Palermo 6-7 ottobre 2006, congresso CITeS e FISTQ - Damiduck

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dott. Prof. He Shuhuai Metodi Tuina applicati alla colonna vertebrale La colonna è l'asse centrale del corpo umano, vi si collegano i nervi spinali e numerosi muscoli, il suo ruolo è di estrema importanza sia nei movimenti fisiologici che nelle trasformazioni patologiche dell'organismo. Equilibrio e squilibrio interno ed esterno della colonna possono portare a una o più di una dislocazione, o a sublussazioni delle articolazioni minori della colonna che influenzando i nervi spinali, le vene, i muscoli e i nervi che si irradiano sugli organi interni, conducono allo squilibrio yin yang ed all'alterazione delle funzioni dei meridiani e degli organi interni. A tale eziologia possono essere collegate circa trenta patologie fra le quali quelle proprie della colonna, nei tratti articolari cervicale, dorsale, lombare e del coccige; le patologie dei muscoli, dei legamenti e dei nervi; diverse patologie degli organi interni fra le quali emicrania e cefalea, vertigini e fosfeni, dolore toracico, colite, dismenorrea, irregolarità mestruali, sterilità e altre. Diagnosi Tra le tecniche diagnostiche della colonna (indagine clinica; diagnostica per immagini) si tratterà in particolare dei metodi tuina di palpazione diagnostica : dell'asse centrale dei processi spinosi, dell'estremo superiore dei processi spinosi, della faccia laterale dei processi spinosi e dell'apice dei processi spinosi Quattro metodi tuina di palpazione diagnostica della colonna Asse centrale dei processi spinosi: attraverso una linea immaginaria lungo l’asse centrale della colonna Faccia laterale dei processi spinosi: attraverso la linea laterale di ogni processo spinoso Apice dei processi spinosi: sulla linea superiore e sulla linea inferiore di ogni processo spinoso dell'intera colonna Estremo superiore: sulla linea dell’angolo inferiore del processo spinoso superiore e sulla linea dell’angolo superiore del processo spinoso inferiore congiungente due processi Principi di trattamento armonizzare yin yang, drenare i meridiani, riscaldare e rilassare le contratture, correggere la dislocazione delle vertebre. Tecniche manuali spinta, pressione, pressione rotatoria, presa, pollice zen (yizhican), rotolamento, percussione concava, frizione; diversi tipi di manipolazioni e aggiustamenti articolari, tra cui trazioni, rotazioni, strette, allungamenti. Dott. Prof. He Shuhuai Il prof. He Shuhuai è riconosciuto come uno dei maggiori esperti di Agopuntura nel suo paese, la Cina, dove dal 1986 è iscritto nell'Albo degli studiosi insigni della scienza medica cinese pubblicato dal Ministero della Sanità per i risultati ottenuti sia sul piano teorico che clinico sulla base della teoria tradizionale della medicina cinese, in particolare nel campo delle applicazioni terapeutiche della teoria dei meridiani e dei meccanismi d’azione dei punti di agopuntura. Si dedica alla ricerca e alla diffusione della medicina tradizionale cinese nel mondo. In Italia è docente e direttore scientifico dell'Istituto Superiore di Medicina Tradizionale Cinese di Roma “Villa Giada”. Istituto Superiore di Medicina Tradizionale Cinese Villa Giada Centro Formazione e Ricerca Via Montebello 17, 00185 Roma tel/fax 06.4815580 e-mail villagiada@jadecampus.com web www.jadecampus.com
© 2006 Anita Cignolini. Tutti i diritti riservati. Valutazione finale dei risultati di un Corso Sperimentale del Metodo Cignolini Organizzato dalla Cooperativa La Mandragora, Palermo dal 18/02/2006 al 30/06/2006 Autori: Prof. Anita Cignolini, Dott. Antonia Ayala Il I° Corso del Metodo Cignolini per operatori Tuina Qi Gong si è tenuto a Palermo nell’anno in corso; la valutazione finale riguarda sia l’ apprendimento teorico-pratico dei partecipanti , sia i risultati clinici ottenuti sui bambini trattati. Essendo un Corso Pilota, con un limitato numero di partecipanti, non è possibile una valutazione statistica ma si procede ad un confronto con Corsi per Medici organizzati in precedenza negli Stati Uniti. I risultati sono significativi, sia per i miglioramenti osservati nei bambini e alla fine di un primo ciclo di cure valutati ad un controllo ad un mese dall’ultimo trattamento, sia per la partecipazione e i risultati ottenuti nelle acquisizione della manualità e della teoria da parte di tutti gli allievi. Notevole il positivo coinvolgimento delle famiglie. Pagina 1 di 1
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