Untitled - L'Arte Antica Silverio Salamon
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FERDINAND BOL, Dordrecht 1632 – Amsterdam 1680 33 GIOVANE UOMO CON CAPPELLO PIUMATO, 1642 (probabilmente ritratto di Rembrandt) Acquaforte e puntasecca, firmata e datata in lastra in alto verso destra. Bibliografia: Hollstein –Dutch and Flemish- III.28.14. (mm. 87x77). [21053G] Magnifica e rarissima prova nell’unico stato, impressa con tinteggiatura nel cielo. Impressa su carta databile alla metà del XVII secolo. In eccezionale stato di conservazione, con buoni margini (5-10 millimetri) tutt’intorno oltre l’impronta del rame. Al verso: Timbro di collezione di Thomas Graf (Berlino 1878-1951) (Lugt 1092a). La sua collezione fu quasi ditrutta durante la seconda guerra mondiale, ed era in particolare dedicata all’arte olandese del Seicento. Un altro timbro di collezione ‘croce greca con asterisco’ (Lugt 2909) di cui non è identificata la collezione. Ferdinand Bol, che fu allievo di Rembrandt dal 1633 al 1635, incominciò la sua attività incisoria eseguendo riproduzioni dai dipinti del maestro. Proseguì la sua attività di pittore ed incisore in proprio, ma l’impronta artistica e l’abilità incisoria insegnatagli da Rembrandt non lo abbandoneranno fino a dopo il 1650, pochi anni prima di abbandonare il mestiere di pittore avendo sposato una ricca vedova. Le sue opere più importanti sono i ritratti. Un’attenta indagine collega questa stampa all’Autoritratto all’età di 34 anni di Rembrandt conservato alla National Gallery di Londra.
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FERDINAND BOL,<br />
Dordrecht 1632 – Amsterdam 1680<br />
33 GIOVANE UOMO CON CAPPELLO PIUMATO, 1642<br />
(probabilmente ritratto di Rembrandt)<br />
Acquaforte e puntasecca, firmata e datata in lastra in alto verso destra.<br />
Bibliografia: Hollstein –Dutch and Flemish- III.28.14.<br />
(mm. 87x77). [21053G]<br />
Magnifica e rarissima prova nell’unico stato, impressa con tinteggiatura nel<br />
cielo. Impressa su carta databile alla metà del XVII secolo. In eccezionale stato<br />
di conservazione, con buoni margini (5-10 millimetri) tutt’intorno oltre<br />
l’impronta del rame.<br />
Al verso:<br />
Timbro di collezione di Thomas Graf (Berlino 1878-1951) (Lugt 1092a). La<br />
sua collezione fu quasi ditrutta durante la seconda guerra mondiale, ed era in<br />
particolare dedicata all’arte olandese del Seicento.<br />
Un altro timbro di collezione ‘croce greca con asterisco’ (Lugt 2909) di cui<br />
non è identificata la collezione.<br />
Ferdinand Bol, che fu allievo di Rembrandt dal 1633 al 1635, incominciò la sua attività incisoria<br />
eseguendo riproduzioni dai dipinti del maestro. Proseguì la sua attività di pittore ed incisore<br />
in proprio, ma l’impronta artistica e l’abilità incisoria insegnatagli da Rembrandt non lo<br />
abbandoneranno fino a dopo il 1650, pochi anni prima di abbandonare il mestiere di pittore<br />
avendo sposato una ricca vedova. Le sue opere più importanti sono i ritratti.<br />
Un’attenta indagine collega questa stampa all’Autoritratto all’età di 34 anni di Rembrandt<br />
conservato alla National Gallery di Londra.