Dolomiti Belluno Numero 1

1
ITINERARI in bicicletta e mountain-bike
LA LuNGA VIA delle Dolomiti
pedalare in tutta sicurezza, senza
dover necessariamente essere
degli esperti e avventurarsi lungo
uno dei più interessanti ed affascinanti
itinerari ciclistici montani:
è possibile percorrendo l’itinerario
ciclo-pedonale denominato Lunga
via delle Dolomiti, un bellissimo
percorso –in parte ancora da
completare- che dalla Ciclabile
della Drava a Dobbiaco, in Alta
pusteria, attraversa da nord a
sud-ovest la provincia di Belluno,
giungendo a lambire la pista ciclabile
del Brenta. pedalando lungo
il tracciato dell’ex Ferrovia delle
Dolomiti si incontrano i suggestivi
paesaggi delle vallate dolomitiche,
© Luana De Toni ma anche tante bellezze storiche,
culturali ed architettoniche: da San Candido a Cortina d’Ampezzo, da San
Vito, Borca, Vodo, Calalzo a Pieve di Cadore - città natale del Tiziano. proseguendo
lungo il tracciato della statale d’Alemagna tappa obbligata
è Longarone, e poi ancora attraverso la valbelluna per Belluno e Feltre,
fino a raggiungere le pendici del parco Nazionale delle Dolomiti. Lungo
l’itinerario della via delle Dolomiti sono presenti strutture ricettive
specializzate per i ciclisti, punti di noleggio ed assistenza meccanica
e servizi di trasporto da e per la vallata messi a disposizione dalle FS
e da alcune linee di DolomitiBus. Gli amanti della bicicletta troveranno
inoltre nel sito www.dolomiti-inbici.com mappe interattive e tutte le
informazioni utili per intraprendere il percorso ciclistico delle Dolomiti.
Luana De Toni - Nadia De Martin
THE LONG WAy
of the Dolomites
Cycling in complete safety, without necessarily being an expert,
with the opportunity to venture along one of the most interesting
and attractive cycle itineraries in the
mountains: all of this is possible on
the cycling-walking trail known as the
“Long Way of the Dolomites”, a splendid
route – partially incomplete as yet
– which starts out from the Drava
cycle path at Dobbiaco, in the Upper
pusteria valley, crosses the province
of Belluno from north to south-west,
and reaches the edge of the Brenta
© Paolo Bonavoglia
cycle path. As you pedal your way
along the old Dolomite railway line
you can admire not only the enchanting landscapes of the Dolomite
valleys, but also a whole range of historical, cultural and architectural
treasures: from San Candido to Cortina d’Ampezzo, from San Vito, Borca,
Vodo, and Calalzo to Pieve di Cadore, the birthplace of the great Titian.
As you continue along the line of the Alemagna trunk road, a stop in
Longarone is highly recommended, and as you cross the val Belluna,
you might like to stop off in Belluno or Feltre, before reaching the
slopes of the Dolomiti Bellunesi National park. Along the itinerary
of the Long Way of the Dolomites you will find facilities specially
for cyclists, cycle hire points, mechanical assistance and transport
services to and from the valley offered by the italian national railways
and some lines of the DolomitiBus bus company. Cycling enthusiasts
can also visit the www.dolomiti-inbici.com website, where you can
find interactive maps and all sorts of useful information for those
wishing to tackle the Dolomites cycling route.
Per informazioni, contattare gli Uffici Informazioni turistiche delle seguenti località
For information, contact the following tourist Information Offices:
Cortina d’Ampezzo – tel. 0436 3231 – cortina@infodolomiti.it
S.Vito di Cadore – tel. 0436 9119 – sanvito@infodolomiti.it
Pieve di Cadore – tel. 0435 31644 – pievedicadore@infodolomiti.it
Calalzo di Cadore – tel. 0435 32348 – calalzo@infodolomiti.it
Longarone – tel. 0437 770119
Ponte nelle Alpi – tel. 0437 981792
Belluno – tel. 0437 940083 – belluno@infodolomiti.it
Feltre – tel. 0439 2540 – feltre@infodolomiti.it
LA PISTA CICLABILE
di Auronzo di Cadore
Ad Auronzo di Cadore, per le giornate di mezza stagione, quando in alto
ancora la neve non consente di effettuare impegnative escursioni dolomitiche,
un’alternativa molto interessante è offerta da una bella pedalata
lungo la pista ciclabile che costeggia il paese. La pista, inaugurata lo scorso
autunno, segue il corso del fiume Ansiei che sfocia nel lago di Santa Caterina
di Auronzo. pedalando intorno al lago si può godere di una panoramica
particolare del paese, ammirando sullo sfondo le Tre Cime di Lavaredo.
Una volta completato il giro del lago, si può proseguire verso nord, lungo
l’argine del fiume, oltrepassare gli impianti di risalita di monte Agudo e
giungere così dopo aver pedalato per altri 6 km in località Giralba. Questo
bellissimo tracciato immerso nella natura, lontano dal traffico e dai pericoli
e dotato di scarse pendenze si presenta adatto anche ad essere percorso a
piedi, anche dalle famiglie con bambini.
Auronzo di Cadore
CYCLE PATH
Ufficio Informazioni turistiche Auronzo - tel. 0435 9359 - auronzo@infodolomiti.it
Elena Da Deppo
Roberta Roat
in Auronzo di Cadore, in the early spring, when there is still too much
snow on high ground for challenging hikes in the Dolomites to be feasible,
an extremely interesting alternative is a pleasant cycling trip along
the cycle path which runs around the village. The path, inaugurated last
autumn, follows the course of the Ansiei river, which flows into Santa
Caterina Lake at Auronzo. As you pedal around the lake, you can enjoy a
particular view of the village, set against the backdrop of the Tre Cime
di Lavaredo. Once you have cycled right round the lake, you can continue
northwards, along the bank of the river, past the monte Agudo ski lifts
and on to Giralba, 6km away. This beautiful route, immersed in nature
and far from traffic and dangers, has no steep slopes and is thus also
suitable for walking, even for families with children.
© Guido Frescura
IN mOUNTAIN-bIkE
alle porte del Parco Nazionale
Dolomiti bellunesi
Val Canzoi – Montagne – Arson – Lasen
Villabruna – Soranzen – Val Canzoi
Lunghezza: 17,3 km
Dislivello: 380 m.
(quota max. m. 580, presso Agriturismo Sass de mura)
Tempo di percorrenza: 1 ora e 15 minuti
Questo facile itinerario, con accesso da Feltre lungo la
pedemontana in direzione Cesiomaggiore fino alla frazione
di Soranzen, seguendo poi le indicazioni per val Canzoi, si
svolge lungo la strada panoramica che collega montagne
ad Arson e Lasen. esso offre splendide visuali del gruppo
montuoso del Cimonega, che si erge a chiudere la val Canzoi,
in seguito la vista si apre su gran parte della valbelluna e
del Feltrino. Ci si trova sempre ai margini del parco Nazionale
Dolomiti Bellunesi, zona di grande interesse faunistico e
floristico. particolare attenzione merita l’abitato della piccola
frazione di montagne, tipico esempio di architettura rustica
montana. Notevole l’importanza di queste zone anche dal
punto di vista agrituristico: lungo il percorso si incontrano
numerose aziende che offrono ospitalità e piatti della cucina
locale, dove è anche possibile acquistare prodotti tipici (in
particolare insaccati). Dal punto di vista storico vale la pena
ricordare l’antica produzione di carbone in val Canzoi, legata
alla presenza di rigogliosi boschi nella valle. interessante la
chiesetta del Xv secolo di S.eurosia in località Le Ave. molto
bella anche la villa De mezzan in località Grum, costruzione
del Xviii secolo posta in una splendida conca solatia.
ontagna
armolada
ountain-bike
Daniela Cecchet
per gli appassionati della montagna, l’area della marmolada
è punto ideale per effettuare emozionanti escursioni in
mountain-bike. Da non perdere il percorso che da Sottoguda
arriva a Masarè di Rocca Pietore, costeggiando il torrente pettorina
ed attraversando tutte le caratteristiche frazioni del
Comune: Bosco verde, Col di rocca, Sorarù, pezzè, Saviner
di Laste, Santa maria delle Grazie, masarè. L’itinerario è ben
segnalato con cartellonistica indicante tempi di percorrenza
ed altitudine. Altro itinerario è quello che conduce da
Saviner di Laste a Laste e Davedino, con partenza nei pressi
della Baita La murada. Da qui si sale, per sterrato che dopo
qualche centinaia di metri diventa mulattiera militare,
in direzione di Ronch, lungo un percorso che si snoda
inizialmente nel bosco, ma che proprio dall’abitato di ronch
si apre a paesaggi e montagne considerate tra le più
belle delle Dolomiti: pelmo, Civetta, marmolada. Da ronch si
prosegue su strada asfaltata per Laste, Davare e quindi su
sterrato per pian della Leda, Col de le Casiere per poi scendere
attraverso il bosco verso il villaggio di Davedino. Un
tuffo nel passato è la sensazione che si vive attraversando
questo villaggio: pochi gli abitanti, ridotti a quattro famiglie
e tutti legati alla tradizione ed alle proprie radici.
ITINERARIES CYCLING AND mountain bikING
A mOUNTAIN bIkE ITINERARY
at the gates of the Dolomiti
bellunesi National Park
Val Canzoi – Montagne – Arson
Lasen – Villabruna – Soranzen Val
Canzoi
Length: 17,3 km
Altitude difference: 380m.
(max. altitude 580m., at the Sass
de mura farmhouse)
Time required: 1 hour 15 minutes
This easy itinerary, which
starts out from Feltre along the
piedmont road in the direction
of Cesiomaggiore until the village
of Soranzen and then following
the signs for val Canzoi, runs
along the panoramic road which
links montagne to Arson and Lasen.
Along the route there are splendid views of the Cimonega mountain group, which rises up at
the head of the val Canzoi; then the view opens up and spans a large part of the valbelluna
and the Feltrino area, remaining on the edges of the Dolomiti Bellunesi National park, an area
of great interest as a result of the flora and fauna present there. particularly interesting is
the little hamlet of montagne, with typical examples of rural mountain architecture. Another
good reason to visit this area is the large number of farmhouses which offer both food and
accommodation and the opportunity to purchase typical produce (particularly cold meats).
For visitors interested in history, it is worth mentioning the importance since ancient times of
coal production in the val Canzoi, linked to the flourishing woodland in the valley. Also worth
a visit are the little 15th century church of S.eurosia in Le Ave, and villa De mezzan in Grum, a
splendid 18th century building situated in a beautiful sunny basin.
Ufficio Informazioni turistiche Feltre - tel.0439 2540 - feltre@infodolomiti.it
ountains
armolada
ountain bike
For mountain lovers, the marmolada area is ideal for exciting
mountain bike trips. Unmissable is the route from Sottoguda
to Masarè di Rocca Pietore, which runs alongside the pettorina
torrent and through all the characteristic villages of the
Commune: Bosco verde, Col di rocca, Sorarù, pezzè, Saviner
di Laste, Santa maria delle Grazie, masarè. The itinerary is
clearly marked with signs indicating times required and
altitude.
Another attractive itinerary is the one from Saviner di Laste to
Laste and Davedino: it starts out from near Baita La murada
and climbs up a dirt road, which after a few hundred metres
becomes a mule-track of military origin, towards Ronch, along a route which initially
wends its way through woodland, but from ronch onwards opens out onto landscapes
and mountains which are considered among the most attractive in the
Dolomites: pelmo, Civetta, marmolada. From ronch, the route continues
along the tarmac road for Laste and Davare, and then on a dirt-road to
pian della Leda and Col de le Casiere, after which it goes down through the
woods towards the tiny village of Davedino.
As you go through Davedino, you feel as if time has stood still here: the
small number of inhabitants now number no more than four families, all
very much attached to the traditional way of life of their forefathers.
Rosanna Pezzè Ufficio Informazioni turistiche Rocca Pietore – tel. 0437 721319 – roccapietore@infodolomiti.it
© Archivio Dolomiti Turismo - foto Lorena Viel
© Fabiano Nicolao
© Santo Piani
1