Giulio Angioni, Alba dei giorni bui - Sardegna Cultura
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che all’inizio, un diamante capace di tagliare il ferro, il<br />
ferro duro delle sue catene, tanto da liberarlo.<br />
– In quanto a catene, – mi ha detto Valentina un giorno<br />
che le stavo parlando di queste catene di nostro fratello,<br />
così simili a quelle dell’ultimo babbo nel diabete,<br />
– be’ sì, in quanto a catene il tuo Carlo ce ne ha liberate<br />
tutt’e due, da tempo, e tu non te ne sei ancora accorta,<br />
– e mi ha fatto notare la sparizione di catenine, ciondoli,<br />
bracciali e altri monili suoi e miei, di mamma e babbo<br />
e di altre più profonde eredità.<br />
Quel giorno l’ho picchiato, l’ho preso a borsate sulla<br />
schiena, l’ho graffiato in faccia e lui rideva, schivandomi<br />
con mosse da pallacanestro: – Vuoi farmi sentire<br />
cattivo? Non ci riesci, – diceva tranquillo mentre a me<br />
mancava il fiato.<br />
Pochi <strong>giorni</strong> prima era tornato a casa con quei suoi<br />
tatuaggi. Babbo aveva un piccolo tatuaggio sul braccio<br />
sinistro, un tartarughino, ma Carlo adesso si è tatuata<br />
la schiena dal collo alle natiche con manga orripilanti<br />
di rettili estinti: – Perché ti trasformi così? E devi anche<br />
avere speso molto.<br />
Lui ha riso, della risata antica di mamma quando<br />
osava concedersi una futilità. Ma quella risata adesso<br />
in Carlo non aveva nulla della pudicizia di mamma.<br />
L’avrei preso a ceffoni, ma mi sono convinta che lo<br />
spreco di soldi nel tatuaggio fosse un modo suo non<br />
consapevole di uscire fuori da se stesso, di venirne fuori,<br />
di mollare gli ormeggi, trasformando l’aspetto del<br />
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suo corpo: – Uno si arrangia come può, – dice Carlo<br />
con babbo: – Chi nasce tondo non muore quadrato.<br />
Molte volte ho deciso di aiutarmi con un diario, di<br />
dirlo per iscritto, di mettermi davanti le parole ferme<br />
sulla carta. Ogni volta è rimasto lì per mesi. L’ultima<br />
volta con su solo scritto: “Spreco di tanta forza, bellezza,<br />
intelligenza”.<br />
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