 3 182 30 nov 1829 Perchè venga sorvegliato Don Matteo Bruni che per affari da Paola va a Messina, essendo stato un Settario graduato sin dal 1813 121 3 183 30 nov 1829 Sulla supplica di Don Bonaventura Oliva da Messina perchè venisse effettuato il matrimonio di sua nipote con Don Diego Battaglia che la sedusse rendendola madre 121 3 184 3 dic 1829 Sulla querela proposta da Don Antonio Mirenda contro il Commissario di Messina Don Guglielmo Gemelli 121 3 185 3 dic 1829 Comunica la destituzione del Sindaco di Longi Don Antonino Zingales per aver calunniato Don Gaetano Miano per spirito di partito 121 3 186 21 dic 1829 Sulla condanna inflitta a Don Francesco Manfrè da Patti prevenuto di stupro Affari diversi – Trapani 121 4 187 9 gen 1829 Sulla dimanda di Don Giuseppe Rapisarda professore di Chirurgia addetto all’Ospedale militare di Napoli, onde essere esonerato dalla cauzione prestata, per la lettera di lui rinvenuta in casa di Don Placido Portal Chirurgo nell’ospedale militare di Palermo, già non ritenuta sospetta 121 4 188 14 gen 1829 Accusa ricezione del rapporto degli avvenimenti e reati occorsi nella 2 a quindicina di giugno ultimo in Sicilia, esclusa Palermo (Il rapporto però non è alligato) 121 4 189 2 mar 1829 Sull’apertura in Sicilia di tre Officine di garanzia pei titoli dei lavori d’oro e d’argento 121 4 190 12 mar 1829 Sulla rissa in San Vito tra gendarmi e paesani 121 4 191 30 mar 1829 Resta inteso del risultato delle operazioni praticate per la lettera rinvenuta nella perquisizione eseguita in casa di Don Gaetano Scurto da Salemi 121 4 192 13 apr 1829 Resta inteso degli eseguiti esercizi spirituali in Trapani 121 4 193 16 apr 1829 Sui carichi fatti al Capitano Angelo De Michele comandante dell’Isola di Favignana 121 4 194 3 ago 1829 Sul ricorso di Paolo Pellegrino da Marsala contro Don Adamo Pappaterra che seco condusse a Napoli Vita Piattini e Leonarda Pellegrino moglie e figlia del ricorrente 121 4 195 10 ago 1829 Sul ricorso del Sacerdote Giuseppe Pollani a carico di Don Giovanni Montalbano da Salemi che venne regolarmente ripreso per espressioni oltraggiose agli ecclesiastici ed alla religione

121 3 168 13 apr 1829 Resta <strong>in</strong>teso dell’arrivo da Napoli a Mess<strong>in</strong>a del Brigant<strong>in</strong>o al comando<br />

del Capitano Guglielmo Pitt con sei passeggieri fra i quali <strong>il</strong> Signor<br />

Britfort conte <strong>di</strong> Bronte<br />

121 3 169 21 mag 1829 Sulle <strong>in</strong>formazioni <strong>in</strong>torno al francese Marziale Fayan<br />

121 3 170 28 mag 1829 Or<strong>di</strong>na mettersi a libertà Giuseppe Barbera, già ammesso a libertà<br />

provvisoria dalla Commissione Suprema per i reati <strong>di</strong> <strong>Stato</strong><br />

121 3 171 28 mag 1829 Or<strong>di</strong>na che sia allontanato da Lipari e qu<strong>in</strong><strong>di</strong> sorvegliato Don Emanuele<br />

Petitto da Terranova, rimasto nell’isola dopo espiata la pena, e che vive <strong>in</strong><br />

<strong>il</strong>lecita tresca<br />

121 3 172 1° giu 1829 Sul ricorso anonimo <strong>di</strong> Lipari a carico del 2° Tenente M<strong>il</strong>o ajutante <strong>di</strong><br />

quella piazza, e Don Lorenzo Lo Giu<strong>di</strong>ce eccetera<br />

121 3 173 18 giu 1829 Intorno al detenuto Don Giuseppe Longo che deve stare <strong>in</strong> un carcere, non<br />

essendo sicuro nel maschio del Forte <strong>di</strong> Castellamare<br />

121 3 174 9 lug 1829 Rimette le <strong>in</strong>formazioni sul ricorso del Padre Francesco Napoli dei M<strong>in</strong>ori<br />

<strong>di</strong> Mess<strong>in</strong>a contro <strong>il</strong> Padre Giuseppe Salluzzo <strong>di</strong> Randazzo che si ascrisse<br />

alla Carbonaria<br />

121 3 175 6 ago 1829 Resta <strong>in</strong>teso <strong>di</strong> quanto è stato riferito sull’esposto del Sacerdote Don<br />

Giovanni Curcio <strong>di</strong> Mess<strong>in</strong>a a carico <strong>di</strong> Don Francesco Formica<br />

121 3 176 20 ago 1829 Sulle suppliche <strong>di</strong> Don Anton<strong>in</strong>o Dell’Acqua, Donna Teresa Gulisano e<br />

Donna Francesca Di Benedetto da Riesi<br />

Il Dell’Acqua asserisce e detta Gulisano asseriscono <strong>il</strong> concub<strong>in</strong>ato <strong>di</strong> Don<br />

Giuseppe Amarci marito della Gulisano con detta Di Benedetto<br />

121 3 177 24 ago 1829 Sui <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ni temuti <strong>in</strong> Mistretta per la riattivazione del dazio sul mac<strong>in</strong>o<br />

121 3 178 27 ago 1829 Sul ricorso a nome della popolazione <strong>di</strong> Mandanici perchè l’unione delle<br />

primarie famiglie <strong>di</strong> colà è a danno dei S<strong>in</strong>goli<br />

121 3 179 21 ago 1829 Permette che <strong>il</strong> Capitano d’armi <strong>di</strong> Mess<strong>in</strong>a accompagni <strong>il</strong> detenuto Don<br />

Onofrio Famulari onde fac<strong>il</strong>itare l’arresto del malvivente Cammaroto<br />

Pudduzzo<br />

121 3 180 24 set 1829 Resta <strong>in</strong>teso dell’arrivo <strong>in</strong> Mess<strong>in</strong>a del Signor Errigo Stefano Focht [o<br />

Floct] Plenipotenziario della Corte d’Ingh<strong>il</strong>terra <strong>in</strong> Napoli, che va a<br />

Taorm<strong>in</strong>a per osservare i monumenti<br />

121 3 181 8 ott 1829 Resta <strong>in</strong>teso delle <strong>in</strong>formazioni sul conto del Sacerdote Don Anton<strong>in</strong>o<br />

Orlando da Naso

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