A tutti i membri del costituendo Centro Universitario per la ...
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GAIA PIERACCIONI<br />
LABORATORIO DI GLOTTODIDATTICA<br />
presso il Dipartimento di Italianistica<br />
Via Massimo D’Azeglio 85/A – 43125 PARMA Italia<br />
Cognome e nome ____________________________________ Data ______________________<br />
C<strong>la</strong>sse _____________________________<br />
LA FAVOLA 1<br />
Qui sotto trovi <strong>per</strong>sonaggi e ambienti di una favo<strong>la</strong> europea e di una favo<strong>la</strong> africana: segna<br />
con una E gli elementi che secondo te appartengono al<strong>la</strong> favo<strong>la</strong> europea e con una A gli<br />
elementi <strong>del</strong><strong>la</strong> favo<strong>la</strong> africana. Poi leggi le due storie e control<strong>la</strong> se hai indovinato.<br />
Fedro, La volpe e <strong>la</strong> cicogna<br />
(testo facilitato)<br />
La volpe e <strong>la</strong> cicogna erano buone<br />
amiche.<br />
Un tempo si vedevano spesso, e un<br />
giorno <strong>la</strong> volpe invitò a pranzo <strong>la</strong><br />
cicogna; <strong>la</strong> volpe voleva fare uno<br />
scherzo al<strong>la</strong> cicogna, così le portò in<br />
tavo<strong>la</strong> una minestra in un piatto<br />
molto basso : <strong>la</strong> volpe mangiava<br />
facilmente, ma <strong>la</strong> cicogna poteva<br />
1<br />
Lo sciacallo e il cammello<br />
(testo facilitato)<br />
Una volta lo sciacallo voleva andare a<br />
mangiare <strong>la</strong> canna da zucchero sull’altra<br />
sponda (riva, <strong>la</strong>to) <strong>del</strong> fiume, ma non poteva<br />
attraversarlo.<br />
Perciò disse (dire) al cammello: – Vieni<br />
domattina, ti mostrerò (far vedere) un posto<br />
sull’altra sponda <strong>del</strong> fiume dove c’è una<br />
1 Materiale tratto e rie<strong>la</strong>borato da G.Pieraccioni e M.Mezzadri, Leggimmagina.Imparare a Imparare, Vol.1,<br />
Minerva Scuo<strong>la</strong>, 2011
il becco<br />
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presso il Dipartimento di Italianistica<br />
Via Massimo D’Azeglio 85/A – 43125 PARMA Italia<br />
soltanto bagnare <strong>la</strong> punta <strong>del</strong> lungo<br />
becco e dopo pranzo aveva più fame<br />
di prima.<br />
– Mi dispiace – disse (dire) <strong>la</strong> volpe.<br />
– La minestra non ti piace?<br />
– Oh, non ti preoccupare: anzi (al<br />
contrario), ti prego di venire presto a<br />
trovarmi e di restare a pranzo da me<br />
– rispose (rispondere) <strong>la</strong> cicogna.<br />
Così <strong>la</strong> volpe e <strong>la</strong> cicogna decisero<br />
(decidere) insieme il giorno <strong>del</strong><br />
nuovo incontro a casa <strong>del</strong><strong>la</strong> cicogna.<br />
Le due amiche sedettero (sedere) a<br />
tavo<strong>la</strong>, ma i cibi erano preparati in<br />
bicchieri lunghi e stretti dove <strong>la</strong><br />
volpe non poteva mettere il muso (<strong>la</strong><br />
faccia di un animale): poteva solo<br />
leccare l'esterno (<strong>la</strong> parte che sta<br />
fuori) <strong>del</strong> bicchiere, mentre <strong>la</strong><br />
cicogna metteva il becco nel<strong>la</strong><br />
minestra e tirava fuori saporitissime<br />
(molto buone) rane.<br />
– Non ti piace, cara, ciò che ho<br />
preparato? – domandò <strong>la</strong> cicogna.<br />
Fu ( essere) così che <strong>la</strong> volpe burlona<br />
(che ama fare scherzi) fu a sua volta<br />
presa in giro dal<strong>la</strong> cicogna.<br />
2<br />
bell’erba.<br />
Il cammello arrivò puntuale all’appuntamento<br />
e lo sciacallo gli disse: – Io da solo non posso<br />
attraversare, portami tu.<br />
Il cammello disse allo sciacallo di salire sul<strong>la</strong><br />
sua gobba e lo portò sull’altra sponda.<br />
Quando arrivarono, lo sciacallo mostrò al<br />
cammello l’erba e cominciò a mangiare <strong>la</strong><br />
canna da zucchero.<br />
Quando fu sazio (pieno di cibo), lo sciacallo<br />
cominciò a bal<strong>la</strong>re e a cantare forte. Sentendo<br />
il gran rumore (confusione) i guardiani <strong>del</strong><br />
campo uscirono con dei pezzi di legno<br />
infuocati in mano; siccome non trovarono<br />
più lo sciacallo, che si era nascosto,<br />
andarono dal cammello e lo picchiarono con i<br />
pezzi di legno.<br />
Quando gli uomini andarono via, lo sciacallo<br />
uscì dal nascondiglio (posto buono <strong>per</strong><br />
nascondersi) e domandò al cammello: –<br />
Perché hai fatto tanto rumore?<br />
E il cammello: – Perché bal<strong>la</strong>vi nei campi<br />
degli altri?<br />
– Faccio sempre così quando ho mangiato<br />
molto.<br />
Il cammello allora disse: – Vieni, sali e<br />
andiamo via.<br />
Quando arrivarono al<strong>la</strong> metà <strong>del</strong> fiume, il<br />
cammello disse: – Voglio fare un po’ di<br />
bagno nell’acqua.
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3<br />
– Vuoi fare il bagno?<br />
– Sì, quando ho mangiato molto faccio<br />
sempre così – disse il cammello e si buttò<br />
nell’acqua, mentre lo sciacallo, caduto nel<br />
fiume, veniva portato via dall’acqua.<br />
1 Segna con una x le frasi vere. Poi riscrivi le frasi false nel modo giusto<br />
La volpe invita a pranzo <strong>la</strong> cicogna <strong>per</strong> farle uno<br />
scherzo.<br />
La cicogna mangia tutta <strong>la</strong> minestra e si sente<br />
male.<br />
La cicogna invita a sua volta <strong>la</strong> volpe a pranzo a<br />
casa sua.<br />
La cicogna porta in tavo<strong>la</strong> <strong>la</strong> minestra in bicchieri<br />
molto stretti.<br />
La volpe mangia poco, <strong>per</strong>ché non le piacciono le<br />
rane.<br />
2 Completa le frasi<br />
Lo …………………………….<br />
……………………………….<br />
<strong>per</strong>ché<br />
I guardiani escono con i bastoni <strong>per</strong>ché<br />
………………………………<br />
………………………………..<br />
…………………………………<br />
……………………………….<br />
<strong>per</strong>ché<br />
<strong>per</strong>ché<br />
ha bisogno di lui <strong>per</strong> attraversare il fiume<br />
………………………………………………<br />
………………………………………………<br />
………………………………………………<br />
…..<br />
lo sciacallo si è nascosto <strong>per</strong> fare uni scherzo<br />
al cammello<br />
vuole far cadere in acqua lo sciacallo
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3 Rileggi le due favole <strong>per</strong> completare <strong>la</strong> tabel<strong>la</strong><br />
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6 Secondo te, quali di queste frasi può spiegare <strong>la</strong> morale <strong>del</strong>le due favole?<br />
□È meglio non fidarsi degli amici e stare da soli.<br />
□Chi prende in giro gli altri deve aspettarsi di essere preso in giro prima o poi.<br />
□Chi vuole troppe cose, spesso resta a mani vuote.<br />
□Gli amici sono importanti, anche se a volte ci prendono in giro.<br />
7 Scrivi nello schema le informazioni che ricordi sulle caratteristiche <strong>del</strong><strong>la</strong> favo<strong>la</strong>.<br />
COME È FATTA UNA FAVOLA?<br />
ORIGINE<br />
dove e quando nasce <strong>la</strong> favo<strong>la</strong>?<br />
Perché’?<br />
Come si chiamano alcuni autori<br />
famosi di favole?<br />
STRUTTURA<br />
come è fatta una favo<strong>la</strong>?<br />
PERSONAGGI<br />
Chi sono e come sono i <strong>per</strong>sonaggi?<br />
TEMPO E LUOGO: quando e dove si<br />
svolge <strong>la</strong> favo<strong>la</strong>?<br />
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8 Completa le frasi <strong>per</strong> scrivere il riassunto <strong>del</strong><strong>la</strong> favo<strong>la</strong> “<strong>la</strong> volpe e <strong>la</strong> cicogna”<br />
Un giorno <strong>la</strong> volpe invita a pranzo <strong>la</strong> cicogna: <strong>per</strong> farle uno scherzo ………………………….<br />
……………………………………………………………………………………………………<br />
Così <strong>la</strong> cicogna ………………………………………………………………………………….<br />
……………………………………………………………………………………………………<br />
Qualche giorno dopo <strong>la</strong> volpe va a pranzo dal<strong>la</strong> cicogna: <strong>la</strong> cicogna porta …………………….<br />
………………………………………………………………………………………………………<br />
Così <strong>la</strong> volpe ………………………………………………………………………………………<br />
Questa favo<strong>la</strong> insegna che ………………………………………………………………………..<br />
6