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conoscere i santi VI a Puntata l’incontro l’incontro con con il il lebbroso lebbroso OFM 8 La voce del Santuario di Sant’Antonio GIUGNO 2009 La grazia della conversione spinge l’anima di Francesco ad una seconda purifi cazione, quella esteriore, che trova il suo apice nell’incontro con il lebbroso. Dobbiamo dire innanzi tutto che Francesco aveva già incontrato i lebbrosi lungo il suo cammino, tenendoli a debita distanza o mandando qualche amico a prendersi cura di loro. Per il momento il giovane si limitava a incontrare solo i poveri deciso di dare aiuto a chiunque chiedesse “per amore di Dio”. In un viaggio a Roma uscito dalla basilica di S. Pietro decise di indossare i panni di un poverello per chiedere lui stesso l’elemosina in nome di Dio in lingua francese (cfr FF 1406). Francesco passa dal fare l’elemosina all’indossare i panni dell’altro per provare lui stesso che cosa signifi chi indigenza, povertà, esclusione, emarginazione,chiedere per amore di Dio. Chiedere: forse questo verbo è nuovo nel vocabolario di chi 12 09 La voce del Santuario di Sant’Antonio 4 1209 2009800 possiede già tutto. Puoi chiedere nella preghiera fi ntantoché nessuno ti vede e ti sente, ma chiedere aiuto svelando la tua pochezza davanti agli uomini e a Dio, questo è la radice di un cambiamento esteriore che ti fa passare dalle paure alla fi ducia in Dio. Mettersi nei panni degli altri, poi, è il primo passo per comprendere i loro sentimenti, i loro problemi e le loro risorse. Non è detto che il povero ancora lo si “accolga”, ma almeno lo si comprende nella sua umanità. Francesco, tuttavia, sta ancora un po’ recitando. Parla in francese, forse per non farsi riconoscere e ritornando a casa indossa i propri panni. Ora invece si prepara a perdere non solo i vestiti ma anche la faccia. Mentre un giorno stava pregando fervidamente il Signore, gli fu risposto: “Francesco se vuoi conoscere la mia volontà devi disprezzare e odiare tutto quello che amavi mondanamente e desideravi posse- GIUGNO 2009
dere. Quando avrai cominciato a fare così, ti parrà insopportabile e amaro quanto per l’innanzi ti era attraente e dolce; e dalle cose che una volta aborrivi, attingerai grande dolcezza e immensa soavità”. Francesco mentre un giorno cavalcava nei paraggi di Assisi, incontrò sulla strada un lebbroso. E poiché di solito aveva grande orrore dei lebbrosi, fece violenza a se stesso, smontò da cavallo e offrì al lebbroso un denaro, baciandogli la mano. E ricevendone un bacio di pace, risalì a cavallo e seguitò il suo cammino. Trascorsi pochi giorni, prese con se molto denaro e si recò all’ospizio dei lebbrosi; li riunì tutti insieme e distribuì a ciascuno l’elemosina, baciando loro la mano. Nel ritorno ciò che prima gli riusciva amaro, cioè vedere e toccare dei lebbrosi, gli si trasformò veramente in dolcezza (FF 1408). Anche in questo caso il Signore non va per il sottile colpendolo nel centro delle sue paure. Egli stesso, infatti, “rifi utava di vederli e di avvicinarsi alle loro abitazioni” (FF1408). Il lebbroso è per Francesco ciò che più gli fa paura, la sua ombra, la parte di sé che non vorrebbe vedere e sentire e che in tutti i modi cercava di nascondere a se stesso per conoscere i santi VI a Puntata OFM diventare cavaliere. Ora è arrivato alla batta- glia fi nale: o scappa, o fa violenza a se stesso per guardarla in faccia. Anche Gesù afferma: “il Regno è dei violenti”, di coloro cioè che vincono se stessi con la grazia di Dio, con coraggio e forza. Il bacio del lebbroso ha tutto il sapore di chi guarda la morte in faccia come rischio della morte fi sica e certezza della morte sociale, ma ha anche il sapore dell’amore che dà il coraggio di trasgredire i pregiudizi sociali e morali per aprirti alla verità e alla misericordia di Dio. Baciare la mano del lebbroso signifi ca dire: “Mi fi do di te Signore che mi dai la forza di vincere le mie paure, mi affi do a te e alla tua provvidenza senza più pretendere, senza più comandarti, senza più cercare solo chi mi approva”. In quel bacio c’è tutto Francesco con le sue intuizioni, il suo batticuore, il suo sudore, la 00 0 5 sua paura, il suo farsi violenza. Lì c’è Francesco che si fi da di Dio che a sua volta scommette nell’uomo. Questo passaggio porta con sé un primo sentimento che anche tu puoi sperimentare. Quando vai contro con la grazia di Dio alla tua paura per affrontarla e l’affronti, quello che poi ti rimane è la pace. Questa è percepita come un senso di leggerezza e una libertà interiore che danno accesso ad una gioia che abita nel profondo dell’anima e del corpo. È la gioia e la soddisfazione di aver vinto contro la carne e il sangue che non possono ereditare il regno di Dio (1 Cor 15, 50). Francesco da questo momento vedrà in modo retrospettivo la propria vita divisa nettamente in due parti: prima e dopo l’abbraccio del lebbroso. Così egli scrive nel suo Testamento: “Il Signore stesso mi condusse tra di loro e usai con essi misericordia. E allontanandomi da essi ciò che mi sembrava amaro mi fu cambiato in dolcezza di anima e di corpo, e poi stetti un poco e uscii dal mondo” (FF 110). Il cambiamento decisivo per Francesco è riconosciuto nell’incontro del lebbroso, che lo porta non a fare chissà che cosa, ma ad usare misericordia. È l’incontro pure spiacevole con il fratello lebbroso che fa trasformare l’amaro in dolce, la morte nella rinascita. Spesso sentiamo dire: “Nella mia famiglia non riesco più a pregare a causa dei miei genitori o di mio marito”. Questo signifi ca che tu non vivi con gli altri in modo assente, ma sei permeabile alle persone che ti stanno accanto e ti condizionano. Non puoi isolarti con il Signore e poi andare con i “fratelli”, perché spesso sono i “fratelli” che ti portano dal Signore Alcune domande per te: Quali sono le paure che ti impediscono delle scelte di vita decisive? Ce n’è una che riconosci essere alla base di tutte? Una volta riconosciuta, fermati e prega intensamente il Padre di donarti il suo Spirito affi nché ti suggerisca che cosa devi fare per vincere te stesso: la pace sia con te! Fra Lorenzo A. della fraternita di Fanna - PN La voce del Santuario di Sant’Antonio GIUGNO 2009
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