Palermo 6-7 ottobre 2006, congresso CITeS e FISTQ - Damiduck
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neoplastiche; in particolare questo vuoto di energia vitale che favorisce l’entrata di energie perverse nell’organismo può essere correlato in medicina occidentale con le alterazioni dei meccanismi di sorveglianza immunitaria. In entrambe le interpretazioni della malattia riconosciamo, dunque, la perdita di quell’armonia primordiale a causa di energie inquinanti che alterano la perfezione innata dell’organismo umano. Gli scopi terapeutici sono essenzialmente due: Eliminare le energie perverse Rinvigorire l’energia vitale e soprattutto quell’energia che è considerata la quintessenza della vita, il principio vitale, l’irradicamento della vita. STRATEGIA TERAPEUTICA Prima di entrare nel dettaglio della strategia terapeutica da attuare è d’obbligo prendere in considerazione la necessità di aver particolare cura per l’alimentazione e la condotta di vita. Poiché il jing è impoverito sono raccomandati alimenti freschi (carichi di jing) e sconsigliati sia gli strapazzi fisici che quelli mentali. Si afferma infatti che la quiete e la tranquillità per quanto possibile sono due condizioni essenziali per non depauperare ulteriormente il jing.Anche la medicina scientifica attribuisce alla dieta una notevole importanza sia per quanto attiene allo sviluppo che alla progressione delle malattie neoplastiche, valutando negativamente sia un’alimentazione priva di fattori protettivi (vitamine e sali minerali) sia un’alimentazione ricca di grassi ovvero ipercalorica 7
Poiché inoltre la malattia neoplastica si considera oggi non una condizione d’organo ma una malattia sistemica (con ampie modificazioni psico-neuroimmunoendocrine), il trattamento generale va condotto, in linea di massima, nell’ottica di rinvigorire tutti gli organi e gli apparati, quindi in base a quanto sancito dai classici, le pressioni Shiatsu riguarderanno tutti i meridiani che controllano sia organi che apparati. È difficile poter spiegare le linee guida del procedimento che viene attuato quando tratta un paziente: il fatto che li accomuni la stessa tipologia di tumore non significa niente… ognuno di loro è un’isola a se stante ed il trattamento viene diversificato a seconda della differenziazione sindromica comunque importante è ricordare la necessità di operare pressioni Shiatsu o un micromassaggio rotatorio su alcuni punti del meridiano dello Stomaco che hanno azione protettiva e servono a bloccare la progressione delle energie perverse (FOTO) (3ST, 14ST, 15ST, 30ST). Questo trattamento ha lo scopo di “ottimizzare” per quanto possibile lo stato energetico del paziente e va eseguito diverse volte prima di sostituirlo con il trattamento specifico che comunque contiene ancora la maggior parte di quanto sopra riportato. È inutile adesso indicare le differenze nei trattamenti specifici, basta dire soltanto che a seconda della neoplasia, si individueranno strategie terapeutiche aggiuntive particolari un po’ diverse una dall’altra. (FOTO) Tra le varie problematiche che accompagnano il tumore, il dolore è probabilmente quella che ha il maggior numero di implicazioni di natura medica ma anche socio-relazionali, etiche ed economiche. La prevalenza del dolore associato al cancro è di circa il 30% per i pazienti nelle fasi iniziali e 8
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può essere correlato in medicina occidentale con le<br />
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In entrambe le interpretazioni della malattia riconosciamo,<br />
dunque, la perdita di quell’armonia primordiale a causa di<br />
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Gli scopi terapeutici sono essenzialmente due:<br />
Eliminare le energie perverse<br />
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considerata la quintessenza della vita, il principio vitale,<br />
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STRATEGIA TERAPEUTICA<br />
Prima di entrare nel dettaglio della strategia terapeutica da<br />
attuare è d’obbligo prendere in considerazione la necessità<br />
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Poiché il jing è impoverito sono raccomandati alimenti<br />
freschi (carichi di jing) e sconsigliati sia gli strapazzi fisici<br />
che quelli mentali. Si afferma infatti che la quiete e la<br />
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la medicina scientifica attribuisce alla dieta una notevole<br />
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progressione delle malattie neoplastiche, valutando<br />
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