Untitled - L'Arte Antica Silverio Salamon

MARTIN SCHONGAUER (da)
Maestro anonimo del XV-XVI secolo
3 SANT’ANTONIO TORMENTATO DAI DEMONI, 1470-73
Bulino, monogrammato in lastra in basso al centro.
Bibliografia: Lehrs V.247.54b, Hollstein -German- XLIX.132.54b, The
Illustrated Bartsch Commentary (Campbell Hutchinson) 8 I.174.54C2.
(mm. 311x223). [21062G]
Splendida e rara prova nell’unico stato. Impressa su carta con la filigrana
‘grande giglio in uno scudo’ databile nel XVI secolo segnalato per le prove più
antiche di questa stampa. In eccezionale stato di conservazione, con sottilissimo
margine tutt’intorno oltre l’impronta del rame.
Al verso:
Un’antica scritta presumibilmente del XIX secolo.
Si tratta del più bello ed antico foglio che riprende la celebre opera di Martin Schongauer, solo
Callot ed Ensor si avvicinarono nell’arte incisoria a questa rappresentazione. Il fascino di questa
immagine del Sant’Antonio ha indotto molti pittori a copiarla ed interpretarla. Si conoscono
ben sette incisioni e numerose pitture; Vasari, nelle sue Le vite, racconta con certezza che
Michelangelo ne fece una copia dipinta quando era nello studio del Ghirlandaio, quindi a soli
13 anni.
Sant’Antonio abate (Coma 256?-356) fu un santo eremita originario dell’Alto Egitto. È considerato
l’iniziatore del monachesimo poiché conduceva una vita ascetica nel deserto. Come
molti altri eremiti, egli ebbe visioni terribili tra cui l’assalto dei demoni con l’aspetto di bestie
feroci e mostri che lo assalgono, gli strappano le carni e lo sollevano in aria. In seguito, il santo
viene salvato dagli angeli e da Dio.