Untitled - L'Arte Antica Silverio Salamon

STEFANO DELLA BELLA
31 PIACEVOLI DIVERSE FIGURE, 1642
Acqueforti, serie completa di tredici stampe, firmate e datate sul frontespizio.
Bibliografia: De Vesme-Massar 117-127 III/VI; De Vesme-Massar 1080-1081;
Ortolani 117-127 III/VI.
(mm. c.a 69÷80x97÷106). [5100-5112B]
Superbe prove di qualità omogenea nel terzo stato su sei. Impresse su carta
del medesimo tipo databile alla metà del XVII secolo, le tavole 1ª, 5ª, 6ª, 8ª, 10ª,
11ª, 12ª e 13ª su carta con parte della filigrana del ‘giglio di Strasburgo’. In eccezionale
stato di conservazione, con ampi margini leggermente ingialliti (20-
40 millimetri) tutt’intorno oltre l’impronta del rame.
Le ultime due tavole (Soldato a cavallo con un moschetto, Due picchieri a
piedi) sono state incise da Claude Goirand da disegni di Stefano Della Bella.
In questa serie l’influenza dell’arte francese rappresentata da Jacques Callot è evidente, sia per il
piccolo formato dei soggetti, sia per i temi trattati. In essa compare una delle prime vedute urbane
dell’artista rappresentante la Place Royale di Parigi, e il tema della caccia che Della Bella
svilupperà in modo superbo circa dieci anni dopo con le Cacce a differenti animali (De
Vesme-Massar 732-40). Scriveva Jombert sul modo dell’artista di usare la punta : “Elle paroit
même souvent en peu embrouillée et dans les lointains elle n’est ni aussi visible ni aussi
décidée. Mais cette indécision dans les fonds…est une preuve de son profond savoir dans la
perspective aérienne, puisque c’est l’effet naturel de la dégradation de la lumière sur les objets”.