Palermo 6-7 ottobre 2006, congresso CITeS e FISTQ - Damiduck

anche dati, considerando soprattutto il totale dei record esaminati. E' possibile ritenere che
tale esiguità numerica sia dovuta alla relativa novità dello Shiatsu come tecnica terapeutica.
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0
0,0-0,6 0,6-2,0 2,0-6,0 >6,0
Fig. 4. Distribuzione in classi di frequenza dell'Impact factor delle riviste sulle
quali sono pubblicati i 43 articoli inerenti lo Shiatsu.
Tuttavia, quasi mezzo secolo é trascorso da quando lo Shiatsu è stato introdotto in
Occidente. Appare quindi più probabile che vi sia una difficoltà ad accettare una visione
assai diversa da quella dominante nel mondo accademico ed istituzionale occidentale assai
spesso assoggettato a necessità che esulano da "malattia" e "cura". Lo Shiatsu infatti data la
sua natura olistica impone una visione che può sembrare al ricercatore Occidentale meno
rassicurante dell’abituale attribuzione di ogni fenomeno a rapporti di causa-effetto.
Un significativo numero di articoli evidenzia peraltro i possibili effetti negativi connessi
alla pratica dello Shiatsu. Questi articoli appaiono, ad una lettura attenta, pregiudizievoli e
preconcettuali basandosi solo su un singolo caso e non rilevando alcun nesso effettivo tra la
pratica effettuata ed il danno occorso. Appare chiaramente che i casi di lesioni occorsi
successivamente a sedute di shiatsu non possono costituire un precedente clinico. Ciò è
peraltro sottolineato in alcuni studi e, in particolare, in una ricerca del 2003 (K.E. Grant,
Massage safety: injuries reported in Medline relating to the practice of therapeutic
massage – 1965-2003) ed in una del 2004 (M. Batavia, Contraindications for therapeutic
massage: do sources agree?) in cui si evidenzia che i casi di lesione non hanno rapporto di
causa-effetto con lo shiatsu e si auspica, ovviamente, che il massaggio terapeutico sia
effettuato da professionisti.
Una ulteriore evidenza che nasce dalla lettura degli articoli è che la trattazione dei disturbi
riguarda quasi esclusivamente gli aspetti sintomatici. E’ possibile ritenere che questo
approccio rappresenti il tentativo di studiare i meccanismi di azione dello shiatsu attraverso
l’applicazione del cosiddetto “metodo scientifico”. Gli articoli che prendono in
considerazione lo shiatsu nella sua valenza olistica sono rari e pertinenti a più ampi studi
sociologici o psicologici. La maggior parte degli studi pubblicati riguardano un numero