Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
La Rectaflex - seconda parte<br />
Marco Antonetto<br />
La Rectaflex Junior (09/1950)<br />
Il modello Junior della Rectaflex è la versione<br />
economica della Standard - la sua principale caratteristica<br />
sono i tempi di otturazione che vanno<br />
dal 1/25 ad 1/500 di secondo - e fu messa in vendita<br />
a partire dal mese di settembre del 1950 fino<br />
alla primavera del 1952.<br />
In quel periodo ci si era resi conto che il relativamente<br />
alto costo del modello Standard era di<br />
freno alle vendite per cui si pensò di affiancarlo<br />
con un modello meno caro. Contemporaneamente<br />
anche altre aziende del settore stavano effettuando<br />
una simile operazione di marketing (la Jhagee<br />
con la EXA per esempio) o disponevano di un apparecchio<br />
dalle caratteristiche tecniche simili ma<br />
meno performanti della Rectaflex ad un prezzo<br />
più concorrenziale come la Praktica della VEB<br />
Kamera-Werke.<br />
Procedendo la produzione della fotocamera<br />
abbastanza a rilento e non riuscendo comunque<br />
a soddisfare rapidamente tutte le richieste, si decise<br />
di riesumare dal magazzino la vecchia serie<br />
A.1000 e modificarla per renderla adatta allo scopo.<br />
La Junior ebbe un certo successo e venne<br />
prodotta in due serie. La prima, più conosciuta,<br />
utilizzando quindi i corpi della A.1000 che erano<br />
rimasti invenduti o ritirati; la seconda, una volta<br />
esauriti i primi, impiegando il corpo della Standard<br />
serie B.16000. In totale ne vennero prodotti<br />
un migliaio di pezzi.<br />
La Junior prima serie (A 1000)<br />
Abbiamo precedentemente descritto i molteplici<br />
cambiamenti estetici e meccanici avvenuti sulla<br />
Standard A.1000; per la produzione della Junior si<br />
provvide a privilegiare la meccanica rimettendola<br />
completamente a nuovo mentre l’involucro esterno,<br />
con riferimento speciale alle calotte esterne<br />
ed al fondello, fu normalmente conservato. Per<br />
questo motivo si trovano spesso sulle Junior con<br />
basso numero di matricola alcune ed interessanti<br />
iscrizioni tipiche delle primissime A.1000.<br />
Facendo l’analisi esterna dell’apparecchio si<br />
nota principalmente la scritta “Junior” gravata<br />
sul prisma, in basso a sinistra del logo “RECTA-<br />
FLEX” ed il bottone cromato lucido a forma di<br />
semisfera, applicato sulla calotta sinistra al posto<br />
del dispositivo del taglia-pellicola. Sulla calotta<br />
di destra invece, giacché la Junior non aveva il<br />
ritardatore dei tempi lenti,<br />
il disco che normalmente<br />
avrebbe dovuto impostare<br />
i tempi lenti è stato sostituito<br />
da un disco memorizzatore<br />
dei DIN, idea derivata<br />
dalla serie B.16000.<br />
Il comando dei tempi<br />
veloci riporta le seguenti<br />
velocità: B, 1/25, 1/50,<br />
1/100, 1/200 e 1/500.<br />
La ghiera d’aggancio dell’obiettivo è sempre<br />
liscia ed usualmente ha le flange della baionetta<br />
con il taglio orizzontale. La si può trovare,<br />
raramente, con le flange saldate. Le altre caratteristiche<br />
estetiche sono identiche alla Standard<br />
A.1000<br />
Meccanicamente è sprovvista del 1/1000 e<br />
del ritardatore dei tempi lenti e quindi anche del<br />
collegamento dello stesso alle tendine, mentre<br />
tutta la parte meccanica restante è stata rinnovata<br />
e rispecchia la serie 3000 o la 16000. Solo<br />
il pentaprisma è sempre del primo tipo, con tutte<br />
le facce lisce; questo ne caratterizza la visione e<br />
la luminosità che è ridotta rispetto alle serie contemporanee.<br />
Il vetro smerigliato è sempre piano e<br />
senza stigmometro.<br />
Internamente la piastra del piano-pellicola è<br />
stata sostituita giacché era senza il coltello tagliapellicola<br />
e ne è stata messa una simile a quella<br />
della A.3000 ma con gli angoli della base retti<br />
poiché il vecchio corpo aveva questa caratteristica;<br />
il corpo è infatti quello della A.1000 e se si<br />
smonta una Junior si trova ancora il foro interno<br />
del coltello sul lato superiore sinistro. E’ anche<br />
sempre presente il sostegno del rocchetto del caricatore<br />
<strong>nel</strong>la parte bassa della corpo.<br />
4 ___________________________________________ scatti <strong>nel</strong> tempo