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Giulio Angioni, Alba dei giorni bui - Sardegna Cultura

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Mi vedo andare via, con la mia roba stretta ancora in<br />

mano, nel fango del cortile abbandonato, gli occhi di<br />

Manintasca sulla schiena, mentre il cappotto mi sbatte<br />

contro le gambe, la testa bassa per difendermi dal maestrale,<br />

e mi ricordo della prima volta che ho provato a<br />

camminare su tacchi alti: – Ti fanno il passo beffardo, –<br />

mi ha detto Carlo.<br />

Quando sbuco fuori quasi di corsa da quel luogo di<br />

rottami in una strada senza marciapiede, un tale in motorino<br />

mi sfiora con una frenata: – Ti ritiri di lì, – mi<br />

grida dietro divertito del mio soprassalto, con un’accelerata<br />

puzzolente.<br />

È Manintasca, che mi fa un gesto insieme di saluto e<br />

di minaccia con la mano, ma senza voltarsi, con uno<br />

sfrontato caracollo e con un’altra accelerata fumigante.<br />

Alla porta di casa faccio fatica a infilare la chiave nella<br />

toppa. Tremo tutta.<br />

Dopo, dentro, rinchiusa a chiave e a luci accese, mi<br />

siedo sulla cassapanca dell’ingresso, per riprendere<br />

fiato e qualche filo di pensiero, perché ogni cosa adesso<br />

è sfocata, scolorita, non la riconosco. Mi pare di non<br />

essere al sicuro neanche in casa, seduta sulla cassapanca<br />

del vestibolo. Sono stata altrove, non torno la stessa.<br />

Sono tentata di fuggire: ecco, sì, fuggire, magari pazzamente<br />

a bordo di una delle lunghe petroliere dove<br />

babbo faceva l’ufficiale di macchina, su tutti i grandi<br />

mari, tra Europa e Sud America nei tempi della grande<br />

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crisi petrolifera, e io ci giocavo con i modellini delle<br />

navi, sulla cassapanca.<br />

Ma di là in casa c’è Carlo, sfatto. Alzati, vai, finisci il<br />

cominciato.<br />

Steso sul letto, Carlo sta male, gli trema tutto, anche<br />

le parole, si batte le mani sulle cosce: – Sto da cani, sono<br />

tutto un crampo, – ripete, respirando ansante, da<br />

bestia braccata, sudato fradicio.<br />

L’ho lasciato che pareva babbo sul letto di morte. Mi<br />

ritrovo babbo sul letto di morte.<br />

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