Palermo 6-7 ottobre 2006, congresso CITeS e FISTQ - Damiduck

migliore strategia possibile per quella situazione e in quel momento,
trattasi indifferentemente di attacco o difesa, prevenendo e agendo in
conseguenza di una precisa richiesta non meno di quanto farebbe il
praticante di Ju Jutsu anche se con fini differenti.
IL LIVELLO PIÙ ALTO DELL’ARTE MARZIALE È LA CURA DEGLI ALTRI.
Il grande rispetto che viene tributato al proprio Uke o compagno di
pratica è solo l’aspetto superficiale. Come sempre, la forma nasconde
l’essenza per chi si sente già sazio. Ciò che è manifesto è da considerare
solo come un ponte verso la verità.
Vogliamo ora offrire brevemente un’idea concreta di che cosa può
accadere con un gesto, a seconda dell’uso che se ne fa.
Rimane da sottolineare che l’intenzionalità è fondamentale
altrettanto quanto la direzione e l’intensità del KI che viene usato, mosso,
disgregato, bloccato, armonizzato.
Per ognuna di queste azioni esiste un mondo da esperire.
(Proiezione delle tabelle)
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