Notiziario Rotary 128 WEB.indd - Rotary Cagliari Est

LA PRIMA VISITA AL CLUB
DI UN GOVERNATORE DONNA
La consueta visita al Club del
governatore di turno ha segnato
quest’anno un particolare successo di
partecipazione e d’attenzione. Confusi
tra la folla anche parecchi volti di soci
spesso invisibili perché assenti. Dunque
graditi per il rinnovo di una conoscenza
spesso sbiadita dal trascorrere del
tempo. Eff etto soprattutto della novità
costituita dal primo governatore-donna
della storia del Distretto 2080. Anche
se i soci femminili fanno parte sempre
più stabile e sempre più importante del
Rotary, il trovarli (e) in cabina di regia
rappresenta una svolta – senza dubbio
notevole – nel quadro del rinnovamento
della grande associazione. Daniela
Tranquilli ha voluto essere chiamata
Governatore (la maiuscola è solo rituale)
e tutta la visita si è svolta di conseguenza.
A cominciare dall’assenza di baciamano.
Il dialogo (perché di dialogo soprattutto
si è trattato) è stato franco e spontaneo,
privo di orpelli e sovrastrutture. Lo
“stato dell’Unione” è stato sviscerato e
i programmi visti alla luce della realtà e
delle possibilità. Soprattutto si è insistito
sulla necessità di un lavoro corale sempre
più partecipato per il completamento
da un lato e l’impostazione dall’altro di
quelle “azioni” che hanno reso il Rotary
famoso nel mondo. La cena, come si
conviene a dei rotariani del XXI secolo,
è stata parca dal lato cibarie ma ricca da
quello della simpatia e del calore.
(a.a.)
LEGALITÀ E CULTURA PER L’ETICA:
PREMIATA UNA LICEALE CAGLIARITANA
Capita, a volte, di fronte all’ennesimo
apostrofo di troppo o a un nuovo “ineffi -
ciente” senza i, di perdere l’entusiasmo, di
cedere, per qualche ora, allo sconforto. Altre
volte, invece, - per fortuna molto più spesso
- capita l’opposto: inaspettata, arriva la
risposta giusta da quell’alunno che non apre
mai i libri; la ragazza timida e complessata
dell’ultimo banco fi nalmente alza la mano e
parla, parla, parla… Questa è la quotidianità
di un(a) docente: un susseguirsi di alti e bassi
tra speranze e disillusioni, aspettative e delusioni.
Riti e ritmi consueti, monotoni solo in
apparenza.
Poi ci sono i momenti rari, come questo,
quando un’alunna partecipa a un concorso
nazionale e lo vince grazie ad un suo scritto,
elaborato in seno ad un progetto didattico
più vasto. La gioia, naturalmente, è grande,
ma, più ancora della gioia o dell’orgoglio
che quello scritto genera, conta ciò che quello
scritto testimonia: il percorso di crescita
umana e intellettuale di una giovane, simile a
tanti altri suoi coetanei.
Al concorso indetto dal distretto 2080
sulla contraff azione ha partecipato, sponsorizzata
dal club Cagliari Est, anche Giorgia,
È un fatto indiscutibile che, ad oggi,
la nostra vita sia condizionata, consciamente
o inconsciamente, dalla pubbli-
di Maria Lucia SANCASSANO
una ragazza appena maggiorenne, seria e
scrupolosa, rappresenta bene, credo, la sua
generazione: sono ragazze e ragazzi alla faticosa
ricerca di solidi punti di riferimento
in un mondo in cui tutto corre veloce. Sono
giovani impegnati a costruire, insieme, un
“io” aperto a quel mondo, pronti ad interagire
con esso, a rifl ettere.
A noi Giorgia (che è stata premiata durante
una cerimonia che si è svolta nella sala
dei gruppi parlamentari il 21 marzo scorso) e
i suoi compagni pongono domande, esigono
risposte.
Che risposte trovare, noi, da adulti, a
questa giovanile ansia di capere così squisitamente
esuberante, a tratti scomposta, magari
fastidiosa, ma sempre vitale, aff ascinante? E
soprattutto, esistono risposte? Esistono ancora
LE risposte?
Una, almeno, credo esista, certa nelle sue
svariate declinazioni: è la pratica dell’onestà,
è l’esercizio della coerenza, è l’abnegazione
del servire.
Questa, forse, nella fi nitudine del nostro
essere umani, può essere la risposta che i nostri
giovani attendono. Senza parole, semplice
azione, atto. Di puro amore.
Di seguito tema e svolgimento di Giorgia Oppo III B Liceo Classico “G. M. Dettori”
“La contraff azione e la pubblicità ingannevole sono tra le forme più diff use di illegalità
e danneggiano gravemente tutti i cittadini sul piano culturale, socio-economico,
ambientale e della salute. Lo studente esponga e commenti l’argomento attraverso la
realizzazione di un elaborato scritto”.
cità. Proprio “grazie” a questa, infatti, in
maniera più o meno incisiva, le nostre
menti vengono orientate verso l’acqui-
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